ESC 2023 – Norvegia: Alessandra Mele con “Queen of Kings” per la Norvegia all’ESC 2023

Alessandra Mele con la canzone “Queen of kings” vince il Norsk Melodi Grand Prix 2023 e rappresenterà la Norvegia alla 67ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2023 che si svolgerà il 9, l’11 e il 13 maggio 2023  presso la Liverpool Arena di Liverpool, nel Regno Unito, dopo che l’Ucraina, vincitrice dell’edizione precedente in seguito alla vittoria della Kalush Orchestra con “Stefania”, è stata dichiarata non in grado di ospitare il concorso a causa dell’invasione russa del territorio ucraino.

Alessandra Mele è un’artista e cantautrice italo-norvegese. La ventenne ha vissuto la maggior parte della sua vita in Italia, ma ha deciso di trasferirsi in Norvegia due anni fa, dopo aver terminato le scuole superiori, perché voleva avvicinarsi alla sua famiglia norvegese e sviluppare il suo interesse per la musica. Fin da piccola ha iniziato a cantare, ballare e cucinare con la madre al suono di Frank Sinatra. Ha partecipato al suo primo concorso di canto all’età di 6 anni che ha vinto con il classico degli ABBA “Dancing Queen”. Ama stare sul palco e sente che questo è il luogo in cui può essere se stessa. La canzone “Queen of Kings” parla del coraggio di essere se stessi e di uscire rafforzati dai momenti difficili della vita.

Stasera dal Trondheim Spektrum nell’omonima città Arian Engebø e Stian “Staysman” Thorbjørnsen hanno presentato la Finale del Melodi Grand Prix 2023 dove hanno gareggiato i 9 finalisti, risultati tali essendo arrivati nei primi 3 posti delle 3 Semifinali.

Grazie al risultato combinato al 50% da televoto nazionale diviso per zone geografiche e al restante 50% 50% da giurie internazionali ha vinto Alessandra Mele con “Queen of Kings”.

Ecco di seguito i cantanti e le relative canzoni partecipanti alla Finale del Melodi Grand Prix 2023 di questa sera (Giuria (GBR – Simon Proctor, FIN – Matti Myllyaho, AZE – Nigar Camal, ESP – Luismi Palao, UKR – Oksana Skybinska, CZE – Jan Bors, FRA – Alexandra Redde-Amiel, ISL – Sigurður Þorri Gunnarsson, NLD – Lars Lourenco, SWE – Natalie Carrion) + Televoto):

  1. JONE (JONE, Silke; Jonas Nes Steinset): «Ekko Inni Meg» (Echo inside me) (Morten Franck, Christopher Colin Archer, Christine Ekeberg, Audun Agnar Guldbrandsen og Jonas Nes Steinset – Morten Franck, Christopher Colin Archer, Christine Ekeberg, Audun Agnar Guldbrandsen og Jonas Nes Steinset), 40 (8+6+0+4+4+0+4+0+6+8) + 30 – 70 punti
  2. Eline Thorp: «Not Meant to Be» (Jonas Holteberg Jensen, Andreas Stone Johansson, Elsa Søllesvik og Eline Thorp – Jonas Holteberg Jensen, Andreas Stone Johansson, Elsa Søllesvik og Eline Thorp), 42 (1+1+6+6++0+12+2+8+4+2) + 18 – 60 punti
  3. Skrellex (Kai Thomas Larsen): «Love Again» (Kai Thomas Ryen Larsen, Michael James Down, Will Taylor, Primoz Poglajen og Jonas Gladnikoff – Kai Thomas Ryen Larsen, Michael James Down, Will Taylor, Primoz Poglajen og Jonas Gladnikoff), 14 (2+0+2+0+0+0+1+6+2+1) + 40 – 54 punti
  4. Ulrikke Brandstorp (Ulrikke): «Honestly» (Jim Bergsted, Helge Moen, Ben Adams, Ulrikke Brandstorp, Joshua Oliver og Christoffer Gunnestad – Jim Bergsted, Helge Moen, Ben Adams, Ulrikke Brandstorp, Joshua Oliver og Christoffer Gunnestad), 60 (4+8+1+10+6+8+8+1+8+6) + 78 – 138 punti
  5. Umami Tsunami featuring Kyle Alessandro, Kristian Haugstøyl & Magnus Winjum: «Geronimo» (Torgeir Ryssevik, Carl-Henrik Wahl, Bjørn Olav Edvardsen, Sindre Timberlid Jenssen, Lasse Midtsian Nymann og Kristian Lund – Torgeir Ryssevik, Carl-Henrik Wahl, Bjørn Olav Edvardsen, Sindre Timberlid Jenssen, Lasse Midtsian Nymann og Kristian Lund), 19 (0+10+0+0+1+4+0+4+0+0) + 30 – 49 punti
  6. Atle Pettersen: «Masterpiece» (Andreas Stone Johansson, Hannah Dorothy Bristow og Atle Pettersen – Andreas Stone Johansson, Hannah Dorothy Bristow og Atle Pettersen), 94 (10+4+12+8+10+10+6+12+12+10)+ 28 – 122 punti
  7. Swing’ it (Swing’ it, Sam Norris; Martin Jarl Velsin, Leif Peter Vilhelm Grahn, Edvard Bondi Knowles, Jan Ivar Ekroll, Vebjørn Mamen, Håvard Mathisen Tanner, Håkon Kvam): «Prohibition» (Martin Jarl Velsin, Jonah Charles Hitchens, Vebjørn Mamen og Sam Peter Norris – Martin Jarl Velsin, Jonah Charles Hitchens, Vebjørn Mamen og Sam Peter Norris), 8 (0+0+4+1+2+1+0+0+0+0) + 43 – 51 punti
  8. Elsie Bay (Elsa Ingeborg Søllesvik): «Love You in a Dream» (Elsa Søllesvik, Andreas Stone Johansson og Tom Oehler – Elsa Søllesvik, Andreas Stone Johansson og Tom Oehler), 49 (6+2+8+2+8+6+10+2+1+4) + 34 – 83 punti
  9. Alessandra (Alessandra Mele): «Queen of Kings» (Henning Olerud, Stanley Ferdinandez, Alessandra Mele og Linda Dale – Henning Olerud, Stanley Ferdinandez, Alessandra Mele og Linda Dale), 104 (12+12+10+12+12+2+12+10+10+12) + 107 – 211 punti

Ospiti della serata anche i vincitori dell’anno scorso, i Subwoolfer con il nuovo singolo ‘The worst kept secret’. Inoltre, durante lo spettacolo, si sono tolti le maschere gialle da lupo  per rivelare finalmente la loro vera identità: Ben Adams e Gaute Ormåsen. I Subwoolfer hanno rappresentato la Norvegia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Give That Wolf a Banana”, piazzandosi al 10º posto con 182 punti totalizzati.

Le persone dietro la maschera sono Ben Adams del gruppo A1 e Gaute Ormåsen. La band di Adams ha venduto oltre 13 milioni di dischi, guadagnato oltre 100 milioni di ascolti sulle piattaforme di stream e vinto un BRIT Award. Sull’Eurovision invece il cantante ha dichiarato: “È stato l’anno più strano della nostra vita – e mantenere “il peggior segreto custodito” in Norvegia è stato impegnativo! Da Alan Walker a Tix a Ylvis e altri, il mulino delle voci è stato un giro stravagante. Ma ce l’abbiamo fatta. Una domanda rimane….. chi è Dj Astronaut!? Ci vediamo per Subwoolfer 2.0!”.

Per tutto il 2022 ci sono state molte speculazioni su chi si nascondesse dietro le maschere di lupo gialle e, nonostante i grandi suggerimenti dati da Sam Ryder, i media e il resto del mondo hanno speculato erroneamente. Ma in un vero stile eurovisivo, è stato rivelato che Ben Adams e Gaute Ormåsen compongono il duo.

Nell’anno successivo all’Eurovision, il singolo di Subwoolfer “Give That Wolf A Banana” ha scalato le prime 10 in Norvegia, Estonia, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Svezia e Ucraina e ha raggiunto la top 50 in innumerevoli altri. Il gruppo ha ottenuto un numero totale di 88 milioni di stream e 790mila follower totali sui loro social.

La Norvegia si esibirà nella Prima Semi-Finale delll’Eurovision Song Contest 2023, il prossimo maggio.

Al momento sono tredici i paesi ad annunciare il proprio rappresentante per il concorso 2023: Israele con Noa Kirel (נועה קירל) e il brano «UNICORN» (יוניקורן), Cipro con Andrew Lambrou (Άντριου Λάμπρου), Paesi Bassi con Mia Nicolai & Dion Cooper, Slovenia con i Joker Out con il brano «Carpe Diem»; l’Ucraina con TVORCHI e il brano «Heart of steel» (Серце зі сталі), l’Albania con Albina dhe Familja Kelmendi e il brano «Duje» (Love It), Francia con La Zarra, Belgio con Gustaph con il brano «Because of you», Grecia con Victor Vernicos con il brano «What they say», l’Austria con Teya & Salena, l’Armenia con Brunette, la Georgia con Iru Khechanovi, l’Irlanda con Wild Youth e il brano «We Are One» e la Norvegia con Alessandra Mele e il brano «Queen of Kings». Inoltre, è la sesta canzone ufficiale che viene svelata nel novero di quelle che parteciperanno all’Eurovision Song Contest 2023, (qui il link con il calendario della stagione).

Nell’ultima edizione svoltasi a Torino il gruppo musicale norvegese Subwoolfer (si esibiscono indossando un completo e una maschera gialla da lupo) ha rappresentato la Norvegia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Give That Wolf a Banana” (Gi den ulven en banan), pubblicato il 10 gennaio 2022 su etichetta discografica Universal Music Norway con testi e musiche di Keith, Jim e DJ Astronaut. Il 10 gennaio 2022 è stato confermato che con “Give That Wolf a Banana” i Subwoolfer avrebbero preso parte all’imminente edizione dell’annuale Norsk Melodi Grand Prix, il programma di selezione del rappresentante della Norvegia all’Eurovision Song Contest. Il brano è stato pubblicato in digitale il giorno stesso. Nella finale dell’evento, che si è svolta il successivo 19 febbraio, il duo ha superato tutte e tre le fasi di voto ed è stato incoronato vincitore dal pubblico, diventando di diritto i rappresentanti norvegesi a Torino. L’11 febbraio 2022, in occasione della festa di san Valentino, è stata pubblicata una nuova versione del brano intitolata Give That Wolf a Romantic Banana. Nel maggio successivo, dopo essersi qualificati dalla prima semifinale, i Subwoolfer si sono esibiti nella finale eurovisiva, dove si sono piazzati al 10º posto su 25 partecipanti con 182 punti totalizzati.

Il Paese ha partecipato all’ESC per la prima volta nel 1960. Da allora è stata assente solo due volte, nel 1970 (disaccordo sulla struttura di voto) e nel 2002 (relegata).

In un totale di quasi 60 partecipazioni (57 finali) ha vinto la manifestazione tre volte (nel 1985 con le Bobbysocks! e il suo brano “La det swinge”, nel 1995 con Secret Garden e il brano “Nocturne” e nel 2009 con Alexander Rybak e il suo brano “Fairytale”). In particolare la vittoria del 2009 di Alexander Rybak detiene il record del più alto punteggio di sempre (387 punti) e il maggior distacco dal secondo classificato, prima che nell’edizione del 2016 venne modificato il sistema di votazione.

Inoltre la Norvegia detiene anche il record negativo di ultimi posti (undici) e il maggior numero di ultimi posti a zero punti (quattro). Fino al 2012 deteneva anche il record di dodici punti ottenuti (sedici), ma la Svezia ha infranto questo primato ottenendo per 18 volte i dodici punti.

La canzone che rappresenta la Norvegia viene scelta ogni anno attraverso il Melodi Grand Prix (o MGP).

Avendo vinto la manifestazione nel 1985, 1995 e nel 2009 ha acquisito il diritto ad essere il paese ospite dell’edizioni Oslo 1996, Bergen 1986 e Oslo 2010.