ESC 2021 – Australia: SBS conferma a Montaigne come rappresentante australiana dell’ESC 2021

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L’emittente pubblica australiana SBS ha confermato che l’Australia parteciperà alla 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2021 il prossimo anno dopo la cancellazione dell’edizione 2020 a Rotterdam a causa della pandemia di COVID-19 che ha coinvolto diverse regioni del mondo tra cui, più duramente, la Cina e l’Europa. 

Inoltre SBS ha anche riconfermato a Montaigne come rappresentante dell’Australia alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest 2021.

La cantante australiana Montaigne, avrebbe dovuto rappresentare l’Australia all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Don’t Break Me” prima che l’evento fosse cancellato a causa della pandemia di COVID-19 del 2019-2020 (Coronavirus).

Da ricordare che l’Eurovision Song Contest 2020 si sarebbe tenuto a Rotterdam dal 12 al 16 maggio, ma è stato cancellato a causa della pandemia di COVID-19 del 2019-2020 (Coronavirus). Inoltre, la manifestazione verrà riorganizzata nel maggio 2021 e discussioni sono in corso con le emittenti olandesi NPO, NOS, AVROTROS, incaricate di organizzare la precedente edizione, e la città di Rotterdam sulla riorganizzazione dell’evento nella stessa città o meno. Tuttavia, a seguito della cancellazione, l’EBU-UER ha valutato la possibilità di consentire ai brani selezionati di competere nel 2021; tuttavia, è stato confermato dal Reference Group che, in conformità al Regolamento, ciò non sarebbe avvenuto, lasciando però la possibilità alle singole emittenti di selezionare nuovamente i rappresentanti annunciati per il 2020.

Josh Martin, il capo della delegazione australiana per l l’Eurovision Song Contest e SBS Commissioning Editor, ha affermato: “Sebbene sia alla SBS che ai fan mancherà l’Eurovision – Australia Decides 2021, questo onorerà la decisione dell’Australia e darà a Montaigne la possibilità di mostrare al mondo ciò che già sappiamo – che è un’artista incredibilmente talentuosa, eccitante e originale. La nostra attenzione si sposterà ora su una nuova canzone per il 2021 e Montaigne non sta sprecando un momento in questo periodo di isolamento con molte nuove idee già sul tavolo!”

Montaigne era anche entusiasta di annunciare la notizia: “Sono così felice di ricevere questa buona notizia in questi periodi. A casa, abbiamo iniziato questo rituale di aprire un biscotto della fortuna ogni giorno e leggere le nostre fortune l’uno con l’altro e ho ottenuto uno che diceva “Condividerai grandi notizie con tutte le persone che ami”. Sono così felice che sia diventato realtà!. Sono molto grata di annunciare che rappresenterò ancora l’Australia all’Eurovision 2021. Un grazie alla SBS e a voi per tutto il sostegno, è stato molto bello durante questi tempi folli.”

13 acts are confirmed for Eurovision 2021 on 2 April

Così l’Australia con Montaigne si unisce all’elenco dei 12 paesi che finora hanno confermato la loro partecipazione all’Eurovision Song Contest 2021 e che hanno invitato i loro rappresentanti annunciati per il 2020 a partecipare al concorso nel 2021 con un brano completamente diverso da quello selezionato in conformità con il Regolamento (Spagna con Blas Cantó, i Paesi Bassi con Jeangu Macrooy, Ucraina con i GO_A Band, Grecia con Stefania, Georgia con Tornike Kipiani, Azerbaigian con Samira Efendi, Svizzera con Gjon’s Tears, Belgio con Hooverphonic, Bulgaria con VICTORIA, Israele con Eden Alene, Austria con Vincent Bueno, Romania con ROXEN).

A questi Paesi si aggiungono altri 8 (Estonia, Finlandia, Lituania, Norvegia, Islanda, Danimarca, Portogallo e Svezia) che saranno all’Eurovision Song Contest 2021, ma selezioneranno nuovi artisti tramite una nuova selezione nazionale.  Infine Croazia e Irlanda hanno già confermato la propria presenza, senza però annunciare ulteriori dettagli.

La cantante Montaigne, in arte di Jessica Alyssa Cerro, nata nella più popolosa città australiana, Montaigne è cresciuta nel quartiere di Hills District. Ha origini argentine, spagnole, filippine e francesi. Suo padre Gus Cerro, un calciatore, ha giocato nella National Soccer League australiana e nelle squadre malaysiane Negeri Sembilan FA e Pahang FA.

Nel 2012 ha partecipato al concorso Unearthed High School indetto dalla radio di musica alternativa Triple J, arrivando in finale con il suo inedito Anyone but Me. A novembre dello stesso anno ha firmato un contratto come autrice con la Albert Music. L’anno successivo ha scelto Montaigne come nome d’arte, ispirandosi al filosofo cinquecentesco Michel de Montaigne. Il suo singolo di debutto I Am Not an End è uscito nel 2014, ed è andato in rotazione radiofonica su Triple J. Il suo EP Life of Montaigne è stato pubblicato lo stesso novembre su etichetta discografica Wonderlick Entertainment, e ha prodotto un secondo singolo radiofonico, I’m a Fantastic Wreck. In quel periodo ha aperto i concerti del Run Tour di San Cisco e del There There Tour di Megan Washington. A gennaio 2015 ha vinto il premio come migliore artista esordiente ai premi SMAC, organizzati dalla stazione radiofonica FBi Radio. Montaigne ha così intrapreso il suo primo tour come artista principale nei mesi successivi, che l’ha vista visitare le principali città australiane.

L’album di debutto della cantante, Glorious Heights, è stato pubblicato ad agosto 2016 e sostenuto dalla tournée In the Dark Tour. Il disco ha raggiunto la 4ª posizione nella classifica australiana e contiene il singolo Because I Love You, singolo certificato disco d’oro dall’Australian Recording Industry Association con oltre 35.000 copie vendute a livello nazionale. Nello stesso anno Montaigne ha collaborato con il complesso hip hop Hilltop Hoods al brano 1955, uno dei maggiori successi dell’anno in Australia con sei dischi di platino e più di 420.000 vendite. Il successo ottenuto le ha fruttato una vittoria come migliore artista esordiente agli ARIA Music Awards a novembre 2016.

Complex, il secondo album della cantante, è stato pubblicato ad agosto 2019 e ha debuttato al 19º posto nella classifica nazionale. Pochi mesi dopo partecipa all’Eurovision – Australia Decides 2020, il processo di selezione australiano per l’Eurovision Song Contest 2020. Nella serata finale del programma è stata proclamata vincitrice con il brano ″Don’t Break Me″ pubblicato il 31 gennaio 2020 su etichetta discografica Sony Music Entertainment Australia e scritto dalla stessa cantante con Anthony Egizii e David Musumeci, guadagnando il diritto a rappresentare l’Australia all’Eurovision Song Contest 2020 a Rotterdam, nei Paesi Bassi.

Nel 2020, la 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2020 avrebbe dovuto svolgersi presso l’Ahoy Rotterdam di Rotterdam nei Paesi Bassi, in seguito alla vittoria di Duncan Laurence nell’edizione precedente, il 12, 14 e 16 maggio 2020; tuttavia, la pandemia di COVID-19 del 2019-2020, comunemente indicata come epidemia di coronavirus in corso non ha permesso il regolare svolgimento della manifestazione, per la quale si è reso necessario, per la prima volta nella sua storia, un annullamento.

Ricordiamo che l’Australia ha partecipato per la prima volta all’Eurovision Song Contest nell’edizione del 2015 dell’Eurovision Song Contest che si è svolta a Vienna,  come finalista di diritto insieme alle BIG 5 e all’Austria che era il paese ospitante. Inizialmente era una partecipazione straordinaria, dovuta al fatto che in tale paese il concorso, trasmesso fin dal 1983, è un evento che gode di un ottimo seguito, nonché per celebrare il 60º anniversario della kermesse. Nel caso avesse vinto, la maninestazione si sarebbe tenuto in una città europea scelta dalla SBS (membro associato dell’EBU-UER) e sarebbe stata invitata anche nell’edizione 2019. Inoltre,  nonostante per il momento non vi sia alcuna conferma ufficiale, Jon Ola Sand vorrebbe rendere permanente la partecipazione all’ESC del paese oceanico.

L’anno prima, l’EBU-UER e la DR hanno scelto di dedicare l’interval act della Seconda Semi-Finale proprio al paese oceanico, con un’esibizione di Jessica Mauboy, colei che successivamente rappresenterà il suo Paese all’Eurovision Song Contest 2018.

Per l’edizione 2015, SBS ha optato per una scelta interna dov’è stato scelto Guy Sebastian con il brano “Tonight again”, che nella finale ha ottenuto 196 punti posizionandosi così al 5º posto.

Per l’edizione 2016, ma questa volta partendo dalla semifinale dell’ESC, SBS ha optato anche per una scelta interna dov’è stata scelta Dami Im con il brano “Sound of Silence”, prima cantante di origini sudcoreane che ha calcato il palco dell’ESC, classificandosi al secondo posto. Si tratta del primo podio per il paese oceanico  e ottenendo il maggior numero di punti dalle giurie. 

Per l’edizione 2017, dopo il successo dell’anno precedente, l’Australia continua a partecipare nel 2017 scegliendo il vincitore di X Factor Isaiah Firebrace con il brano “Don’t Come Easy”, classificandosi al nono posto.

Per l’edizione 2018, la scelta è ricaduta su Jessica Mauboy (selezionata internamente, già presente all’ESC 2014 come parte dell’Interval Act della seconda semifinale con il brano Sea of Flags) con il brano “#We Got Love”, scritto da Mauboy stessa con Anthony Egizii e David Musumeci e pubblicato il 9 marzo 2018 su etichetta discografica Sony Music Australia. L’artista si è esibita nella Seconda Semi-Finale del 10 maggio 2018, competendo con altri 17 artisti per uno dei dieci posti nella finale e ottenendo la qualificazione alla finale del 12 maggio, classificandosi quarta con 212 punti. Durante la serata finale, tenutasi il 12 maggio 2018, Jessica si è classificato al ventesimo posto con 99 punti, fino ad ora il peggiore del Paese oceanico.

Per il 2019 invece, la SBS ha approntato una finale nazionale, l’Eurovision – Australia Decides 2019, dove a vincere è stata la cantautrice e attrice australiana Kate Miller-Heidke con il brano “Zero Gravity”, classificandosi 9ª su 26 partecipanti nella finale con 284 punti totalizzati, di cui 131 dal televoto e 153 dalle giurie. Ha vinto il voto dei giurati di Polonia e Romania.

L’Australia è uno dei due paesi (assieme all’Ucraina) che è sempre riuscito a qualificarsi per la finale.