Tra i paesi che prenderanno parte all’undicesima edizione dello Junior Eurovision Song Contest, in programma a Kiev sabato 30 Novembre prossimo, ci sarà per la prima volta anche San Marino dopo le quattro partecipazioni all’Eurovision Song Contest.  

L’emittente pubblica sammarinese, SMtv parteciperà per la prima volta nella sua storia allo Junior Eurovision Song Contest, la versione Junior dell’ESC, dedicata ai giovani interpreti  dai 10 ai 15 anni, che si svolgerà il prossimo 30 Novembre alla Ukraine Arena (Palazzo Nazionale delle Arti) di Kiev.

“Siamo felicissimi di accogliere San Marino al suo debutto allo Junior Eurovision Song Contest”, ha dichiarato Vladislav Yakovlev, Supervisore esecutivo dell’evento.

“La fase preparatoria quest’anno è stata particolarmente intensa: la partecipazione di San Marino aggiunge una nuova dimensione alla gamma di nazioni in concorso. Non vediamo l’ora di ascoltare la loro proposta musicale e ci auguriamo che l’esperienza di San Marino nello Junior Eurovision Song Contestsarà lunga e ricca di soddisfazioni”.

Il Direttore Generale della SMtv Carlo Romeo: “Per noi è un’altra scommessa importante perché porta San Marino e SRtv nuovamente in una importante manifestazione musicale internazionale. Questo è un anno di prova per noi. Faremo il bilancio alla fine”. San Marino avrebbe dovuto prendere parte due anni fa, quando si preiscrisse alla rassegna per poi uscire nel periodo senza penali perchè il progetto non prese poi forma.

Il nome dell’artista e il titolo della canzone che rappresenterà il San Marino sul palco del Palace Ukraina di Kiev sarà reso noto entro la fine del mese, 31 Ottobre, deadline dell’EBU-UER per consegnare canzone e cantante.

Va ricordato che San Marino, che ha ottenuto una delega (secondo le regole dello JESC, sezione 1.2.2) rispetto alla regola della cittadinanza del cantante a causa del ridotto numero di abitanti e può, quindi, scegliere sia cantanti di cittadinanza italiana che cantanti di cittadinanza sanmarinese.

Lo Junior Eurovision Song Contest si svolge in maniera analoga all’Eurovision Song Contest, ma con alcune differenze: i cantanti in competizione, che provengono da ogni angolo d’Europa, sono bambini dai 10 a 15 anni; le canzoni devono durare al massimo 2′ e 45″, essere inedite ed interpretate in una delle lingue ufficiali del proprio paese (San Marino è obbligato a cantare in italiano per almeno il 75% del brano); la nazione vincitrice non ha l’obbligo di ospitare l’edizione successiva; a giudicare i cantanti in gara, con lo stesso sistema eurovisivo sarà il televoto e una giuria composta da cinque professionisti della musica più un bambino; nessuna nazione alla fine resta a zero, c’è una base punti di partenza uguale per tutti assegnata dall’EBU-UER. L’Italia e la Germania non ha mai preso parte alla manifestazione.

All’undicesima edizione dell’evento prenderanno parte 12 paesi: San Marino, Malta, Paesi Bassi, Svezia, Macedonia, Russia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Moldavia e l’Ucraina. Si terrà a Kiev, presso il Palazzo nazionale delle arti (National Palace of Arts “Ukraina”, Національний палац мистецтв “Україна”), seconda volta dopo l’edizione del 2009. Per la prima volta nella storia della manifestazione, saranno premiati i primi 3 classificati e non solo il primo; inoltre, la durata massima consentita dei brani sarà estesa a 3 minuti ed i portavoce annunceranno i voti non dal proprio stato d’origine ma direttamente dalla sede dell’evento, che inizierà alle 19 CET e non alle 20:15 CET come accaduto in passato. La rassegna sarà condotta da Zlata Ognevich, terza classificata all’ESC 2013 e Timur Mirosnichenko.