L’emittente pubblica israeliana IPBC (KAN, כאן, Here) ha svolto stasera la Finale della selezione nazionale del paese, HaKokhav HaBa L’Eurovizion (הכוכב הבא לאירוויזיון 2020, The Next Star for Eurovision), per selezionare il brano con cui Eden Alene – עדן אלנה rappresenterà l’Israele alla 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest che si terrà presso l’Ahoy Rotterdam di Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 12, 14 e 16 maggio prossimi, in seguito alla vittoria di Duncan Laurence nell’edizione precedente tenutasi a Tel Aviv con il brano “Arcade”.
Sarà il brano “Feker libi” (אהוב לבי, حبيب قلبي, ፍቅር ልቤ / My beloved oppure The love of my life), che contiene versi in cinque lingue diverse: inglese, amarico, ebraico, arabo e una lingua africana inventata, con cui Eden Alene – עדן אלנה rappresenterà l’Israele nella Prima Semi-Finale del 12 maggio 2020, scelta fra una rosa di quattro brani e votata dal televoto per il 40% (4% di voti pre-show e 36% durante lo show attraverso l’app di voto ufficiale creata da KAN), da una giuria di esperti per il 60% e dai giudici del talent Harel Skat (Israele 2010), Eden Hason (cantante), Jordi (produttore), Geoula Even-Sa’ar ed Assaf Liberman (commentatori per l’Iraele all’Eurovision 2020) – per il 10%.
Il brano è stato scritto da Doron Medalie e Idan Raichel (דורון מדלי ועידן רייכל). Il primo è autore di diversi brani israeliani per l’Eurovision e, in particolare, della canzone vincitrice dell’Eurovision Song Contest 2018, “Toy” di Netta. Il secondo è divenuto celebre grazie al progetto musicale The Idan Raichel Project ed è autore della musica e coautore del testo, insieme a Riccardo Sinigallia, del brano “Amami amami” interpretato da Mina e Adriano Celentano.
All’inizio del mese di febbraio 2020, Eden Alene – עדן אלנה è stata proclamata vincitrice dell’ultima edizione del Talent show ‘HaKochav Haba Le’eyrovizion 2020’ (“הכוכב הבא לאירוויזיון 2020”, The Rising Star for Eurovision 2020), che funge da selezione del rappresentante israeliano per l’Eurovision, ottenendo così il diritto di rappresentare il suo paese all’Eurovision Song Contest 2020 a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Il suo brano invece è stato selezionato stasera tramite lo HaKokhav HaBa L’Eurovizion (הכוכב הבא לאירוויזיון 2020, The Next Star for Eurovision), la nuova selezione creata dall’emittente nazionale IPBC/Kan.
Eden Alene – עדן אלנה nata a Gerusalemme da genitori ebrei immigrati dall’Etiopia, ha iniziato a farsi conoscere al grande pubblico nel 2017, partecipando alla terza edizione della versione israeliana di The X Factor. Dopo aver superato le audizioni è entrata a fare parte della categoria “Under 19” capitanata dal cantante Ivri Lider, membro del duo elettropop The Young Professionals. Superata la fase degli Home Visit, Alene ha acceduto alle serate dal vivo del programma, dove è giunta fino in finale, venendo proclamata vincitrice del programma. Come anticipato, alla fine del 2019 ha preso parte alle audizioni per il talent show HaKokhav HaBa L’Eurovizion, che funge da selezione del rappresentante israeliano per l’Eurovision Song Contest 2020 ed è stata proclamata vincitrice, ottenendo così il diritto di rappresentare il suo paese all’Eurovision Song Contest 2020 a Rotterdam, nei Paesi Bassi.
Al momento sono 35 i concorrenti in gara all’edizione 2020 dell’Eurovision Song Contest, che sono stati presentati ufficialmente, dopo gli Hooverphonic con “Release me” per il Belgio, Blas Cantó con “Universo” per la Spagna, VICTORIA (Виктория) per la Bulgaria, Sandro con “Running” per il Cipro, Vincent Bueno con “Alive” per l’Austria, Tornike Kipiani (თორნიკე ყიფიანი) con “Take Me As I Am” per la Georgia, Jeangu Macrooy per i Paes Bassi, Tom Leeb con “The best in me” per la Francia, Arilena Ara con “Shaj” (Swear) per l’Albania, Vasil (Васил) con “YOU” per la Macedonia del Nord, Benny Cristo con “Kemama” per la Repubblica Ceca, Stefania (Στεφανία) con “SUPERG!RL” per la Grecia, Eden Alene (עדן אלנה) con “Feker libi” (אהוב לבי, حبيب قلبي, የልቤ ተወዳጅ, My Love) per l’Israele, Montaigne con “Don’t break me” per l’Australia, Samanta Tīna con “Still Breathing” per la Lettonia, Destiny Chukunyere per Malta, Diodato con “Fai rumore” per l’Italia, ROXEN con “Alcohol you” per la Romania, Athena Manoukian (Αθηνά Μανουκιαν; Աթենա Մանուկեան) con “Chains on you” per l’Armenia, Ulrikke con “Atention” per la Norvegia, THE ROOP con “On Fire” per la Lituania, Go-A con “Solovey” (Соловей) per l’Ucraina, Ana Soklič con il brano “Voda”, Alicja Szemplińskac con “Empires” per la Polonia, James Newman con “My last breath” per il Regno Unito, Ben Dolic con il brano “Violent thing” per la Germania, Samira Efendi per per l’Azerbaigian, VAL con “Da vidna” (Да вiдна) per la Bielorussia, Uku Suviste con “What love is” per l’Estonia, Damir Kedžo con “Divlji vjetre” (Wild Wind) per la Croazia, Natalia Gordienko con “Prison”, Daði og Gagnamagnið con “Think about things” (Gagnamagnið) per l’Islanda, Hurricane con “Hasta la vista” per la Serbia e Little BIG per la Russia.
Ecco di seguito i quattro brani (Giuria 1 + Giuria 2 + Commissione + Televoto):
1.Eden Alene – עדן אלנה – “Savior in the Sound” (Oren Emanuel, Talia Londoner, Ori Avni – Oren Emanuel, Talia Londoner, Ori Avni / אורן עמנואל, טליה לונדונר, אורי אבני),
94 punti (82 (8 + 6 + 68) + 12) – 4°
2.Eden Alene – עדן אלנה -“Roots” (Nathan Goshen – Nathan Goshen, Stav Beger / נתן גושן וסתיו בגר),
205 punti (136 (10 + 10 + 116) + 69) – 2°
3.Eden Alene – עדן אלנה – “Rakata – רק אתה” (Raq Ata, Only you) (Gal Jo Cohen, Eyal Ishay, Tzlil Kalifi, Eran Kashi – Gal Jo Cohen, Eyal Ishay, Tzlil Kalifi / גל ג’ו כהן, איל ישי, צליל קליפי, ערן קאשי – גל ג’ו כהן, איל ישי, צליל קליפי),
139 punti (86 (6 + 12 + 68) + 53) – 3°
4.Eden Alene – עדן אלנה – “Feker libi” (የልቤ ተወዳጅ, My Love) (Doron Medalie, Idan Raichel – Doron Medalie, Idan Raichel / דורון מדלי ועידן רייכל),
282 punti (128 (12 + 8 + 108) + 154) – 1°
Lo spettacolo è stato aperto da Eden Alene e dagli altri artisti finalisti del Talent show ‘HaKochav Haba Le’eyrovizion 2020’ (“הכוכב הבא לאירוויזיון 2020”, The Rising Star for Eurovision 2020), che insieme hanno cantato un mix di varie canzoni della storia israeliana all’Eurovision Song Contest come “A-Ba-Ni-Bi” (א-ב-ני-בי) di Izhar Cohen and the Alphabeta (ESC 1978), “Golden Boy” di Nadav Guedj (ESC 2015), “Diva” (דיווה) di Dana International (ESC 1998), “Hallelujah” (הללויה) di Milk and Honey (ESC 1979) e molti altri.
Inoltre si sono esibiti come ospiti della serata il cantante israeliano Kobi Marimi (קובי מרימי), che ha rappresentato Israele all’Eurovision Song Contest 2019 con il brano “Home”, classificandosi 23º su 26 partecipanti nella finale, e che si è esibito come ospite della serata con una versione mix della sua canzone “Home” nella melodia di altri canzoni israeliane dell’Eurovision Song Contest come “Hallelujah” (הללויה), “Diva” (דיווה) e “Toy” (טוי) e The Shalva Band (להקת שלווה), che si è esibita sul palco dell’Expo Tel Aviv durante l’Eurovision Song Contest 2019 come intervallo durante la Seconda Semi-Finale.
Israele è stato rappresentato nella scorsa edizione tenutasi a Tel Aviv, dal cantante israeliano Kobi Marimi / קובי מרימי e il suo brano “Home” (בית) (scelta attraverso il processo di selezione nazionale israeliano per l’Eurovision Song Contest 2019, HaKochav Haba Le’eyrovizion 2019. Il brano è stato scelto da una giuria di esperti selezionata dal nuovo ente televisivo israeliano IPBC). All’Eurovision Kobi si è classificato 23º su 26 partecipanti con 35 punti totalizzati, tutti provenienti dal televoto. La giuria non gli ha assegnato alcun punto.
Israele partecipa fin dal 1973 (42 partecipazioni, 36 Finali). Ha vinto per quattro volte la manifestazione (nel 1978 con Yizhar Cohen and Alpha Beta (יזהר כהן והאלפא ביתא) e il brano “A-Ba-Ni-Bi” (א-ב-ני-בי), nel 1979 con Gali Atari (גלי עטרי) and Milk & Honey (חלב ודבש) e la canzone “Hallelujah” (הללויה) (dominando su paesi storici per ben due edizioni di seguito), nel 1998 con Dana International (דנה אינטרנשיונל) e il brano “Diva” (דיווה)) e nel 2018 con Netta Barzilai (נטע ברזילי) e il suo brano “TOY” (טוי), ma l’ha ospitata solo per quattro edizioni (nel 1979 e nel 1999 a Gerusalemme presso l’International Convention Center (מרכז הקונגרסים הבינלאומי, Merkaz HaKongresim HaBeinLeumi), noto anche come Binyenei HaUma (בנייני האומה, Buildings of the nation). Nel 1980, pur avendone diritto, lascia ai Paesi Bassi l’onore organizzativo e si ritira per quell’anno. Nel 2019 la 64ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2019 si è svolta presso l’Expo di Tel Aviv.
Dall’introduzione delle Semi-Finali nel 2004, Israele non è riuscito a raggiungere la Finale in sei occasioni. Nel 2014, il paese non è riuscito a qualificarsi per il 4° anno consecutivo nella Finale. Nel 2015, il paese ha raggiunto la Finale per la prima volta in cinque anni, con Nadav Guedj (נדב גדג’) finendo nono. Fino al 2018 la posizione migliore raggiunta è un quarto posto nel 2005 con “HaSheket SheNish’ar” (השקט שנשאר, The Silence that Remains) cantata di Shiri Maimon (שירי מימון), che ha segnato il decimo Top Five del Paese nella gara. Nel 2015, Israele ha raggiunto la Finale per la prima volta in cinque anni, con Nadav Guedj (נדב גדג’) con il brano Golden Boy (נער הזהב) finendo nono posto in Finale con un totale di 97 punti.
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