ESC 2022 – Romania: WRS con “Llámame” per la Romania all’ESC 2022

Sarà WRS con “Llámame (Sună-mă, Call me) a rappresentare la Romania alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022, che si svolgerà il 10, 12 e il 14 maggio 2022 presso il PalaOlimpico di Torino, in Italia. 

Il cantante rumeno WRS, pseudonimo di Andrei Ionuț Ursu, ha iniziato a ballare all’età di 12 anni, incoraggiato dai genitori, due danzatori folk. Ha avviato la sua carriera musicale nel 2015, entrando a far parte della boy band Shot. Due anni dopo, ha lasciato il progetto e si è trasferito a Londra, dove ha iniziato a lavorare come compositore. Nel 2020 ha firmato un contratto come solista con la Global Records e ha iniziato a pubblicare musica. I singoli „Amore” și „Tsunami” hanno ottenuto successo nelle radio in Romania e Bulgaria, permettendogli di ricevere due nomination agli Artist Awards.

Ho scritto “Llámame” in un campo di scrittura di canzoni organizzato dalla Global Publishing: “Ci incontriamo più volte all’anno in diverse zone del paese e per una settimana non facciamo altro che scrivere e divertirci. Abbiamo creato una squadra molto bella. Posso solo dire che “Llámame” è nato in una sessione dopo una serata molto intensa, ed è uscito qualcosa che mi piace davvero.”

Al momento si conoscono un totale di 31 concorrenti in gara all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest: Jérémie Makiese per Belgio, Intelligent Music Project con “Intention” per Bulgaria, We Are Dom con “Lights off” per Repubblica Ceca, Circus Mircus per Georgia, Amanda Tenfjord per Grecia, S10 con “De Diepte” (The Depth) per i Paesi Bassi, Ronela Hajati con “Sekret” (Secret) per l’Albania, Vladana con “Breathe” per il Montenegro, gli Zdob și Zdub & Fraţii Advahov con “Trenulețul” (Train) per la Moldavia, Chanel con “SloMo” per la Spagna, Andrea con “Circles” per la Macedonia del Nord, Brooke con “That’s rich” per l’Irlanda, Michael Ben David con “I.M” per l’Israele, Mahmood & Blanco con “Brividi“, DJ LUM!X feat. Pia Maria con “Halo”, Alina Pash (Аліна Паш) con “Shadows of forgotten ancestors” (Тіні забутих предків, Tini zabutykh predkiv) per l’Ucraina, STEFAN con “Hope” per l’Estonia, Monica Liu con “Sentimentai” (Sentiments) per la Lituania, Citi Zēni con “Eat your salad” per la Lettonia, Nadir Rüstəmli per l’Arzebaigian, Subwoolfer con “Give that wolf a banana“, Mia Dimšić con “Guilty pleasure“, LPS (Last Pizza Slice) con il brano “Disko”, Krystian Ochman con il brano “River”, Emma Muscat con “Out of sight”, Achille Lauro con il brano “Stripper”, Kalush Orchestra con “Stefania”, Sheldon Riley con “Not the same” per l’Australia, The Rasmus con il brano “Jezebel”, Malik Harris con “Rockstars” per la Germania, REDDI con “The show” per la Danimarca e WRS con “Llámame” per la Romania.

La venticinquesima edizione di Selecția Națională 2022 si è appena svolta presso gli studi televisivi di TVR a Bucarest ed è stata condotta da Eda Marcus e Aurelian Temișan, è stata allietata anche da Bogdan Stănescu e Ilinca Băcilă con collegamenti dalla green room.

Il vincitore della WRS con “Llámame” è stato determinato da una combinazione di voto tra il televoto del pubblico rumeno e il voto della giuria di esperti quest’ultima composta da Alexandra Ungureanu, Ozana Barabancea, Randi, Cristian Faur e Adrian Romcescu.

A completare il podio dunque ci sono stati Kyrie Mendél con Hurricane al secondo posto e Dora Gaitanovici con Ana al terzo posto (che però ha vinto al televoto con 3737 punti).

Il risultato è stato determinato per l’83% da una giuria di esperti, mentre il televoto ha avuto un peso pari solo al restante 17%. Televoto che, tuttavia, ha avuto un ruolo oltre alla rassegna canora, in quanto tutti i proventi raccolti saranno devoluti in beneficenza per l’Ucraina, come riportato anche dal profilo ufficiale di Suspilne Eurovision.

Ospiti ben sette rappresentanti in gara per altrettanti paesi: Zdob și Zdub – “Trenulețul” (Moldavia), Ronela Hajati – “Secret” (Albania), Vladana – “Breathe” (Montenegro), We Are Domi – “Lights off” (Repubblica Ceca), Andrea – “Circles” (Macedonia de Nord), Stefan – “Hope” (Estonia) e Intelligent Music Project – “Intention” (Bulgaria).

Super ospite è stata però Jamala, vincitrice ucraina dell’Eurovision Song Contest nel 2016, che ha cantato la sua “1944” nonostante la situazione sia del suo paese che personale, essendosi rifugiata attualmente in Turchia passando proprio per la Romania. La sua esibizione è stata preceduta da un messaggio dei Kalush Orchestra, rappresentanti ucraini di quest’anno.

Ecco di seguito i 10 artisti finalisti che si sono sfidati stasera per rappresentare la Romania a Torino (Giuria (A.Ungureanu, O.Barabancea, Randi, C.Faur, A.Romcescu) + Televoto = Risultato): 

  1. Andrei Petruș – „Take me” (Călin Ionce, Silvia Ștefănescu), 11 (1+1+1+3+5) + 2.59% (807 voti) = 13.59 – 9º
  2. Alex Parker & Bastien – „All this love” (Alexandru Ciacoi, Vlad Cireşan, Sebastian Tudor), 27 (5+4+5+6+7) + 1.38% (429 voti) = 28.38 – 7º
  3. Gabriel Basco – „One night” (Gabriel Bîscoveanu, Roland Kiss, Dominic Dehen Perfetti), 35 (7+3+6+7+12) + 3.37% (1,048 voti) = 38.37 – 4º
  4. VANU – „Never give up” (Cristian Prăjescu, Ioana Hrisca, Teodora Constantin, Răzvan Alexa), 34 (4+6+4+10+10) + 2.17% (676 voti) = 36.17 – 5º
  5. PETRA – „Ireligios” (Petronela Donciu), 34 (6+12+8+5+3) + 1.32% (412 voti) = 35.32 – 6º
  6. MØISE – „Guilty” (Shawn Myers, Jonas Gladnikoff), 10 (3+2+3+1+1) + 1.88% (585 voti) = 11.88 – 10º
  7. Cream, Minodora și Diana Bucşa – „România mea” (Alina Manolache, Costi Ioniță), 13 (2+5+2+2+2) + 2.45% (764 voti) = 15.45 – 8º
  8. Kyrie Mendél – „Hurricane” (Kyrie Mendél), 46 (10+10+10+8+8) + 2.06% (641 voti) = 48.06 – 2º
  9. Dora Gaitanovici – „Ana” (Dora Gaitanovici) 32 (8+7+7+4+6) + 12% (3,737 voti) = 44 – 3º
  10. WRS – „Llámame” (Andrei Ursu, Cezar Gună, Alexandru Turcu) 48 (12+8+12+12+4) + 11.23% (3,497 voti) = 59,23 – 1º

La Romania si esibirà nella Seconda Semi-Finale di giovedì 12 maggio prossimo.

La Romania è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Rotterdam dalla cantante rumena ROXEN e il suo brano “Amnesia”, pubblicato il 4 marzo 2021 su etichetta discografica Warner Music Poland. ROXEN era stata inizialmente selezionata per rappresentare il suo paese all’Eurovision Song Contest 2020 con la canzone “Alcohol You”, prima della cancellazione dell’evento a causa della pandemia di COVID-19. TVR l’ha riselezionata internamente per l’edizione eurovisiva successiva con il brano “Amnesia”, selezionato fra sei proposte da una giuria interna come brano rumeno per l’Eurovision Song Contest 2021. Nel maggio successivo, ROXEN si è esibita nella Prima Semi-Finale eurovisiva, piazzandosi al 12º posto su 16 partecipanti con 85 punti totalizzati e non qualificandosi per la Finale.

Dopo aver fallito la qualificazione nel 1993, la Romania ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 1994 (20 partecipazioni, 18 finali) con il brano “Dincolo de nori” di Dan Bittman. Come miglior risultato è arrivata due volte terza: nel 2005 con “Let Me Try” di Luminița Anghel și Sistem che ottenne il primo posto nella Semi-Finale (terzo in Finale); nel 2010 con “Playing with fire” di Paula Seling și Ovi, arrivata quarta nella Semi-Finale del giovedì (terzo in Finale). La Romania dal 2004 dopo l’introduzione della Semi-Finale e dal 2008 con l’introduzione delle tre serate, ha mancato la finale solo nel 2018 e nel 2019.

Nel 1993 la Romania, assieme ad altre sei nazioni che desideravano partecipare all’Eurovision Song Contest per la prima volta, partecipò ad una semifinale “Kvalifikacija za Millstreet” che si svolse a Lubiana, dove non passò il turno.

Per l’edizione 2016 del concorso, la Romania aveva regolarmente scelto il proprio rappresentante tramite la selezione nazionale Selecția Națională. “Moment of Silence” avrebbe dovuto rappresentare il Paese, scritta e cantata da Ovidiu Anton. Il cantante promosse il proprio brano all’Eurovision In Concert ad Amsterdam, a Tel Aviv partecipando a Israel Calling, e infine a Londra, prendendo parte al London Eurovision Party. Il 22 aprile, però, l’EBU-UER comunicò la decisione di sospendere la Romania dall’Eurovisione: ciò ha inevitabilmente compromesso la partecipazione del Paese al concorso. La direttrice generale dell’EBU-UER, Ingrid Deltenre, ha giustificato la decisione dicendo che la Romania non ha onorato un debito di 14,5 milioni di franchi svizzeri. Il supervisore esecutivo dell’evento, Jon Ola Sand, si è detto dispiaciuto per la drastica decisione ma ha auspicato un ritorno del Paese nel 2017. È stata la prima edizione in cui uno Stato è escluso dalla partecipazione a causa dei problemi finanziari della rete che lo rappresenta. Come previsto il paese l’anno successivo rientra al concorso.

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