Stanno poco a poco circolando le prime indiscrezioni sui nomi dei cantanti che potrebbero prendere parte alla prossima edizione del Melodifestivalen 2023, il più importante concorso musicale svedese nonché la selezione nazionale della Svezia per l’ESC, il format di una delle selezioni nazionali più popolari per l’Eurovision Song Contest, che andrà in onda sei sabati questo inverno.
Secondo il quotidiano svedese Aftonbladet, ecco i primi 3 artisti conosciuti nel mercato musicale svedese che vogliono prendere parte alla prossima edizione del Melodifestivalen, sia come interpreti che come compositori: Nordman, il duo composto da Håkan Hemlin (53) och Mats Wester (58), hanno partecipato al Melfest 2005 con il brano “Ödet var min väg” (Fate was my way)e 2008 con il brano “I lågornas sken”; The Mamas-Loulou, la cantante Loulou Lamotte (41), nota al pubblico eurovisivo perchè ha partecipato all’Eurovision Song Contest 2029 come coriste di John Lundvik con la sua “Too late for love”, e nel Melfest 2020 con il brano “Move” e 2021 con il brano “In the middle”. Avrebbero dovuto rappresentare la Svezia all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Move”, poi cancellato a causa della pandemia di COVID-19; Wiktoria Johansson (25), che ha partecipato al Melfest nel 2016 con il brano “Save Me”, 2017 con il brano “As I Lay Me Down” e 2019 con il brano “Not with Me”.
Dopo i primi tre nomi trapelati nelle scorse settimane, si moltiplicano i rumours sulla lista dei partecipanti al Melodifestivalen 2023, la selezione svedese per l’Eurovision Song Contest.
Aggiornamento: Marcus & Martinus (Marcus Gunnarsen och Martinus Gunnarsen). La strategia della SVT è chiara e punta ai giovani se non addirittura giovanissimi. E li pesca dal mondo di Tiktok (come del resto ora fa anche l’Eurovision Song Contest). Il primo giovane è una grossa sorpresa, anche se gli appassionati di Melodifestivalen sanno quanto laSVT insegua questo duo da anni. La produzione avrebbe trovato un accordo con Marcus & Martinus, i due gemelli ventenni Marcus Gunnarsen e Martinus Gunnarsen. Erano già nei piani di SVT nel 2018, ma i norvegesi hanno preferito aspettare il momento giusto. Il loro nome sembra circolare anche per il Melodi Gran Prix norvegese, ma la concorrenza svedese sembra ben più agguerrita e si tratterebbe per i gemelli di un consolidamento in un mercato musicale ben più ampio di quello casalingo. Tutto questo sarebbe confermato anche dalla costante presenza sul suolo svedese dei due. Apparsi un pò per caso all’after party del Mello 2022, sono poi riapparsi in gara al Masked Singer su TV4 sbaragliando la concorrenza e vincendo il trofeo. Nel frattempo si sono rivolti ad agenti svedesi ed un team di autori locali, insomma tutti gli indizi portano a Stoccolma.
Aggiornamento: Theoz och Emil Henrohn klara. Il primo nome è quello di Theoz (per l’anagrafe Theodor Haraldsson) che ritenta la fortuna dopo la Finale del 2022. Chiaramente i sui 2 milioni di follower sono una platea ghiottissima per la SVT. Oltre a lui sarebbe della partita anche Emil Henrohn che di anni ne ha addirittura 8 in più (25 contro 17) ed era in predicato di partecipare al Mello da diversi anni. Per lui si tratterebbe di un sogno che diventa realtà.
Aggiornamento: Panetoz, Smash into pieces, Melanie Wehbe. Tra i ritorni ci sarebbe la terza partecipazione per i Panetoz, due volte già finalisti, dopo il nono posto nel 2014 con “Efter solsken” e l’ottavo posto nel 2016 con “Håll om mig hårt”. Gli ultimi due nomi, invece, arrivano dal mondo degli autori. Gli Smash into pieces sono un gruppo rock già affermato in Svezia dal 2008, ma che farebbe il suo debutto al Mello. Il chitarrista Benjamin Jennebo però ha già messo il naso alla Friends Arena come co-autore di “Troubled water” per Victor Crone.
Aggiornamento: Paul Rey, Elov & Beny (Mattias Elovsson och Oscar Kilenius) och Tennessee Tears (Jonas Hermansson och Tilda Feuk). Rey ha partecipato al Melodifestivalen 2020 con la canzone “Talking in My Sleep”. Ha poi partecipato al Melodifestivalen 2021 con il brano “The Missing Piece”; Elov & Beny, sono diventati virali su Tiktok con il loro successo estivo “Bubbel på balkongen” e on canzoni come “Supa sova sex & likes”, “Blåser upp till grogg”. Con canzoni come “Supa sova sex & likes”, “Blåser upp till grogg” e “Kommer over dig”, hanno avuto successo in un genere che di solito viene chiamato raggar pop, o musica epa. Recentemente sono nelle prime posizioni delle classifiche svedesi; e Tennessee Tears, il duo country è composto da Jonas Hermansson e Tilda Feuk, ha registrato gran parte delle loro canzoni a Nashville negli Stati Uniti. Recentemente però il duo avrebbe firmato un contratto con la casa discografica svedese dell’artista Johnson Jimajomo.
Aggiornamento: Maria Sur, Ida-Lova Lind och Victor Crone. Maria Sur, 17 anni stava girando la versione ucraina di “The Voice” quando scoppiò la guerra. Invece di muovere i suoi primi passi incerti nell’industria musicale, Maria Sur è stata costretta a fuggire dalla guerra con sua madre, mentre suo padre rimane in Ucraina a difendere il suo paese dopo l’invasione russa. In Svezia, ha continuato sia i suoi studi liceali in una scuola superiore svedese sia il suo sogno di una carriera musicale. Con l’aiuto di Sarah Dawn Finer, ha fatto il suo debutto sul palcoscenico sul suolo svedese ad aprile durante il gala ”Hela Sverige skramlar för Ukraina” (All of Sweden rattles for Ukraine) e allo stesso modo ha ottenuto un contratto discografico. A giugno è uscito il singolo di debutto “That’s the way”; Ida-Lova, 18 anni, è figlia di Christine Meltzer, presentatrice e comica svedese che già ha condotto il Melodifestivalen nel 2010. Ida-Lova ha fatto il suo debutto come artista per il grande pubblico già a 13 anni quando si è esibita all’Aftonbladets Svenska hjältar-gala con una cover di “Utan dina andetag” di Kent. Nel 2022, ha pubblicato il suo EP di debutto ‘Hallå världen kan du stanna?’; Victor Fritz-Crone, ha rappresentato l’Estonia all’Eurovision Song Contest 2019 con il brano “Storm”, classificandosi 20º nella finale con 76 punti totalizzati. Inoltre, ha ottenuto notorietà partecipando al Melodifestivalen 2015 cantando “Det rår vi inte för con Behrang Miri ed al Melodifestivalen 2020 Victor Crone con “Troubled Waters”.
Aggiornamento: Lorine ”Loreen” Talhaoui con una canzone composta da Peter Boström, Thomas G:son, Jimmy ”Joker” Thörnfeldt. Lacantante svedese partecipa al Melodifestivalen 2011 con “My Heart is Refusing Me”, e nel Melodifestivalen 2012 con “Euphoria”, dove si aggiudica la possibilità di rappresentare la Svezia all’Eurovision Song Contest 2012, e vince la finalissima con il punteggio di 372 punti, il secondo punteggio più alto della storia della manifestazione. Nel 2017 si presenta nuovamente (per la terza volta) come concorrente del Melodifestivalen con il brano “Statements”.
Aggiornamento: Eva Rydberg & Ewa Roos, Axel Schylström och Laurell Barker. Eva & Ewa che hanno partecipato al Melodifestivalen 2021 con il brano “Rena rama ding dong”; Axel Schylström, che nel 2027 ha partecipato al Melfest con il brano “När ingen ser”; e Laurell Barker, è una cantautrice canadese che attualmente risiede a Malmö, in Svezia. Ha co-scritto canzoni con numerosi artisti e ha vinto un Juno Award nel 2018 per la registrazione dance dell’anno. Nel 2019, Barker è stata considerata la prima cantautrice donna ad avere tre canzoni in competizione in una finale dell’Eurovision Song Contest: “Sister” – Sisters (Germania), “She Got Me” – Luca Hänni (Svizzera), “Bigger than Us” – Michael Rice (Regno Unito). Ha anche co-scritto “Stones” – Zibbz (Svizzera 2018), “Empires” – Alicja (Polonia 2020) e “El diablo” – Elena Tsagrinou (Cipro 2021).
Aggiornamento: Tone Sekelius, Kiana Blanckert och Rejhan Bellani. Potrebbe tornare in gara la 25enne Tone Sekelius, che ha partecipato nel Melfest 2022 con “My way”, e che secondo alcune fonti si presenterebbe con una canzone davvero forte; A lei si aggiungono due giovanissimi che provengono direttamente dalle finali dello show svedese “Talang”, stiamo parlando di Kiana Blanckert (15 anni) e Rejhan Bellani (16 anni).
Aggiornamento: Mariette Hansson e Systerduo / Due sorelle, nipoti di un grande artista svedese, competono con una “canzone folk pop originariamente svedese”. La cantante e compositrice svedese Mariette Hansson nel 2015, ha preso parte al Melodifestivalen 2015, con la canzone “Don’t Stop Believing”; nel 2017 ha partecipato nuovamente al Melodifestivalen, questa volta con il brano “A Million Years” e nel 2018, partecipa per il secondo anno consecutivo al Melodifestivalen, con il brano “For You”.
- Nordman (con una canzone scritta da Jimmy Jansson och Thomas G:son)
- Wiktoria Johansson (canzone scritta da Melanie Wehbe, …)
- Loulou LaMotte
- Marcus & Martinus
- Theoz
- Emil Henrohn
- Panetoz
- Smash into pieces
- Melanie Wehbe
- Paul Rey
- Elov & Beny
- Tennessee Tears
- Maria Sur
- Ida-Lova
- Victor Crone
- Loreen (con canzone scritta da Peter Boström, Thomas G:son, Jimmy ”Joker” Thörnfeldt)
- Eva Rydberg & Ewa Roos
- Axel Schylström
- Laurell Barker
- Tone Sekelius
- Kiana Blanckert
- Rejhan Bellani
- Mariette Hansson (con canzone scritta da Thomas G:son och Jimmy Jansson.)
- Systerduo / Due sorelle, nipoti di un grande artista svedese, competono con una “canzone folk pop originariamente svedese”.
Mentre continuano a susseguirsi le voci che vorrebbero questo o quell’artista in gara, SVT comunica che il cast del Melodifestivalen 2023 verrà annunciato con due conferenze stampa online il 29 ed il 30 novembre prossimi.
Le regole SVT per i Melodifestivalen includono un paradigma di cantautori e artisti che non consentono loro di commentare la loro partecipazione alla competizione fino a quando SVT non ha dato il loro permesso. La rivista di intrattenimento si basa su fonti ben note per essere in grado di segnalare in anticipo quali artisti selezionano SVT per la competizione. L’anno scorso hanno rivelato in anticipo 22 artisti su 28, nel 2021 27 artisti su 28, nel 2020 21 artisti su 28 e nel 2019 aveva rivelato in anticipo 24 su 28 artisti.
La SVT e Karin Gunnarsson, produttrice di Melodifestivalen 2023 / capo delegazione svedese sono a caccia di nomi importanti per la prossima edizione del Melodifestivalen 2023. Il lavoro sta richiedendo tempo e secondo le fonti di Aftonbladet sono pochissimi i nomi giá confermati, nonostante in questo periodo dell’anno il cast ancora non sia stato completato.
Il Melodifestivalen è ogni anno l’appuntamento tv più seguito in Svezia oltre che tra i più apprezzati dagli stessi fan europei dell’Eurovision Song Contest.
Da ricordare che la SVT ha ricevuto un totale di 2,824 brani, la cifra più alta dell’ultimo decennio per una selezione nazionale che celebra nuovamente il suo tradizionale tour dopo la Pandemia (negli ultimi due anni, tutte le competizioni si sono svolte a Stoccolma invece del suo tour tradizionale). L’edizione 2023 si svolgerà tra il 4 febbraio 2023 e l’11 marzo 2023. Melodifestivalen 2023 consisterà di 6 spettacoli (4 semifinali, 1 semifinali seconda chance e 1 gran finale) e sarà composto da quattro Turni di qualificazione che si terranno il 4 Febbraio 2023 a Göteborg presso lo Scandinavium, il 11 Febbraio 2023 a Linköping presso lo Saab Arena, il 18 Febbraio 2023 a Linköping presso lo Sparbanken Arena e il 25 Febbraio 2023 a Malmö presso lo Malmö Arena; una Semi-Finale che si terrà a Örnsköldsvik presso l’Hägglunds Arena il 4 Marzo 2023 e la Finale che si terrà il 11 Marzo a Stockholm presso la Friends Arena.
Gli artisti e i titoli delle canzoni che parteciperanno alla selezione nazionale svedese, Melodifestivalen 2023, verranno resi noti verso la fine del mese di Novembre. Successivamente le canzoni verranno rilasciate durante la settimana prima di ciascuna Semi-Finale.
Farah Abadi och Jesper Rönndahl avranno il grande onore di ospitare il Melodifestivalen 2023. Farah Abadi, 34 anni, ha una lunghissima esperienza in radio e televisione, e sa già cosa vuol dire presentare un Melodifestivalen, visto che l’anno scorso era l’accompagnatrice di Oscar Zia. Nei primi show il suo ruolo consisteva nell’intervistare gli artisti dopo le loro esibizioni e nella GreenRoom, anche se con l’avanzare dei programmi acquistava importanza, fino a presentare il gran Finale insieme a Oscar Zia alla Friends Arena. Tra le altre cose, guida il programma a quiz ”1 mot Sverige” su SVT assieme a Babben Larsson ed Erik Ekstrand, ed è conduttrice alla radio svedese da dieci anni. Alla Kristallgala 2022, è stata nominata come presentatrice femminile di quest’anno. Il comico Jesper Rönndahl è anche un volto abbastanza familiare per gli spettatori svedesi. Rönndahl, 43 anni, è un’umorista e presentatore noto per aver diretto per due anni lo spettacolo ‘Svenska Nyheter’, un telegiornale satirico su SVT, ed entrambi hanno gareggiato e vinto “På spåret” assieme ad Elisabeth Höglund.
Il vincitore del Melodifestivalen 2023 parteciperà alla 67ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2023 che si svolgerà nel Regno Unito per conto dell’emittente pubblica vincitrice dell’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest svoltasi a Torino, l’ucraina UA:PBC, a causa della guerra in atto nel Paese che impossibilita a procedere con l’organizzazione.
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La Svezia è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Torino dalla a cantante svedese Cornelia Jakobs e il suo brano “Hold Me Closer”. Il brano con i testi e musiche di Isa Molin, David Zandén e Cornelia Jakobsdotter, è stato pubblicato il 26 febbraio 2022 su etichetta discografica Warner Music Sweden.
Con “Hold Me Closer” la cantante ha preso parte a Melodifestivalen 2022, la competizione canora svedese utilizzata come processo di selezione per l’Eurovision Song Contest. È la sua terza partecipazione dopo le edizioni 2011 e 2012, a cui ha preso parte insieme al girl group Love Generation, e la sua prima come solista. Essendo risultata la più votata dal pubblico fra i sette partecipanti alla sua semifinale, ha avuto accesso diretto alla finale. Il 12 marzo 2022, in occasione della finale, è stata incoronata vincitrice con 146 punti totalizzati, piazzandosi in vetta al voto della giuria internazionale e 2ª nel televoto e diventando di diritto la rappresentante eurovisiva svedese a Torino. Nel maggio successivo, dopo essersi qualificata dalla seconda semifinale, Cornelia Jakobs si è esibita nella finale eurovisiva, dove si è piazzata al 4º posto su 25 partecipanti con 438 punti totalizzati.
La Svezia ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 1958, da allora ha partecipato 61 volte (60 finali) vincendo 6 edizioni, tra cui quella del 1974 con una delle canzoni più famose di tutta la manifestazione, “Waterloo” degli ABBA.
La prima canzone portata all’ESC fu scelta internamente da Sveriges Radio, già dall’anno dopo si svolge la selezione nazionale per l’Eurovision Song Contest, ora nota come Melodifestivalen, organizzato da SVT e SR, considerata una delle migliori in Europa.
Nel 2010, proprio alla sua 50ª partecipazione, il paese scandinavo è fuori dalla Finale.
Da allora, eccezion fatta per l’edizioni 2013 e 2021, il paese scandinavo non è più sceso dalla Top 10. Infatti nel 2011, dopo 12 anni, Eric Saade riporta la Svezia sul podio con la canzone “Popular”. Nel 2012 la Svezia conquista la sua quinta vittoria con Loreen, e nel 2015 vince nuovamente con Måns Zelmerlöw, ottenendo il diritto di ospitare la competizione. Completano il quadro il terzo posto di Sanna Nielsen nel 2014, il quarto poso di Cornelia Jakobs (2022), i quinti posti di Frans (2016), Robin Bengtsson (2017) e John Lundvik (2019), e il settimo posto di Benjamin Ingrosso nel 2018.
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