Il responsabile della creazione di media digitali e della pubblicazione multicanale dei contenuti della BBC (chief content officer) ha già chiarito che l’Ucraina sarebbe stata parte fondamentale dell’Eurovision Song Contest 2023. E ora l’ucraino Oleksandr Tkachenko (Олександр Ткаченко), il ministro della Cultura e della politica dell’informazione, ha ribadito il punto, affermando che un gruppo di creativi ucraini “diventerà parte integrante dello spettacolo nel Regno Unito.”
Mentre nel Regno Unito fervono i preparativi per la presentazione delle candidature per ospitare l’Eurovision Song Contest 2023, si lavora alacremente anche per dare una forma alla collaborazione ucraina.
Tkachenko in un’ampia intervista, nel corso del programma Vikna andato in onda sulla STB questo sabato, ha discusso del contrasto alla propaganda russa, dei negoziati con Netflix su vari programmi e dell’organizzazione dell’Eurovision Song Contest 2023 nel Regno Unito.
Tkachenko ha affermato che durante il periodo di consultazione dell’EBU-UER, durante il dibattito su dove ospitare l’Eurovision Song Contest 2023, si sono tenuti colloqui sull’ospitare il concorso nei “paesi vicini”, senza specificare quali verosimilmente la Polonia, che condivide un confine con l’Ucraina e ha accolto milioni di ucraini, alcuni che risiedono temporaneamente nel paese, altri che transitano altrove in Europa.
Circa la presenza dell’elemento culturale ucraino nel Regno Unito, Tkachenko ha dichiarato: “La bandiera ucraina, video delle città ucraine, presentatori ucraini e un gruppo creativo ucraino diventeranno parte integrante dello show in Gran Bretagna.”
In seguito alla mail che Charlotte Moore, la responsabile dei contenuti della BBC, ha inviato allo staff dell’emittente pubblica britannica, spiegando: “Lavoreremo a stretto contatto coi nostri colleghi dell’UA:PBC e mostreremo la cultura e la musica ucraina come parte chiave dell’evento. Sono grata per il brillante lavoro che Kate Phillips, il team dell’intrattenimento, BBC Radio e i BBC Studios hanno fatto per rendere il portacolori del Regno Unito così popolare: 9 milioni e mezzo di persone hanno visto l’Eurovision quest’anno nel Paese, e spero che saremo ancora di più nel prossimo anno, quando lo ospiteremo qui. Kate guiderà l’evento per noi.”
E per il nome del presentatore, un inevitabile frontrunner viene già dato da scommesse (che vertono anche su questo): Timur Miroshnychenko (Тімур Мірошниченко), diventato popolarissimo per le sue telecronache dal bunker e per un’esultanza che ha fatto il giro d’Europa.
Inoltre, secondo alcune voci provenienti dal Regno Unito infatti potrebbe essere proprio lui tra gli host della prossima edizione dell’Eurovision Song Contest che si svolgerà proprio nel Regno Unito nel maggio prossimo.
Ad alimentare queste voci uno degli ultimi post Instagram del conduttore ucraino, in cui ringrazia il Regno Unito per il supporto all’Ucraina e all’aiuto che il paese britannico sta dando per ospitare la prossima edizione della kermesse musicale più seguita al mondo. Ovviamente è altresì grato per averlo ospitato dopo la sua fuga dall’Ucraina, ringraziando le persone per il calore che gli fanno sentire da quando è in Inghilterra.
“Siamo così lontani, eppure così vicini. Un milione di grazie alle persone britanniche per il loro supporto! E non parlo delle armi, dell’addestramento dei nostri soldati e del supporto politico. Io sono per l’umanità. Empatia. Comprensione. E questo lo percepisco ovunque. Per le strade, nei pub e negli stadi. Ed è preziosa. Insieme vinceremo.E ci vediamo ad Eurovision.”
Timur Miroshnychenko (Тімур Мірошниченко) è uno dei più noti conduttori eurovisivi ucraini. Ha già presentato l’Eurovision Song Contest nel 2017, proprio nell’edizione eurovisiva ospitata a Kiev, che vide trionfare Salvador Sobral con il brano “Amar Pelos Dois”.
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