La vittoria di Loreen all’Eurovision Song Contest rischia davvero di essere un fenomeno assoluto anche a livello di vendite.
Siamo ancora lontani dai livelli di “Satellite” di Lena che nel 2010 vinse tredischi di platino e tre d’oro (oltretutto partendo dalla Germania, dove tale certificazione non si prende facilmente), superando il milione di copie e portandosi a traino l’album “My cassette player” (5 dischi d’oro), ma la strada sembra quella giusta.
A nemmeno due giorni dalla sua elezione a brano campione d’Europa, “Euphoria” è già un fenomeno assoluto: è infatti al primo posto nella classifica dei download in ben 16 paesi: Cipro, Danimarca, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Belgio, Austria, Germania, Finlandia, Malta, Olanda, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito, cui si aggiungono un ottavo posto in Portogallo, un sedicesimo in Australia e -udite udite – un ventiquattresimo in Italia.
Dove peraltro, la canzone svedese batte anche quella in versione italiana di Nina Zilli.Va detto che la classifica di download dà sì il polso immediato del gradimento, ma poi il riscontro più pesante si avrà quando il disco sarà rilevato anche sul mercato fisico e dunque le classifiche saranno cumulative (fra una o due settimane). In ogni caso è un segnale che le premesse per il trionfo ci sono tutte.
Per quanto riguarda il mercato fisico sono disponibili i dati delle settimane immediatamente precedenti all’Eurovision e anche qui la canzone ha cominciato più che bene: in Svezia infatti il brano ha già largamente superato le 100mila copie vincendo 5 dischi di platino (da quelle parti servono 20mila copie per un disco di platino, in un paese di appena 9 milioni di abitanti sono un’enormità: per darvi un’idea della differenza, in Italia ce ne vogliono 30mila), ma il brano ha già raggiunto anche la vetta in Finlandia, il terzo posto in Israele, Estonia e Lituania, è nella top 30 inIslanda ed è entrato in classifica anche in Romania, nel Belgio fiammingo e addirittura Regno Unito.
In particolare, notiamo che Loreen, attualmente, alle 20:20 del 28 Maggio, a soli due giorni dalla sua vittoria, è già quindicesima su iTunes Italia, superando artisti come Madonna, Max Pezzali, Coldplay e Rihanna, Alessandra Amoroso.
Un risultato di tutto rispetto (e sicuramente non il definitivo), che in un mercato musicale italiano così chiuso nei confronti di questi successi europei. Tredicesimo è poi l’album intero dell’Eurovision Song Contest 2012, che ha visto comunque sbalzi piuttosto alti, tanto da riuscire a raggiungere e rimanere un po’ nella top 10. Dodicesima la Zilli con il suo album “L’Amore è Femmina”, complice probabilmente la perfetta performance dell’Eurovision Song Contest.
Nel frattempo il singolo di Loreen è stato distribuito a tutte le radio dalla Svezia all’italiane nell’immediato, già da stamattina era disponibile alle emittenti radiofoniche. La canzone e l’artista è stata presentata tramite un documento in cui veniva riportata la sua vittoria all’ESCe un riassunto del suo percorso che l’ha portata al successo.
Ecco il comunicato ufficiale: La performance di Loreen in Svezia durante le fasi di qualificazioni all’ Eurovision Song Contest del 2012 è stata per molti aspetti simile a un sogno. Il suo modo di cantare e ballare le hanno tributato i consensi di moltissimi bloggers che hanno commentato la sua esibizione di “Euphoria” con espressioni come “ultraterrena”. Non è stata una sorpresa per nessuno vederla promossa alla gran finale alla Stockholm Globe Arena. O sapere che risultava la più apprezzata anche dalla critica e dagli addetti ai lavori. La meno convinta di tutti era in realtà Loreen stessa. Ha rivelato di essere riuscita a riguardare la sua esibizione di quella sera in TV solo dopo un mese. “Prima di essere chiamata sul palco a Växjö, pensare di arrivare alla finale era solo un sogno lontano, in realtà ero molto insicura sul livello della mia esecuzione” dice ora.
Questa reazione dice molto di Loreen. Cresciuta in una piccola cittadina, in una famiglia di origini marocchine-berbere, ha un approccio molto sicuro nei confronti della sua musica. E’ parecchio insoddisfatta nell’essere spesso etichettata come artista R&B. “E’ decisamente bizzarro. Non ho mai ascoltato musica R&B o soul!” continua “La musica da cui traggo ispirazione è quella che in un certo senso ti porta ad una specie di trance, a livello musicale o vocale. Artiste come Björk, alcuni lavori di Enya e soprattutto Lisa Gerrard.”
Ci sta quindi che Loreen abbia imparato a suonare il pianoforte grazie alla colonna sonora minimalista del film “Lezioni di Piano” di Michael Nyman. Spiega Loreen: “Voglio fare della musica collegata realmente alla mia anima. Quando ci riesco, credo che la mia musica colpisca molto di più”. Si descrive così: “Abbastanza solitaria, una ricercatrice che naviga alla larga dal sovraccarico odierno di informazioni. Non ho la TV. Ho un laptop ma lo uso solo per le e-mail e i programmi musicali”.
Si interrompe per ridere: ”Sono davvero fuori dal modo in questa epoca di viral marketing. Le persone con cui lavoro non sopportano che io non sia neppure su Facebook!” (ndr: questo punto è cambiato e il profilo di Loreen in breve tempo è arrivato ad avere migliaia di sostenitori). Il suo scopo in generale? “Unire le persone nella riflessione che nella vita c’è davvero molto, molto di più rispetto alle cose puramente materiali. So che può sembrare scontato e un po’ hippy. Ma sono buone ragioni per lasciare perdere questo desiderio? Sono sicura che per tutti la risposta è no”
(Tratto da: Eurofestival News)
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