Sanremo 2013: Conferenza stampa di presentazione del nuovo regolamento del Festival, in gara 14 Big e 8 giovani (minorenni). Nessun superospite italiano

Presentato a Milano il regolamento ufficiale di Sanremo 2013 con tutte le novità volute da Fabio Fazio. 14 big e 8 giovani per un totale di 36 canzoni. I Giovani (18 – 34 anni) dovranno già avere 2 singoli pubblicati. Littizzetto partner di Fazio.

Inizia alle 12 e un quarto viene trasmessa in diretta streaming sul sito ufficiale Rai di Sanremo la conferenza stampa di presentazione del nuovo regolamento del Festival della Canzone Italiana 2013 giunto ormai alla sua 63ma edizione e che che si svolgerà dal 12 al 16 febbraio 2013.

Mai come quest’anno la manifestazione prenderà in considerazione le canzoni dato che come ormai è noto, i 14 Big parteciperanno con due brani a testa, dei quali solo uno verrà scelto per la prosecuzione della gara. I due brani dovranno, pare, essere di atmosfera diversa tra loro: uno più allegro e orecchiabile e l’altro più rappresentativo dell’artista che lo canta. Un lento e uno shake! I Big non subiranno alcuna eliminazione, solo le canzoni saranno valutate dalle giurie, popolari e di qualità. 

Ai due inediti in gara che ciascun Big sarà chiamato a presentare si aggiungerà una canzone tratta dal repertorio storico di Sanremo, durante la serata di “pausa” del Mercoledì, intitolata “Sanremo Story”.  

Fabio Fazio: “È nostra intenzione ascoltare tutte le canzoni proposte. Siamo molto rigorosi: abbiamo detto con gli autori, ascoltiamole tutte. Nessuna preclusione nei confronti di nessuno. Oggi non c’è più l’esclusività, per il cantante non c’è più il problema della visibilità: ora al Festival l’attenzione è posta sulla canzone, sul prodotto finale”.

Fabio Fazio  sul palco dell’Ariston avrà al suo fianco Luciana Littizetto e, forse, Claudio Baglioni. Esclusi dalla gara, sia tra i giovani che tra i big, i minorenni perchè dichiara il direttore Artistico Fazio:  “I minori devono studiare e non venire manipolati dalle case discografiche ed usati come vuoti a perdere. Ne va del loro equilibrio, a quell’età in corso di formazione” . Gli unici minorenni ammessi potrebbero provenire dal concorso di Area Sanremo, perchè il regolamento dell’Accademia ne consente la partecipazione.

Alla conferenza stampa in diretta dal Centro di Produzione Rai di Corso Sempione, Milano sono presenti oltre al Direttore Artistico di Sanremo 2013, Fabio Fazio, Giancarlo Leone, Direttore Rai Intrattenimento, Mauro Pagani, Direttore musicale, Maurizio Zoccarato, Sindaco di Sanremo, il capo Progetto del festival Sandra Bemporad, gli autori del festival, il regista Duccio Forzano, il capo Ufficio Stampa Fabrizio Casinelli, e Nando Pagnoncelli, Presidente IPSOS.

È Fazio a prendere la parola ringraziando Giancarlo Leone per averlo chiamato a dirigere il Festival. Spera, rispetto al 2000 di affrontarlo con più leggerezza, anche se nella massima considerazione di un evento così importante. Fazio dice che l’intento è quello di mettere al centro la musica e che gli artisti siano tutti in gioco per questo. 

  • I giovani saranno soltanto 8 di cui 2 verranno da Area Sanremo  (con limiti d’età dai 16 ai 36 anni). Ognuno dei quali presenterà un solo pezzo: per poter essere ammessi alla categoria gli artisti dovranno avere un’età compresa tra i 18 ai 34 anni (non compiuti al giorno del festival), conformemente alle perplessità del conduttore circa il coinvolgimento di minorenni al Festival.
  • Le canzoni in totale saranno 36, 28 presentate due a testa dai 14 Big e una canzone ciascuno per i Giovani.
  • Nella prima fase, ovvero nelle prime due serate, i 14  Big (7 per serata) si esibiranno con entrambi i brani in successione.
  • La votazione sarà al 50% tra giuria Stampa e giuria popolare. 

Mauro Pagani e Fazio promettono una attenzione particolare ai Giovani (dai 18 ai 34 non compiuti alla data del festival). Saranno privilegiati e scelti coloro che vivono di musica e che hanno un progetto concreto ovvero con già almeno due singoli pubblicati prima di arrivare al Festival.

Luciana Littizzetto sarà la partner di Fazio all’Ariston, ma pare che lo ufficializzerà Domenica sera a ‘Che tempo che fa’.

Mauro Pagani è felice di far parte del progetto e spera di offrire un programma musicale di altissimo livello. Pur avendo il massimo rispetto per i talent show, il Direttore Musicale annuncia che l’attenzione sarà esclusivamente alle canzoni e alla loro qualità. Sarà Direttore Musicale, ma non direttore dell’Orchestra per tutti gli artisti che porteranno ciascuno il loro direttore e/o arrangiatore.

Fazio annuncia che nelle serate finali verrà reintrodotta la Giuria di Qualità per dimostrare che ci sarà un ascolto particolarmente attento delle canzoni. Non sono ancora stati scelti i membri.

Molendini del Messaggero chiede se “musica al centro” significherà niente ospiti. Fazio risponde che non ci saranno Superospiti italiani, per mostrare la massima stima nei confronti degli artisti che accettano di partecipare e di mettersi in gioco. La presenza di Roberto Saviano non è ancora prevista nel cast fisso, come ospite di una serata è da vedere, anche perchè gli aspetti relativi allo spettacolo saranno decisi e resi noti più avanti. Presto per sapere chi saranno gli ospiti stranieri, che Fazio preferirebbe poter scegliere non tra chi ha un disco in promozione, ma tra chi ha qualcosa da dire o ha fatto la storia della musica.

Gigi Vesigna di Famiglia Cristiana chiede se ci sono preclusioni verso coloro che hanno partecipato ai talent: Fazio esclude preclusioni verso chicchessia, ma solo una grande attenzione alla buona musica. Sicuramente la differenza rispetto al passato è che Sanremo non è più l’unico modo di far conoscere la propria musica, quindi il suo compito importante è selezionare il meglio.

Per gli ascolti Fazio, dice che sarebbe già contento di non battere se stesso.

Per i costi certamente Sanremo 2013 – dice Giancarlo Leone – dovrà costare meno di Sanremo 2012.

Gino Paoli è stato invitato da Fazio e molto probabilmente ci sarà. Probabilmente la possibilità di esibirsi con due canzoni convincerà molti artisti in altri anni restii e allergici al festival, a partecipare a Sanremo.

C’è un dubbio sull’età minima dei big: probabilmente la preclusione per i minori riguarda solo la categoria Giovani e non quelli provenienti da Area Sanremo che potrà scegliere artisti tra i 16 e i 36 anni.

Pare inoltre che Fazio avrebbe invitato dei noti cantanti hip hop che però non hanno accettato. Mauro Pagani spiega alcuni rifiuti per via dei troppi impegni legati all’attività promozionale di alcuni artisti. Si tratterebbe infatti di nomi come Club Dogo, Fabri Fibra, Emis Killa Caparezza

Si parla anche del talent Ti lascio una canzone e dei problemi legati al trattamento riservato ai giovanissimi protagonisti in questa sesta edizione che ha modificato regole e linguaggio che il Moige ha fortemente criticato. Giancarlo Leone difende il programma e la prima rete che viene definita “imbalsamata”.

Il web che Mangiarotti definisce “Raccolta indifferenziata di pareri” , democratico ma incline a trucchetti, quest’anno è stato messo da parte per la scelta delle canzoni dei giovani. Mauro Pagani motiva la cosa con la ricerca dei nuovi grandi talenti eredi dei grandi nomi del passato. Crede che la realtà compositiva dei giovani artisti sia migliore di quello che si vede e sente in giro.

( Domandone della sottoscritta che avrei fatto se solo fossi stata invitata alla conferenza: “gli artisti che hanno già un paio di singoli pubblicati, non sono “quello che si sente o si vede in giro????”)

Si prevede che arrivino circa 1000 proposte – dice Pagani – e ne saranno scelte solo 6 ( + 2 Area sanremo), evitando l’effetto meteora e scegliendo solo chi è davvero pronto per quel palcoscenico.

Fazio ritiene che Giuria di persone e televoto siano più facili da gestire rispetto al web e social network, ammettendo la sua idiosincrasia verso il mezzo.

Sandra Bemporad rassicura i giornalisti dicendo che il mondo del web sarà comunque presente al Festival con una Social tv su cui seguire in modo interattivo tutto Sanremo 2013.

Fazio chiede: ” che bisogno c’è di farlo sul web se viene trasmesso in tv?”

Sandra  Bemporad dice che molti non si confrontano più con il mezzo televisivo e seguono gli eventi solo attraverso internet.

Fabio Fazio conclude con un “Mi hai convinto”.

Poi dopo aver parlato per un pò di farfalline passate e future, elezioni e problemucci vari di Rai Uno, si chiude la conferenza stampa e tutti vanno allegramente  a mangiare il risotto, se no si scuoce.

VIDEO Sanremo 2013, Fazio: ”Ecco il mio Festival” 

(Tratto da: blogosfere)