Saranno Alvan & Ahez con “Fulenn“ a rappresentare la Francia alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022, che si svolgerà il 10, 12 e il 14 maggio 2022 presso il PalaOlimpico di Torino, in Italia.
Il musicista di Rennes ed il trio vocale anch’esso bretone hanno vinto con il brano “Fulenn” (Étincelle / Jeune fille, Spark), sono stati proclamati vincitori trionfando sia nel televoto che nel voto della giuria.
Il brano “Fulenn” ethno-pop potente e coinvolgente, ben eseguito e presentato, è cantato completamente in bretone, una lingua che torna dopo 26 anni sul palco dell’Eurovision Song Contest. La prima e unica altra volta fu portato all’Eurovision Song Contest nel 1996 da Dan Ar Braz et l’Heritage des Celtes con l’eterea “Diwanit bugale”.
Encore bravo 👏 à @alvan_music & #Ahez qui nous représenteront à Turin en mai prochain pour l'#Eurovision2022 avec "Fulenn" 🤩🇫🇷 pic.twitter.com/xtYq0Wuztw
— Eurovision France 🇫🇷 (@EurovisionF2) March 5, 2022
Alvan & Ahez sono un progetto che fonde la musica elettronica ed il folk in lingua bretone. Alexis Morvan-Rosius, in arte Alvan (28 anni), dj e producer elettronico e dalle Ahez, trio vocale il cui nome vuol dire “scintilla” composto da Marine Lavigne (24 anni), Sterenn Diridollou e Sterenn Le Guillou (entrambe 25 anni). Per il trio, formato da ex compagne di liceo, abituato alla musica tradizionale, che porta sui palchi di tutto il mondo, è la prima incursione nel crossover e nel mainstream. Alvan è un polistrumentista EDM con alcuni singoli all’attivo che ha aperto recentemente i concerti degli Ofenbach.
L’ensemble si è formata per l’occasione in un bar di Rennes, complice l’incontro fra Marine Lavigne, autrice del testo del brano ed Alvan. Uno scambio di idee sui rispettivi progetti musicali ha dato origine all’idea di unirsi e provare a portare il bretone di nuovo all’Eurovision Song Contest.
Al momento si conoscono un totale di 32 concorrenti in gara all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest: Jérémie Makiese per Belgio, Intelligent Music Project con “Intention” per Bulgaria, We Are Dom con “Lights off” per Repubblica Ceca, Circus Mircus per Georgia, Amanda Tenfjord per Grecia, S10 con “De Diepte” (The Depth) per i Paesi Bassi, Ronela Hajati con “Sekret” (Secret) per l’Albania, Vladana con “Breathe” per il Montenegro, gli Zdob și Zdub & Fraţii Advahov con “Trenulețul” (Train) per la Moldavia, Chanel con “SloMo” per la Spagna, Andrea con “Circles” per la Macedonia del Nord, Brooke con “That’s rich” per l’Irlanda, Michael Ben David con “I.M” per l’Israele, Mahmood & Blanco con “Brividi“, DJ LUM!X feat. Pia Maria con “Halo”, Alina Pash (Аліна Паш) con “Shadows of forgotten ancestors” (Тіні забутих предків, Tini zabutykh predkiv) per l’Ucraina, STEFAN con “Hope” per l’Estonia, Monica Liu con “Sentimentai” (Sentiments) per la Lituania, Citi Zēni con “Eat your salad” per la Lettonia, Nadir Rüstəmli per l’Arzebaigian, Subwoolfer con “Give that wolf a banana“, Mia Dimšić con “Guilty pleasure“, LPS (Last Pizza Slice) con il brano “Disko”, Krystian Ochman con il brano “River”, Emma Muscat con “Out of sight”, Achille Lauro con il brano “Stripper”, Kalush Orchestra con “Stefania”, Sheldon Riley con “Not the same” per l’Australia, The Rasmus con il brano “Jezebel”, Malik Harris con “Rockstars” per la Germania, REDDI con “The show” per la Danimarca, WRS con “Llámame” per la Romania ed Alvan & Ahez con “Fulenn” per la Francia.
Per il secondo anno sono stati Stéphane Bern e Laurence Boccolini a presentare la selezione Eurovision France, c’est vous qui décidez ! (“Eurovision France, it’s you who decide!”) organizzata da France Télévisions; saranno loro a commentare anche l’edizione di Torino dell’Eurovision Song Contest del prossimo maggio.
A decidere la loro vittoria una combinazione fra il voto della giuria ed il televoto ma con un meccanismo molto particolare. In una prima fase ‘Les Qualifications‘ infatti è stato il solo i l pubblico attraverso il televoto a selezionare 5 canzoni/artisti finalisti delle 12 canzoni/artisti in gara. La scelta è ricaduta su Marius, Alvan & Ahez, Eliott, Pauline Chagne, Soa. Un sesto finalista è stato scelto fra i 7 esclusi dalla giuria attraverso il cosiddetto “L’Euroticket”, assegnato a Cyprien Zeni.
Per questi sei artisti poi tutti i punteggi sono stati azzerati ed a questo punto è entrato in funzione il tradizionale meccanismo del 50% fra giuria (una classifica per ciascun giurato) e televoto (ogni punteggio moltiplicato per 10) intitolato ‘Vote Ultime’.
Per Alvan & Ahez si è trattato di una vera e propria landslide, visto che hanno dominato il voto dei giurati, vinto con 42 punti di vantaggio su Marius. Arrivati al televoto, il grande vantaggio su Pauline Chagne è stato loro sufficiente per vincere nonostante il secondo posto della cantautrice.
A presiedere la giuria, quest’anno, la cantante nizzarda Jenifer, prima vincitrice del famoso talent show francese Star Academy nel 2002, che ha all’attivo ben otto albums, di cui sei certificati dischi di platino in Francia, e diversi singoli piazzati nella Top50 d’oltralpe, tra cui “J’attends l’amour” e “Au soleil”. Jenifer ha anche partecipato a diverse edizioni di The Voice in Francia come coach. Con Jenifer altre nove celebrità nazionali e internazionali: da citare la presenza del cantante svizzero Gjon’s Tears, terzo a Rotterdam 2021, delle cantanti Nicoletta (sua la celebre hit “Mamy blue” del 1971), delle giovani cantautrici Yseult e Joyce Jonathan, del famoso autore, compositore e pianista André Manoukian. A completare la giuria Agustín Galiana, cantante e attore spagnolo, Cyril Féraud conduttore di France Télévisions, Élodie Gossuin, Miss France e Miss Europe nel 2001, già spokesperson della Francia all’Eurovision Song Contest dal 2016 al 2018 nonché presentatrice del Junior-ESC francese del 2021 con Olivier Minne, e il giovanissimo youtuber e tiktoker Sundy Jules.
Lo show si è aperto con un toccante omaggio all’Ucraina con gli artisti che hanno sventolato la bandiera ucraina insieme a quella francese sulle note di “Pray for Ukraine”, brano inciso da Zlata Ognevich (rappresentante ucraina nel 2013 con “Gravity”) nel 2014, in occasione dell’invasione russa della Crimea.
Durante l’interval act inoltre i 12 artisti si sono esibiti in una versione di “Imagine” di John Lennon, mentre sullo schermo scorrevano immagini di monumenti francesi colorati con i colori ucraini. Inoltre Barbara Pravi ha eseguito la sua “Voilà” accompagnata soltanto da pianoforte e violoncello, accentuando dunque la già forte atmosfera francese del pezzo.
Ecco di seguito i 12 artisti con le rispettive canzoni che si sono sfidati stasera per rappresentare la Francia a Torino:
• Prima Fase – Les Qualifications (Likes): Il Televoto ha promosso cinque artisti da far accedere alla fase finale:
- SOA – “Seule” (Alone) (LudySoa, NathanSoa – LudySoa, NathanSoa), 8 – Qualificato
- Joan – “Madame” (Mrs) (Joan, Alex Finkin – Joan, Alex Finkin), 7 – Eliminato
- Saam – “Il est où ?” (Where is it?) (Saam, NESS, Charles Boccara – Saam, NESS, Charles Boccara), 6 – Eliminato
- Elia – “Téléphone” (Telephone) (Elia, Anibeatz – Elia, Anibeatz), 8 – Eliminato
- Marius – “Les chansons d’amour“ (Love songs) (Marius Niollet, Igit, Jonathan Cagne – Marius Niollet, Igit, Jonathan Cagne), 8 – Qualificato
- Hélène in Paris – “Paris mon amour” (Paris my love) (Hélène Benhamou, Virginie Lesdemia, David Lefèvre – Hélène Benhamou, Virginie Lesdemia, David Lefèvre), 6 – Eliminato
- Joanna – “Navigateure” (Sailor) (Joanna, Sutus, Gaspard Murphy – Joanna, Sutus, Gaspard Murphy), 7 – Eliminato
- Alvan & Ahez – “Fulenn” (Spark) (Marine Lavigne, Alvan Morvan Rosius – Marine Lavigne, Alvan Morvan Rosius), 9 – Qualificato
- Julia – “Chut” (Shhh) (Julia Fiquet, Alban Lico, Fabien Mettay, Anton Wick – Julia Fiquet, Alban Lico, Fabien Mettay, Anton Wick), 5 – Eliminato
- Cyprien Zeni – “Ma famille” (My family) (Cyprien Zeni, Stéphane Petrequi, Nicolas Lassus – Cyprien Zeni, Stéphane Petrequi, Nicolas Lassus), 7 – Eliminato
- Pauline Chagne – “Nuit Pauline” (Night of Pauline) (Pauline Chagne, Antonin Tardy – Pauline Chagne, Antonin Tardy), 9 – Qualificato
- Elliott – “La tempête” (The storm) (Elliott Schmitt, François Welgryn, Aliose, Gaspard Murphy – Elliott Schmitt, François Welgryn, Aliose, Gaspard Murphy), 6 – Qualificato
• Seconda Fase – L’Euro-ticket: La giuria internazionale ha selezionato l’ultimo finalista da far accedere alla Finale.
- Joan – “Madame” (Mrs) (Joan, Alex Finkin – Joan, Alex Finkin)
- Saam – “Il est où ?” (Where is it?) (Saam, NESS, Charles Boccara – Saam, NESS, Charles Boccara)
- Elia – “Téléphone” (Telephone) (Elia, Anibeatz – Elia, Anibeatz)
- Hélène in Paris – “Paris mon amour” (Paris my love) (Hélène Benhamou, Virginie Lesdemia, David Lefèvre – Hélène Benhamou, Virginie Lesdemia, David Lefèvre)
- Joanna – “Navigateure” (Sailor) (Joanna, Sutus, Gaspard Murphy – Joanna, Sutus, Gaspard Murphy)
- Julia – “Chut” (Shhh) (Julia Fiquet, Alban Lico, Fabien Mettay, Anton Wick – Julia Fiquet, Alban Lico, Fabien Mettay, Anton Wick)
- Cyprien Zeni – “Ma famille” (My family) (Cyprien Zeni, Stéphane Petrequi, Nicolas Lassus – Cyprien Zeni, Stéphane Petrequi, Nicolas Lassus) – Wildcard
• Terza fase. Finale – Le Vote ultime: Il voto combinato della giuria con quello del televoto ha decretato il vincitore tra i sei finalisti (Giuria (Jenifer, G.Tears, Yseult, A.Manoukian, A.Galiana, J.Jonathan, C.Féraud, E.Gossuin, Nicoletta, S.Jules) + Televoto = Risultato):
- SOA – “Seule” (Alone) (LudySoa, NathanSoa – LudySoa, NathanSoa), 140 punti (60 (6+2+6+4+10+10+6+6+2+8) + 80) – 3º
- Marius – “Les chansons d’amour” (Love songs) (Marius Niollet, Igit, Jonathan Cagne – Marius Niollet, Igit, Jonathan Cagne), 120 punti (80 (10+8+4+10+8+12+4+4+8+12) + 40) – 4º
- Alvan & Ahez – “Fulenn” (Spark) (Marine Lavigne, Alvan Morvan Rosius – Marine Lavigne, Alvan Morvan Rosius), 222 punti (102 (12+6+10+12+12+8+12+12+12+6) + 120) – 1º
- Cyprien Zeni – “Ma famille” (My family) (Cyprien Zeni, Stéphane Petrequi, Nicolas Lassus – Cyprien Zeni, Stéphane Petrequi, Nicolas Lassus), 94 punti (74 (8+4+12+6+6++4+10+10+10) + 20) 5º
- Pauline Chagne – “Nuit Pauline” (Night of Pauline) (Pauline Chagne, Antonin Tardy – Pauline Chagne, Antonin Tardy), 172 punti (72 (2+12+8+8+4+6+8+8+6+10) + 100) 2º
- Elliott – “La tempête” (The storm) (Elliott Schmitt, François Welgryn, Aliose, Gaspard Murphy – Elliott Schmitt, François Welgryn, Aliose, Gaspard Murphy), 92 punti (32 (4+10+2+2+2+2+2+2+4+2) + 60) 6º
Aggiornamento: La canzone che ha trionfato ad Eurovision France: c’est vous qui décidez è Fulenn di Alvan & Ahez. Il gruppo francese canta in bretone, una lingua minore parlata nella regione della Bretagna.
Una vittoria riportata dai quotidiani nazionali francesi in modo sbrigativo e con approssimazione (il titolo Fulenn scritto ripetutamente con ortografia sbagliata).
Ma sono le radio e i social dove impazza la polemica.
Un opinionista di RMC (Radio MonteCarlo) si ritrova spaesato dal fatto che la Francia canti in bretone, una lingua secondo lui non “degna”.
Chant breton à l'Eurovision : choquant ?
🗣"Quand on participe à l'Eurovision, on défend la langue française et la francophonie à l'international. On doit chanter en français" pense @PierreR0ndeau. #EstelleMidi 🕛 pic.twitter.com/ABR295p42R
— Estelle Midi (@EstelleMidi) March 7, 2022
Questo però succede quando si invitano opinionisti a casa che “non seguono molto Eurovision” (parole sue). Nella sua idea l’Eurovision dovrebbe servire a veicolare i valori della francofonia e promuovere il francese a livello globale. Un commento sfacciatamente nazionalista che in Francia è ancora molto diffuso.
Inoltre tira in ballo Sebastien Tellier che nel 2008 partecipò con una canzone parzialmente in inglese, tralasciando i vari altri esempi di lingue regionali usate in altre edizioni (di nuovo il bretone, ma anche il corso o addirittura il creolo o il tahitiano). Dimostrazione di non aver alcun rispetto per le identità regionali.
La Francia è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Rotterdam dalla cantautrice francese Barbara Piévic (Барбара Пјевић ; Barbara Pjević) e il suo brano “Voilà” (scelti attraverso, l’ Eurovision France, c’est vous qui décidez ! 2021, il nuovo format per la ricerca del rappresentante francese all’Eurovision Song Contest), pubblicato il 6 novembre 2020 su etichetta discografica Capitol Music France. Nel maggio successivo, Barbara Pravi si è esibita nella Finale eurovisiva, dove si è piazzata al 2º posto su 26 partecipanti con 499 punti totalizzati, regalando alla Francia il suo miglior piazzamento dall’edizione del 1991. Ha ottenuto il massimo dei punti dalle giurie di Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Regno Unito, San Marino, Serbia, Spagna e Svizzera, ed è risultata la vincitrice del televoto in Belgio, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna. Nel dicembre successivo si è esibita come ospite allo Junior Eurovision Song Contest 2021 tenutosi a Parigi, dove ha riproposto “Voilà”.
Il Paese ha partecipato a quasi tutte le edizioni dell’Eurovision Song Contest (62 partecipazioni), tranne due volte: nel 1974 (si ritirò a causa del lutto nazionale proclamato per la morte del Presidente Georges Pompidou nella settimana del concorso. Se la francia avesse partecipato, sarebbe stata rappresentata da Dani con la canzone “La vie à vingt-cinq ans”) e nel 1982 (TF1 ha rifiutato di partecipare). Ha ospitato il concorso tre volte: Cannes (nel 1959 e nel 1961) e Parigi (nel 1978).
La Francia è uno dei Paesi di maggior successo nel concorso, ha vinto il concorso cinque volte (nel 1958 con il brano “Dors, mon amour” (Sleep, My Love) di André Claveau; nel 1960 con la canzone “Tom Pillibi” di Jacqueline Boyer, nel 1962 col brano “Un Premier Amour” (A First Love) di Isabelle Aubret; nel 1962 con la canzone “Un jour, un enfant” (A Day, a Child) di Frida Boccara e nel 1977 con il brano “L’oiseau et l’enfant” (The Bird and the Child) di Marie Myriam), arrivando alla secondo posto quattro volte e terzo sette volte.
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