ESC 2024 – Paesi Bassi: AVROTROS riceve più di 600 canzoni per l’Eurovision Song Contest 2024

L’emittente nazionale olandese AVROTROS, ha annunciato quest’oggi di aver ricevuto più di 600 canzoni per partecipare alla selezione interna per determinare la canzone e il concorrente dei Paesi Bassi alla 68ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2024 che si svolgerà presso la Malmö Arena, di Malmö, nel sud della Svezia, il 7, 9 e 11 maggio 2024.

AVROTROS ha ricevuto un numero record di canzoni nella sua ricerca per la canzone e il concorrente dei Paesi Bassi a Malmö in Svezia. La finestra per l’invio delle canzoni per l’Eurovision Song Contest 2024 è ora chiusa nei Paesi Bassi, con oltre 600 canzoni pervenute.

Le canzoni presentate sono diverse sia in termini di genere musicale che di lingua. La maggior parte delle canzoni sono in inglese, quasi un centinaio hanno testi in olandese e un piccolo numero contiene testi in francese, arabo, turco, spagnolo e italiano. Il Comitato di Selezione darà ora il via al processo di selezione e alla fine selezionerà la canzone e il concorrente dei Paesi Bassi all’Eurovision Song Contest 2024.

Twan van de Nieuwenhuijzen (presidente del Comitato di selezione e Capo delegazione olandese) ha affermato: “L’interesse a partecipare è enorme e diversificato. È bello vedere che l’Eurovision Song Contest è vivo e vegeto nei Paesi Bassi: sia giovani talenti che artisti famosi si sono registrati. Dal pop alla dance, rock, hip-hop, soul, opera, R&B e reggae; tutti i generi sono rappresentati. Grazie a tutte queste iscrizioni e anche alle conversazioni entusiaste che si sono avute con artisti, etichette discografiche, compositori, parolieri e produttori negli ultimi mesi, ho molta fiducia nel trovare la canzone e l’artista giusti quest’anno.”

Il Comitato di selezione dei Paesi Bassi per l’Eurovision Song Contest è composto dai seguenti membri: Twan van de Nieuwenhuijzen (presidente), Carolien Borgers, Cornald Maas, Hila Noorzai, Jaap Reesema, Jacqueline Govaert en Sander Lantinga. 

Stando alle indiscrezioni sul web alcuni artisti hanno confermato di aver presentato una canzone. Tra loro c’è il rapper Joost Klein, che ha condotto una campagna attiva sui social media per avere l’opportunità di rappresentare i Paesi Bassi, incluso in un recente video ha utilizzato la canzone del canatante finlandese Käärijä come esempio di successo all’Eurovision Song Contest con una canzone allegra nella lingua madre del paese. Altri artisti che hanno presentato canzoni sono il gruppo De Bankzitters, Kris Kross Amsterdam, Louisa Janssen, The Jordan, Stefania, Vinchenzo, Tim Douwsma, i rappers Bizzey en Kraantje Pappie, April Darby e Numidia, il cui brano è stato co-scritto dal rappresentante dei Paesi Bassi dal 2016, Douwe Bob.

I Paesi Bassi sono stati rappresentati nella scorsa edizione tenutasi a Liverpool dei cantanti olandesi Mia Nicolai & Dion Cooper con il brano “Burning Daylight”, pubblicato il 1º marzo 2023. L’emittente pubblica olandese AVROTROS ha selezionatoMia Nicolai e Dion Cooper come rappresentanti nazionali per l’Eurovision Song Contest 2023 a Liverpool. Il brano “Burning Daylight”, è stato scritto dai due interpreti insieme a Jordan Garfield, Loek van der Grinten e a Duncan Laurence, vincitore dell’Eurovision Song Contest 2019 per i Paesi Bassi. Loek van der Grinten ne è anche il produttore insieme a Sean Myer. Nel maggio successivo si sono esibiti durante la prima semifinale della manifestazione europea, non riuscendo a qualificarsi per la finale.

Il paese è reduce da una bruciante eliminazione in Semi-Finale a Liverpool, a distanza di 8 anni dall’ultima volta, quando a mancare la finale fu Trijntje Oosterhuis con “Walk along”. Mia Nicolai e Dion Cooper non sono riusciti a portare la loro “Burning daylight” oltre il 13° posto – con 7 punti – nella Prima Semi-Finale, dovuta ad un’esibizione live lontana dalle atmosfere evocate dalla versione studio del brano, cantando un’ottava sotto e mancando in alcuni passaggi di armonia vocale.

Per Mia Nicolai, quindi, è il momento di mettersi quest’esperienza alle spalle, come scritto in uno dei suoi ultimi post Instagram: “Guardo [all’Eurovision] come al periodo più educativo della mia vita fino ad ora. Sia in positivo che in negativo. Sono una vera combattente e, in parte grazie al mio complice Dion e in parte al modo in cui l’abbiamo affrontato, ne ho ricavato un’enorme forza. […] Spero che tutti possano lasciarsi alle spalle l’Eurovision e che possiate guardare avanti!”

La attendono nuovi concerti e un nuovo singolo in uscita, il tutto senza – per ora – andare a riformare il duo eurovisivo con Dion Cooper che, come già annunciato dai due artisti, sarebbe durato solo per l’avventura di Liverpool.

I Paesi Bassi ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 1956 ed è uno dei membri fondatori della manifestazione. Dall’ora hanno partecipato a 63 edizioni dell’Eurovision Song Contest (53 finali) vincendo cinque volte: nel 1957 con Corry Brokken e il suo brano “Net als toen”, nel 1959 con Corry Brokken e il suo brano “Een beetje”, nel 1969 con Lenny Kuhr e il suo brano “De troubadour”, nel 1975 con Teach-In e il suo brano “Ding-a-dong” e nel 2019 con Duncan Laurence e il suo brano “Arcade”.

Il Paese ha ospitato la manifestazione 5 volte (nel 1958, 1970, 1976, 1980 e 2021) e si è classificata per quattro volte all’ultimo posto (nel 1958, 1962 (Nul points), 1963 (Nul points) e nel 1968). Inoltre nel 2011 si è classificata all’ultimo posto della sua Semi-finale. Nel 2020, avrebbe dovuto ospitare la manifestazione a Rotterdam ma l’evento è stato cancellato a causa della pandemia di COVID-19 in Europa. Per questa ragione ne è stata riconfermata l’organizzazione nell’edizione 2021.

I Paesi Bassi sono stati assenti della manifestazione solo quattro volte, nel 1985 e nel 1991, mentre  nel 1995 e nel 2002 furono relegati.

Con l’introduzione delle semifinali, i Paesi Bassi hanno raggiunto la Finale solamente sette volte.

Nel 2020, avrebbe dovuto ospitare la manifestazione a Rotterdam ma l’evento è stato cancellato a causa della pandemia di COVID-19 in Europa. Per questa ragione ne è stata riconfermata l’organizzazione nell’edizione 2021. 

L’Eurovision Song Contest 2024 sarà la 68ª edizione dell’annuale concorso canoro. Il concorso si svolgerà presso la Malmö Arena a Malmö, in Svezia, dal 7 all’11 maggio 2024, in seguito alla vittoria di Loreen con “Tattoo” nell’edizione precedente; sarà la terza edizione della manifestazione a svolgersi a Malmö (dopo quelle del 1992 e 2013), nonché la settima in Svezia (paese ospitante anche nel 1975, 1985, 2000 e 2016). Il concorso sarà articolato, come dal 2008, in due semifinali e una finale.

In seguito ad alcune controversie avvenute durante l’edizione 2023, relative al ruolo delle giurie nazionali in seno al sistema di voto, l’emittente norvegese NRK ha annunciato che sono in corso le trattative con l’Unione europea di radiodiffusione (EBU-UER) riguardo ad ulteriori modifiche sulla struttura del sistema di voto; l’obiettivo del capodelegazione norvegese Stig Karlsen è di ridurre il peso complessivo delle giurie sul risultato finale dall’attuale 49,4% al 40% o 30%. La decisione finale sarà di competenza dell’UER e del Gruppo di Controllo, che si pronuncerà su eventuali cambiamenti entro gennaio 2024.

Inoltre, sono state annunciate le due produttrici esecutive dell’evento: Ebba Adielsson (direttrice della sezione intrattenimento della SVT) e Christel Tholse Willers (già produttrice esecutiva dell’edizione 2013), mentre la produzione tecnica sarà affidata a Tobias Åberg (produttore tecnico della manifestazione dal 2016) e Johan Bernhagen (produttore esecutivo dell’edizione 2016). Successivo sono stati annunciati Christer Björkman (capodelegazione svedese dal 2002 al 2021, nonché produttore esecutivo dell’edizione 2013 e 2016) come direttore artistico e Per Blankens (già produttore di vari programmi svedesi tra cui il Melodifestivalen) come produttore televisivo.

L’emittente pubblica svedese, SVT, organizzatrice della 68ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2024 ha annunciato di voler applicare alcuni cambi di format allo scopo di ridurre di circa un’ora la durata della finale, di molto aumentata con l’introduzione di elementi quali la sfilata delle bandiere in apertura (dal 2013) e la votazione separata del pubblico dalle giurie (dal 2016). 

Finora i seguenti paesi hanno confermato la loro partecipazione: Albania, Austria, Azerbaigian, Belgio con Mustii, Cipro con Silia Kapsis, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Malta, Moldavia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Sivzzera e Ucraina.

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