ESC 2017 – Italia: Francesco Gabbani con “Occidentali’s Karma” per l’Italia a Kiev

16601854_1404864852892345_142062640025413904_o

Sarà Francesco Gabbani, primo classificato della 67ª edizione del Festival della Canzone Italiana, Festival di Sanremo, a rappresentare l’Italia alla 62ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2017, che si terrà per la seconda volta in Ucraina, presso l’IEC – Kiev International Exhibition Centre (МВЦ – Міжнародний Виставковий Центр Київ) di Kiev ‬ il 9, 11 e 13 maggio 2017, con la canzone “Occidentali’s Karma” di Francesco Gabbani, Filippo Gabbani, Fabio Ilacqua, Luca Chiaravalli.

Sarà Francesco Gabbani con l’accattivante “Occidentali’s Karma” (undecima canzone che viene svelata nel novero di quelle che parteciperanno all’Eurovision Song Contest 2017) scritta insieme a Filippo Gabbani, Fabio Ilacqua e Luca Chiaravalli, a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2017 che si svolgerà a Kiev, la capitale dell’Ucraina. 

Il cantante toscano, un anno fa primo tra le Nuove Proposte con Amen, batte in finale la generosa Fiorella Mannoia, seconda con “Che sia benedetta” e premio della sala stampa Lucio Dalla e Bardotti per il miglior testo e la rivelazione di questa edizione, Ermal Meta con “Vietato morire”, che si aggiudica anche il premio della Critica.

Lo stesso cantante ha appena ufficializzato nella conferenza stampa a termine del Festival di Sanremo 2017 che rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2017 che si svolgerà a Kiev, la capitale dell’Ucraina; a differenza degli Stadio, vincitori dello scorso anno che hanno ceduto la partecipazione all’Eurovision Song Contest a Francesca Michielin. Resta ancora da stabilire se la canzone per Kiev sarà proprio “Occidentali’s karma” o se verrà fatta una scelta diversa.

A Kiev porterà probabilmente la versione in italiano di “Occidentali’s Karma”: “una versione del testo in inglese?…Ci devo pensare, ma non è detto. Il testo ha una sua musicalità così com’è, indipendentemente dal significato”.

http://www.dailymotion.com/video/x5beyyr_francesco-gabbani-occidentali-s-karma-10-2-17_music#tab_embed

La serata conclusiva del  67° Festival di Sanremo ha premiato Francesco Gabbani, con “Occidentali’s Karma”, salito alla ribalta l’anno scorso con la vittoria nella Sezione Giovani con “Amen” e il primo artista a realizzare la doppietta in due anni consecutivi; seconda Fiorella Mannoia con la canzone “Che sia benedetta” e terzo Ermal Meta con  “Vietato morire”. 

La classifica risultante dal televoto, dalle votazioni delle giurie demoscopiche e dalle votazioni della Giuria degli Esperti ha assegnato il primo posto a “Occidentali’s Karma”, cantata da Francesco Gabbani – cresciuto sera dopo sera anche grazie alla straordinaria trovata scenografica dello scimmione sul palco – (autore testo: Fabio Ilacqua, Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli; autori musica: Francesco Gabbani, Filippo Gabbani, Luca Chiaravalli) che è quindi la canzone vincitrice del Festival di Sanremo del 2017, al secondo posto si è classificata “Che sia benedetta”, cantata da Fiorella Mannoia (autore testo: Amara, Salvatore Mineo; autore musica: Amara) e al terzo posto si è classificata “Vietato morire”, cantata da Ermal Meta (testo e musica: Ermal Meta)

Ecco di seguito la graduatoria Finale:

16729151_1404689656243198_612099103354390272_n

Francesco Gabbani è il ventesimo concorrente in gara all’edizione 2017 dell’Eurovision Song Contest, dopo il cipriota Hovig con il brano “Gravity”, le olandese O’G3NE, la macedone Jana Burčeska (Јана Бурческа), la belga Blanche (Ellie Delavaux), l’azeri DiHaj (Diana Hajiyeva, Diana Hacıyeva), l’irlandese Brendan Murray, l’austriaco Nathan Trent, l’albanese Lindita Halimi con il brano “Botë” (World, Il mondo), l’armena Artsvik (Արծվիկ), il montenegrino Slavko Kalezić (Славко Калезић) con il brano “Space”, la greca DEMY (Δήμητρα Παπαδέα, Dimitra Papadea), la georgiana  Tamar “Tako” Gachechiladze (თამარ “თაკო” გაჩეჩილაძე) con la canzone “Keep the Faith”, i bielorussi NAVIBAND con il brano “Historyja Majho Žyccia” (Гісторыя майго жыцця, Story of my life), i finlandesi Norma John con la canzone “Blackbird”, l’inglesa Lucie Jones con il brano “Never Give Up on You”, gli svizzeri Timebelle con  “Apollo”, la francese Alma con “Requiem”, la tedesca Isabella “LEVINA” Lueen con “Perfect life” e lo spagnolo Manel Navarro con “Do it for your lover”.

Aggiornamento: “Hai fatto la cazzata di aver detto sì all’Eurofestival! Mi raccomando, non vincerlo!”, Gialappa’s Band. Mettiamola così. Magari è stato solo umorismo un pò troppo british e noi non l’abbiamo capito. Certo che dopo sei partecipazioni dall’anno del nostro rientro, con la settima alle porte, sentire ancora qualcuno parlare dell’Eurovision come quei soloni di fine anni 90, è stridente, soprattutto ora che c’è internet e ogni cosa è facilmente verificabile.

Succede questo: questa notte alle 2:40 il vincitore di Sanremo Francesco Gabbani fa il suo ingresso a Villa Ormond dove Nicola Savino e la Gialappa’s Band stanno conducendo il Dopofestival. Baci e abbracci, domande di rito, poi il trio si rivolge a Gabbani apostrofandolo: “Purtroppo hai fatto la cazzata di accettare ad andare all’Eurofestival. Mi raccomando vai con la tua peggiore canzone così non corriamo il rischio di portarlo qui. Perché chi vince provoca un buco di bilancio poiché la tv è costretta ad organizzare l’anno dopo questa manifestazione costosissima che non guarda nessuno”.

Evidentemente 204 milioni di telespettatori nel mondo e oltre 3 milioni in Italia, con un gradimento in entrambi i casi sempre crescente non sono abbastanza per la Gialappa’s Band (quanto ai costi, le ultime edizioni dimostrano ampiamente l’opposto)

Ma ciò che maggiormente colpisce è che Nicola Savino, nel 2014 commentatore della rassegna insieme a Linus e che dunque sa bene di cosa si parli non è minimamente intervenuto per bacchettare la palese disinformazione fatta dal Trio, davanti a quasi 5 milioni di telespettatori.

Torna alla memoria quando nel 2012 furono designati per il commento e poi sostituiti a contratto già firmato perché pretendevano in barba al regolamento che prevede una multa, di parlare sopra le canzoni e spezzare lo show in diretta con filmati di vecchie edizioni.  (Tratto da: Eurofestivalnews)

1486054828088_gabbani.png

Francesco Gabbani è un cantautore e polistrumentista toscano. Nasce a Carrara (MS) il 9 Settembre del 1982 e si avvicina al mondo della musica da piccolissimo complice anche il fatto che la sua famiglia possiede l’unico negozio di strumenti musicali della città. All’ età di 4 anni inizia a battere i primi colpi di batteria, a 9 anni incomincia a studiare la chitarra e trascorre poi l’adolescenza in un vortice emozionale che gli fa capire che esprimersi con la musica è la sua ragione di vita.

A 18 anni firma il suo primo contratto discografico che lo porta, con il progetto TRIKOBALTO, a registrare un album prodotto da Alex Neri e Marco Baroni dei Planet Funk.

I video dei due singoli estratti dal disco entrano in rotazione sulle principali Tv Musicali (MTV, All Music, RockTV…)  e  portano i TRIKOBALTO a suonare nei più importanti festival italiani  tra i quali l’HEINEKEN JAMMIN FESTIVAL, a partecipare alle serate targate RockTV e anche ad aprire, al BlueNote di Milano, l’unica data italiana degli OASIS.

Nel 2010, sulla scia del successo del primo disco, arriva per i Trikobalto il secondo album. Il disco è prodotto da Marco Patrignani.

All’uscita del disco segue un tour in Francia e la realizzazione del video di “Preghiera Maledetta”. I Trikobalto vengono scelti come supporter dell’unica data italiana degli STEREPHONICS e sono tra gli ospiti al PALAFIORI di SANREMO durante l’edizione 2010 del Festival.

Nella primavera del 2010, Francesco decide di lasciare la band e firma un nuovo contratto discografico  per la realizzazione del suo primo progetto solista.

Nell’estate 2011, esce il singolo “ESTATE” e, in autunno, il videoclip di “MALEDETTO AMORE ”  brano tratto dalla colonna sonora del film   “L’AMORE FA MALE ” di Mirca Viola.

Nel 2013, esce il suo primo album ufficiale “GREITIST IZ” , dal quale vengono estratti i singoli  “I dischi non si suonano” e “Clandestino”.

Nel 2015, Francesco inizia a collaborare con BMG Rights Management (Italy) in qualità di autore e firma un contratto di esclusiva.

Ad ottobre 2015, BMG Rights Management (Italy) presenta Francesco alle selezioni di Sanremo Giovani con il brano “AMEN”.

Selezionato dalla giuria di Sanremo Giovani, Francesco  supera le selezioni del 27 novembre, in diretta su Rai1, ed è ufficialmente tra gli 8 artisti che partecipano all’edizione 2016 del Festival di Sanremo, nella categoria Nuove Proposte.

Il 12 febbraio Francesco Gabbani vince la 66° edizione del Festival di Sanremo, il Premio della Critica Mia Martini nella sezione Nuove Proposte e il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo con  “Amen”. Brano scritto a quattro mani con Fabio Ilacqua, “Amen”rappresenta appieno il mondo musicale di Gabbani. Dietro ad una semplice freschezza melodica si cela infatti una sarcastica intenzione a sollecitare riflessioni sul modo di vivere dei nostri tempi. 

Il 12 febbraio 2016 esce, per BMG Rights Management (Italy), “Eternamente Ora” il nuovo disco composto da otto tracce inedite, prodotto da Patrizio “Pat” Simonini e registrato al Kaneepa Studio di Milano. Un disco importante, che segna una svolta nella carriera artistica di Francesco e che rappresenta appieno il nuovo viaggio che ha intrapreso.Il disco entra nella Top 20 della classifica Gfk-Fimi degli album più venduti in Italia, quattro settimane dopo l’uscita. 

Il 17 febbraio parte il tour promozionale instore e “Amen” diventa un successo   radiofonico, viene trasmessa da tutti i principali network e rimane, per diverse settimane, in vetta alle classifiche airplay radio. 

Il 3 aprile, durante l’ospitata al programma “Che tempo che fa” condotto da Fabio Fazio, Francesco Gabbani riceve, dalle mani di Luciana Littizzetto, il “disco d’oro” per le oltre 25.000 copie vendute del singolo “Amen”. 

A maggio  parte il tour di presentazione di  “Eternamente ora” organizzato da International Music and Arts. Dopo la data zero del 5 maggio, all’ Auditorium S.Antonio di Morbegno,  il tour debutta il 12 maggio alla Salumeria della Musica di Milano.  

Il 6 maggio esce, nelle radio, il nuovo singolo  “Eternamente Ora”   (la title track del disco), scritto a quattro mani con Fabio Ilacqua.IL tour prosegue fino a settembre in tutta Italia con un grande successo di pubblico. Gabbani apre anche concerti di star nazionali e internazionali come Franco Battiato, Anastacia, Simply Red e Francesco Renga. 

A settembre esce il nuovo singolo “In Equilibrio” accompagnato da un video diretto da Gaetano Morbioli. 

L’11 novembre esce il nuovo disco di  Mina e Adriano Celentano “Le migliori” . “Il bambino col fucile”, unico brano del disco interpretato solamente da Adriano Celentano, vede Francesco Gabbani non solo come autore di musica e testo, ma anche come musicista (sua una delle chitarre del brano) e arrangiatore insieme a Celso Valli. 

Il 9 dicembre esce, su etichetta BMG Rights Management (Italy), la colonna sonora originale del film “POVERI MA RICCHI” di Fausto Brizzi, i cui temi sono interamente scritti e composti da Francesco Gabbani. La canzone portante della colonna sonora, “Foglie al gelo”,  scritta ed eseguita da Francesco Gabbani, esce nelle radio il 9 dicembre.  Il videoclip del nuovo singolo contiene immagini del film intervallate a un playback  di Francesco Gabbani realizzato, sulle sue Alpi Apuane, dal regista Gabriele Lucchetti. 

Il 12 dicembre  Carlo Conti annuncia che Francesco Gabbani sarà in gara, tra i big, alla 67° edizione del Festival di Sanremo e presenterà il brano  “Occidentali’s karma” , canzone scritta insieme al fratello Filippo Gabbani, a Fabio Ilacqua e a Luca Chiaravalli.

Rispondi