È stato presentato stamattina il regolamento ufficiale del Festival di Sanremo numero 63, in programma dal 12 al 26 Febbraio prossimi. Confermate molte delle indiscrezioni o anticipazioni che erano state scritte nei giorni scorsi.
Le domande dei Giovani (Saranno privilegiati e scelti coloro che vivono di musica e che hanno un progetto concreto ovvero con già almeno due singoli pubblicati prima di arrivare al Festival) dovranno pervenire entro il 31 Ottobre. Il brano inedito dovrà avere durata massima di 3’30” ed essere corredato di video.
Nella prima fase, ovvero nelle prime due serate, i 14 Big (7 per serata) si esibiranno con entrambi i brani in successione. Dal giovedì, si gareggerà con un brano a testa per ogni big. Una commissione selezionerà anche sei degli otto giovani in gara: niente più voto online. Gli altri due posti, come tradizione arriveranno da Area Sanremo. Si rialza però l’età massima che arriva a 36 anni per Area Sanremo e 34 non compiuti alla data del Festival per gli altri sei.
In fatto di Giovani riportiamo il regolamento appena pubblicato sul sito ufficiale di Sanremo 2013:
Il cast degli 8 Artisti GIOVANI che parteciperanno al Festival sarà formato da 6 (sei) cantanti, espressione di un progetto artistico già operante nel mercato della musica e selezionati dalla Commissione Musicale del Festival tra quanti avranno inviato le proprie domande di partecipazione attraverso una Casa/Etichetta discografica, secondo i criteri di seguito indicati, nonchè da 2 Artisti scelti, sempre dalla medesima Commissione, tra i vincitori del concorso Area Sannremo, edizione 2012.
Per poter partecipare alla selezione per la sezione GIOVANI, gli Artisti dovranno possedere i seguenti requisiti:
1. aver compiuto il 18°anno di età entro il 1° Ottobre 2012 e non aver compiuto il 34° anno di età entro il 18 febbraio 2013;
2. non aver mai preso parte a precedenti edizioni del Festival nella categoria CAMPIONI o equivalenti;
3. non essere iscritti alla manifestazione Area Sanremo, edizione 2012 alla data della domanda di partecipazione al 63˚ Festival e/o successivamente; (In caso di gruppo i sopraindicati requisiti di cui ai suddetti punti 1, 2 e 3 si intendono per ogni componente).
4. essere espressione di un progetto artistico già presente nel mercato della musica con la pubblicazione/commercializzazione di almeno due brani singoli (su CD, ITunes, ecc.) alla data dell’invio (o consegna a mano) della domanda di partecipazione al Festival, in regola con il bollino SIAE o certificazione di iscrizione ITunes o altri siti abilitati alla commercializzazione, anche se registrato dall’Artista con diversa Casa/Etichetta discografica e con diversa formazione. (In caso di gruppo, il suddetto requisito si intende necessario per almeno un componente del gruppo, anche se riferito a brano pubblicato con diversa formazione).
Le Case/Etichette discografiche dovranno far pervenire la domanda di partecipazione dei loro Artisti, entro Mercoledì 31 Ottobre 2012 (con orario 9.00 -18.00), all’Organizzazione del Festival presso RAI Reparto Ricezione Spedizione – Sportello Sanremo – via Pasubio, 7, 00195 Romacon consegna a mano, a mezzo raccomandata A.R., con pony express o corriere nazionale – in un plico chiuso contenente:
a) il modulo di domanda di partecipazione (“scaricabile” dal sito http://www.sanremo.rai.it), debitamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal legale rappresentante della Casa/Etichetta discografica e dall’Artista (da tutti i componenti, se si tratta di gruppo);
b) un CD Audio con la registrazione della canzone nuova – resa esclusivamente dall’Artista – che potrà avere una durata di 3’30” (tre minuti e trenta secondi);
c) un CD dati contenente il file Mp3 della canzone nuova;
d) un DVD con il video della canzone nuova; e) un CD con i brani pubblicati e in commercio (provvisti di bollino SIAE), ovvero certificazione dell’avvenuta commercializzazione su Itunes (o siti similari abilitati alla commercializzazione); f) una breve nota biografica;
g) il testo letterario del brano presentato;
h) 3 fotografie;
i) la dichiarazione di ogni Compositore e/o Autore del brano presentato, debitamente datata e sottoscritta nelle forme di legge, con autocertificazione (ilmodulo è scaricabile dal sito http://www.sanremo.rai.it) – nel caso di minorenni deve essere sottoscritta anche dai genitori esercenti la potestà sul minore, ovvero dal tutore – che attesti il carattere di canzone nuova del brano proposto con espressa garanzia e manleva a favore della RAI, nei confronti di chicchessia, in ordine all’esecuzione e all’utilizzo del brano per le finalità previste dal Regolamento;
j) per le Case/Etichette discografiche Indipendenti, non iscritte (facendo riferimento all’anno 2012) ad A.F.I. (Associazione dei Fonografici Italiani), F.I.M.I. (Federazione Industria Musicale Italiana) o P.M.I. (Produttori Musicali Indipendenti) – in quanto associazioni di produttori di fonogrammi firmatarie dei Contratti collettivi nazionali di lavoro del settore – la dichiarazione sostitutiva (autocertificazione), ex artt. 46 e 76 D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche e integrazioni, di iscrizione alla C.C.I.A.A. (Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura) con indicazione dell’oggetto dell’attività quale Produttore discografico o Editore musicale et similia. L’Organizzazione si riserva di effettuare gli opportuni controlli di legge.
k) la fotocopia di valido documento di identità dell’Artista (di tutti i componenti se si tratta di gruppo) e del legale rappresentante della Casa/Etichetta discografica, nonché di ogni Compositore e Autore della canzone (nel caso di minorenni, anche dei genitori esercenti la potestà sul minore ovvero dal tutore). Un apposito Comitato di Controllo provvederà alla verifica della regolarità del materiale pervenuto, escludendo dalle selezioni le domande di partecipazione per le quali:
- gli Artisti non abbiano i requisiti richiesti dal presente Regolamento;
- sia stato inviato materiale non conforme, incompleto o carente;
- le Case/Etichette discografiche e/o gli Artisti risultino aver presentato più di una Canzone nuova o detta canzone nuova sia già stata presentata dalla stessa o da altra Casa/Etichetta discografica per un altro Artista in questa edizione del Festival. In tali casi verrà considerata valida solo la domanda di partecipazione della canzone nuova pervenuta per prima in ordine di tempo. L’elenco delle canzoni/artisti ammesse alla selezione sarà pubblicato sul sito www.sanremo.rai.it .
Le Case/Etichette discografiche e/o gli Artisti interessati che non risultino nel suddetto elenco potranno richiedere informazioni sulle ragioni dell’esclusione, inviando una e-mail a sanremo2013@rai.it esclusivamente dalle ore 00,00 del 12 novembre 2012 alle ore 23,59 del 13 novembre 2012 (farà fede l’orario e la data indicato dal sistema telematico) e soltanto da uno degli indirizzi di posta elettronica da essi indicati nel modulo di domanda. Scaduto il suindicato termine delle ore 23.59 del 13 novembre 2012, le verifiche si danno per espletate a tutti gli effetti.
Tra tutti coloro che – a seguito del controllo del materiale inviato – avranno accesso alla selezione, la Commissione Musicale sceglierà 60 Artisti (+ 10 riserve con graduatoria ) che saranno convocati a Roma per sostenere un’Audizione resa dal vivo in data 30 novembre 2012, senza oneri a carico dell’Organizzazione.
L’Organizzazione del Festival si riserva la possibilità di pubblicare sul sito www.sanremo.rai.it le tracce audio MP3 delle canzoni, unitamente ad una foto, dei 60 Artisti partecipanti alle Audizioni.
La Commissione Musicale, a seguito delle Audizioni dal vivo, sceglierà a proprio insindacabile giudizio entro lunedì 3 dicembre 2012, le 6 canzoni-artisti che parteciperanno alla sezione GIOVANI di SANREMO 2013 – alle quali si aggiungeranno le 2 canzoni-artisti provenienti da Area Sannremo, edizione 2012. I video delle canzoni degli 8 Artisti scelti saranno quindi pubblicati in un’apposita area del sito http://www.sanremo.rai.it .
I supporti ed i loro contenuti dovranno rispettare in pieno le vigenti disposizioni di legge e di Regolamento, nonché le norme e i principi che regolano il servizio pubblico radiotelevisivo, quali contemplate in particolare nel Codice Etico e nel Modello Organizzativo ex D. Lgs. n.231/2001 RAI. Non dovranno inoltre contenere elementi:
- osceni, pornografici o pedopornografici, ingiuriosi, diffamatori o comunque offensivi dell’onore, decoro, reputazione, dignità e immagine di qualsiasi soggetto o in contrasto con gli interessi materiali e/o morali dello stesso;
- discriminatori in ragione di età, sesso, orientamento sessuale, condizioni personali e sociali, razza, lingua, nazionalità, opinioni politiche e sindacali, credenze religiose e di quant’altro;
- che incitino alla violenza o all’odio, comunque motivati;
- che possano in qualsivoglia modo ledere, turbare o minacciare la personalità psicofisica e/o morale dei minori; in particolare i contenuti dovranno rispettare le disposizioni di cui al Codice di Autoregolamentazione tv e minori;
- che inducano a pratiche commerciali scorrette e/o a comportamenti comunque pregiudizievoli per la salute e/o la sicurezza e/o la protezione dell’ambiente;
- di pubblicità, sia essa diretta, indiretta e/o subliminale o in genere di natura promozionale o comunque a scopo commerciale;
- che si pongano comunque in violazione o elusione della legge o lesivi di diritti, anche di terzi. (es. in materia di diritto d’autore e di diritti connessi). ART. 4 I 2 (due) Artisti provenienti da Area Sanremo, edizione 2012 che, in base agli accordi sottoscritti tra RAI e Comune di Sanremo, parteciperanno di diritto alla sezione GIOVANI del Festival, verranno scelti, a insindacabile giudizio, dalla Commissione Musicale tra i Vincitori del suddetto concorso e dovranno possedere il requisito di cui al precedente articolo 3, comma 2, punto 2. I predetti Artisti dovranno inoltre iscriversi al Festival attraverso una Casa/Etichetta discografica o, in mancanza di questa, Sanremo Promotion S.p.A., Società organizzatrice di Area Sanremo, edizione 2012, entro la data del 20 dicembre 2012, fornendo il materiale di cui al precedente art. 3, comma 3 del presente Regolamento, con esclusione del punto e) (CD contenente i brani in commercio).
Di seguito la Direzione Artistica e Commissione musicale della 63ma. edizione del Festival della canzone Italiana.
FABIO FAZIO: Fabio Fazio è nato a Savona il 30 novembre 1964. Nel 1983 partecipa al concorso Un volto nuovo per gli anni ’80 promosso dalla Rai e da lì ha inizio la sua carriera. E’ sposato con Gioia Selis ed è padre di due figli: Michele e Caterina.Televisione
Dopo il debutto nell’ottobre ’83 con Raffaella Carrà in Pronto Raffaella, nel 1984/85, è nel cast diLoretta Goggi in Quiz in onda su Raiuno. Da questo momento lo vediamo poi sempre più spesso, in numerose trasmissioni, sia in veste di autore che di conduttore. Nel 1985 e nel 1986 conduce l’Orecchiocchio in onda su Raitre. Per i due anni seguenti, conduce il programma per ragazzi di Raitre: Jeans. Nel 1988 è con Walter Zenga su Odeon Tv con Forza Italia. L’anno successivo è autore della trasmissione di RaidueFate il vostro gioco, seguita da Mai dire mai e Mi manda Lubrano in onda su Raitre. Partecipa inoltre al programma satirico di di Telemontecarlo Banane e sempre per Telemontecarlo è autore e conduttore di T’amoTV, esperimento di televisione interattiva che prevedeva il commento in diretta delle immagini provenienti da tutte le televisioni in onda nello stesso momento. Ancora per raitre, il quiz Porca miseria.
Fantastico Bis su Raiuno nel 1991 e dal ’92 al ’94 in Diritto di replica in onda su Raitre. Dal 1994 al 2001 è autore e conduttore della fortunata trasmissione Quelli che il calcio che ha riscosso enorme successo di critica e pubblico, tanto da essere replicata per otto anni consecutivi. Da questo momento Fazio si fa promotore di una sorta di understatement televisivo, uscendo dai soliti schemi del presentatore della tv. Nel 1997 scrive e conduce il programma Anima mia, revival degli anni settanta, che ottiene grandi consensi. Nello stesso anno conduce su Raiuno San Remo Giovani. Nel 1998 lo vediamo a fianco di Mike Bongiorno in una puntata di Milano-Roma in onda su Raitre.
Nello stesso anno è autore del programma di Raidue Serenate. Il 1999 lo vede sul palco dell’Ariston di San Remo a condurre la 49° edizione del Festival. Nello stesso anno conduce su Raidue L’Ultimo Valzer, ancora una volta con Baglioni. Nel 2000 viene richiamato a presentare la 50° edizione del Festival di Sanremo, questa volta con Luciano Pavarotti e Ines Sastre. Sarà l’edizione del festival più vista degli ultimi dodici anni. Nel 2001 partecipa alla nascita de La 7, tentativo di costruzione del terzo polo televisivo in Italia. Ma la trasmissione non vedrà mai la luce: verrà infatti fermata a una settimana dalla messa in onda dalla nuova proprietà della Rete. Dopo due anni di silenzio ritorna a Rai Tre, dove, a partire dal 2003 presenta Che tempo che fa, un talk show con interviste a ospiti in studio e interventi comici e satirici. Questa trasmissione gli varrà il Premio È giornalismo 2007. In questi anni conduce anche alcune serate speciali monografiche. Fra le altre una con Andrea Bocelli, un’altra memorabile in ricordo di Fabrizio de Andrè e un’intera prima serata dedicata alla prima della Scala che riunirà insieme, per la prima volta in televisione, Claudio Abbado, Daniel Barenboim e Maurizio Pollini.
È del 2010 il programma più sorprendente della sua carriera: Vieni via con me, con lo scrittore Roberto Saviano. Un vero caso televisivo. Circa dieci i milioni di spettatori che seguiranno il programma che diventa un vero e proprio rito collettivo. Vieni via con me è anche il programma più visto di tutta la storia di Raitre. Per Vieni via con me vince nel 2011 il prestigioso Premiolino.
Manifestazioni: Conduce nel 1999 la grande manifestazione per il Centenario FIAT a Torino.
Editoria:
- Scrive per Mondatori I grandi perché della vita.
- Una volta qui era tutta campagna per Zelig editore..
- Per Comix, Il giorno più bello della vita. Guida al matrimonio e successivamente Baci, Cento modi per dire ti amo.
- Nel 1997, edito da Mondadori, Anima tour.
- Nel 2003, edito dalla Giulio Einaudi editore, Il giorno delle zucche.
Radio: Dal 1983 ha condotto per 25 anni ogni sabato la trasmissione Black Out, accanto a Enrico Vaime e Simona Marchini, trasmissione che va in onda ancora oggi.
Cinema: Nel 1996 presenta fuori concorso al Festival del Cinema di Venezia il suo film Pole Pole con la regia di Massimo Martelli girato in Africa a favore dell’AMREF (Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca). L’anno successivo è protagonista del film-tv per Raidue Un giorno fortunato, per la regia di Massimo Martelli con Claudio Bisio, Roberto Citran, Enzo Jannacci.
FRANCESCO PICCOLO: Francesco Piccolo è scrittore e sceneggiatore. I suoi ultimi libri sono L’Italia spensierata (Laterza 2007), La separazione del maschio (Einaudi 2008) e Momenti di trascurabile felicità (Einaudi 2010). Le ultime sceneggiature che ha firmato sono La prima cosa bella di Paolo Virzì e Habemus Papam di Nanni Moretti. È stato autore dei programmi tv Vieni via con me e Quello che (non) ho. Collabora al Corriere della sera.
PIETRO GALEOTTI: Nasce a Savona nel 1964. Fa il suo esordio come autore televisivo alla fine del 1983 con il varietà di Raiuno Loretta Goggi in quiz. Da allora esplora ogni angolo del palinsesto televisivo scrivendo programmi musicali, spettacoli satirici, show per bambini, programmi di informazione, talk show, varietà, seconde serate.
È tra gli autori delle prime otto edizioni di Quelli che il calcio e di due edizioni del Festival di Sanremo con le edizioni del Dopo Festival.
Grazie al potere accumulato in questi anni ha potuto giocare da tesserato uno spezzone di partita del campionato interregionale 1999/2000, sfiorando il goal in diretta televisiva.
È nella “squadra” degli autori di che tempo che fa per il nono anno.
MARCO POSANI: Nato a Milano il 13 aprile 1959, autore televisivo italiano, con Gino e Michele e Giancarlo Bozzo, ideatore del programma televisivo Zelig. Debutta come autore televisivo con Antonio Ricci, nella scrittura del programma televisivo degli anni ottanta Drive In, per dedicarsi negli anni alla stesura del genere comico, come Emilio, Scherzi a parte, Su la testa!, Vicini di casa,Anima mia e la prima edizione di Zelig. La collaborazione con Fabio Fazio lo conduce a partecipare a Quelli che il calcio, programma abbandonato nel 2001 per proseguire il rapporto professionale col conduttore ligure a Che tempo che fa e Vieni via con me su Raitre. Sempre per Raitre autore è ideatore di Glob – L’osceno del villaggio con Enrico Bertolino, e di Lilit – In un mondo migliore con Debora Villa
MICHELE SERRA: Michele Serra Errante è nato a Roma nel luglio del ’54. Nel ’59 la famiglia si trasferisce a Milano, dove Serra è cresciuto, ha studiato (maturità classica al liceo Manzoni) e ha cominciato a lavorare, nel ’75, come stenografo-dimafonista all’Unità, interrompendo l’università al terzo anno di Lettere Moderne. Prima redattore poi inviato dell’Unità (per le pagine dello sport e per quelle degli spettacoli), nell’85 comincia a collaborare a Tango di Sergio Staino, dedicandosi alla scrittura satirica.
Nell’89, dopo la chiusura di Tango, il direttore Massimo D’Alema gli chiede di progettare e dirigere un secondo inserto satirico e culturale. Nasce Cuore, che per due anni resta all’interno dell’Unità e poi, dal ’91, diventa un settimanale autonomo.
Lascia la direzione nel ’94, per festeggiare i suoi quarant’anni e per dedicare più tempo alla scrittura.
Attualmente collabora con Repubblica ed Espresso. E’ per la nona edizione tra gli autori diche tempo che fa. Come autore televisivo ha lavorato con Beppe Grillo, Adriano Celentano, Gianni Morandi e Antonio Albanese. Come autore teatrale, ha scritto per Luca De Filippo, Antonio Albanese, Claudio Bisio, Milva e il Teatro Stabile di Genova. Ha scritto diversi libri: un romanzo, due raccolte di poesie, quattro raccolte di articoli e due libri di racconti. Il suoi ultimi libri: Tutti i santi giorni (Feltrinelli, 2006) e Breviario comico. A perpetua memoria(Feltrinelli, 2008)
DIRETTORE MUSICALE
MAURO PAGANI: La carriera di Mauro Pagani inizia nel 1970: insieme ad altri quattro musicisti dell’area milanese, fonda la Premiata Forneria Marconi con cui lavora fino al 1977. Il bilancio è di quattro LP, innumerevoli esibizioni in Italia, cinque tournée europee, tre americane, e una in Giappone, al termine della quale il referendum annuale della rivista di settore Music Life colloca Mauro Pagani tra i dieci migliori musicisti al mondo. Nel 1979 realizza il suo primo album solista che porta il suo stesso nome. Nel 1980 collabora con Roberto Vecchioni e Gianna Nannini. Nel 1981 Mauro conosce Gabriele Salvatores e realizza le musiche di Sogno di una notte d’estate sia per la versione teatrale del mitico Teatro dell’Elfo che dell’omonimo film. Sempre nell’81 comincia a lavorare con Fabrizio De André del quale sarà produttore e arrangiatore per tredici anni. Nel 1984 insieme scrivono Crêuza de Mä, votato dalla critica Miglior disco italiano degli anni ‘80 e segnalato da David Byrne tra i dieci dischi più importanti del decennio in tutto il mondo. Seguono cinque anni di tournée e session di studio, fino alla pubblicazione di Nuvole (1990) e del doppio live 1991 Concerti, entrambi Disco dell’anno. Esce anche il suo secondo disco solista: Passa la bellezza, premio Tenco 1991. Il 1992 è l’anno di Puerto Escondido: la colonna sonora del film è il disco più venduto nella sua categoria. Poi di nuovo Fabrizio e la lunghissima tournée teatrale del 1993. Il 1995 segna il terzo incontro di lavoro con Salvatores. Questa volta si tratta di Nirvana: il film esce in tutto il mondo, viene presentato al Festival di Cannes. La colonna sonora arriva al secondo posto nella speciale classifica di vendita e ottiene la nomination al David di Donatello. Nel 1998 Pagani rileva i gloriosi Studi Regson di Milano, e fonda Le Officine Meccaniche: studio di registrazione, etichetta discografica e vero e proprio laboratorio di ricerca tecnica e artistica che nel giro di poco tempo diventa uno dei più importanti punti di riferimento per la scena musicale italiana dell’ultimo decennio. Sono di quegli anni le collaborazioni con Bluvertigo, Almamegretta e moltissimi altri. Nel 2003 pubblicaDomani, secondo classificato al premio Tenco. Nell’ottobre 2004 pubblica 2004 Crêuza de Mä,rilettura del capolavoro scritto a quattro mani con Fabrizio De Andrè nell’84. Il disco viene votato dalla critica giapponese “miglior disco europeo di etnomusic dell’anno”. Nei quattro anni che vanno dal 2003 al 2007 Mauro produce tre cd di Massimo Ranieri dedicati alla riscoperta della grande tradizione napoletana, nel 2005 inizia a insegnare Storia ed analisi della popular music all’Università di Prato, incarico che svolge fino al 2008. Sempre nel 2008 realizza la colonna sonora del film L’ultimo pulcinella, interpretato da Massimo Ranieri per la regia di Maurizio Scaparro, aggiudicandosi il Golden Globe della stampa straniera in Italia per la miglior colonna sonora dell’anno. Collabora con i Muse nel corso della realizzazione del loro cd Black holes and revelations, firmando l’arrangiamento degli archi nel brano City of delusion. Nel 2009 esce il suo primo romanzo, Foto di gruppo con chitarrista (Rizzoli) accolto con entusiasmo dalla critica letteraria. Sempre nel 2009 la sua canzone Domani viene interpretata da 56 tra i nomi più importanti della musica italiana per il progetto Artisti uniti per l’Abruzzo: Mauro insieme a Jovanotti e Giuliano Sangiorgi produce la nuova versione del brano che viene intitolato Domani 21/04.09, il giorno in cui tutti gli artisti si sono ritrovati alle Officine Meccaniche di Pagani a registrare la canzone. Il brano, con oltre mezzo milione di copie vendute – è stato dichiarato il singolo più di successo del 2009 – ha raccolto un milione e duecentomila euro. Il 16 luglio 2011 Mauro si esibisce davanti a un pubblico di circa 100.000 persone con Luciano Ligabue in occasione di Campovolo 2.0. Il 9 settembre riceve per la sua musica il Premio Dante – Ravenna promosso dall’ Accademia della Crusca e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. A novembre gli viene attribuito il Premio Tenco come operatore culturale. A fine 2011 si occupa dell’intera produzione del nuovo album di Arisa, “Amami” e a febbraio 2012 appare sul palco del Festival di Sanremo come direttore d’orchestra de “La Notte”, il primo singolo estratto dall’album interpretato da Arisa, che raggiunge il secondo posto. Per il Concerto del Primo Maggio 2012 a Roma, Mauro Pagani veste il triplice ruolo di arrangiatore, musicista e direttore sia della ‘resident band’, con cui si esibisce dal vivo durante la giornata, sia dell’Orchestra Roma Sinfonietta. Con entrambe ripercorre la “La musica del desiderio. La speranza, la passione, il futuro” – il tema artistico del Concertone di Piazza San Giovanni – attraverso dieci grandi brani della storia del rock, da lui selezionati e riarrangiati per l’occasione. A fine maggio entra di diritto nella classifica dei 50 artisti simbolo della musica indipendente italiana, risultato di un referendum del MEI. Instancabile l’attività di Pagani come autore di colonne sonore: nel 2010 scrive le musiche per la fiction in due puntate “C’era una volta la città dei matti”, regia di Marco Turco: la miniserie dedicata a Franco Basaglia, l’uomo che ha rivoluzionato la psichiatria italiana, va in onda a febbraio 2010 su Rai Uno con oltre 6 milioni di spettatori. A marzo 2012, sempre su Rai Uno, viene trasmesso il ciclo “Mai per amore”, 4 film per la tv sul tema della violenza sulle donne: Mauro scrive la colonna sonora di “Troppo amore”, lungometraggio di Liliana Cavani
Relativamente alla questione della presunta esclusione dalla rassegna degli artisti usciti dai talent show, a precisa domanda, Fazio ha risposto: “Non ci sono preclusioni verso chicchessia, ma solo una grande attenzione alla buona musica. Sicuramente la differenza rispetto al passato è che Sanremo non è più l’unico modo di far conoscere la propria musica, quindi il suo compito importante è selezionare il meglio”. Se però Fazio seguirà la propria linea, che durante l’anno lo ha visto non invitare mai nel suo programma questo genere di artisti, è difficile pensarli in gara.
Indiscrezioni: Fazio ha confermato l’invito a Gino Paoli, dicendo che probabilmente ci sarà. Circolano forti (ma queste sono solo indiscrezioni) i nomi di Fiorella Mannoia, assente dalla gara dal 1988 e Vinicio Capossela, che sarebbe all’esordio. Sempre il conduttore ligure ha confermato di aver invitato alcuni noti artisti hip hop (senza fare i nomi) i quali però avrebbero rifiutato la partecipazione.
Fra le autocandidature, spunta quella di Annalisa Minetti, già vincitrice nel 1998 con “Senza te o con te” e recentemente medaglia di bronzo alle Paralimpiadi, sempre alternando l’attività canora a quella sportiva e all’insegnamento di musicoterapia.
In una intervista a Vanity Fair, la Minetti ha dichiarato che rivolge accuse molto pesanti a Gianmarco Mazzi, direttore artistico della kermesse fino all’edizione 2012, che l’avrebbe esclusa in quanto cieca: “Fu il mio manager dell’epoca a riferirmi, probabilmente esagerando, che non mi volevano perche’ sul palco ho sempre bisogno di un accompagnatore. Mi arrabbiai, e la pagai cara: non solo non andai al Festival ma Gianmarco Mazzi, il direttore artistico, mi disse in faccia che, finche’ ci sarebbe stato lui, io con Sanremo avevo chiuso”.
(Tratto da: blogosfere, rai)
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