ESC 2021 – Italia: Simon Cowell non sarà il nuovo manager dei Måneskin

Continua il mistero sul manager dei Måneskin ovvero colui, colei o coloro, che avrà/anno il compito di gestire la carriera, ormai internazionale della band nella fase più importante, ovvero quella del successo post vittoria all’Eurovision Song Contest2021. A fare chiarezza sulle voci in circolazione è la stessa band in un’intervista.

Dopo la vittoria all’ultimo Festival di Sanremo, i Måneskin hanno conquistato l’Eurovision Song Contest 2021, facendo vincere la manifestazione all’Italia dopo più di 30 anni. Da quel momento per gli ex concorrenti di X Factor si sono spalancate le porte non solo dell’Europa, ma del mondo intero. Qualche settimana fa tuttavia i Måneskin hanno annunciato la fine della loro collaborazione con Marta Donà, da anni loro storica manager A quel punto ci si è chiesto chi avrebbe preso il suo posto e chi avrebbe guidato la band da ora in poi.

Ad oggi non è ancora noto chi ricoprirà questo ruolo o se ci sia qualcuno che già ha preso il posto di Marta Donà de La Tarma Management, colei che ha seguito il gruppo dagli esordi fino a qualche settimana fa quando, a mezzo social, ha fatto sapere che i Måneskin avevano deciso di continuare senza di lei.

Inaspettatamente qualche giorno fa si è così mormorato che a sostituire la Donà sarebbe stato niente meno che Simon Cowell, inventore di X Factor. Il gossip ha così fatto il giro del mondo intero, e così qualche ora fa Damiano e gli altri membri hanno finalmente fatto chiarezza sulla questione. Gli artisti durante la partecipazione al Polsat SuperHit Festiwal 2021, un noto evento in Polonia, hanno confermato che Cowell non sarà il nuovo manager del gruppo e hanno così smentito i rumors: “No, non è vero, Simone non sarà il nostro nuovo manager, è una Fake News.”

Damiano ha specificato che lui e i suoi compagni hanno incontrato Simon Cowell solo una volta qualche anno fa.

Insomma, non resta che aspettare che arrivino conferme ufficiali. Nel frattempo la musica della band si sta dimostrando un successo mondiale, dagli USA alla Gran Bretagna.

Inoltre, i Måneskin al secondo posto di Spotify nel mondo con la cover del brano del 1967, “Beggin’”. Il brano, inciso dalla band nel 2017, con la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021 è ai piani alti della classifica mondiale di Spotify. 

“Beggin’” è il brano che la band interpretato durante il proprio percorso a X Factor nel 2017, una canzone che gli fu assegnata dal loro giudice Manuel Agnelli e che in seguito incisero in studio per inserirla nel loro primo EP, ‘Chosen’. Chissà se il gruppo avrebbe mai pensato che quella canzone li avrebbe portati, anni dopo, ai vertici delle classifiche mondiali.

La versione originale del brano risale addirittura al 1967 quando venne pubblicata dal gruppo statunitense dei The Four Seasons come secondo estratto dall’album ‘New Gold Hits’. ‘

La canzone, scritta da Bob Gaudio e Peggy Farina, venne anche remixata nel decenni successi ma trovo nuova vita ben 40 anni dopo grazie alla reinterpretazione da parte del duo norvegese dei Madcon che vendette del brano ben oltre 600.000 copie conquistando il disco di platino.

Quando i Måneskin coverizzarono il brano a X Factor era il 2017, quindi la canzone compiva proprio quell’anno cinquant’anni. Al momento dell’uscita la canzone entrò nella Top 50 FIMI ma non prese mai il volo a differenza di altri brani della band. Questo fino all’Eurovision Song Contest 2021.

Con la vittoria all’Eurovision Song Contest 2021 la band ha acquisito popolarità in tutta Europa arrivando addirittura nella Top 10 di paesi molto difficili per artisti italiani come Stati Uniti d’America e UK, dove hanno stabilito anche un record storico.

Sono tre le canzoni che dei Måneskin che stanno impazzando nelle classifica di tutto il mondo. Il brano vincitore dell’Eurovision Song Contest 2021, unico in italiano, “Zitti e buoni”, l’inedito “I wanna be Your slave” e, per l’appunto “Beggin’”.

Ed è proprio con questa canzone che, non solo hanno ottenuto un grande successo nel Regno Unito entrando nella Top 10 (e stabilendo anche un altro record relativo alla canzone, la loro versione infatti è la quarta ad entrare in classifica dopo quelle dei Timebox (1968), del remix dei Four Seasons (2007) e quella dei Madcon (2008), ma hanno raggiunto un nuovo grande traguardo negli USA. 

Nei giorni scorsi infatti la loro versione del brano si è classificata al secondo posto della classifica Globale, ovvero quella relativa a tutto il mondo, di Spotify. Davanti a loro solo Olivia Rodrigo mentre alle loro spalle troviamo Ed Sheeran e Dua Lipa.

In sintesi “Beggin’” nella versione dei Måneskin è la seconda canzone più ascoltata al mondo nella data del 28 giugno e la quinta della classifica settimanale aggiornata al 24 giugno.

Lo scorso 25 giugno i Måneskin sono stati gli artisti italiani più ascoltati del mondo su Spotify con 24 milioni di ascoltatori nell’ultimo mese.

In totale sono oltre un miliardo e mezzo di streaming dei brani della band che continua la propria ascesa, a quanto pare inarrestabile, nelle classifiche internazionali.

Quello annunciato il 25 giugno 2021 infatti un verso e proprio risultato da record mai raggiunto prima da un’artista italiano. Ben due brani della band infatti sono entrati nella Top 10 della prestigiosa UK Singles Chart.

Per la precisione “I wanna be your slave” occupa la posizione numero #6 mentre “Beggin’” si piazza alla #10. Un successo che continua anche negli USA dove “I wanna be your slave” occupa la prima posizione della classifica Hot Hard Rock Songs di Billboard USA.

I Måneskin sono attualmente presenti nella Top 50 Spotify Global Chart con diversi brani. Ecco quali e in che posizione:

  • #5 “Beggin’” oltre 5 milioni di streaming, presente nella Top 50 Spotify di ben 61 paesi . In dieci di questi, tra cui la Germania, il brano occupa la prima posizione. Il brano è anche primo nella Top 200 Shazam Global Chart
  • #11 I wanna be your slave” – Disco d’oro, 100 milioni di streaming, presente nella Top 50 Spotify di 34 paesi
  • #25 “Zitti e buoni” – Triplo disco di platino, oltre 170 milioni di streaming, in Top 50 in 28 paesi (primi in due di questi)

Anche l’album ‘Teatro D’ira – Vol. 1‘ sta iniziano a raccogliere risultati all’estero. Attualmente si trova infatti alla #1 della classifica album in Svezia.

Inoltre i brani “Zitti e Buoni” e “I wanna be your slave” sono certificati con il disco d’oro in Turchia e Polonia e Irlanda (Zitti e buoni è invece platino in Irlanda).

In totale, facendo un riassunto ecco le certificazioni conquistate dai Måneskin al momento con il loro ultimo progetto:

Album:

  • ‘Il ballo della vita’ (2018) – Triplo disco di platino in Italia
  • ‘Chosen’ (2017, è in realtà un EP) – Disco di platino in Italia
  • ‘Teatro d’ira – Vol.1’ (2021) – Disco di platino in Italia

Singoli:

  • Torna a casa” (2018) – Quintuplo disco di platino in Italia
  • Morirò da re” (2018) – Triplo disco di platino in Italia
  • Zitti e buoni” (2021) – Triplo disco di platino – Italia; Disco di platino in Irlanda; Disco d’oro in Grecia, Svezia, Turchia e Polonia
  • Vent’anni” (2020) – Doppio disco di platino in Italia
  • Chosen” (2017) – Doppio disco di platino in Italia
  • L’altra dimensione” (2018) – Disco di Platino in Italia
  • Le parole lontane” (2018) – Disco di Platino in Italia
  • I wanna be your slave” (2021) – Disco d’oro in Italia, Irlanda, Turchia e Polonia
  • “Fear for nobody”  (2018) – Disco d’oro in Italia
  • “Coraline” – Disco d’oro in Italia
  • Recovery – Disco d’oro in Italia
  • Vengo dalla Lunadi Caparezza – Disco d’oro in Italia
  • Beggindi The Four Seasons – Disco d’oro in Italia
  • Somebody told medi The Killers – Disco d’oro in Italia

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