ESC 2017: Reso noto il regolamento ufficiale dell’Eurovision Song Contest

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L’EBU/EUROVISION ha pubblicato oggi il Regolamento per la 62ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2017, che si terrà per la seconda volta in Ucraina, presso l’IEC – Kiev International Exhibition Centre (МВЦ – Міжнародний Виставковий Центр Київ) di Kiev ‬ il 9, 11 e 13 maggio 2017 con poche modifiche.

L’EBU-UER ha reso noto oggi il Regolamento ufficiale dell’Eurovision Song Contest 2017 con qualche novità. Questo Regolamento era già stato approvato nel mese di luglio dall’EBU-UER e dal Gruppo di Riferimento, ma ancora potrà essere aggiornato se ritenuto adeguato alle prossime riunioni, che potrebbero chiudere le incognite che si aprono con la normativa vigente.

Il Regolamento rimane pressoché invariato rispetto al regolamento dello scorso anno, tranne per quanto riguarda alcuni punti: la apertura di un formato più flessibile, dal momento che non solo permetterà la partecipazione di membri televisivi al di fuori dell’Europa, ma anche se darà più peso al televoto del pubblico o dalla giuria di esperti di ciascuno dei 43 paesi partecipanti, oltre a permettere all’emittente pubblica organizzatrice proporre una nuova dinamica per rivelare i risultati nella serata Finale.

Rispetto alla versione del 2016 c’è un solo cambiamento potenzialmente rilevante. Nella clausola 1.1.3 è stata aggiunta la seguente dichiarazione: “I punti delle giurie nazionali e quelli del televoto del pubblico nazionale saranno combinati secondo un rapporto che è determinato dall’EBU-UER, soggetto all’approvazione da parte del Gruppo di Riferimento. Per esempio, se il rapporto è di 50-50, i punti della giuria nazionale hanno lo stesso peso di quello dei votanti del televoto del pubblico nazionale”. Tuttavia le nuove regole non stabiliscono il rapporto di come questi punti saranno decisi è soggetto a modifiche, se approvato dal Gruppo di Riferimento.

Da ricordare che nel 2015, Il Volo aveva vinto il televoto, ma si sono classificati solo al terzo posto dopo aversi piazzato al sesto posto nel rango delle giurie. 

A Stoccolma, Sergey Lazarev ha vinto il televoto ottenendo 361 punti dal pubblico, tuttavia, avendo ottenuto solo 130 punti dal voto delle giurie, nel quale si è classificato quinto, non è riuscito a superare i punteggi di Ucraina e Australia e si è aggiudicato il terzo posto generale. E più in particolare, Michał Szpak terzo posto nel televoto, ma è stato un incredibilmente scesso al 25° posto con le giurie, dandogli una collocazione complessiva di ottava.

Inoltre il Regolamento annuncia che spetta all’emittente pubblica organizzatrice, l’EBU-UER e il Gruppo di Riferimento il modo in cui verrà presentato il risultato finale. L’edizione 2016 dell’Eurovision Song Contest ha visto cambiato il sistema di voto, simile a quello del Melodifestivalen svedese: giurie e televoto non formeranno più un’unica classifica ma avranno classifiche separate, fermo restando il punteggio in vigore dal 1975. Nella serata finale, i portavoce di ogni paese rivelano la votazione della giuria di esperti (costituita dai 10 brani più votati dai giurati) che legge solo i 12 punti, mentre i presentatori svelano, stato per stato concorrente, i risultati del televoto, costituiti dalla somma dei 10 brani più votati da ogni singolo stato, partendo dal concorrente che ne ha ricevuti di meno a quello che ne ha ricevuti di più; in tal modo il vincitore della competizione si saprà solo verso la fine della serata. Laddove una giuria o un televoto non siano disponibili si procederà tramite un risultato sostitutivo ottenuto tramite un gruppo di giurie di Stati predeterminati dall’EBU-UER. Ma il regolamento prevede una clausola aggiuntiva che consente di modificarlo, se viene così deciso dall’EBU-UER: “Il modo esatto di presentare i risultati durante gli spettacoli e / o il calcolo dei punti verranno decisi di comune accordo tra la televisione nazionale che ospita l’evento ed i Servizi permanenti dell’EBU-UER nel rispetto di quanto approvato dal Gruppo di Riferimento”.

Sebbene possa sembrare che la parola “attivo” (in riferimento ai membri) sia stata rimossa dalla clausola 1.1.1. che descrive le modalità secondo le quali le televisioni nazionali possono partecipare nell’Eurovision Song Contest: “L’Eurovision Song Contest (l'”ESC”) è una coproduzione internazionale tra organismi radiotelevisivi nazionali aventi lo status di membri dell’EBU-UER, come definito ai sensi dello statuto dell’EBU-UER” … “Il numero massimo di membri radiotelevisivi partecipanti dovrebbe essere 46″…, secondo lo statuto dell’EBU-UER chi può partecipare ha lo status di “membri” e di “Associati”. Perciò ne deriva che col termine “membro” si intende un organismo televisivo che abbia il pieno titolo di partecipare (precedentemente era definito “membro attivo”). Nel Regolamento non è presente nessun riferimento al caso dell’Australia e nemmeno alla possibilità che abbiano altri membri associati di poter entrare.

 

Scarica il regolamento (PDF)

Di seguito sono riportate alcune delle regole attualmente in vigore, valide per tutti i paesi:

  • Un massimo di 46 membri attivi dell’EBU-UER possono partecipare.
  • Un totale massimo di 26 paesi possono gareggiare in Finale, con sei posti garantiti a il paese ospitante e i cosiddetti Big Five: Francia, Germania, Spagna, Italia e Regno Unito.
  • Il concorso sarà articolato da tre spettacoli dal vivo, due Semifinali che di solito si svolgono il martedì e il giovedì, a cui partecipano tutti i paesi ad eccezione dei Big Five e del paese ospitante che accedono direttamente alla finale, ed una Finale che si svolge il sabato.
  • Gli spettatori dei paesi partecipanti (Semifinali – votano solo i paesi coinvolti in quella rispettiva, più tre paesi già qualificati di diritto in Finale sorteggiati – e Finale), sono invitati a votare per i loro brani preferiti (senza la possibilità di votare per la canzone che rappresenta il proprio paese) tramite televoto. 
  • Inoltre, in ciascun dei paese partecipante, ci sarà una giuria di esperti nazionale composta da professionisti dell’industria musicale che non vi siano già stati durante una delle precedenti due edizioni del concorso (presente nelle Semifinali e Finale) che sarà nominata dalla propria emittente pubblica, il cui punteggio pesarà il 50% sul punteggio finale, mentre il 50% dei punti sarà assegnato in base al risultato del televoto. Al termine delle Semifinali vengono annunciati senza un ordine particolare i paesi che in base ai punteggi ottenuti hanno avuto accesso alla Finale. 
  • Per quanto riguarda il sistema di assegnazione dei punteggi (giuria di esperti e il televoto) è il seguente: ogni paese assegna un certo numero di punti alle 10 canzoni preferite: da 1 a 7 punti rispettivamente dalla decima alla quarta, 8 punti alla terza, 10 alla seconda e 12 alla prima. I punteggi e la classifica delle Semifinali e la Finale sono combinati e vengono resi noti solo dopo la serata Finale.
  • Le canzoni (testo e musica), non devono essere state pubblicate i rilasciati commercialmente prima del 1º settembre del 2016, anno precedente a quello dello svolgimento della gara. Non può essere cover o ispirata ad altro brano edito, pena la squalifica. 
  • La durata massima di ogni canzone presentata è di 3 minuti.
  • Sul palco non sono consentite più di 6 persone (neanche per i gruppi) sul palco. 
  • Tutti gli artisti in gara devono avere almeno 16 anni di età, prima del giorno della Finale. Nessun artista può concorrere per più di un paese.
  • Le canzoni presentate possono essere di qualunque genere e cantata in qualunque lingua, anche inventata (l’emittenti pubbliche sono libere di decidere la lingua in cui il suo artista (s) canterà e possono imporre le lingue ufficiali dei loro paesi).
  • Tutte le parti vocali devono essere cantate dal vivo una base musicale pre-registrate: non sono ammesse voci su basi musicali.
  • Le canzoni non devono avere contenuti politici, pubblicitari, o offensivi (la violazione di questa regola può comportare la squalifica) e una scenografia o una coreografia controversa (in particolare sono vietati gli animali).
  • I risultati completi del televoto del pubblico e della giuria di esperti delle Semifinali e la Finale, così come la classifica individuale presentata da ciascun membro della giuria, saranno resi noti sul sito web ufficiale dell’Eurovision, http://www.eurovision.tv, solo dopo la serata Finale.

Da ricordare che dallo scorso anno le sei nazioni (Big 5 (Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito) e il paese ospitante) di norma già qualificati per la Finale, avranno maggiore spazio durante le Semifinali. Una “presentazione anticipata” del brano, spesso auspicata da molti eurofan (con tanto di petizioni online), con l’obiettivo di dare la stessa visibilità a tutti i paesi in gara.

Inoltre avranno un aumento delle giornate di prova che, di norma, avevano meno spazio per salire sul palco prima del grande evento. Un ottimo modo per migliorare e perfezionare la qualità della performance, con tutte le modifiche necessarie prima di presentarsi a pubblico e giurie votanti. 

Il Big Five (Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito) e il paese ospitante già pre-qualificati non saranno votati durante le Semifinali e saranno divise con sorteggio nelle due Semifinali il prossimo gennaio. Non è ancora noto se si tratterà a tutti gli effetti di un’esibizione in diretta. In fase di valutazione, infatti, la possibilità di mandare in onda spezzoni tratti dalle prove generali, ciò perché con l’aggiunta di tre esibizioni a Semifinale, lo show si allungherebbe di 15 minuti.

Inoltre come nelle ultime tre edizioni per quanto riguarda la responsabilità dell’emittenti pubbliche partecipanti sulle giurie nazionali. Il regolamento a tal riguardo, infatti, afferma: “Ogni emittente pubblica partecipante provvederà affinché la sua Giuria Nazionale sia completamente indipendente e voti in totale imparzialità. Dovrà cooperare con l’EBU/EUROVISION e con i responsabili del controllo in relazione a tutte le questioni riguardanti il voto delle Giuria Nazionale (la società Dígame partner per il voto del concorso e la PwC, che sta curando la procedura di voto).”

Come gli ultimi tre anni gli organizzatori proseguiranno con la trasparenza del voto della giuria, che costituisce il 50% del risultato di ciascun paese partecipante, a causa dei brogli elettorali e le accuse di voto di scambio riportate dalla stampa e dei media europei nell’edizione 2013.

Ricordiamo che secondo le regole introdotte l’edizione 2014, i nomi di tutti i componenti della giuria saranno resi noti prima della gara. Inoltre, l’EBU/EUROVISION pubblicherà la classifica presentata da ciascun membro della giuria individuale per tutti gli spettacoli subito dopo la finale e, quindi, i risultati parziali delle votazioni della giuria e il televoto per ogni paese. Per aumentare la varietà, potranno sedere in giuria solo professionisti dell’industria musicale (radio DJ, cantante, compositore, paroliere e produttore discografico) che non vi siano già stati durante una delle precedenti due edizioni del concorso.

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