L’emittente pubblica polacca TVP ha annunciato qualche minuto fa che il 12 marzo verrà rivelato il rappresentante della Polonia alla 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2021 che si terrà presso l’Ahoy Rotterdam di Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 18, 20 e 22 maggio 2021.
TVP ha annunciato tramite il sito ufficiale facebook che il rappresentante della Polonia all’Eurovision Song Contest 2021 di Rotterdam sarà rivelato il 12 marzo nel corso del programma mattutino ‘Pytanie na śniadanie‘ on TVP2.
Stando alle indiscrezioni di una settimana fa tre artisti sono i candidati per rappresentare il Paese a Rotterdam. Secondo i rumori i nomi dei tre artisti sono: Alicja Szemplińska (che avrebbe dovuto rappresentare la Polonia all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Empires”, poi cancellato a causa della pandemia di COVID-19), Rafał Brzozowski (noto ai fan dell’Eurovision per il suo secondo posto nella selezione polacca nel 2017 ed è stato il presentatore dello Junior Eurovision Song Contest 2020) e Cleo (che ha partecipato all’Eurovision Song Contest 2014 tenutosi a Copenaghen in coppia con Donatan, presentando il brano “My Słowianie”.
Alicja vrebbe dovuto rappresentare la Polonia all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Empires”, poi cancellato a causa della pandemia di COVID-19. A febbraio 2020 ha partecipato alla prima edizione di ‘Szansa na sukces. Eurowizja 2020’, il processo di selezione polacco per l’Eurovision Song Contest 2020. Dopo aver vinto la Semi-Finale, nella finale del 23 febbraio ha presentato il suo inedito eurovisivo “Empires”. Ha ottenuto il consenso sia della giuria che del pubblico e ha vinto il programma, diventando ufficialmente la rappresentante eurovisiva polacca. Tuttavia, il 18 marzo 2020 l’evento è stato cancellato a causa della pandemia di COVID-19.
La Polonia è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Tel Aviv dal gruppo musicale folk polacco Tulia e il suo brano “Fire of Love (Pali się)” (scelti internamente dall’ente radiotelevisivo nazionale TVP), pubblicato il 23 novembre 2018 e contenuto nel loro album di debutto. Il brano è stato scritto da Sonia Krasny, Allan Rich e Jud Friedmann, ed è stato composto da Nadia Dalin.
Il brano è stato selezionato internamente dall’ente radiotelevisivo nazionale TVP per rappresentare la Polonia all’Eurovision Song Contest 2019 a Tel Aviv, in Israele. Per l’occasione è stata creata una versione bilingue cantata in polacco e in inglese del brano, denominata Fire of Love (Pali się), pubblicata l’8 marzo 2019.
All’Eurovision le Tulia si sono esibite nella prima semifinale del 14 maggio, ma non si sono qualificate per la finale, piazzandosi all’11º posto su 17 partecipanti con 120 punti totalizzati, di cui 60 dal televoto e 60 dalle giurie. Tuttavia, dopo la finale è emerso che Jitka Zelenková, una dei cinque giurati della Repubblica Ceca, ha per sbaglio votato al contrario durante la semifinale, piazzando le Tulia terzultime invece che terze. L’errore è costato alle Tulia 3 punti, che avrebbero garantito loro un posto nella finale, andato invece alla rappresentante bielurossa Zena.
La Polonia ha partecipato all’Eurovision Song Contest 22 volte (14 Finali) dal suo debutto nel 1994 conquistando immediatamente un secondo posto in classifica, miglior risultato finora acquisito con il brano “To nie ja!” (It wasn’t me / Once in a Lifetime) di Edyta Górniak. Inoltre il Paese ha raggiunto la Top ten in altre due occasioni, quando Ich Troje con “Keine Grenzen – Żadnych granic” (“No Borders”) ha raggiunto il 7° posto nel 2003 e Michał Szpak con “Color of Your Life” (Il colore della tua vita) ha raggiunto il 8° posto nel 2016.
Tra il 2005 e il 2011, il Paese non ha centrato la Finale sei volte su sette. Nel 2000 la Polonia fu obbligata a prendere un anno di pausa forzata a causa del punteggio insufficiente nei concorsi degli anni precedenti insieme a Bosnia Erzegovina, Lituania, Portogallo e Slovacchia, mentre in base al regolamento dell’anno precedente, il paese era fra i partecipanti passivi, quelli che nel 2001 si erano classificati nelle ultime posizioni e fu esclusa fu una delle sei nazioni escluse dall’edizione 2002.
Nel 2012 a causa dell’impegno negli Europei di Calcio 2012 (ospitati insieme all’Ucraina) e nella trasmissione delle Olimpiadi di Londra e nel 2013 non partecipa a causa degli alti costi dei diritti televisivi per gli Europei di Calcio 2012 sommati a quelli delle Olimpiadi di Londra. Nel 2014 è tornata in gara dopo due anni di assenza, con Donatan i Cleo e raggiunge la Finale grazie alla loro proposta provocante e il brano “My Słowianie – We Are Slavic” (My Słowianie, We Slavs). Nel 2015 la rappresentante Monika Kuszyńska è diventata la prima disabile in sedia a rotelle ad esibirsi all’Eurovision Song Contest.
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