Come annunciato da Carlo Conti, la scelta dei giovani in gara nella prossima edizione del Festival avverrà in diretta RAI, in una serata in cui i dodici concorrenti si contenderanno i sei posti liberi per la sezione Nuove Proposte di Sanremo 2016 con la medesima canzone.

Carlo Conti e Giancarlo Leone, Direttore di Rai 1, l’avevano già deciso da tempo: la scelta dei giovani del prossimo Festival di Sanremo doveva avvenire in diretta televisiva su RaiUno in una serata interamente dedicata a loro.

Trasformare il Sanremo giovani, solitamente schiacciato dalla competizione dei Campioni, in un talent è in effetti un’idea originale, sempre che siano in grado di infarcirla di tutti quegli elementi cari al meccanismo del genere: gara in diretta, esibizione, brano inedito, cover, giuria, eliminazioni e scelta finale dei sei finalisti. E così sarà.

Venerdì 27 novembre, in diretta da San Remo, Carlo Conti condurrà la serata Sanremo giovani in cui dodici giovani  (singoli o gruppi) si esibiranno di fronte a una Commissione Musicale, presieduta ovviamente dal direttore artistico Carlo Conti, cantando dal vivo il brano inedito, che andrà poi al Festival e una cover. I migliori sei approderanno sul palco dell’Ariston. Nel corso della diretta il conduttore svelerà anche i nomi dei due giovani, con relative canzoni, provenienti da Area Sanremo 2015.

Nell’intera settimana precedente, dal 23 al 25 novembre alle 18.25 Rai 1 mostrerà il percorso dei ragazzi, ovvero la selezione che porterà ai dodici finalisti. È chiaro che il risultato di ascolto della serata sarà anche una sorta di prova generale per la prossima edizione del Festival, di cui non è ancora stato pubblicato il Regolamento.

L’anno scorso Carlo Conti si presentò alla stampa con i compiti fatti il 29 settembre. Quest’anno non c’è traccia di un alcun regolamento, anche se secondo le informazioni raccolte da Il Secolo XIX, il sessantasseiesimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo, o più comunemente Festival di Sanremo 2016, avrà una struttura simile alla precedente edizione visto il successo dello scorso anno e il record di ascolti: Carlo Conti, per la seconda volta in qualità di direttore artistico e conduttore, ripropone il meccanismo di gara già visto lo scorso febbraio, con i cantanti partecipanti divisi in due categorie: Campioni, composta da 18 artisti con le canzoni che possono essere presentate alla Commissione di Sanremo, incaricata della selezione dei brani in concorso, entro l’11 dicembre 2015 e Nuove Proposte, composta da 8 artisti.

Confermato anche il meccanismo con cui si arriverà a decretare i vincitori, ovvero attraverso il voto del pubblico da casa col televoto e di quello delle tre giurie già sperimentate lo scorsa edizione (stampa, esperti e demoscopica). La serata del giovedì sarà nuovamente dedicata alle cover dopo il successo dell’iniziativa di quest’anno, con tanti brani presentati all’Ariston che poi sono diventati singoli estratti dagli album degli artisti (da “Se telefonando di Nek a “Se bruciasse la città” di Nina Zilli).

Torna anche l’eliminazione della quarta serata, che quest’anno ha fatto particolarmente discutere con l’esclusione di artisti come Raf: 5 concorrenti della categoria Big lasceranno la competizione prima della finale, ma ad uno di loro sarà concessa la possibilità di tornare in gara attraverso il televoto. La finale del sabato vedrà quindi sfidarsi 14 artisti, che diventeranno 3 prima della votazione definitiva. Il vincitore della categoria Nuove Proposte sarà proclamato il venerdì.

Come già accaduto l’anno precedente, il vincitore della manifestazione avrà il diritto di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2016.