Secondo un articolo de La Stampa, è in progetto una giornata dedicata all’Ucraina, nell’ambito degli eventi collaterali all’Eurovision Song Contest 2022.
L’idea è quella di organizzare un concerto all’Eurovillage nel Parco del Valentino, che veda la partecipazione dei Kalush Orchestra, rappresentanti dell’Ucraina al concorso di quest’anno con il brano “Stefania“, ma anche di altre band ucraine (come ad esempio potrebbero essere i Go_A già invitati a partecipare al Concerto del Primo Maggio) e di rappresentanti delle altre nazioni.
La data verrà ufficializzata domani, ma probabilmente potrebbe essere quella di lunedì 9 maggio, “Giornata dell’Europa”, che nel programma ufficiale degli eventi dell’Eurovillage, già prevede di ricordare la Dichiarazione rivolta da Robert Schuman nel 1950 ai paesi del continente per costruire nuove relazioni pacifiche dopo due guerre mondiali. Quest’anno l’evento “Giornata dell’Europa per la pace: EU #standwithUkraine” diventa anche l’occasione per riflettere sul significato assunto oggi dall’Europa unita in solidarietà con il popolo ucraino, attraverso la presenza di artisti come Melancholia + Little Pieces of Marmelade, Legno e Negrita, con la testimonianza di una giornalista ucraina, e con gli interventi della vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno e della Commissaria europea all’Uguaglianza Helena Dalli.
Per l’evento si sono attivati il ministro degli Esteri ucraino, la compagnia delle reti pubbliche insieme all’ambasciata e al consolato presenti in Italia. Olga Kozyrenko, una delle attiviste che si stanno spendendo per rendere possibile l’iniziativa afferma: “L’idea è dare vita a un concerto separato da quello principale del festival, vorremmo che fosse una piattaforma aperta dove presentare cultura, musica e cantanti dell’Ucraina. È importante parlare riguardo alla situazione che il nostro paese sta vivendo e dare tutto il supporto possibile, in questo caso abbiamo la possibilità di parlare non soltanto al popolo italiano, ma a quelli di tutta Europa.”
All’evento potrebbe essere associato anche un aspetto solidale. Sempre Olga Kozyrenko spiega: “Stiamo valutando la possibilità di fare una raccolta fondi durante il concerto, con un piccolo mercatino di oggetti e souvenir ucraini, il cui ricavato sarebbe devoluto alla nostra ambasciata in Italia.”
Un altro angolo del Village potrebbe essere dedicato alla festa della mamma dell’8 maggio, per sottolineare la forza e l’importanza delle madri ucraine durante la guerra in corso.
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