Sanremo 2013: Modà e Mario Biondi si, no Emma, Noemi e Amoroso

Da verificare: si di Nesli, i Modà e Mario Biondi e Fiorella Mannoia. Annalisa e Marco Mengoni dai talent, Malika Ayane dalla Sugar. No dei dei Pooh, dei Negramaro, di Emma, Amoroso e Noemi. In forse Elisa, Consoli e Paoli.

Il giornalista e speaker Fabio Fiume è ormai per tradizione uno dei più informati sulle voci di corridoio e sulle anticipazioni che riguardano il cast dei Big del festival di Sanremo. Anche quest’anno dopo aver condotto con successo un sondaggio sulle preferenze del popolo della rete riguardo agli artisti che si vorrebbero vedere all’Ariston, tira fuori dal cilindro i primi nomi, sia quelli che semprano praticamente certi, sia quelli che sicuramente non ci saranno.

Vi riporto qui tutte le sue gustose ipotesi: “Continua la nostra indagine per capire quali saranno gli artisti che calcheranno la scena del prossimo Festival di Sanremo, da sempre la manifestazione più attesa dell’intero anno e lo facciamo quasi spasmodicamente, come segugi che ricercano tartufi, attinie i paguri,  api il miele. E diciamo pure che il compito non è facilissimo, spesso proprio per gli artisti stessi; difatti un po’ per sana scaramanzia, un po’ perché fa figo, spesso persino quelli già dentro fino al collo, preferiscono glissare l’argomento. Le nostre indagini comunque non si sono né fermate, né tanto meno scoraggiate, così che alcuni nomi, corteggiati dalla premiata ditta Fazio/Pagani, alla guida dell’organizzazione artistico/musicale dell’evento, siamo già in grado di fornirveli. Partiamo però dalle sicure defezioni e tra queste spiccano i nomi di due delle protagoniste della scorsa edizione, ovvero la vincitrice Emma e la terza classificata Noemi, che fanno sapere entrambe di non essere interessate alla partecipazione ed al cui coro si unisce una spossata Alessandra Amoroso, che pare abbia risposto a chi l’ha avvicinata a riguardo :”No che non ci vado,  ma è possibile che ogni anno, in questo periodo, arrivi sempre la stessa domanda”? Non saranno della partita nemmeno i signori dell’ hip hop nostrano, da Fabri Fibra a Caparezza, da Marracash agli ultimi divi di settore Club Dogo, tutti più o meno “schifati” dall’eventualità, così come non ci saranno i Pooh, chiusi dietro un: “sinceramente no”, la rediviva Alice che dichiara: “ne ho fatti 3! ( uno proprio con Fazio ) Credo che nella vita possan bastare”, Gigi D’Alessio impegnato con un tour estero e Nek in Spagna per uno show televisivo . L’ultimo dei no arriva proprio da una band che la nota testata Tv Sorrisi e Canzoni ( da sempre Bibbia dell’evento ) aveva data per certa, ovvero i Negramaro; Giuliano Sangiorgi fa infatti sapere di non aver capito da dove sia partita l’indiscrezione, giacché come spesso dichiarato, Sanremo, col suo meccanismo di gara, non fa per lui che essendo un soggetto ansioso lo vivrebbe male. In realtà la defezione della band salentina ci da la possibilità di aprire invece a chi si dice possibilista alla cosa. I maligni infatti hanno già insinuato che la dipartita dei Negramaro, mai come quest’anno tirati in mezzo sin dall’inizio, sia causata dall’etichetta discografica, la Sugar, che preferirebbe inviare come propria artista Malika Ayane, poiché non soddisfatta dai risultati commerciali del suo ultimo progetto “Ricreazione” , che eppur veleggia attorno alle 20.000 copie dopo appena un mese e mezzo ed un sol singolo estratto. Vacillano intanto le quotazioni per la partecipazione data quasi certa di Gino Paoli; le motivazioni sono da ricondursi alla richiesta del cantautore di non esser accompagnato dall’orchestra, ma solo da Danilo Rea al piano, cosa che renderebbe però la sua partecipazione come straordinaria e non al pari degli altri, pur privandosi del prestigioso apporto, paradossalmente. Si risolverà? Ma veniamo alle presenze date per certe, pur se ancora un po’ pochine, a dire il vero e tra di esse sembrano sicuri al 100% i Modà che proprio nella settimana centrale di Febbraio hanno scadenzato l’uscita di “Gioia”, il nuovo lavoro e seguito del fortunatissimo “Viva i romantici” con le sue oltre 440.000 copie vendute. E poi ci sarebbe un vero scoop da provetti investigatori, ovvero la partecipazione di Mario Biondi, avvistato in questi giorni in studio a Milano, intento proprio a registrare i due provini da inviare all’organizzazione; per lui sarebbe un debutto. Un po’ tutte le agenzie battono come certo il nome della Mannoia; di vero per il momento c’è la dichiarazione della stessa Fiorella, che sembrava allontanarla dalla cosa, ovvero:” Ma che vado a fare io a quasi 60 anni a Sanremo”?. I ben informati però riferiscono che Fazio l’abbia convinta e del resto la rossa interprete è spesso ospite del suo morigerato salotto su RaiTre. Dal mondo talent emergono con maggiori frecce al loro arco Marco Mengoni, il cui nuovo disco esce proprio a Febbraio e Annalisa avvantaggiata da un repertorio meno solito, anche se sono in tanti a provarci da Virginio a Marco Carta, da Loredana Errore a Karima, da Valerio Scanu a Giusy Ferreri fino a Tony Maiello. Il mondo rap, orfano dei nomi più popolari, sembra che ripieghi su Nesli, fresco di un album che ha fatto il botto, anche se non è da escludere la possibilità di vedere sul palco, al suo posto, la rivelazione dell’anno, cioè Emis Killa, cosa che creerebbe un piccolo terremoto in casaCarosello, essendo entrambi gli artisti sotto la stessa etichetta. Alcune agenzie informano della possibile partecipazione di Francesco Renga ed Anna Tatangelo, presenze più o meno fisse di questi ultimi 10 anni, altre di Daniele Silvestri, Max Gazzè, Paolo Meneguzzi, Alex Britti o Baustelle, tutti in uscita ad inizio anno, ma si tratta di voci senza conferme, che arrivano invece da altri artisti che dichiarano senza remore di aver inviato pezzi. Tra di loro i ricostituiti Almamegretta, con il ritorno di Raiz alla voce,  Luca Barbarossa che avrebbe in uscita un disco sui duetti interpretati nella sua trasmissione radio, Dirotta Su Cuba, anch’essi ricostituiti , Luisa Corna, che sfodererebbe la carta Tony Hadley degli Spandau Ballet al suo fianco, Mariella Nava, unica (insieme a Gazzè ) ad aver partecipato ad entrambi i precedenti Festival di Fazio, Anna Oxa, pare affidatasi ad una giovane autrice, Annalisa Minetti, per cui invece ha scritto Enrico Ruggeri, Simona Molinari, affiancata da Peter Cincotti che l’ha raggiunta in Italia per l’incisione dei provini,Neri per Caso ai lavori su un progetto misterioso e Sal Da Vinci, che pare punti, per uno dei due pezzi, anche sul sociale. Mentre Sergio Cammariere sta pensando all’eventualità, si spacca intanto sulla stessa la nuova coppia Grandi & Bollani, con lui che dice categoricamente: “no” e lei che incalza dicendo:” beh, se a lui viene una bella idea, perchè no?”. Potrebbe giovarne da una loro dipartita la coppia radical chic Magoni/Spinetti, che porterebbe di sicuro classe. I risultati così,così degli album di Raf, Marina Rei e Gemelli diversi potrebbero pretendere una corsa ai ripari anche se in questo momento i veri colpacci allo studio, dopo quello di Biondi ed eventuale Mannoia, sono altri quattro che potremmo definire un 2-2 musicale tra donne e Napoli. Per la squadra delle donne sarebbero infatti invitate al goal Elisa e Carmen Consoli, mai come quest’anno lusingate dalla possibilità, data anche dai due nuovi dischi in uscita ad inizio anno, mentre per la squadra Napoli, il primo in attacco in questo momento pare essere Enzo Avitabile, richiamato alla grande popolarità dall’ultimo, bellissimo lavoro “Black Tarantella” e dal film “Enzo Avitabile Music life” di Jonathan Demme, presentato alla mostra di Venezia. E se su di lui l’organizzazione Fazio sembra volere entrare a gamba tesa per strappare il si, grande curiosità desta questo progetto che vede a fine anno il grande Pino Daniele riunirsi per dei live speciali con i musicisti ( e grandi artisti ) con cui scrisse pagine importanti di storia, ad inizio anni 80, ovvero Tullio De Piscopo,Tony Esposito, Rino Zurzolo, James Senese, Joe Amoruso, Enzo Gragnianiello e lo stesso Avitabile. Di questa esperienza potrebbe uscire un disco, che grande spazio e promozione potrebbe ricevere proprio a Sanremo. La scommessa è alta ma ne varrebbe la pena, no? Le indagini continuano…”

(Tratto da: blogosfere)

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