ESC 2022 – Italia: Mahmood canta al Bataclan di Parigi

Mancano pochi giorni all’inizio dell’Eurovision Song Contest 2022 e Mahmood e Blanco, attualmente impegnati in attività promozionali e live, a breve si riuniranno e sarnno impegnati nel rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2022, con il brano nella sua versione eurovisiva “Brividi, che ancora non l’hanno cantata dal vivo.

Sabato scorso ha tenuto al Bataclan di Parigi (teatro della strage del 13 novembre 2015 dove un commando di terroristi sparò sul pubblico che assisteva al concerto degli Eagles of Death Metal e dove morirono 90 persone), il concerto di apertura del suo tour europeo, che lo porterà ad Anversa, Amsterdam, Losanna, Zurigo, Londra e Madrid. A margine dell’evento, il cantante milanese ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate, tra gli altri quotidiani, anche dal Corriere della Sera.

Oltre a raccontare il proprio rapporto con la famiglia e il concerto svoltosi nel locale parigino, l’occasione è anche quella per parlare di Eurovision Song Contest, ormai alla porte dato che la prima prova di Mahmood e Blanco sarà giovedì 5 maggio.

“Questo posto ha un significato speciale: non arrendersi alla violenza. In un luogo come questo la gente crea connessioni che non devono essere mai interrotte: sono qui per far si che la musica unisca, non divida. Nei miei concerti mi piace essere un tutt’uno con chi viene a vedermi e spero che questa magia possa esserci anche stasera”, è il messaggio che Mahmood affida ai microfoni del Tg1 prima dell’inizio del concerto.

L’Italia ha appena vinto la manifestazione, grazie ai Måneskin e alla loro “Zitti e buoni”. Mahmood, che nel 2019 ha partecipato all’Eurovision con “Soldi”, classificandosi al secondo posto, afferma: “L’Italia non può vincere due anni di fila… Anche con il calcio è andata così: nel 2020 la vittoria e quest’anno fuori.”

Inevitabilmente il pensiero va alla situazione tra Ucraina e Russia. Il cantante riflette su quanto sta accadendo e si è infatti detto pronto a consegnare la vittoria all’Ucraina, alla luce della guerra intrapresa dalla Russia contro il Paese: “Quello che sta accadendo non vale la vittoria di 20 Eurovision. Quindi se potesse essere d’aiuto farei vincere l’Ucraina.”E poi continua sull’espulsione della Russia dall’EBU e, quindi, dal concorso musicale: “Per l’organizzazione della manifestazione in Rai sono coinvolti i massimi livelli. Immagino sia così anche per la Russia e forse quelle stesse persone non vorrebbero esserci. E poi… Russia contro Ucraina? Mi viene da dire, ma non ti vergogni?”.

A Mahmood viene chiesto anche un commento alla partecipazione di Achille Lauro, in rappresentanza di San Marino: “A me farebbe strano pensare di andare contro il nostro Paese, ma stimo la scelta di andare con San Marino, anche perché come conseguenza deve sopportare tutto quello che gli stanno dicendo dietro. Tutto sommato non ha fatto così male.”

I due rappresentanti italiani si esibiranno, per noni, direttamente nella Finale dell’Eurovision Song Contest 2022, che si svolgerà sabato 14 maggio 2022 e che sarà trasmessa su Rai1. 

Prima dello show live, però effettueranno una serie di prove sul palco del PalaOlimpico di Torino. Come anticipato Mahmood e Blanco effettueranno una prima prova di mezz’ora giovedì 5 maggio dalle 16:15 alle 16:45 seguita da una conferenza stampa di venti minuti dalle 18:15 alle 18:35. Seconda sessione di prove, per i nostri rappresentanti, dalle 10:25 alle 10:45 di sabato 7 maggio con conferenza stampa dalle 11:35 alle 11:55. 

Inoltre saranno impegnati nelle diverse prove generali della Prima Semifinale, quella in cui l’Italia vota e in cui Mahmood e Blanco saranno ospiti, e tutte le prove relative alla Finale. Con la partenza delle prove prevista per il 30 aprile, pubblicheremo il calendario dettagliato giorno per giorno.