ESC 2021 – Macedonia del Nord: MRT esamina la sua partecipazione all’Eurovision Song Contest 2021

L’emitttente pubblica macedone MRT/МРТ ha annunciato questa sera la creazione di una Commissione per esaminare la partecipazione della Macedonia del Nord alla 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2021 che si terrà presso l’Ahoy Rotterdam a Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 18, 20 e 22 maggio 2021. Inoltre, potrebbe ritirarsi dal concorso ma anche dall’EBU-UER.

L’emittente pubblica macedone MRT ha annunciato la creazione di una Commissione per esaminare la partecipazione del Paese all’Eurovision Song Contest 2021. La formazione di questa Commissione arriva a seguito delle reazioni indignate del popolo macedone riguardo a Vasil Garvanliev/Васил Гарванлиев e al video musicale della sua canzone “Here I Stand” per l’Eurovision Song Contest 2021. Nel video originale, girato all’interno di un museo, Vasil è stato più volte inquadrato con un’opera d’arte in sfondo che nell’insieme ricreava i colori della bandiera della Bulgaria. Il video è stato successivamente modificato e ricaricato sul canale Youtube dell’Eurovision, ma nel frattempo è nata una petizione dal carattere omofobo, firmata da più di 17 mila persone, che chiede la sostituzione dell’artista.

Meri Popova/Мери Попова, il capo della delegazione per la Macedonia del Nord all’Eurovision Song Contest, ha rilasciato una dichiarazione che è stata trasmessa questa sera durante il telegiornale della MRT: “Macedonian Radio Television (MRT) ha istituito una commissione interna, che esaminerà e analizzerà tutti gli aspetti derivanti dalle reazioni del pubblico relative all’Eurovision Song Contest. L’emittente di servizio pubblico terrà conto anche degli obblighi indicati nella licenza di partecipazione, nonché degli obblighi derivanti dall’appartenenza alla rete di trasmissione europea, dove MRT è parte integrante dell’associazione di servizio pubblico nell’Unione europea. Il pubblico sarà inoltre informato della decisione finale di MRT.”

Vasil ha pubblicato proprio ieri un video sui suoi profili social, parlando della situazione e dicendo: “Voglio cogliere l’occasione per ringraziare l’Europa e il mondo per la straordinaria risposta, reazioni, messaggi, amore e sostegno. Purtroppo lo scorso fine settimana le cose hanno preso una direzione diversa nella mia bellissima Macedonia e abbiamo dovuto rimuovere e caricare di nuovo il video. (A causa di un’errata interpretazione di un’opera d’arte trittica sul muro). Sono un ambasciatore della musica e nella musica non c’è religione, politica, orientamento, razza o colore. Non avevo assolutamente intenzione di ferire nessuno. Piuttosto il contrario! Sono così orgoglioso di questo progetto che non solo incarna me, ma il mio paese e la mia cultura – musicisti e artisti presenti nella galleria. Non mi scuso per quello che sono. Non lo farò mai – non avevo scelta in questo. Tuttavia, se ferisco QUALCUNO in QUALSIASI MODO, dal profondo del mio cuore … mi dispiace. Perdonami. Come dico nella mia canzone: “Tutti hanno cercato di spezzarci / Non sapendo che è ciò che ci forma / È così che abbiamo trovato la nostra strada / Eccomi qui non si può fingere / I miei muri sono giù, il mio cuore nelle tue mani.”

Non si sa quando la commissione annuncerà i risultati delle proprie indagini.

Sitel / Eurovision Macedonia