Italia: Leggi la lettera di Ultimo ai fan, a 6 anni dall’ammissione a Sanremo Giovani

Il cantautore italiano Ultimo, in un post pubblicato sui social, ha ricordato quando, sei anni fa, fu ammesso alle selezioni di Sanremo Giovani 2017. Un pretesto per scrivere una lettera ai fan, ribadendo alcuni concetti.

Sei anni, un periodo relativamente breve, in cui il cantautore romano ha vinto Sanremo Giovani, si è piazzato prima secondo e poi quarto tra i Big, venduto milioni di copie, ottenuto certificazioni e riempito gli stadi.

6 anni fa, iniziava ufficialmente il rapporto tra Ultimo e Sanremo, il luogo dal quale la sua carriera avrebbe poi spiccato il volo. Il 10 novembre 2017, infatti, il cantante veniva ufficialmente ammesso a Sanremo Giovani, strappando l’accesso alle Nuove Proposte del Festival dell’anno dopo. La foto, condivisa da lui, di quella giornata ha spinto i fan a circondare di amore Niccolò, che ha ricambiato scrivendo un’intensa lettera via social.

“Mi ha toccato il cuore vedere da quella foto quanto ero diverso ma allo stesso tempo sempre uguale ad adesso”, dice Ultimo da Londra. Lo scatto al quale si riferisce era proprio quello di 6 anni fa esatti, con cui annunciava la partecipazione alla serata che si sarebbe svolta poco più di un mese dopo: “La mia è una missione. Per chi è ultimo e vale”. È così che il 15 dicembre avremmo scoperto “Il ballo delle incertezze”, lo stesso brano con cui pochi mesi più tardi Ultimo ha trionfato tra le Nuove Proposte di Sanremo 2018, portandosi a casa anche il “Premio Lunezia per Sanremo”.

Il resto è storia. Ultimo, però, non dimentica ciò che era, e nemmeno le tantissime persone che lo stanno sommergendo di affetto. “Mi sono accorto di quanta gente c’è tra di voi che mi segue dal giorno zero, che non mi ha mai lasciato da solo e in ogni piccola battaglia si è sempre seduta accanto a me”, prosegue nella sua lettera destinata a “un collettivo di anime in fiamme”: “Noi crediamo ancora di poter cambiare il mondo con una canzone, sapendo però che l’unico mondo da cambiare è dentro di noi… Voi avete ascoltato le mie canzoni e trovato in loro quello che io sono”.

A dispetto delle critiche e di chi lo vorrebbe “perbenista”, infine, Niccolò conclude: “Preferisco rimanere schivo e fragile agli occhi degli altri. Perché non voglio conquistare chi non ho… io voglio continuare a conquistare quelli che già ci sono”.

“LETTERA AI MIEI FAN. Oggi ho postato nelle storie un ricordo del 2017 di quando fui preso alle selezioni di Sanremo Giovani. Mi ha toccato il cuore vedere da quella foto quanto ero diverso ma allo stesso tempo sempre uguale ad adesso. Quello che mi ha colpito di più, in una delle mie solite passeggiate da giovane-vecchio quale sono ad Hyde Park qui a Londra, sono stati i vostri messaggi. Mi sono accorto di quanta gente c’è tra di voi che mi segue dal giorno zero, e che non mi ha mai lasciato da solo. E in ogni piccola battaglia si è sempre seduta accanto a me, difendendo le mie parole con parole proprie. Mi sono accorto di quanto sia importante avere una fanbase così solida, anzi credo sia riduttivo chiamarla fanbase… La chiamerei in un altro modo, qualcosa che si avvicina di più ad un collettivo di anime in fiamme… perché spesso quelli come noi si sentono incazzati e persi in questo mondo cinico e freddo, fatto di violenza e apparenze, dove i cattivi sono travestiti da buoni e viceversa… ma noi crediamo ancora di poter cambiare il mondo con una canzone !…. Sapendo però che l’unico mondo da cambiare è dentro di noi…. Mi ha colpito capire che voi non avete ascoltato quello che dicono gli altri su di me, perché voi avete ascoltato le mie canzoni e trovato in loro quello che io sono… trovato in loro quello che voi siete!!… E se fare musica oggi vuol dire solo spaccare in radio, fare la hit del momento o fingersi perbenista per passare da buono per poi essere tutt’altro… allora preferisco rimanere schivo e fragile agli occhi degli altri e continuare a rivolgermi “solo” a voi. Perché se c’è una cosa che ho capito da stamattina è che io non voglio conquistare chi non ho… io voglio continuare a conquistare quelli che già ci sono. Con il cuore in mano, vostro Nic.”

Inutile dire che la lettera, firmata “con il cuore in mano” semplicemente da Nic, sta ricevendo consensi e apprezzamenti, specialmente da chi lo segue da quegli inizi segnati proprio dal brano “Il ballo delle incertezze”. Oggi, quella canzone che gli ha spalancato le porte di Sanremo conta 3 Dischi di Platino, una minima parte delle certificazioni conquistate da Ultimo nel prosieguo di una carriera in cui si contano 5 album e altre 2 partecipazioni a Sanremo, stavolta tra i Big.

Un successo che ha proiettato Niccolò anche negli stadi, luogo al quale ormai si è abituato e in cui tornerà nel 2024: tra giugno e luglio, sono già in programma 10 date nelle città di Trieste, Napoli, Torino, Roma (una su 3 è già sold out), Messina e Padova.

Rispondi