L’emittente pubblica croata HRT ha rivelato che stanno pianificando dei cambi di format nel “DORA 2023.”, la selezione nazionale che determina la canzone e il concorrente della Croazia alla 67ª edizione dell’Eurovision Song Contest che si svolgerà nel Regno Unito – in attesa di conoscere quale sarà tra la città che ospiterà l’edizione 2023 – per conto dell’emittente pubblica vincitrice dell’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest svoltasi a Torino, l’ucraina UA:PBC, a causa della guerra in atto nel Paese che impossibilita a procedere con l’organizzazione.
In un’intervista al ‘Music Pub Zlatka Turkalja’ su HR 2, Tomislav Štengl, il capo delegazione croata, ha rivelato alcuni cambiamenti in programma per la selezione nazionale “DORA 2023.” (Hrvatska Pjesma Za Pjesmu Eurovizije –„DORA 2023.“).
Il primo cambiamento riguarda le canzoni che usciranno prima rispetto agli anni precedenti e a tutti gli artisti è richiesto di realizzare un lyric o video musicale per i brani in gara.
L’altro cambiamento riguarda la struttura del “DORA 2023.”, Štengl ha dichiarato che ci saranno due Semifinali: “L’intenzione è quella di avere più serate, di avere più brani in questa selezione, massimo 28. Avremmo quindi due Semifinali e una finale.”
Effettivamente nell’annuncio di settembre l’emittente riferì che la giuria di esperti, una volta raccolti tutti i brani era chiamata a scegliere da un minimo di 14 brani ad un massimo di 28 brani, più 4 riserve.
Il capo delegazione della Croazia sta sollecitando in prima persona quanti più artisti possibili a candidarsi per la selezione Dora 2023: “In HRT, stiamo cercando di motivare quante più persone possibile a contattarci. Abbiamo parlato con la Società dei Compositori Croati, la Croatian Music Union e gli editori croati per motivare i loro cantanti e compositori a presentare quante più canzoni possibile. Quest’anno siamo in trattative per trovare il modo di motivare cantanti e compositori, vogliamo che ci sia una sorta di ricompensa finanziaria. Chiunque vinca avrà la sua performance al Dora e la sua partecipazione finanziaria in tutto ciò che ha dovuto investire per esibirsi sarà coperta da HRT.”
L’emittente si sta attivando in modo che le canzoni del “DORA 2023.” vengano presentate al pubblico tramite programmi televisivi croati: “La nostra idea è quella di mandare in tv questi video in alcuni programmi televisivi, che saranno dedicati solo al Dora, così le persone saranno semplicemente informate. Seguiamo il principio dell’Eurovision: se per due mesi e mezzo conosciamo tutte le canzoni del concorso e le ascoltiamo allora l’Eurovision sarà un successo. Questo può funzionare anche per il Dora. È sempre interessante vedere come un team di compositori elaborerà la propria canzone per un’esibizione su un grande palco, quindi può essere lo stesso qui. Speriamo che tutto questo insieme crei una sorta di percorso che dovrebbe portarci dalle semifinali alla finale.”
La finale del „DORA 2023.“ si svolgerà a Opatija a febbraio 2023. L’invio delle candidature è attualmente aperto e lo sarà fino al 20 novembre 2022. Il regolamento completo è disponibile qui.
Croazia è stata rappresentata nella scorsa edizione tenutasi a Torino dalla cantante croata Mia Dimšić e la canzone “Guilty Pleasure”, pubblicato il 20 febbraio 2022 su etichetta discografica Croatia Records. HRT ha confermato la partecipazione della cantante alla 23ª edizione di Dora, festival musicale utilizzato per selezionare il rappresentante della Croazia all’Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito in lingua inglese “Guilty Pleasure”. È risultata vincitrice sia del voto della giuria che di quello del pubblico, diventando di diritto la rappresentante eurovisiva croata a Torino. Nel maggio successivo Mia Dimšić si è esibita durante la Prima Semi-Finale della manifestazione europea, dove si è piazzata all’11º posto con 75 punti totalizzati, non riuscendo a qualificarsi per la Finale.
La Croazia ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 1993, dopo la dissoluzione della Federazione Jugoslavae (27 partecipazioni, 18 Finali). Da allora ha partecipato ad ogni edizione. Nel 1993 la Croazia, assieme ad altre sei nazioni che desideravano partecipare all’Eurovision Song Contest per la prima volta, dovette partecipare ad una Semi-Finale ‘Kvalifikacija za Millstreet’ che si svolse a Ljubljana il 3 marzo 1993: si classificò al secondo posto e poté così partecipare all’Eurovision Song Contest 1993 con il brano “Don’t ever cry” dei Put. La migliore posizione fino ad oggi raggiunta del paese è il 4° posto ottenuto nel 1996 con Majda Blagdan e il suo brano “Sveta ljubav” (Holy love) e nel 1999 con Doris Dragović e il brano “Marija Magdalena” (Mary Magdalene).
Non ha raggiunto la finale dal 2010 al 2013. Si ritira a partire dall’edizione 2014, tuttavia ritornerà, dopo due anni, nell’edizione 2016 riuscendo a qualificarsi alla finale dopo 7 anni.
Per tredici volte una canzone di lingua croata, tra cui una ritirata, fu la scelta della Jugoslavia per l’Eurovision Song Contest. Nel 1989 la canzone “Rock Me” cantata dal gruppo croato dei Riva vinse la manifestazione. L’anno successivo a Zagabria si svolse l’Eurovision Song Contest 1990.
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