ESC 2012: Francia 2012 – “Echo (You and I)” di Anggun

  • Artista: Anggun (Anggun Cipta Sami) 
  • Canzone: Echo (You and I) ((Écho (Toi et moi)), Eco (Tu ed io))
  • Compositori: William Rousseau, Jean-Pierre Pilot
  • Parolieri: William Rousseau, Anggun
  • Lingua: Inglese, Francese
  • Esibizione: Finale (26 Maggio 2012), numero 9
  • Processo di selezione: Selezione Interna
  • Partecipazioni: 54 (Debutto: 1956 | Non ha partecipato: 1982 | Ritirato: 1974)
  • Null Points:
  • Twuelve Points: La Francia ha dato il maggior numero di 12 punti (8) alla Turchia e il maggior numero di 12 punti (4) della Francia sono stati ricevuti dall’Austria, Svizzera e i Paesi Bassi.
  • Top 10: Finale «2° (1957), 1° (1958), 3° (1959), 1° (1960), 4° (1961), 1° (1962), 5° (1963), 4° (1964), 3° (1965), 3° (1967), 3° (1968), 1° (1969), 4° (1970), 10° (1971), 4° (1975), 2° (1976), 1° (1977), 3° (1978), 3° (1979), 3° (1981), 8° (1983), 8° (1984), 10° (1985), 10° (1988), 8° (1989), 2° (1990), 2° (1991), 8° (1992), 4° (1993), 7° (1994), 4° (1995), 7° (1997), 4° (2001), 5° (2002), 8° (2009)» • Semi-Finale:  «Direttamente in finale»

Anche la Francia gioca per vincere: del resto il primo posto le sfugge dal 1977. Dopo il pessimo risultato di Amaury Vassili dell’anno scorso, quest’anno France 3 ha chiamato nientemeno che Anggun. 38 anni, nata in Indonesia ma da un decennio francese a tutti gli effetti, è uno dei nomi più famosi del pop internazionale. Nel corso della sua carriera ha cantato in indonesiano, francese, inglese (tutte lingue che padroneggia con grande facilità) e anche in italiano. Attualmente vive tra Parigi e Montréal (in Canada). Dal 1997 ad oggi ha superato largamente i 10milioni di copie vendute nel mondo, condite da numerosi riconoscimenti internazionali, un disco di diamante, sedici di platino, due d’oro (dei quali uno in Italia), arrivando a toccare anche i 2 milioni e mezzo di copie vendute con un solo album (“Luminescence”, del 2005).

In Italia. come nel mondo, è nota soprattutto per il singolo “Snow on the Sahara”, title track dell’album uscito nel 1997, ma gli appassionati italiani la ricorderanno anche per il duetto con Piero Pelù ne “L’amore immaginato” del 2002. All’ESC propone un pezzo elettropop, una sorta di svolta della sua carriera e la su partecipazione è stata accompagnata da un massiccio tour promozionale che l’ha vista ospite in 15 paesi (ad Aprile sarà anche in Italia a London Live 2.0).

E in tutte le esibizioni, la caratteristica marcata, ripresa anche nel video è la fortissima carica di sensualità, esplicita senza essere volgare, che fino ad ora ha lasciato il segno. Nel frattempo, il brano, che il 2 aprile sarà in tutti i negozi e gli store digitali del mondo, è già diventato il pezzo francofono più suonato dalle radio del mondo nel mese di febbraio e ne è appena uscita una versione anglo-franco-magiara in duetto con il cantante ungherese Viktor Varga.

La Francia ha partecipato a quasi tutte le edizioni dell’Eurovision Song Contest, tranne due volte: nel 1974 (si ritirò a causa del lutto nazionale proclamato per la morte del Presidente Pompidou) e nel 1982.

La Francia fa parte dei Big Five (assieme a Spagna, Germania, Regno Unito e Italia) e, nonostante i pessimi risultati degli ultimi anni, accede di diritto alla serata di finale.

Nel 1999, France 3 dovette trasmettere il festival perché France 2 mandava in onda una partita di rugby; da allora il canale pubblico regionale francese ha sempre trasmesso l’evento con risultati alterni (es. un misero 10% nel 2007). Nel 2009, la Francia torna a piazzarsi tra i primi 10 grazie a una delle sue cantanti più famose e apprezzate, Patricia Kaas, e l’anno dopo finisce 12°. Dal 2005, il turno di semifinale è trasmesso da France 4.

Questa sarà la quinta volta che l’Islandia eseguirà una canzone in francese e inglese. 

L’Israele è la nazione più votata dalla Francia ha ricevuto un totale di 152 punti, mentre la Svizzera è la nazione che più ha votato per la Francia (139 punti).