ESC 2022 – Ucraina: Kalush Orchestra con “Stefania” per l’Ucraina

Saranno finalmente i Kalush Orchestra (Гурт «Kalush Orchestra») con “Stefania” a rappresentare l’Ucraina alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022, che si svolgerà il 10, 12 e il 14 maggio 2022 presso il PalaOlimpico di Torino, in Italia.

Il Comitato Organizzatore UA:PBC della Selezione Nazionale per l’Eurovision Song Contest 2022 (Організаційного комітету Національного відбору на участь у Євробаченні-2022) ha annunciato oggi che i Kalush Orchestra con il brano “Stefania”, sono stati selezionati internamente per rappresentare l’Ucraina a Torino.

La sesta edizione di Vidbir (Відбір) che ha selezionato il rappresentante dell’Ucraina a Torino si è svolta il 12 febbraio 2022 e ha visto 8 artisti sfidarsi per la possibilità di rappresentare il paese all’Eurovision Song Contest 2022. La vincitrice è stata Alina Pash/Аліна Паш con “Shadows of Forgotten Ancestors” (Tini zabutykh predkiv; Тіні забутих предків), preferita dalla giuria e la seconda più votata dal pubblico, ottenendo abbastanza punti per vincere la competizione. Tuttavia, quattro giorni dopo, in seguito a una controversia riguardante un suo viaggio nel territorio conteso della Crimea nel 2015, illegale per la legge ucraina in quanto è entrata dal confine con la Russia, e senza attendere che venisse chiarita la sua posizione, la cantante ha rinunciato alla sua partecipazione eurovisiva. Il 22 febbraio 2022 è stata annunciata la decisione dell’emittente ucraina di selezionare i secondi arrivati, la Kalush Orchestra con “Stefania”, come rappresentanti ucraini a Torino.

Nonostante si siano imposti al televoto, sono arrivati solo terzi per le giurie e quindi secondi per la classifica finale al Vibdir, la selezione dell’Ucraina per l’Eurovision Song Contest.  Ed è stato proprio il secondo posto e la vittoria al televoto a spingere per la scelta dei Kalush Orchestra la TV Suspline che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “È importante che l’emittente mantenga la fiducia del pubblico nel concorso musicale, quindi l’emittente pubblica offre alla band che si è classificata seconda in finale e ha ricevuto il maggior sostegno dal pubblico l’opportunità di rappresentare l’Ucraina all’Eurovision 2022.”

Un pò a sorpresa a dire il vero, considerando che i Kalush Orchestra avevano minacciato di portare in tribunale gli organizzatori del Vidbir a causa della mancanza di trasparenza dell’annuncio dei voti.

Tra l’altro, proprio durante l’annuncio dei voti della giuria si sono visti affibbiare l’etichetta di “uomini della foresta” da Yaroslav Lodyhin/Ярослав Лодигін, uno dei tre giuriati e presidente del comitato dell’organizzazione del Vidbir, che apprendiamo essersi dimesso dal suo incarico poco fa.

I Kalush Orchestra (Калуш) sono una band che mischia il rap con il folk formatasi nel 2021, ma il cui nucleo originario risale al 2019 con la formazione dei Kalush composti dal frontman e rapper Oleg Psyuk / Олег Псюк (Псючий Син) (voce, testi), MC Kilimmen (DJ) Ігор Діденчук / МС Килиммен e Johnny Divny (voci) a cui si sono aggiunti due anni più tardi per formare appunto l’Orchestra, i due polistrumentisti Tymofii Muzychuk e Vitalii Duzhyk / Тимофій Музичук і Віталій Дужик.

La formazione, originatasi a Kalush (omonima città di provenienza di Oleg Psyuk, si tratta di un piccolo centro abitato situato nella parte occidentale dell’Ucraina, vicino alla Transcarpazia da dove proviene Alina Pash), ha firmato un contratto discografico con la Come True, divisione della Sony Entertainment, nel novembre 2019 dopo aver pubblicato il singolo ‘Ty Gonysh’. Sotto l’etichetta è stato messo in commercio l’album in studio d’esordio ‘HOTIN’, contenente sia “Hory”, una collaborazione con alyona alyona premiata con il YUNA alla miglior hit hip hop, che il successo radiofonico Zori, con cui hanno toccato la top five ucraina. La popolarità riscossa dall’LP nel corso dell’anno si è trasformata in sei nomination nell’ambito del YUNA, il principale riconoscimento musicale nazionale. ‘Jo-jo’ («Йо-Йо), un EP inciso assieme a Skofka, è stato divulgato nel luglio 2021.

Igor Didenchuk (Ігор Діденчук), già membro dei Go_A, rappresentanti dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2021 con Shum.

“Stefania” il brano che porteranno in gara è un inno d’amore alla mamma omonima che ha ascoltato per la prima volta la canzone in diretta TV sabato sera durante la finale del Vidbir.

Oleh Psyuk, il leader della band Kalush Orchetra, ha commentato la decisione: “Siamo molto grati a tutti quelli che ci hanno supportato durante la finale della selezizone per Eurovision 2022 e ci hanno regalato il primo posto al televoto. Promettiamo ad ogni ucraino che faremo di tutto per rappresentarli al meglio, ci faremo vedere in tutto il mondo. Siamo pronti a rappresentare l’Ucraina in Europa”.

I Kalush Orchestra con il brano “Stefania” sono il 27º concorrente in gara all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest, dopo Jérémie Makiese per Belgio, Intelligent Music Project con “Intention” per Bulgaria, We Are Dom con “Lights off” per Repubblica Ceca, Circus Mircus per Georgia, Amanda Tenfjord per Grecia, S10 per i Paesi Bassi, Ronela Hajati con “Sekret” (Secret) per l’Albania, Vladana con “Breathe (Unforgivable)” per il Montenegro, gli Zdob și Zdub & Fraţii Advahov con “Trenulețul” (Train) per la Moldavia, Chanel con “SloMo” per la Spagna, Andrea con “Circles” per la Macedonia del Nord, Brooke con “That’s rich” per l’Irlanda, Michael Ben David con “I.M” per l’Israele, Mahmood & Blanco con “Brividi“, DJ LUM!X feat. Pia Maria con “Halo”, Alina Pash (Аліна Паш) con “Shadows of forgotten ancestors” (Тіні забутих предків, Tini zabutykh predkiv) per l’Ucraina, STEFAN con “Hope” per l’Estonia, Monica Liu con “Sentimentai” (Sentiments) per la Lituania, Citi Zēni con “Eat your salad” per la Lettonia, Nadir Rüstəmli per l’Arzebaigian, Subwoolfer con “Give that wolf a banana“, Mia Dimšić con “Guilty pleasure“, LPS (Last Pizza Slice) con il brano “Disko”, Krystian Ochman con il brano “River”, Emma Muscat con “Out of sight” e Achille Lauro con il brano “Stripper”.

I Kalush Orchestra si esibiranno durante la prima metà della Prima Semi-Finale dell’Eurovision Song Contest 2022, di martedì 10 maggio in diretta su Rai 2022.

L’Ucraina è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Rotterdam dal gruppo musicale ucraino Go_A (Ґоу_Ей) con il brano “Shum” (Шум, Noise), pubblicato il 22 gennaio 2021 su etichetta discografica Rocksoulana Music. I Go_A avrebbero dovuto rappresentare l’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Solovey” (Соловей, Nightingale), ma in seguito all’annullamento dell’evento a causa della pandemia di COVID-19, sono stati confermati come rappresentanti nazionali per l’edizione del 2021 con il brano “Shum” (Шум, Noise), scelto da una giuria interna fra i tre brani che il gruppo ha proposto come canzone eurovisiva ucraina. Nel maggio successivo, dopo essersi qualificati dalla Prima Semi-Finale, i Go_A si sono esibiti nella Finale eurovisiva, dove si sono piazzati al 5º posto su 26 partecipanti con 364 punti totalizzati

Il Paese  ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 2003, partecipandovi senza interruzioni fino al 2015 per poi riprendere dall’anno successivo fino al 2019. Ha vinto la competizione in due occasioni: nel 2004 con “Wild Dances” (Дикі Танці) di Ruslana (Руслана) e nel 2016 con “1944” di Jamala / Джамалa.

La nazione è l’unica, al di fuori delle Big 5, a non aver mai mancato la Finale e ha utilizzato il Vidbir (відбір) come metodo di selezione nazionale tra il 2016 e il 2018 e nel 2020, diversi festival tra il 2005 e il 2014 e la selezione interna tra il 2003 e il 2004 e nel 2021.

Si ritira solo per un anno, ossia l’edizione del 2015 (per problemi economici derivati dalle spese militari per il conflitto con la Russia, nella guerra dell’Ucraina orientale, ritornando all’edizione del 2016, vincendola grazie alla cantante Jamala / Джамала  con la canzone “1944”.

Nel 2019 a vincere la selezione nazionale è la cantante MARUV (Anna Korsun, Ганна Корсун) con il brano “Siren Song”, ma due giorni dopo l’artista è stata costretta a rinunciare a rappresentare il suo paese, per motivi contrattuali con l’emittente pubblica ucraina UA:PBC, sempre legati ai rapporti con la Russia e che he le aveva chiesto, vista la sua popolarità anche nell’ex stato sovietico, di annullare i concerti programmati in Russia e di autofinanziarsi totalmente tutto il periodo eurovisivo. Dopo che gli altri partecipanti della selezione nazionale Vidbir hanno rifiutato di partecipare per gli stessi motivi, l’emittente pubblica ucraina UA:PBC annuncia il ritiro dalla competizione.