ESC 2021 – Malta: Destiny con “Je me casse” per Malta a Rotterdam 2021

L’emittente nazionale maltese TVM/PBS ha finalmente ha pubblicato il brano ‘Je Me Casse’ con cui Destiny rappresenterà Malta alla 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2021 che si terrà presso l’Ahoy Rotterdam di Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 18, 20 e 22 maggio 2021.

“Je me casse” è scritta da Malin Christin, Amanuel Dermont, Nicklas Eklund e Pete Barringer.

Malta gareggerà nella seconda metà della prima semifinale che si svolgerà martedì 18 maggio 2021.

“Credo davvero in questa canzone perché ricorda l’indipendenza delle donne, non abbiamo bisogno che gli uomini ci dicano cosa fare … Sono davvero felice con la canzone e desideroso di rappresentarle. Farò del mio meglio; tre minuti in cui mi divertirò, farò del mio meglio e lascerò tutto nelle mani di Dio.”, ha detto Destiny.

Destiny Chukunyere ha vinto la 2ª edizione di The X Factor Malta, lo spettacolo usato da processo di selezione maltese per Rotterdam 2020.

La cantante ha rappresentato Malta allo Junior Eurovision Song Contest 2015 svoltosi a Sofia in Bulgaria, dove ha vinto con la canzone “Not My Soul”. Per Malta è stata la seconda vittoria in 3 anni. Nel 2019 è stata backing vocalist di Michela Pace a Tel Aviv.

Nata nella città di Birchircara, suo padre è l’ex calciatore nigeriano Ndubisi Chukunyere, mentre sua madre è maltese. Attualmente sta frequentando la scuola secondaria nella città di Ħamrun. Prima della sua partecipazione allo Junior Eurovision Song Contest, Chukunyere ha partecipato a vari concorsi canori tra cui il Festival Kanzunetta Indipendenza 2014 in cui si è piazzata terza con la canzone “Festa t’Ilwien”, e poi ha vinto l’Asterisks Music Festival ed il Sanremo Junior in Italia.  Nel 2015, Chukunyere ha vinto la selezione nazionale maltese, ottendo il diritto di rappresentare l’isola di Malta allo Junior Eurovision Song Contest 2015 a Sofia in Bulgaria, dove è stata proclamata vincitrice con 185 punti battendo il record precedentemente stabilito dalla spagnola María Isabel nel 2004. Il 13 dicembre 2015, gli viene conferita la medaglia al valore Midalja għall-Qadi tar-Repubblika.

All’inizio del 2017, Chukunyere ha partecipato all’undicesima edizione di Britain’s Got Talent, dove si è classificata al sesto posto in Semifinale. La canzone di Destiny per l’Eurovision Song Contest 2020 sarà annunciata in un secondo momento. Verso fine 2019, Destiny ha partecipato alla seconda edizione di X Factor Malta. Dopo aver superato le audizioni è entrata a fare parte della categoria “ragazze” capitanata da Ira Losco. Dopo aver superato la fase degli Home Visit, ha avuto accesso alle fasi Live del programma, dove è arrivata fino in finale e viene proclamata vincitrice del programma. Tra i vari premi, viene anche designata come rappresentate dell’isola all’Eurovision Song Contest 2020, diventando la seconda vincitrice dello Junior Eurovision Song Contest a partecipare alla manifestazione dopo le The Tolmachevy Sisters (Сёстры Толмачёвы).

Con Destiny si conclude ufficialmente la lineup dell’Eurovision Song Contest 2021: resta in sospeso ancora la canzone della Bielorussia, dopo che il brano dei Galasy ZMesta non è stato ammesso in concorso in considerazione del testo che dileggiava i manifestanti contro il presidente Lukashenko ed attaccava una delle leader di opposizione in carcere. Se BTRC troverà una soluzione a stretto giro e questa sarà accettata, saranno 40 i motivi in gara, altrimenti la Bielorussia sarà squalificata e ne resteranno 39. Ecco di seguito i 40 partecipanti e le 39(*) canzoni in gara all’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest:

  • Anxhela Peristeri con “Karma” per l’Albania
  • Montaigne con “Technicolour” per l’Australia
  • Vincent Bueno con “Amen” per l’Austria
  • Efendi (Əfəndi) con “Mata Hari” (Günəş) per l’Azerbaigian
  • Hooverphonic con “The wrong place” (Le mauvais endroit, De verkeerde plaats) per il Belgio
  • Galasy ZMesta (Галасы ЗМеста) con “Ya Nauchu Tebya (I’ll Teach You)” (Я научу тебя) per la Bielorussia
  • VICTORIA (Виктория) con “Growing Up Is Getting Old” (Порастването остарява) per la Bulgaria
  • Elena Tsagkrinou (Ελένη Τσαγκρινού) con “El diablo” (The Devil) per il Cipro
  • Albina con “Tick-tock” per la Croazia
  • Fyr & Flamme con “Øve os på hinanden” (Practice on Each Other) per la Danimarca
  • Uku Suviste con “The lucky one” (See õnnelik) per l’Estonia
  • Blind Channel con “Dark side” (Pimeä puoli) per la Finlandia
  • Barbara Pravi con “Voilà” per la Francia
  • Tornike Kipiani (თორნიკე ყიფიანი) con “You” (თქვენ) per la Georgia
  • Jendrik con “I don’t feel hate” (Ich fühle keinen Hass) per la Germania
  • Stefania (Στεφανία) con “Last Dance” (Τελευταίος χορός) per la Grecia
  • Daði & Gagnamagnið con “10 years” (10 Ár) per l’Islanda
  • Lesley Roy con “MAPS” (Mapiau) per l’Irlanda
  • Eden Alene (עדן אלנה) con “Set me free” (חופשייה) per l’Israele
  • Måneskin con “Zitti e buoni” (Shut up and behave) per l’Italia
  • Samanta Tīna con “The moon is rising” (Mēness lec) per la Lettonia
  • The Roop con “Discoteque” (Diskoteka) per la Lituania
  • Vasil (Васил) con “Here I stand” (Тука стојам) per la Macedonia del Nord
  • Destiny con “Je Me Casse” (I Go Away / I Break Off) per Malta
  • Natalia Gordienko con “SUGAR” (Zahăr) per la Moldavia
  • TIX con “Fallen angel” (Ut av mørket, Out of the dark) per Norvegia
  • Jeangu Macrooy con “Birth of a new age” per i Paesi Bassi
  • RAFAŁ con “The Ride” (Przejażdżka) per la Polonia
  • The Black Mamba con “Love is on my side” (O Amor Está Do Meu Lado) per il Portogallo
  • James Newman con “Embers” per il Regno Unito
  • Benny Cristo con “omaga” (Oh My God) per la Repubblica Ceca
  • ROXEN con “Amnesia” (Amnezie) per la Romania
  • Manizha (Манижа) con “Russian woman” (Русская женщина, Russkaya zhenshchina) per la Russia
  • Senhit con “Adrenalina” per il San Marino
  • Hurricane (Харикејн) con “Loco loco” (Crazy Crazy, Лудо лудо) per la Serbia
  • Ana Soklič con “Amen” (Amin) per la Slovenia
  • Blas Cantó con “Voy a quedarme” (I will stay) per la Spagna
  • Tusse con “Voices” per la Svezia
  • Gjon’s Tears con “Tout l’univers” (The Whole Universe, Das ganze Universum) per la Svizzera
  • Go-A con “SHUM” (ШУМ, Noise) per l’Ucraina

(*) Originariamente il gruppo Galasy ZMesta aveva proposto il brano “Ja nauču tebja (I’ll Teach You)”, ma due giorni dopo l’EBU-UER ha squalificato il pezzo per via del messaggio politico del testo contrario al regolamento del concorso, dando comunque alla Bielorussia la possibilità di presentare una nuova canzone, in modo da prevenire la squalifica del paese dal concorso.

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Destiny avrebbe dovuto rappresentare il paese all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “All of my love”, ma in seguito alla cancellazione dell’evento a causa della pandemia di COVID-19 è stata riconfermata come rappresentante per l’edizione del 2021.

Malta è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Tel Aviv dalla cantante maltese Michela Pace, nota anche semplicemente Michela con il suo brano “Chameleon” (scelta attraverso la Prima edizione del Talent show X Factor Malta, processo selezione nazionale per l’Eurovision Song Contest), presentato il 10 marzo 2019 e pubblicato commercialmente il successivo 5 aprile su etichette discografiche Sony Music Italy e Spinnup. Il brano è stato scritto da Joacim Persson, Paula Winger, Borislav Milanov e Johan Alkaenas. In seguito alla sua vittoria al talent show X Factor Malta, Michela Pace è divenuta di diritto la rappresentante maltese all’Eurovision Song Contest 2019. Il brano è stato selezionato internamente dall’ente radiotelevisivo nazionale PBS per rappresentare l’isola a Tel Aviv. Dopo essersi qualificata dalla seconda semifinale del 16 maggio, ha aperto la finale del 18 maggio successivo. Qui si è classificata 14ª su 26 partecipanti con 107 punti totalizzati, di cui 20 dal televoto e 87 dalle giurie. È risultata la preferita dalla giuria bielorussa.

Malta ha partecipato 32 (25 Finali) volte all’Eurovision Song Contest, senza mai ottenere una vittoria ma piazzandosi al secondo posto per due volte (2002 e 2005) e al terzo posto nel 1998. Da ricordare il voting drammatico del 1998 in cui Chiara Siracusa (rappresentante quell’anno), perde insieme la vittoria ed il secondo posto con l’ultima votazione. 

Il Paese ha partecipato per la prima volta nel 1971 con “Marija l-Maltija” (Maria the Maltese Lass, Mary the Maltese Girl, The Maltese Maria) di Joe Grech. Negli anni settanta però partecipa solo altre due volte, nel 1972 e nel 1975. A causa del numero chiuso di canzoni per edizione (22) a Malta è preclusa la partecipazione per tutti gli anni ottanta. Il suo ritorno sarà nel 1991 grazie alla rinuncia dei Paesi Bassi. Da allora ha partecipato a tutte le edizioni raccogliendo ottimi risultati, per due volte è seconda (nel 2002 con “7th Wonder” di Ira Losco e nel 2005 con “Angel” di Chiara) e per due volte è terza (nel 1992 con “Little Child” di Mary Spiteri e nel 1998 con “The One That I Love” di Chiara), senza però mai riuscire a vincere. 

Da quando ci sono le Semifinali la nazione è arrivata in finale 6 volte su 13, dato che nel 2005 e nel 2006 era prequalificata per essere arrivata in top 10 gli anni precedenti. L’ultima finale finora risale al 2016, quando Ira Losco arrivò dodicesima con “Walk on Water”. Né Claudia Faniello né Christabelle infatti sono riuscite a portare la nazione in Finale, arrivando rispettivamente sedicesima e tredicesima in semifinale. Le canzoni di Malta sono state tutte cantate in inglese tranne che per le prime tree, che furono cantate in lingua maltese.