Il capo delegazione irlandese Michael Kealy ha rivelato al podcast The Euro Trip importanti notizie sul paese legate all’Eurovision Song Contest 2022.
La prima riguarda la lingua irlandese, alla domanda se l’Irlanda invierà una proposta nella sua prima lingua ufficiale all’Eurovision Song Contest nel prossimo futuro, la risposta di Kealy è diretta: “Sì è la risposta facile a questo. Sta tutto nella canzone. Sarei felice di andare all’Eurovision con una canzone in lingua irlandese che potrebbe competere a quel livello. Il problema è che la maggior parte delle persone scrive in inglese. Ci sono una o due canzoni in lingua irlandese tra le 320 canzoni che sono state inviate per il 2022, quindi la probabilità che una di quelle canzoni venga scelta quest’anno saranno basse. Certamente non escluderei l’ipotesi per il futuro.”
Il primo e unico brano in gaelico irlandese presentato nella storia della manifestazione risale al 1972, quando la cantante irlandese Sandie Jones rappresentò l’Irlanda all’Eurovision Song Contest 1972 con il brano “Ceol an Ghrá” (The Music of Love), classificandosi al 15º posto.
Per quanto riguarda il processo di selezione nazionale per l’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest, dopo che i 320 brani sono arrivati all’emittente pubblica irlandese RTÉ, il capo delegazione ha affermato: “Per prima cosa quello che ho fatto è stato assemblare un panel di circa 12 persone per selezionare le 320 canzoni. Ognuno di noi sta arrivando con i propri primi 20 o 30 che inseriremo in una lunga lista e abbiamo quasi completato il processo. Poi metterò insieme un panel di circa 20-25 persone e saranno persone che lavorano nel mondo della musica, della televisione e della radio. Sto coinvolgendo molti fan questa volta perchè sono una grande parte dell’Eurovision e sono una risorsa che forse abbiamo sottoutilizzato negli anni precedenti. La maggior parte delle canzoni proviene ancora da persone che chiaramente non guardano la competizione. Tutti sanno che una canzone non può durare più di tre minuti, io ho una canzone che durava sei minuti. Il livello di quelle più interessanti è molto buono. Non avremo difficoltà ad ottenere cinque canzoni davvero buone per lo speciale The Late Late Show di gennaio. La parte più difficile sarà lasciarsi alle spalle gli altre tre o quattro buone.”
L’Irlanda è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Rotterdam dalla cantante irlandese Lesley Roy e il suo brano “MAPS”, pubblicato il 26 febbraio 2021 su etichetta discografica Universal Music Denmark. Lesley Roy era stata selezionata internamente da RTÉ per rappresentare il paese all’Eurovision Song Contest 2020 con “Story of My Life”. In seguito alla cancellazione dell’evento a causa della pandemia di COVID-19, ha confermato di averla riselezionata internamente per l’edizione successiva, con il brano “MAPS”. Nel maggio successivo, Lesley Roy si è esibita nella Prima Semi-Finale eurovisiva, piazzandosi all’ultimo posto su 16 partecipanti con 20 punti totalizzati e non qualificandosi per la Finale.
Il paese partecipa fin dal 1965 (54 partecipazioni, 45 finali). Detiene il record assoluto di vittorie, ben sette: nel 1970, 1980, 1987, 1992, 1993, 1994 e nel 1996, ed è pertanto considerata la “Regina del Contest”.
Inoltre è l’unico paese ad aver vinto per tre anni consecutivi nonché l’unico paese ad aver all’attivo due vittorie conquistate con lo stesso artista, Johnny Logan (tre vittorie come autore); un altro record lo detiene il Point Theatre di Dublino, che ha ospitato 3 volte l’evento (1994, 1995, 1997) e la capitale irlandese stessa, che ben 6 volte ha ospitato la gara (1971, 1981, 1988, 1994, 1995 e 1997). Nel 1993 il contest si è tenuto a Millstreet, dove per la prima volta è stata utilizzata una preselezione televisiva che ha dato la possibilità a tre nazioni di debuttare alla manifestazione musicale.
Devi accedere per postare un commento.