ESC 2012: Serbia 2012 “Nije ljubav stvar” di Željko Joksimović

  • Artista: Željko Joksimović (Жељко Јоксимовић) & Ad Hoc Orchestra (Ksenija Milošević (Ксенија Милошевић), Olga Vulović (Олга Вуловић), Miloš Nikolić (Милош Николић), Dušan Alagić (Душан Алагић) e Dragan Krstić (Драган Крстић))
  • Canzone: Nije Ljubav Stvar (Није љубав ствар, Love is not an object, L’amore non è un oggetto)
  • Compositori: Željko Joksimović
  • Parolieri: Marina Tucaković, Miloš Roganović
  • Lingua: Serbo
  • Esibizione: 2ª Semifinale (22 Maggio 2012), numero 1
  • Processo di selezione: Selezione Interna
  • Partecipazioni: 5 (Debutto: 2007 | Come parte della Serbia e Montenegro: 3 (2004, 2005, 2006 (Squalificati) | Come parte della Jugoslavia: 5 (1961, 1962, 1973, 1974, 1991)
  • Nul Points:
  • Twuelve Points: La Serbia ha dato il maggior numero di 12 punti (5) alla Bosnia-Erzegovina e il maggior numero di 12 punti (5) della Serbia sono stati ricevuti dalla Bosnia-Erzegovina.
  • Top 10:  Finale «1° (2007), 6° (2008)» • Semi-Finale: «1° (2007), 10° (2009), 5° (2010), 8° (2011)»

Cancellata la selezione nazionale, tv serba ha messo tutto in mano a Željko Joksimović, il più famoso cantautore pop contemporaneo del mondo panslavo. Alla quarta partecipazione (la seconda da interprete, le altre due da autore di brani una delle quali anche da conduttore della rassegna), ha un solo obiettivo: vincere. Per concedere alla Serbia uno storico bis organizzativo che il paese cerca essenzialmente come vetrina verso l’Europa. Il paese è tra i favoriti, ma forse non il primo. Conta meno il fatto di dover cantare in apertura di serata, soprattutto in una semifinale con tutte le slave insieme, tranne il Montenegro.

Željko Joksimović, secondo nel 2004, ha accettato la sfida, portando una ballata meno balcanica e più pop, dove non manca qualche accenno a cose già sentite (come “Paradise” del Coldplay), ma che per stile, raffinatezza ed interpretazioni, è una delle cose migliori in concorso. Cantautore, polistrumentista (padroneggia con successo 11 strumenti diversi), poliglotta (oltre al serbo, parla fluentemente inglese, francese, greco, russo e polacco), in carriera ha vinto tutto il possibile ed ha inciso cinque album tutti da primo posto. L’alloro europeo sarebbe il coronamento della carriera. Può farcela. Ma se dovesse fallire?

La Serbia ha partecipato per la prima volta, come nazione indipendente, all’ESC nel 2007 dopo la separazione con il Montenegro avvenuta nel Giugno del 2006, e subito ha ottenuto la vittoria. 

In cinque occasioni una canzone serba fu scelta per rappresentare la Jugoslavia.

La Serbia e Montenegro partecipò all’ESC solo due volte, nel 2004 e nel 2005. Nel 2006 a causa di problemi interni, sfociati poi nella separazione, si ritirò dalla manifestazione, ma le fu consentito di partecipare al televoto. Nel 2004, che segnò anche il ritorno della nazione dopo 12 anni, fu scelto un cantante serbo, Željko Joksimović, che arrivò secondo.

Questa sarà la sesta volta che la Serbia eseguirà una canzone interamente in lingua serba.

La Bosnia-Erzegovina è la nazione più votata dalla Serbia ha ricevuto un totale di 56 punti ed è anche la nazione che più ha votato per la Serbia (46 punti). Dall’introduzione delle semifinali nel 2004 la Bosnia-Erzegovina è la nazione più votata dalla Serbia (56 punti) e la Croazia e la Slovenia sono le nazioni che più hanno votato per la Serbia (54 punti).