Italia: Amadeus verso il Festival di Sanremo 2022 e l’Eurovision Song Contest 2022?

Il prossimo martedì 22 giugno a partire dalle 12:00 CET ci sarà da remoto la consueta conferenza con i giornalisti della presentazione dei palinsesti per l’autunno 2021/22 della Rai, ma difficilmente verrà annunciato chi condurrà il Festival di Sanremo 2022 e l’Eurovision Song Contest 2022, che dopo oltre 30 anni verrà organizzato nuovamente in Italia in virtù della vittoria dei Måneskin.

Sebbene già al termine del Festival di Sanremo 2021, Amadeus avesse dichiarato di non volere tornare all’Ariston per il terzo anno consecutivo, almeno fino a poco fa stavano così, sembra ora le cose che la Rai voglia puntare su di lui, non solo per la kermesse canora ligure, ma anche per l’Eurovision Song Contest 2022. 

Oggi il portale TvBlog.it ha rivelato che la Rai starebbe cercando di convincere per affidare il prossimo Festival di Sanremo 2022 e l’Eurovision Song Contest 2022 a Amadeus. 

Non è neppure un mistero che in Rai la voglia e la volontà sia quella di affidare di nuovo al talentuoso conduttore e condottiero dell’access dei record di Rai1 Soliti ignoti l’edizione 2022, quella che tutti ci auguriamo sia davvero  l’edizione della rinascita del Festival di Sanremo. Un nodo potrebbe essere quello legato alla disponibilità dell’amico-fratello Fiorello, ma se esiste qualcuno sul pianeta Terra che possa convincere l’artista siciliano a tornare all’Ariston anche nel 2022, quello è certamente Amadeus.

Del Festival di Sanremo però per ora non si parla ed è molto difficile, anzi possiamo dire tranquillamente impossibile che alla presentazione dei prossimi palinsesti Rai verrà annunciato il nome del prossimo direttore artistico e conduttore della più importante kermesse canora italiana. Detto questo, è inutile negarlo, si starebbe pensando ad altre opzioni qualora Amadeus continui a dire di no. Inutile fare nomi qui adesso, anche se il ritorno di Carlo Conti al Festival è un’idea che circola e che piace a più d’uno in Rai, ma sui ritorni ci sarebbero anche altre opzioni, fra le quali quella di Claudio Baglioni che non ha fatto mistero di voler tornare in televisione, spingendosi anche oltre, si è infatti candidato alla direzione artistica del prossimo Eurovision song insieme a Giuliano Peparini.

Ma sull’Eurovision Song Contest 2022 il nome più gettonato ed in pole position per la conduzione (insieme all’EBU-UER ovviamente) sarebbe quello di Amadeus. Il conduttore che ha portato Rai1 ad essere la rete più vista dell’access prime time con il suo Soliti ignoti, oltre ad essere ormai il biglietto da visita dei conduttori Rai e ad aver diretto e condotto gli ultimi due Festival di Sanremo con grandi ritorni sia in termini di ascolti che discografici, alla fine della fiera è quello che ha scelto “Zitti e buoni” il brano dei Måneskin che ha vinto l’ultimo Eurovision Song Contest, quindi sarebbe giusto, doveroso e quasi una quadratura del cerchio che sia lui a guidare l’Eurovision Song Contest italiano.

Da ricordare che la conduzione dell’Eurovision Song Contest è svolta completamente in inglese e, quindi, resta da capire quale sia la reale padronanza di questa lingua di Amadeus.

Lingua inglese con cui non ha nessuna difficoltà Alessandro Cattelan. In un’intervista a Repubblica, a commento delle molti voci che lo vorrebbero alla conduzione dell’Eurovision, il presentatore ha dichiarato: “Un’unanimità che è stata un onore. Poi è qualcosa che mi ha fatto dire che ho lavorato bene. Sui Måneskin la vera intuizione è stata di chi li ha mandati a Sanremo. Non pensavo che qualcuno li avrebbe ritenuti buoni per quel palco, vista la tradizione che ha il Festival. Il resto non mi ha sorpreso: sono quelli che li vedi e hanno un passo in più, o anche due.”

Il prestigioso quotidiano statunitense New York Times incorona i Måneskin. “Hanno vinto l’Eurovision Song Contest, possono ora conquistare il mondo?”. Se lo chiede il “New York Times” in un lungo articolo dedicato alla rock band italiana che dopo aver vinto all’ultima edizione del Festival di Sanremo con “Zitti e buoni” ha trionfato con lo stesso brano, rappresentando l’Italia, alla 65esima edizione dell’Eurovision Song Contest. Dopo la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021 il successo della band è sempre più inarrestabile. Con il loro album stanno scalando le hit parade oltreoceano. 

“Ad oggi – scrive il quotidiano americano – la canzone è stata in streaming su Spotify per oltre cento milioni di volte. Con oltre 18 milioni di ascoltatori la scorsa settimana, i Maneskin hanno fatto meglio dei Foo Fighters o di Kings of Leon nello stesso periodo”.

Il NYT aggiunge anche che solitamente gli artisti che partecipano all’Eurovision Song Contest scompaiono dalla scena appena la manifestazione finisce, in controtendenza i Maneskin stanno costruendo sulla fama guadagnata e hanno ottenuto interesse nazionale diventano una rara storia di successo a lungo termine di Eurovision Song Contest.

Nell’articolo si sottolinea anche il forte carisma della band durante le esibizioni dal vivo, mentre grazie al loro look androgino, con tacchi alti, smalto nero, il trucco scuro sugli occhi, Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio, infrangono le barriere di genere e sostengono la causa dell’espressione personale.

Infine si fa il nome di Simon Cowell, la mente dietro “X Factor”, come possibile manager della band dopo l’uscita di scena di Marta Donà.

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