Sarà Diljá con il brano “Power” (Lifandi inní mér) a rappresentare l’Islanda alla 67ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2023 che si svolgerà il 9, l’11 e il 13 maggio 2023 presso la Liverpool Arena di Liverpool, nel Regno Unito, per conto dell’emittente pubblica vincitrice dell’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest svoltasi a Torino, l’ucraina UA:PBC, dopo che è stata dichiarata non in grado di ospitare il concorso a causa dell’invasione russa del territorio ucraino in atto che impossibilita a procedere con l’organizzazione.
Diljá con la canzone “Power” ha vinto l’annuale edizione del “Söngvakeppnin” e, pertanto, rappresenterà l’Islanda all’Eurovision Song Contest 2023. Diljá e i Langi Seli og Skuggarnir sono risultati i più votati nel primo round di voto della giuria e televoto; nel duello finale, dove ha votato solo il pubblico, Diljá è stata incoronata vincitrice della manifestazione.
Diljá Pétursdóttir, conosciuta semplicemente come Diljá, 21 anni, originaria di Kópavogur, seconda città dell’Islanda, si è fatta conoscere partecipando al talent show Ísland Got Talent nel 2015. Nel 2020 si è trasferita a Copenaghen, dove ha alternato i suoi studi in fisioterapia alle lezioni di canto. Nel gennaio 2023 è stata confermata fra i 10 partecipanti all’annuale Söngvakeppnin, fcompetizione musicale tradizionalmente utilizzata per la scelta del rappresentante nazionale. Nella Prima Semi-Finale ha eseguito la sua canzone nella versione islandese, “Lifandi inni í mér”, che ha superato, ottenendo l’occasione di riproporre il brano alla finale del 4 marzo, dove ha presentato la versione eurovisiva in lingua inglese del suo brano, “Power”, un brano modern-pop, che strizza l’occhio all’elettronica e alla dance. Il televoto l’ha incoronata vincitrice, rendendola di diritto la rappresentante islandese all’Eurovision Song Contest 2023 a Liverpool. “Lifandi inní mér” ha raggiunto l’11ª posizione della classifica islandese, mentre Power si è piazzata 29ª. Diljá é co-autrice della canzone, scritta a quattro mani con Pálmi Ragnar Ásgeirsson, famoso autore e produttore islandese.
La Finale della diciasettesima edizione dello Söngvakeppnin 2023 è stata trasmessa questa sera dall’emittente pubblica islandese RÚV. L’evento è stato preceduto da due semifinali: da queste ultime sono state selezionate le cinque canzoni/artisti finalisti. L’edizione 2023 è stata realizzata dallo Söngvakeppnishöllin di Gufunesi (Semifinali) e dagli RVK Studios di Reykjavík (Finale), ed è stata presentata da Ragnhildur Steinunn Jónsdóttir, Unnsteinn Manuel Stefánsson og Sigurður Þorri Gunnarsson.
A differenza delle Semifinali dove i partecipanti hanno l’obbligo di esibirsi in islandese, nella Finale ogni artista ha la possibilità di scegliere la versione con cui hanno intenzione di partecipare all’Eurovision Song Contest. Soltanto la rock/rockabilly band Langi Seli og Skuggarnir (letteralmente Langi Seli e Le Ombre) ha mantenuto la entry in islandese. Gli altri finalisti hanno scelto la versione in inglese.
Il voto combinato di giuria (50%) e pubblico (50%) ha decretato, in una prima fase, i due artisti che hanno acceduto al duello Finale, dove il solo televoto ha deciso il vincitore.
Nel corso della serata si sono esibiti il gruppo musicale islandese Systur (precedentemente Sísý Ey e Sigga, Beta & Elín), che hanno rappresentato l’Islanda all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Með hækkandi sól”; e il gruppo musicale norvegese i Subwoolfer (Ben Adams e Gaute Ormåsen), che hanno rappresentato la Norvegia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Give That Wolf a Banana”.
Ecco di seguito gli artisti che si sono esibiti stasera per rappresentare l’Islanda a Liverpool (Finale: Giuria (Lovísa Elísabet Sigrúnardóttir – Musicista (Islanda); Jón Ólafsson – Musicista (Islanda); Jóhann Kristófer Stefánsson – Artista (Islanda); Guðlaug Sóley Höskuldsdóttir – Musicista (Islanda); Gaute Ormåsen – Cantante membro dei Subwoolfer (Norvegia 2022); Ersin Parlak – Agente musicale e responsabile stampa per San Marino (Turchia); Ramūnas Zilnys – Responsabile della programmazione musicale di LRT (Lituania); Helena Nilsson – Social Media Manager (Svezia); Ilhan Haydar – Musicista componente delle Reddi (Danimarca 2022); Emely Griggs – Direttore della programmazione presso SBS (Australia)) + Televoto = Risultato; Superfinale: Televoto (first round + second round)):
• Finale:
- Sigga Ózk – “Dancing Lonely” (Dancing Lonely) (Klara Elias, Alma Goodman, David Mørup, James Gladius Wong), 24,350 (2,292+2,292+2,005+2,292+1,719+3,438+3,438+2,005+2,864+2,005) + 12,179 = 36,529 – 5º
- BRAGI – “Sometimes the World’s Against You” (Stundum snýst heimurinn gegn þér) (Bragi Bergsson, Joy Deb, Rasmus Palmgren, Aniela Eklund), 22,345 (2,864+2,005+2,864+2,864+2,005+2,292+1,719+1,719+2,292+1,719) + 14,463 = 36,808 – 4º
- Celebs – “Doomsday Dancing” (Dómsdags dans) (Hrafnkell Hugi Vernharðsson, Katla Vigdís Vernharðsdóttir, Valgeir Skorri Vernharðsson, Árni Hjörvar Árnason), 23,491 (2,005+3,438+2,292+1,719+2,292+1,719+2,005+2,864+1,719+3,438) + 17,436 = 40,927 – 3º
- Diljá – “Power” (Lifandi inni í mér) (Pálmi Ragnar Ásgeirsson, Diljá Pétursdóttir), 30,939 (3,438+2,864+3,438+3,438+2,864+2,864+2,292+3,438+3,438+2,864) + 47,549 = 78,488 – 1º Superfinale
- Langi Seli og Skuggarnir – “OK” (Axel Hallkell Jóhannesson, Erik Robert Qvick, Jón Þorleifur Steinþórsson), 22,059 (1,719+1,719+1,719+2,005+3,438+2,005+2,864+2,292+2,005+2,292) + 31,557 = 53,616 – 2º Superfinale
Prima della Grand Finale l’attenzione si era focalizzata su Diljá e i Langi Seli og Skuggarnir: per fans, siti specializzati, canali di scommesse, piattaforme streaming erano i potenziali super-finalisti, ed infatti sono stati proprio loro ad essere selezionati per il secondo turno. Il televoto ha definitivamente sancito la vittoria di Diljá.
• Superfinale:
- Diljá – “Power” (Lifandi inni í mér) (Pálmi Ragnar Ásgeirsson, Diljá Pétursdóttir), 78,488 + 85,515 = 164,003 – 1º
- Langi Seli og Skuggarnir – “OK” (Axel Hallkell Jóhannesson, Erik Robert Qvick, Jón Þorleifur Steinþórsson), 53,616 + 42,235 = 95,851 – 2º
Al momento sono trentadue i paesi ad annunciare il proprio rappresentante per il concorso 2023: Israele con Noa Kirel (נועה קירל) e il brano «UNICORN» (יוניקורן), Cipro con Andrew Lambrou (Άντριου Λάμπρου) con il brano «Break A Broken Heart», Paesi Bassi con Mia Nicolai & Dion Cooper con il brano «Burning Daylight», Slovenia con i Joker Out con il brano «Carpe diem»; l’Ucraina con TVORCHI e il brano «Heart of steel» (Серце зі сталі), l’Albania con Albina dhe Familja Kelmendi e il brano «Duje» (Love It), Francia con La Zarra con il brano «Évidemment», Belgio con Gustaph con il brano «Because of you», Grecia con Victor Vernicos con il brano «What they say», l’Austria con Teya & Salena, l’Armenia con Brunette, la Georgia con Iru Khechanovi, l’Irlanda con Wild Youth e il brano «We are one», la Norvegia con Alessandra Mele e il brano «Queen of kings», la Spagna con Blanca Paloma e il brano «Eaea», Czechia con VESNA e il brano “My sister’s crown”, l’Estonia con ALIKA e il brano «Bridges», Romania con Theodor Andrei e il brano «D.G.T. (Off and on)», Danimarca con Reiley e il brano «Breaking my heart», Lettonia con Sudden Lights e il brano «Aijā», Croazia con Let 3 e il brano «Mama ŠČ!», Malta con The Busker e il brano «Dance (Our own party)», l’Italia con Marco Mengoni e il brano «Due vite», Lituania con Monika Linkytė e il brano «Stay», la Svizzera con Remo Forrer, l’Australia con Voyager e il brano «Promise», Finlandia con Käärijä e il brano «Cha Cha Cha», San Marino con Piqued Jacks e il brano «Like an animal», la Polonia con Blanka e il brano «Solo», Germania con Lord Of The Lost e il brano «Blood & Glitter» e Moldavia con Pasha Parfeny e il brano «Soarele şi Luna» e l’Islanda con Diljá con “Power”. Inoltre, è la 27ª canzone ufficiale che viene svelata nel novero di quelle che parteciperanno all’Eurovision Song Contest 2023, (qui il link con il calendario della stagione).
Islanda è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Torino dal gruppo musicale islandese Systur e la canzone “Með hækkandi sól” (With the rising sun), pubblicato il 5 febbraio 2022 come parte della raccolta Söngvakeppnin 2022. RÚV ha reso noto che con “Með hækkandi sól” Sigga, Beta & Elín avrebbero preso parte all’imminente edizione dell’annuale Söngvakeppnin, rassegna canora utilizzata per selezionare il rappresentante islandese all’Eurovision Song Contest, che grazie al televoto del pubblico sono state incoronate vincitrici, diventando di diritto le rappresentanti islandesi a Torino. Nel maggio successivo, dopo essersi qualificate dalla Prima Semi-Finale, le Systur si sono esibite nella Finale eurovisiva, dove si sono piazzate al 23º posto con 20 punti totalizzati.
L’Islanda ha debuttato all’Eurovision Song Contest 1986. In 34 partecipazioni (27 finali), ancora non è riuscita ha vincere la manifestazione. Come migliori risultati, ha ottenuto due secondi posti, uno nel 1999 con Selma e il suo brano “All out of luck” e l’altro nel 2009 con Jóhanna e il suo brano “Is it true?”, a 10 anni di distanza l’uno dall’altro. È l’unico paese nordico a non avere ancora vinto l’evento. Nel 2005, per la prima volta dall’introduzione di una semifinale, non riesce a qualificarsi per la serata finale.
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