Sanremo 2023: Marco Mengoni con “Due vite” vince il Festival di Sanremo 2023

Marco Mengoni, con “Due vite” ha vinto la settantatreesima edizione del Festival di Sanremo. Marco Mengoni, Ultimo, Tananai, Lazza e Mr. Rain erano arrivati all’ultimo ballottaggio, dove hanno votato il pubblico da casa (34%), la giuria della stampa, tv, radio e web, in maniera congiunta (33%), e la giuria demoscopica (33%). Si è classificato 2° Lazza.  Poi 3° Mr. Rain , 4° Ultimo e infine 5° Tananai.

Queste le percentuali di voto sul totale:

  1. Marco Mengoni – 45.53%
  2. Lazza – 16.64%
  3. Mr. Rain – 14.43%
  4. Ultimo . 12.25
  5. Tananai – 11.15%

Questa invece la classifica dal 28° al 6° posto, determinata dai voti aggregati delle 4 serate precedenti: 

  1. Giorgia – “Parole dette male”
  2. Madame – “Il bene nel male”
  3. Rosa Chemical – “Made in Italy”
  4. Elodie – “Due”
  5. Colapesce Dimartino – “Splash”
  6. Modà – “Lasciami”11
  7. Gianluca Grignani – “Quando ti manca il fiato”
  8. Coma_Cose – “L’addio”
  9. Ariete – “Mare di guai”
  10. LDA – “Se poi domani”
  11. Articolo 31 – “Un bel viaggio”
  12. Paola & Chiara – “Furore”
  13. Leo Gassman – “Terzo cuore”
  14. Mara Sattei – “Duemilaminuti”
  15. Colla Zio – “Non mi va”
  16. I Cugini di campagna – “Lettera 22”
  17. gIANMARIA – “Mostro”
  18. Levante – “Vivo”
  19. Olly – “Polvere”
  20. Anna Oxa – “Sali (Canto dell’anima)”
  21. Will – “Stupido”
  22. Shari – “Egoista”
  23. Sethu – “Cause perse”

Stasera si sono esibiti tutti i 25 artisti con le canzoni in gara che, nella prima fase, sono state votate tramite solo Televoto. La media del voto della quinta serata e quelle delle quattro serate precedenti ha formato una nuova classifica provvisoria. Le prime tre classificate sono andate a nuova votazione, con azzeramento dei voti precedenti e nuova votazione con sistema misto: Giuria Demoscopica 1000 (33%), Giuria della Stampa, TV, Radio e Web (33%) e Televoto (34%).

Mengoni avrà la possibilità di rappresentare l’Italia all‘Eurovision Song Contest 2023, che si svolgerà a Liverpool il prossimo maggio. La conferma ufficiale dovrebbe arrivare nelle prossime ore.

Marco Mengoni è protagonista assoluto da oltre 13 anni della scena musicale italiana, con 67 dischi di platino, oltre 1,7 miliardi di stream audio/video, 7 album in studio e 9 tour live culminati con il successo degli stadi nell’estate 2022 (sold out a San Siro e il live allo Stadio Olimpico) e il successivo tour autunnale tutto esaurito nei palazzetti. Il cantautore ha scelto di tornare nel 2023 sul palco di Sanremo in una occasione speciale: sono infatti passati 10 anni dalla sua partecipazione al Festival con L’essenziale“, brano che ha rappresentato un punto di svolta importante della sua carriera, regalandogli la vittoria della manifestazione e 4 dischi di platino.

La partecipazione al 73° Festival della Canzone Italiana segna, anche questa volta, un momento importante della storia musicale di Marco: sarà infatti l’inizio del percorso del capitolo conclusivo di “Materia”, la trilogia discografica multiplatino iniziata a dicembre 2021 con “Materia (Terra)” e proseguita con “Materia (Pelle)” – che racconta il mondo musicale di Mengoni, dalle sonorità che lo hanno influenzato da sempre, quelle scoperte in questi anni di carriera, le contaminazioni con la musica del mondo, le passioni e gli studi, fino alle sperimentazioni e le collaborazioni più sorprendenti, che compongono oggi la sua identità musicale riconoscibile e unica. Un racconto che Marco, nell’estate 2023, porterà nuovamente nei principali stadi italiani: Bibione (17 giugno – data zero), Padova (20 giugno), Salerno (24 giugno), Bari (28 giugno), Bologna (1 luglio), Torino (5 luglio) e che lo vedrà nuovamente anche sul palco di San Siro l’8 luglio per il gran finale live del tour “Marco negli stadi 2023”.

Quest’anno Marco Mengoni ha inoltre interpretato “Caro amore lontanissimo”, versione inedita di un brano di Sergio Endrigo, parte della colonna sonora del film di Francesca Archibugi “Il Colibrì”, uscito al cinema lo scorso 14 ottobre e con cui ha aperto la Mostra del Cinema di Roma.

Da sempre attento alle tematiche ambientali di rispetto e tutela del nostro pianeta Marco Mengoni ha realizzato nel 2022 il primo water-equal tour al mondo, andando a bilanciare il consumo di acqua degli spettatori dei suoi concerti negli stadi, con una fornitura di oltre 34 milioni di litri di acqua ad un acquedotto in Tanzania; inoltre il packaging del suo ultimo progetto discografico “Materia” è, per la prima volta in Italia, 100% plastic free.

In precedenza Mengoni aveva già utilizzato pellicola biodegradabile in mais per “Atlantico On Tour” e realizzato nell’estate 2019 “Fuori Atlantico tour”, una serie di concerti nei luoghi della bellezza a bassissimo impatto e ad emissioni zero, grazie al calcolo e alla compensazione della CO2 utilizzata. Inoltre, da anni è Ambasciatore per la campagna internazionale Planet or plastic? di National Geographic per sensibilizzare sul problema dell’inquinamento da plastica e sulla riduzione dell’uso della plastica monouso.

In carriera è stato premiato dal Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza come l’artista italiano con miglior “sentiment” sui social media: Marco Mengoni è considerato l’artista più influente ed efficace per la comunicazione a bambini e adolescenti su temi sociali e rilevanti. È stato scelto per cantare, senza accompagnamento musicale, l’inno nazionale davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della riapertura post pandemia del primo evento internazionale italiano: il Salone del Mobile e del Design di Milano nel 2021.

Il percorso di Marco Mengoni è costellato di riconoscimenti, ancor prima della vittoria sanremese con “L’essenziale” – grazie a cui partecipa di diritto all’Eurovision Song Contest 2013 in Svezia, classificandosi al settimo posto e comparendo in diverse classifiche europee – ha trionfato a “XFactor” (2009). Tra i tanti premi, anche internazionali, ci sono 2 Best European Act (2010 e 2015), 3 Best Italian Act (2010, 2013 e 2015) 1 MTV European Award e 1 Cadena Dial Award (2017).

Forte anche il rapporto di Marco Mengoni con il cinema e il doppiaggio: nel 2019 ha dato voce a Jasper, protagonista di “Klaus”, il primo film d’animazione Netflix, lo stesso anno il cantautore è la voce italiana di Simba, protagonista del live-action “Il Re Leone”, il film più visto del 2019 e maggior successo Disney di sempre nel nostro paese. Già nel 2012 era stato protagonista con Danny De Vito del film d’animazione in 3D “Lorax – Il guardiano della foresta”.

Il “Riff di Marco Mengoni” è il nome del podcast del cantautore, una serie di chiacchierate con personaggi appartenenti ai mondi più svariati, dal debutto con ospite il Sindaco di Milano, Beppe Sala, nel corso delle puntate si sono alternati Alessandro Cattelan, Vincenzo Mollica, Neri Marcorè, Paola Cortellesi, Paolo Nespoli, Lilli Gruber, Pif, Drusilla Foer e tanti altri.

Marco Mengoni ha, inoltre, una App dedicata gratuita per aggiornare e interagire con i suoi fan, un case study con oltre 250.000 download.

Di seguito la classifica completa: 

  1. Marco Mengoni – “Due vite” –
  2. Lazza – “Cenere” –
  3. Mr. Rain – “Supereroi” –
  4. Ultimo – “Alba” –
  5. Tananai – “Tango” – 
  6. Giorgia – “Parole dette male” –
  7. Madame – “Il bene nel male” – 
  8. Rosa Chemical – “Made in Italy” – 
  9. Elodie – “Due” – 
  10. Colapesce Dimartino – “Splash” – 10º
  11. Modà – “Lasciami” – 11º
  12. Gianluca Grignani – “Quando ti manca il fiato” – 12º
  13. Coma_Cose – “L’addio” – 13º
  14. Ariete – “Mare di guai” – 14º
  15. LDA – “Se poi domani” – 15º
  16. Articolo 31 – “Un bel viaggio” – 16º
  17. Paola & Chiara – “Furore” – 17º
  18. Leo Gassman – “Terzo cuore” – 18º
  19. Mara Sattei – “Duemilaminuti” – 19º
  20. Colla Zio – “Non mi va” – 20º
  21. I Cugini di campagna – “Lettera 22” – 21º
  22. gIANMARIA – “Mostro” – 22º
  23. Levante – “Vivo” – 23º
  24. Olly – “Polvere” – 24º
  25. Anna Oxa – “Sali (Canto dell’anima)” – 25º
  26. Will – “Stupido” – 26º
  27. Shari – “Egoista” – 27º
  28. Sethu – “Cause perse” – 28º

Abbiamo riascoltato tutte e 28 le canzoni votate solo tramite televoto e abbiamo un primo risultato: la classifica dal 28° al 6° posto di Sanremo 2023, calcolata con la media tra le percentuali di voto ottenute in serata e quelle ottenute nelle serate precedenti. Abbiamo anche un ballottaggio con le prime cinque canzoni, che ora riascolteremo in nuove performance: passano alla finalissima Marco Mengoni, Ultimo, Lazza, Tananai, Mr. Rain.

Di seguito gli altri premi assegnati:

  • Premio della critica “Mia Martini” – Colapesce Dimartino – “Splash”
  • Premio “Lucio Dalla” sala stampa radio TV WEB – Colapesce Dimartino – “Splash”
  • Premio “Sergio Bardotti” (miglior testo) – Madame – Coma_Cose – “L’addio”
  • Premio “Giancarlo Bigazzi” miglior composizione – Marco Mengoni – “Due vite”

Colapesce Dimartino – con la canzone “Splash” – vincono il Premio della Critica “Mia Martini” del 73° Festival della Canzone Italiana. A loro, 29 voti dei giornalisti accreditati presso la Sala Stampa del Casinò. Al secondo posto Gianluca Grignani con 23 voti, al terzo Coma_Cose con 11. Voti ricevuti 92. Voti validi 92. Le operazioni di voto e il presente comunicato sono stati certificati dal presidente del Premio Andrea Spinelli e dalle scrutatrici Marta Cagnola ed Emanuela Castellini.

Colapesce e Dimartino hanno vinto anche il Premio della Sala Stampa “Lucio Dalla”, a cui hanno partecipato 70 testate accreditate presso la medesima sala stampa. Alla votazione, che si è conclusa venerdì 10 febbraio alle 12.00, hanno partecipato 70 testate accreditate presso la medesima sala stampa, sulla base delle indicazioni fornite da Vincenzo Sangrigoli, presidente della Sala Stampa “Lucio Dalla”, di Giorgio Lecca, fondatore del Premio, e di Giulia Lecca, segretaria e scrutatrice.

I due hanno raccontato: “La canzone utilizza la metafora della storia d’amore per parlare di argomenti a noi cari. Siamo partiti da una frase: ‘Io lavoro per non stare con te’, che ricorda testi che amiamo molto come quel ‘Mi sono innamorato di te perché non avevo niente da fare’ di Luigi Tenco”, ci hanno raccontato. “Sembra un concetto banale, ma non lo è perché si apre ad altri ragionamenti. Io vivo a Milano da 9 anni, Antonio da un po’ meno. La city si nutre di aspettative, tutti le hanno sul lavoro e nella vita. Il tempo è scandito dalle aspettative. E perfino quando si pubblica un post su Instagram si ‘aspettano’ i cuori di chissà chi. Il veleno delle aspettative ha intossicato le nostre vite”.

Il Premio Sergio Bardotti va ai Coma Cose, mentre il Premio Giancarlo Bigazzi, assegnato dall’orchestra, va a Marco Mengoni.

Una vittoria schiacciamte, o quasi: Marco Mengoni è arrivato da favorito al  Festival di Sanremo 2023 ed è rimasto quasi sempre in testa, superato in un paio di occasioni da Ultimo che però ha poi surclassato nella finale. Non solo al ballottaggio, dove i voti sono stati azzerati dalle classifiche precedenti: lì mengoni ha ottenuto ben il 45.53% staccando di quasi 30 punti percentualo Lazza (16.64%), Mr. Rain (14.43%), Ultimo (12.25%) e Tananai (11.15%), ma anche al televoto della finale: 21,1% contro o 15,6% di Ultimo.

Ecco cosa è successo in sintesi, sera per sera. In fondo, le classifiche complete diffuse oggi dalla Rai.

  • Martedì 7 Febbraio: sala stampa. Sono tre giurie in una: giornalisti della carta stampata, del web e della radio. Marco Mengoni con “Due vite” è primo per la carta stampata, sia per i giornalisti radio che per quelli web. Sethu e Shari ultimi ovunque. La combinata delle tre giurie vede in ordine 1. Marco Mengoni – “Due vite”, 2. Elodie – “Due”, 3. Coma_Cose – “L’addio”, 4. Ultimo – “Alba”, 5. Leo Gassmann – “Terzo cuore”.
  • Mercoledì 8 Febbraio: sala stampa. Marco Mengoni è primo per la demoscopica, seguito da Mr. Rain e Colapesce/Dimartino: Ultimo è solo 11°, ma è primo al televoto, seppure di poco su Mengoni, ed è primo nella classifica di serata aggregata. Mengoni rimane in testa alla generale.
  • Giovedì: Giuria Demoscopica e Televoto. Nella classifica generale delle 3 serate, 1 – Marco Mengoni – “Due vite”, 2 – Ultimo – “Alba”, 3 – Mr. Rain – “Supereroi”, 4 – Lazza – “Cenere”, 5 – Tananai – “Tango”; Shetu e Shari rimangono ultimi.
  • Venerdì: stampa, demoscopica e televoto. Nella serata delle cover/duetti, Giorgia è prima sia alla demoscopica che per la sala stampa, sempre seguita da Marco Mengoni. Il duetto con Elisa però è solo 4° al televoto, battuto da Mengoni, che vince la serata con “Let it be”. Ultimo è sempre secondo, sia nelle parziali che nella classifica aggregata, dove rimane in testa.
  • Sabato: televoto, poi  stampa, demoscopica e televoto. Nella prima fase, Mahmood e Blanco sono sempre primi al televoto, ma calano dal 25 di giovedì al 21%. Salgono Morandi ed Irama (entrambi attorno al 12%), ma anche Elisa. Per la Demoscopica vincono sempre Mahmood e Blanco, seguito da Morandi (secondo) ed Elisa (terza). Si compone così il podio che si gioca il ballottaggio. nella prima parte vota solo il pubblico da casa: Mengoni stravince, 21,1% contro o 15,6% di Ultimo. Al ballottaggio si riparte da zero, ma Mengoni vince tutte le giurie. Lazza è secondo per la stampa e 3° per le altre (secondo complessivo). Ultimo è 5° per la stampa.

Nella galleria qua sotto il dettaglio di tutte le votazioni (il pdf è scaricabile anche dal sito della Rai).

Le votazioni complete sono disponibili sul sito del Festival di Sanremo 2021Di seguito i risultati delle votazioni delle cinque serate: Scarica il pdf

L’ascolto complessivo della quinta e ultima serata della settantatreesima edizione del Festival della Canzone Italiana ha registrato una media di 12 milioni e 256mila spettatori con uno share del 66%: nel dettaglio, la prima parte (dalle 21.25 alle 23.54) è stata seguita da 14 milioni 423mila spettatori, con uno share del 62.7%, mentre la seconda (tra le 23.58 e le 01.59) è stata seguita da 9 milioni e 490mila spettatori, con uno share del 73.7 per cento. Per ragioni orarie i dati non coprono né la proclamazione del vincitore né la lettura del discorso del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, entrambe andate in onda dopo le 2 di oggi, domenica 12 febbraio

.Come già osservato in occasione della prima serata, il confronto dei dati rispetto alla passata edizione potrebbe essere spiazzante: a fronte di uno share più alto rispetto a quello rilevato lo scorso anno (in media il 64,9%) e stata segnalata una flessione di quasi un milione di unità nel numero di spettatori, 13 milioni e 380mila per la finale del 2022. L’apparente incoerenza dei dati è dovuta alla modifica delle modalità di campionamento ed elaborazione dei dati da parte di Auditel, la società che diffonde la statistiche di ascolto.

La RAI, nella nota quotidiana relativa all’audience, parla di “grandissimi ascolti”, spiegando che il “picco di ascolto è stato raggiunto alle 22.01 con 15 milioni 674 mila, quello di share all’1.44 con l’82.7 per cento”.

E sempre di “numeri record” la RAI parla per quanto riguarda il digital: “Su RaiPlay sono stati 353.000 i device collegati nel minuto medio alla diretta streaming della finale, un dato in crescita del 32% rispetto all’ultimo atto del Festival 2022. Il picco è stato registrato alle 22.35, con oltre 441.500 device connessi durante l’esibizione di Mr Rain”.

“La diretta streaming della serata conclusiva del Festival ha generato 2,6 milioni di visualizzazioni, in crescita del 26% rispetto al 2022, segnando un nuovo record”, spiega la RAI: “La finale di Sanremo 2023 è l’evento non sportivo che ha generato più visualizzazioni dall’inizio della misurazione Auditel Online. I risultati raggiunti da RaiPlay in questa edizione del Festival di Sanremo consolidano la leadership Rai nella classifica assoluta degli eventi live non sportivi: le prime cinque posizioni della classifica Auditel Online per AMRD sono infatti tutte occupate dalle dirette delle serate dell’edizione 2023 del Festival di Sanremo. Il successo dell’offerta Sanremo 2023 è confermato dai dati di consumo dell’offerta on demand su RaiPlay: nelle cinque giornate del Festival i contenuti di Sanremo 2023 hanno generato 29,5 milioni di visualizzazioni on demand, registrando un aumento del 37% rispetto alle prime tre giornate dell’edizione 2022”.

Ancora di “risultati record” la RAI parla riguardo l’andamento di Sanremo 2023 sui social: “Il totale delle interazioni generate nelle cinque giornate dal Festival ha raggiunto quota 50,4 milioni, in crescita del 50% rispetto al dato complessivo dell’edizione 2022. Un successo cui hanno contribuito gli account ufficiali Rai su Instagram, Facebook e Twitter che nelle cinque giornate hanno generato complessivamente 6,5 milioni di interazioni, in crescita del 31% rispetto all’edizione 2022. In evidenza il profilo TikTok @SanremoRai, lanciato poco prima dell’inizio del Festival, e che durante l’evento ha generato oltre 97 milioni di visualizzazioni dei contenuti”.

L’albo d’oro del Festival: Da Nilla Pizzi ai Måneskin, tutti i vincitori di Sanremo dal 1951 a oggi

“Signore e Signori, benvenuti al Casinò di Sanremo per un’eccezionale serata organizzata dalla Rai, una serata della canzone con l’orchestra di Cinico Angelini”. Con queste parole il 29 gennaio 1951 si apriva il primo festival della canzone italiana a Sanremo, condotto da Nunzio Filogamo. Tre i cantanti in gara, venti le canzoni selezionate, le radio di tutta Italia sintonizzate a decretarne il successo.

Vince Nilla Pizzi con “Grazie dei fiori”, uno dei grandi classici della musica italiana. L’anno successivo, le canzoni da selezionare sono 380. A vincere è di nuovo Nilla Pizzi con “Vola colomba”, ma il 1952 è l’anno di Carla Boni, la “cantante dell’urlo”, come viene definita per l’acuto a tutta voce alla fine di Jezebel. Nasce la prima rivalità della storia del Festival: nel 1953 è lei a strappare la vittoria alla Pizzi con “Viale d’autunno”, in coppia con Flo Sandon.

Bisogna aspettare il 1955 per vedere il Festival in tv. A chi si lamenta dell’orario tardo, basti sapere che la diretta televisiva nelle prime due serate iniziava solo a partire dalle 22:45, dopo la fine del varietà “Un, due, tre”; mentre la serata finale venne trasmessa in contemporanea con quella radio. Si cantava rigorosamente in playback.

Nel 1958 il Festival di Sanremo esce per la prima volta dai confini italiani: a trionfare sono Domenico Modugno, in coppia con Johnny Dorelli con “Nel blu dipinto di blu”. La canzone fa letteralmente il giro del mondo.

I vincitori degli anni ’50: 

  • 1951 Nilla Pizzi – “Grazie dei fiori”
  • 1952 Nilla Pizzi – “Vola colomba”
  • 1953 Carla Boni, Flo Sandon’s – “Viale d’autunno”
  • 1954 Giorgio Consolini, Gino Latilla – “Tutte le mamme”
  • 1955 Claudio Villa, Tullio Pane – “Buongiorno tristezza”
  • 1956 Franca Raimondi – “Aprite le finestre”
  • 1957 Claudio Villa, Nunzio Gallo – “Corde della mia chitarra”
  • 1958 Domenico Modugno, Johnny Dorelli – “Nel blu dipinto di blu”
  • 1959 Domenico Modugno, Johnny Dorelli – “Piove (Ciao ciao bambina)”

Negli anni Sessanta tra melodici e urlatori irrompe il rock di Adriano Celentano – che non vince – con “24mila baci”. Debuttano anche i cantautori: Gino Paoli, Giorgio Gaber, Maria Monti, Gianni Meccia, Umberto Bindi, Pino Donaggio. Nel 1964 vince la 16enne Gigliola Cinquetti con “Non ho l’età”, che trionferà poi anche all’Eurovision.

Il 1967 è segnato dalla tragica scomparsa di Luigi Tenco. Si disse che si era trattato di un suicidio, un gesto disperato per essere stato escluso dal Festival dove la sera prima, in coppia con Dalida, il cantautore piemontese aveva cantato il brano “Ciao amore ciao”. Nell’anno delle agitazioni sindacali (1969) vince “Zingara” ma si applaude Lucio Battisti (“Un’avventura”, con Wilson Pickett).

I vincitori degli Anni ’60: 

  • 1960 Tony Dallara, Renato Rascel – “Romantica”
  • 1961 Betty Curtis, Luciano Tajoli – “Al di là”
  • 1962 Domenico Modugno, Claudio Villa – “Addio… addio”
  • 1963 Tony Renis, Emilio Pericoli – “Uno per tutte”
  • 1964 Gigliola Cinquetti, Patricia Carli – “Non ho l’età (Per amarti)”
  • 1965 Bobby Solo, New Christy Minstrels – “Se piangi se ridi”
  • 1966 Domenico Modugno, Gigliola Cinquetti – “Dio come ti amo”
  • 1967 Claudio Villa, Iva Zanicchi – “Non pensare a me”
  • 1968 Sergio Endrigo, Roberto Carlos Braga – “Canzone per te”
  • 1969 Bobby Solo, Iva Zanicchi – “Zingara”

Nei primi anni Settanta il festival è sempre più popolare: nel 1972 ha 26 milioni di telespettatori: lo segue quasi un italiano su due. Nelle canzoni entra la politica. Nel 1970 trionfa “Chi non lavora non fa l’amore” con Celentano e la moglie Claudia Mori che alludono agli scioperi che stanno paralizzando il Paese. Il 1971 vincono Nicola Di Bari e Nada con “Il cuore è uno zingaro”, ma la canzone dell’anno è quella di Lucio Dalla in gara con “4 marzo 1943”. Nel 1978 a calcare il palcoscenico è una giovanissima Anna Oxa che canta “C’è una ragione”.

I vincitori degli Anni ’70: 

  • 1970 Adriano Celentano, Claudia Mori – “Chi non lavora non fa l’amore”
  • 1971 Nada, Nicola Di Bari – “Il cuore è uno zingaro”
  • 1972 Nicola Di Bari – “I giorni dell’arcobaleno”
  • 1973 Peppino Di Capri – “Un grande amore e niente più”
  • 1974 Iva Zanicchi – “Ciao cara come stai?”
  • 1975 Gilda – “Ragazza del Sud”
  • 1976 Peppino Di Capri – “Non lo faccio più”
  • 1977 Homo Sapiens – “Bella da morire”
  • 1978 Matia Bazar – “…e dirsi ciao!”
  • 1979 Mino Vergnaghi – “Amare”

Negli anni 80 debuttano artisti del calibro di Vasco Rossi, Zucchero, Eros Ramazzotti e Mango, al Festival arriva Mia Martini. Viene introdotta la nuova categoria delle Nuove Proposte. Da Sanremo arrivano pezzi storici: “Su di noi” di Pupo, “Contessa” dei Decibel e “Gelosia” di Bobby Solo, “Maledetta primavera” di Loretta Goggi, “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri.

Nel 1981 vince a sorpresa Alice con “Per Elisa”, scritta a quattro mani con il Maestro Franco Battiato.

Nel 1983, un podio tutto al femminile è quello di Tiziana Rivale, con “Sarà quel che sarà”, Donatella Milani con “Volevo dirti” e terza Dori Ghezzi con “Margherita non lo sa”, ma il successo dell’anno è tutto per Toto Cutugno con “L’italiano”, che varca i confini. Quell’anno in gara ci sono anche i Matia Bazar con “Vacanze romane” dei Matia Bazar e Vasco Rossi, 25esimo con “Vita spericolata”.

Il primo vincitore della categoria Nuove Proposte è Eros Ramazzoti con “Terra promessa”, nel 1984. Da segnalare l’edizione del 1986 condotta da Loretta Goggi, la prima donna alla guida della manifestazione. Nel 1987 Pippo Baudo annuncia in diretta televisiva la scomparsa di Claudio Villa nel corso dell’ultima serata del Festival. Quell’anno vince il trio composto da Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi con “Si può dare di più”, inno della Nazionale Italiana Cantanti e diventato uno dei brani più popolari della musica leggera italiana.

Tra i pezzi cult anche “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri che nel 1988 torna alla canzone dopo anni di teatro e sbaraglia tutti.

I vincitori degli anni ’80: 

1980 Toto Cutugno – “Solo noi”
1981 Alice – “Per Elisa”
1982 Riccardo Fogli – “Storie di tutti i giorni”
1983 Tiziana Rivale – “Sarà quel che sarà”
1984 Al Bano, Romina Power – “Ci sarà”
1985 Ricchi e Poveri – “Se m’innamoro”
1986 Eros Ramazzotti – “Adesso tu”
1987 Gianni Morandi, Enrico Ruggeri, Umberto Tozzi – “Si può dare di più”
1988 Massimo Ranieri – “Perdere l’amore”
1989 Anna Oxa, Fausto Leali – “Ti lascerò”

Gli anni 90 sono anche quelli dei grandi ospiti internazionali: da Rod Stewart ai i Depeche Mode, da Tina Turner a Liza Minelli, oltre ai vari artisti internazionali che interpretarono nella propria lingua le canzoni in gara, tra di loro ricordiamo: Ray Charles, Toquinho, Nikka Costa, Kaoma, La Toya Jackson, Manuel Mijares, Sarah Jane Morris, Miriam Makeba e Dee Dee Bridgewater.

A Sanremo arrivano anche le grandi star della musica italiana, da Riccardo Cocciante (“Se stiamo insieme”) a Renato Zero (“Spalle al muro”), da Mia Martini (“Gli uomini non cambiano) e poi in coppia con la sorella (“Stiamo come stiamo”). Tra i giovani debutta Laura Pausini, all’esordio con “La solitudine”.

Nel 1997 ci sono Anna Oxa con “Storie” e Massimo Ranieri con “Ti parlerò d’amore”, Loredana Bertè con “Luna” e Patty Pravo con “E dimmi che non vuoi morire”. Vincono gli emergenti i Jalisse, trionfatori assoluti con “Fiumi di parole”.

I vincitori degli anni ’90: 

  • 1990 Pooh – “Uomini soli”
  • 1991 Riccardo Cocciante – “Se stiamo insieme”
  • 1992 Luca Barbarossa – “Portami a ballare”
  • 1993 Enrico Ruggeri – “Mistero”
  • 1994 Aleandro Baldi – “Passerà”
  • 1995 Giorgia – “Come saprei”
  • 1996 Ron, Tosca – “Vorrei incontrarti fra cent’anni”
  • 1997 Jalisse – “Fiumi di parole”
  • 1998 Annalisa Minetti – “Senza te o con te”
  • 1999 Anna Oxa – “Senza pietà”

Gli ultimi vent’anni sono quelli in cui entrano in gioco prepotentemente la “Rete”, i social e nuovi modi di fruire la musica. Sul palco i nuovi cantautori – Gazzè, Silvestri, Bersani, Moro per citarne alcuni – e nuovi interpreti dalle voci imponenti, come Giorgia, Negramaro, Elisa mentre dalle Nuove Proposte arrivano nomi importanti come Arisa, Anna Tatangelo, Malika Ayane, fino all’ondata dei concorrenti dei talent che spesso portano a casa il primo posto anche al Festival. Come i Måneskin, che poi come la Cinquetti, hanno raddoppiato portando in Italia l’Eurovision Song Contest.

I vincitori dal 2000 al 2023: 

  • 2000 Avion Travel – “Sentimento”
  • 2001 Elisa – “Luce (Tramonti a nord est)”
  • 2002 Matia Bazar – “Messaggio d’amore”
  • 2003 Alexia – “Per dire di no”
  • 2004 Marco Masini – “L’uomo volante”
  • 2005 Francesco Renga – “Angelo”
  • 2006 Povia – “Vorrei avere il becco”
  • 2007 Simone Cristicchi – “Ti regalerò una rosa”
  • 2008 Giò Di Tonno, Lola Ponce – “Colpo di fulmine”
  • 2009 Marco Carta – “La forza mia”
  • I vincitori dal 2010 al 2019
  • 2010 Valerio Scanu – “Per tutte le volte che…”
  • 2011 Roberto Vecchioni – “Chiamami ancora amore”
  • 2012 Emma – “Non è l’inferno”
  • 2013 Marco Mengoni – “L’Essenziale”
  • 2014 Arisa – “Controvento”
  • 2015 Il Volo – “Grande amore”
  • 2016 Stadio – “Un giorno mi dirai”
  • 2017 Francesco Gabbani – “Occidentali’s Karma”
  • 2018 Ermal Meta e Fabrizio Moro – “Non mi avete fatto niente”
  • 2019 Mahmood – “Soldi”
  • 2020 Diodato – “Fai rumore”
  • 2021 Måneskin – “Zitti e buoni”
  • 2022 Mahmood e Blanco – “Brividi”
  • 2023 Marco Mengoni – “Due vite”

Come potete vedere da questo link e nell’immagine dotto riprodotta, le rilevazioni di Radio Airplay confermano la vittoria di Marco Mengoni; la sua “Due vite” è al momento il brano più trasmesso dalle radio, seguito da Elodie e dalla “sorpresa” “Supereroi” di Mr. Rain. Al link di Radio Airplay trovate l’aggiornamento in tempo reale delle canzoni di Sanremo più trasmesse dalle radio italiane.

Rai Pubblicità: superati i 50 milioni di incasso. A rivelarlo l’ad della divisione ADV del servizio pubblico Gian Paolo Tagliavia.

Si sono rivelate corrette le previsioni di Gian Paolo Tagliavia, amministratore delegato di Rai Pubblicità, che alla vigilia della prima serata della settantatreesima edizione del Festival di Sanremo aveva parlato di un’edizione “molto promettente” della manifestazione riguardo la raccolta pubblicitaria: nel corso della conferenza stampa finale della manifestazione canora tenuta oggi, domenica 12 febbraio, l’ad della divisione ADV del servizio pubblico ha rivelato che per la prima volta nella storia della manifestazione è stata superata la soglia dei 50 milioni di euro.

“Si tratta di poco più di 50 milioni”, ha dichiarato Tagliavia: “Lo ribadisco: per arrivare a questo risultato è stato fondamentale che Amadeus abbia ricevuto l’incarico presto, potendo lavorare al progetto per un anno. Altrettanto fondamentale è stato il modello operativo, con una modalità di sviluppo dei modelli condivisi con la parte artistica”.

Riguardo l’offerta presentata dalla RAI per questo Sanremo, Tagliavia ha rivelato come “le componenti che crescono più velocemente” siano RaiPlay e Radio2, con l’emittente radiofonica rivelatasi “il mezzo che su base annua è cresciuto di più”.

Interrogato da Francesco Prisco di Il Sole 24 Ore, Tagliavia ha confermato come – per l’edizione 2023 del Festival – non sia stato siglato alcun accordo con Meta, società che controlla Instagram, la piattaforma social più volte citata sul palco del corso delle cinque serate.

“L’integrazione [dei marchi] funziona perché c’è rispetto degli ambiti”, spiega l’ad: “Per quanto ci riguarda, il festival funziona con la parte editoriale. Avere Chiara Ferragni senza Instagram è difficile da immaginare, dal punto di vista autoriale. Là dove – in futuro – ci dovesse essere una collaborazione strutturale [con un brand] si passerebbe da una pura indicazione editoriale a una vera e propria collaborazione commerciale”.

Aggiornamento:

Prima serata. Nella prima serata si sono esibiti 14 dei 28 artisti in gara, ciascuno con il proprio brano, votati dalle tre componenti della Giuria della sala stampa, ovvero giuria della carta stampata e TV (un terzo), giuria del web (un terzo) e giuria delle radio (un terzo). Al termine delle votazioni è stata stilata una classifica provvisoria. Direttore artistico e Presentatore: Amadeus e Gianni Morandi. Co-conduttrice: Chiara Ferragni. Ospiti: Sergio Mattarella e Laura Mattarella (dal palchetto d’onore); Roberto Benigni; Mahmood e Blanco – Brividi e L’isola delle rose interpretata da Blanco; Elena Sofia Ricci – presentazione della fiction Fiori sopra l’inferno; Piero Pelù – Gigante (in collegamento dal Suzuki Stage di Piazza Colombo); Pooh con Riccardo Fogli – Amici per sempre, Dammi solo un minuto, Stai con me, Tanta voglia di lei, Pensiero, Piccola Katy, Chi fermerà la musica, Uomini soli e presentazione del docu-film Pooh – Un attimo ancora; Nicola Conversa e Mariasole Pollio (dalla platea); Salmo – Russell Crowe e 90min (in collegamento dalla Costa Smeralda); Antonella Veltri, presidente dell’Associazione Nazionale D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza, accompagnata dalle attiviste; Fiorello con Fabrizio Biggio e Alessia Marcuzzi (in collegamento dal glass box di Viva Rai2!).

Ordine di uscita Artista Brano Voti seconda serata Classifica generale
Giuria della carta stampata e TV
(33,3%)
Giuria del web
(33,3%)
Giuria delle radio
(33,3%)
Media della serata Posizione
1 Will Stupido 12º posto 13º posto 10º posto 12º posto 25º posto
2 Modà Lasciami 8º posto 10º posto 12º posto 10º posto 21º posto
3 Sethu Cause perse 13º posto 12º posto 14º posto 14º posto 28º posto
4 Articolo 31 Un bel viaggio 7º posto 9º posto 9º posto 9º posto 18º posto
5 Lazza Cenere 6º posto 3º posto 4º posto 4º posto 7º posto
6 Giorgia Parole dette male 4º posto 7º posto 3º posto 5º posto 8º posto
7 Colapesce Dimartino Splash 1º posto 1º posto 5º posto 1º posto 2º posto
8 Shari Egoista 14º posto 14º posto 13º posto 13º posto 27º posto
9 Madame Il bene nel male 2º posto 2º posto 1º posto 2º posto 3º posto
10 Levante Vivo 9º posto 8º posto 8º posto 8º posto 16º posto
11 Tananai Tango 3º posto 4º posto 2º posto 3º posto 4º posto
12 Rosa Chemical Made in Italy 5º posto 5º posto 6º posto 6º posto 9º posto
13 LDA Se poi domani 11º posto 11º posto 11º posto 11º posto 24º posto
14 Paola e Chiara Furore 10º posto 6º posto 7º posto 7º posto 14º posto

Nel corso della prima serata, Marco Mengoni ha convinto la Giuria della carta stampata e tv, della radio e del web, visto che tutte e tre l’hanno messo al vertice della loro classifica. La stessa sorte è toccata, in negativo, ad Anna Oxa, che è stata messa in ogni ultima posizione disponibile. Sul podio per la carta stampata e tv i Coma_Cose ed Elodie, seconda per le radio e terza per il web. Ultimo era quarto per la carta stampata e tv, settimo per le radio e decimo per la giuria del web, cosa che non lo ha fatto andare oltre il quarto posto nella graduatoria generale.

Seconda serata. Nella seconda serata si sono esibiti i restanti 14 dei 28 artisti in gara, ciascuno con il proprio brano, votati dalle tre componenti della Giuria della sala stampa, ovvero giuria della carta stampata e TV (un terzo), giuria del web (un terzo) e giuria delle radio (un terzo). Al termine delle votazioni è stata stilata una classifica provvisoria dei 14 artisti in gara, che è stata sommata alla classifica provvisoria dei 14 della prima serata, decretando così la classifica completa delle prime due serate. Direttore artistico e Presentatore: Amadeus e Gianni Morandi. Co-conduttrice: Francesca Fagnani. Ospiti: Francesco Arca e Mario Di Leva – presentazione della fiction Resta con me; Al Bano e Massimo Ranieri con Gianni Morandi – In ginocchio da te, Vent’anni, Nel sole, Andavo a cento all’ora, Se bruciasse la città, Mattino, Rose rosse, Scende la pioggia, Felicità, Perdere l’amore, Uno su mille, È la mia vita e Il nostro concerto; Drusilla Foer e Pegah Moshir Pour. Nek e Francesco Renga – La tua bellezza e Fatti avanti amore (in collegamento dal Suzuki Stage di Piazza Colombo); Black Eyed Peas – Mamacita, Don’t You Worry, I Gotta Feeling e Simply the Best; Fedez – Sanremo Freestyle e Problemi con tutti (Giuda) (in collegamento dalla Costa Smeralda); Francesca Lollobrigida (dalla platea); Angelo Duro; Fiorello con Fabrizio Biggio e Alessia Marcuzzi (in collegamento dal glass box di Viva Rai2!).

Ordine di uscita Artista Brano Voti seconda serata Classifica generale
Giuria della carta stampata e TV
(33,3%)
Giuria del web
(33,3%)
Giuria delle radio
(33,3%)
Media della serata Posizione
1 Will Stupido 12º posto 13º posto 10º posto 12º posto 25º posto
2 Modà Lasciami 8º posto 10º posto 12º posto 10º posto 21º posto
3 Sethu Cause perse 13º posto 12º posto 14º posto 14º posto 28º posto
4 Articolo 31 Un bel viaggio 7º posto 9º posto 9º posto 9º posto 18º posto
5 Lazza Cenere 6º posto 3º posto 4º posto 4º posto 7º posto
6 Giorgia Parole dette male 4º posto 7º posto 3º posto 5º posto 8º posto
7 Colapesce Dimartino Splash 1º posto 1º posto 5º posto 1º posto 2º posto
8 Shari Egoista 14º posto 14º posto 13º posto 13º posto 27º posto
9 Madame Il bene nel male 2º posto 2º posto 1º posto 2º posto 3º posto
10 Levante Vivo 9º posto 8º posto 8º posto 8º posto 16º posto
11 Tananai Tango 3º posto 4º posto 2º posto 3º posto 4º posto
12 Rosa Chemical Made in Italy 5º posto 5º posto 6º posto 6º posto 9º posto
13 LDA Se poi domani 11º posto 11º posto 11º posto 11º posto 24º posto
14 Paola e Chiara Furore 10º posto 6º posto 7º posto 7º posto 14º posto

Nella seconda serata, le giurie si sono invece divise. La Carta Stampata e Tv e quella del Web hanno premiato Colapesce Dimartino, mentre le radio il pezzo di Madame (sul podio anche per le altre due giurie). Riscontri negativi per Shari e Sethu, che non sono andati oltre gli ultimi tre posti di ciascuna classifica. Posizioni oscillanti per Giorgia, quarta per la carta stampata e tv, terza per le radio e solo settima per il web. Tananai ha conquistato due podi su tre (Carta stampata e tv, radio). Da ciò, i primi tre posti di Marco Mengoni, Colapesce Dimartino e di Madame nella classifica congiunta dei 28 big, con Ultimo relegato al decimo posto.

Terza serata: Nella terza serata si sono esibiti i 28 artisti con il proprio brano in gara, votati dalla giuria demoscopica (50%), e dal pubblico a casa tramite televoto (50%). Al termine delle votazioni è stata stilata una classifica provvisoria dei 28 artisti in gara, che è stata sommata a quella provvisoria delle prime due serate. Direttore artistico e Presentatore: Amadeus e Gianni Morandi. Co-conduttrice: Paola Egonu. Ospiti: Måneskin e Tom Morello – I Wanna Be Your Slave, Zitti e buoni, The Loneliest e Gossip; Sangiovanni – Fatti rimandare dalla mamma a prendere il latte con Gianni Morandi; Annalisa – Bellissima (in collegamento dal Suzuki Stage di Piazza Colombo); Guè – Mollami pt. 2 (in collegamento dalla Costa Smeralda); Massimo Ranieri con Rocío Muñoz Morales – Lasciami dove ti pare e presentazione del programma Tutti i sogni ancora in volo e della settima stagione della fiction Un passo dal cielo; Lillo (in collegamento dal glass box di Viva Rai2!); Alessandro Siani – presentazione del film Tramite amicizia; Fiorello con Fabrizio Biggio e Alessia Marcuzzi (in collegamento dal glass box di Viva Rai2!).

Ordine di uscita Artista Brano Voti terza serata Classifica generale
Demoscopica
(50%)
Televoto
(50%)
Media della serata Posizione
% Posizione
1 Paola e Chiara Furore 16º posto 1,80% 16º posto 17º posto 14º posto
2 Mara Sattei Duemilaminuti 14º posto 1,21% 19º posto 18º posto 18º posto
3 Rosa Chemical Made in Italy 13º posto 3,93% 6º posto 7º posto 7º posto
4 Gianluca Grignani Quando ti manca il fiato 17º posto 3,17% 8º posto 8º posto 12º posto
5 Levante Vivo 18º posto 0,66% 24º posto 23º posto 21º posto
6 Tananai Tango 8º posto 4,32% 5º posto 5º posto 5º posto
7 Lazza Cenere 9º posto 9,86% 4º posto 4º posto 4º posto
8 LDA Se poi domani 22º posto 2,96% 9º posto 13º posto 15º posto
9 Madame Il bene nel male 7º posto 3,51% 7º posto 6º posto 6º posto
10 Ultimo Alba 11º posto 18,83% 1º posto 1º posto 2º posto
11 Elodie Due 5º posto 2,08% 13º posto 10º posto 9º posto
12 Mr. Rain Supereroi 2º posto 12,21% 3º posto 3º posto 3º posto
13 Giorgia Parole dette male 6º posto 2,25% 12º posto 9º posto 10º posto
14 Colla Zio Non mi va 19º posto 0,83% 22º posto 21º posto 20º posto
15 Marco Mengoni Due vite 1º posto 16,50% 2º posto 2º posto 1º posto
16 Colapesce Dimartino Splash 3º posto 2,04% 14º posto 11º posto 8º posto
17 Coma_Cose L’addio 4º posto 1,99% 15º posto 12º posto 11º posto
18 Leo Gassmann Terzo cuore 10º posto 0,80% 23º posto 19º posto 19º posto
19 I Cugini di Campagna Lettera 22 21º posto 0,62% 25º posto 25º posto 22º posto
20 Olly Polvere 24º posto 0,84% 21º posto 24º posto 24º posto
21 Anna Oxa Sali (canto dell’anima) 26º posto 1,51% 18º posto 20º posto 25º posto
22 Articolo 31 Un bel viaggio 12º posto 1,54% 17º posto 16º posto 17º posto
23 Ariete Mare di guai 20º posto 2,26% 11º posto 15º posto 16º posto
24 Sethu Cause perse 28º posto 0,23% 27º posto 28º posto 28º posto
25 Shari Egoista 27º posto 0,22% 28º posto 27º posto 27º posto
26 Gianmaria Mostro 23º posto 0,89% 20º posto 22º posto 23º posto
27 Modà Lasciami 15º posto 2,52% 10º posto 14º posto 13º posto
28 Will Stupido 25º posto 0,38% 26º posto 26º posto 26º posto

Nella terza serata a votare, con peso rispettivo del 50%, sono stati il Televoto e la Giuria Demoscopica. Per la prima volta, tutti i 28 big concorrevano insieme. Al primo posto, con i voti da casa, c’era Ultimo con il 18,8%, seguito subito da Marco Mengoni (16.5%) e Mr Rain (12,2%). Nella Top 5 anche Lazza (9.8%) e Tananai (4,3%). Negli ultimi posti gIANMARIA, Olly, Colla Zio, Leo Gassmann, Levante, Cugini di Campagna, Will, Sethu e Shari, che non hanno raggiunto nemmeno l’1%. Per la demoscopica, la Top 3 era composta da Marco Mengoni, Mr Rain e Colapesce Dimartino, con i quarti Coma_Cose e la quinta Elodie e Ultimo all’undicesimo posto. La vittoria della serata è andata ad Ultimo, che ha comunque dovuto scendere al secondo posto dato il cumulo delle serate precedenti.

Quarta serata: Durante la quarta serata, dedicata alle cover, i 28 artisti si sono esibiti con un pezzo da loro scelto, sia italiano che internazionale, pubblicato tra gli anni sessanta, settanta, ottanta, novanta e duemila. Le esibizioni sono state votate dalla Giuria demoscopica (33%), dalla Giuria della sala stampa (33%) e dal pubblico a casa tramite televoto (34%). A differenza degli anni precedenti, in queste esibizioni gli artisti hanno dovuto necessariamente farsi accompagnare da ospiti italiani o stranieri. Al termine delle votazioni è stata stilata una classifica provvisoria dei 28 artisti in gara che è stata sommata a quella delle serate precedenti. Direttore artistico e Presentatore: Amadeus e Gianni Morandi. Co-conduttrice: Chiara Francini – Che serata straordinaria con Amadeus. Ospiti: Peppino di Capri – Champagne, Un grande amore e niente più e ritiro del Premio “Città di Sanremo” alla carriera; La Rappresentante di Lista – Diva e Ciao ciao (in collegamento dal Suzuki Stage di Piazza Colombo); Il cast di Mare fuori (Carolina Crescentini, Valentina Romani, Nicolas Maupas, Massimiliano Caiazzo, Giacomo Giorgio, Ar Tem, Domenico Cuomo, Matteo Paolillo, Clotilde Esposito, Maria Esposito e Kyshan Wilson) – ‘O mar for e presentazione della terza stagione della fiction; Takagi & Ketra – Roma-Bangkok, Una volta ancora, Bubble e Panico (in collegamento dalla Costa Smeralda); Andrea Delogu e Jody Cecchetto; Gli Autogol; Fiorello con Fabrizio Biggio e Alessia Marcuzzi (in collegamento dal glass box di Viva Rai2!).

Ordine di uscita Artista – Ospite/i Brano (Artista originale – Anno) Voti quarta serata Classifica generale
Demoscopica
(33%)
Sala stampa
(33%)
Televoto
(34%)
Media della serata Posizione
% Posizione
1 Ariete – Sangiovanni Centro di gravità permanente (Franco Battiato – 1981) 28º posto 28º posto 2,96% 7º posto 17º posto 18º posto
2 Will – Michele Zarrillo Cinque giorni (Michele Zarrillo – 1994) 23º posto 26º posto 0,99% 18º posto 25º posto 26º posto
3 Elodie – BigMama American Woman (Lenny Kravitz – 1999) 4º posto 3º posto 1,93% 12º posto 7º posto 9º posto
4 Olly – Lorella Cuccarini La notte vola (Lorella Cuccarini – 1989) 18º posto 20º posto 1,01% 17º posto 20º posto 24º posto
5 Ultimo – Eros Ramazzotti Medley Eros Ramazzotti 13º posto 12º posto 20,55% 2º posto 2º posto 2º posto
6 Lazza – Emma Marrone e Laura Marzadori La fine (Nesli – 2009) 3º posto 4º posto 11,89% 3º posto 3º posto 3º posto
7 Tananai – Don Joe e Biagio Antonacci Vorrei cantare come Biagio (Simone Cristicchi – 2005) / Sognami (Biagio Antonacci – 2007) 5º posto 5º posto 4,32% 6º posto 6º posto 6º posto
8 Shari – Salmo Hai scelto un diavolo in me (Medley) 26º posto 27º posto 0,64% 24º posto 28º posto 27º posto
9 Gianluca Grignani – Arisa Destinazione Paradiso (Gianluca Grignani – 1995) 10º posto 9º posto 2,63% 8º posto 8º posto 11º posto
10 Leo Gassmann – Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo Medley Edoardo Bennato 8º posto 11º posto 1,44% 15º posto 13º posto 16º posto
11 Articolo 31 – Fedez Medley Articolo 31 6º posto 16º posto 2,10% 10º posto 9º posto 14º posto
12 Giorgia – Elisa Luce (tramonti a nord est) (Elisa – 2001) / Di sole e d’azzurro (Giorgia – 2001) 1º posto 1º posto 7,81% 4º posto 4º posto 5º posto
13 Colapesce Dimartino – Carla Bruni Azzurro (Adriano Celentano – 1968) 20º posto 6º posto 0,95% 19º posto 15º posto 10º posto
14 I Cugini di Campagna – Paolo Vallesi La forza della vita (Paolo Vallesi – 1992) / Anima mia (I Cugini di Campagna – 1973) 25º posto 24º posto 0,71% 22º posto 24º posto 22º posto
15 Marco Mengoni – Kingdom Choir Let It Be (The Beatles – 1970) 2º posto 2º posto 20,58% 1º posto 1º posto 1º posto
16 Gianmaria – Manuel Agnelli Quello che non c’è (Afterhours – 2002) 22º posto 14º posto 1,20% 16º posto 16º posto 21º posto
17 Mr. Rain – Fasma Qualcosa di grande (Lùnapop – 2000) 11º posto 25º posto 6,46% 5º posto 5º posto 4º posto
18 Madame – Izi Via del Campo (Fabrizio De André – 1967) 12º posto 8º posto 1,99% 11º posto 11º posto 7º posto
19 Coma_Cose – Baustelle Sarà perché ti amo (Ricchi e Poveri – 1981) 7º posto 17º posto 0,65% 23º posto 18º posto 12º posto
20 Rosa Chemical – Rose Villain America (Gianna Nannini – 1979) 21º posto 7º posto 1,80% 13º posto 12º posto 8º posto
21 Modà – Le Vibrazioni Vieni da me (Le Vibrazioni – 2003) 14º posto 18º posto 2,49% 9º posto 10º posto 13º posto
22 Levante – Renzo Rubino Vivere (Vasco Rossi – 1993) 19º posto 23º posto 0,39% 27º posto 26º posto 23º posto
23 Anna Oxa – Iljard Shaba Un’emozione da poco (Anna Oxa – 1978) 24º posto 21º posto 0,90% 20º posto 23º posto 25º posto
24 Sethu – Bnkr44 Charlie fa surf (Baustelle – 2008) 27º posto 22º posto 0,34% 28º posto 27º posto 28º posto
25 LDA – Alex Britti Oggi sono io (Alex Britti – 1999) 16º posto 13º posto 1,48% 14º posto 14º posto 15º posto
26 Mara Sattei – Noemi L’amour toujours (I’ll Fly with You) (Gigi D’Agostino – 1999) 9º posto 19º posto 0,48% 26º posto 22º posto 19º posto
27 Paola e Chiara – Merk & Kremont Medley Paola e Chiara 15º posto 15º posto 0,85% 21º posto 19º posto 17º posto
28 Colla Zio – Ditonellapiaga Salirò (Daniele Silvestri – 2002) 17º posto 10º posto 0,48% 25º posto 21º posto 20º posto

Nella quarta serata, dedicate alle cover, hanno votato tutte e tre le giurie: Televoto (34%), Demoscopica (33%) e Sala Stampa (33%). La vittoria è andata a Marco Mengoni per merito esclusivo dei voti da casa, pari al 20,58%. Senza di quello, il primo posto sarebbe andato probabilmente a Giorgia, accompagnata da Elisa. La cantante era infatti al vertice sia per la demoscopica, sia per la sala stampa, ma si è fermata in quarta posizione con il televoto (7,8%). In ogni caso, Mengoni se l’è cavata egregiamente, dato che era secondo per le altre giurie. Il televoto ha messo nel podio anche Ultimo con Ramazzotti (20,55%) – dodicesimo per la Sala Stampa e tredicesimo per la demoscopica – e Lazza con Emma (11,8%). Un podio confermato poi dalla graduatoria di serata. Nel cumulo, in Top 5 Mengoni, Ultimo, Lazza, Mr Rain (quinto al televoto) e Giorgia.

Quinta serata – Finale: Nel corso della serata finale si sono esibiti nuovamente i 28 artisti, ciascuno con il rispettivo brano in gara, votati dal pubblico a casa tramite televoto. Al termine delle votazioni è stata stilata la classifica finale, determinata dalla media tra le percentuali della serata finale e quelle delle serate precedenti, che ha stabilito la classifica definitiva dalla ventottesima alla sesta posizione. Dopo l’azzeramento dei voti precedenti per i primi cinque classificati, essi si riesibiranno e saranno nuovamente votati dalla demoscopica (33%), dalla sala stampa (33%) e dal pubblico tramite televoto (34%). La somma dei voti di tutte le tre componenti decreterà infine la canzone vincitrice del Festival. Direttore artistico e Presentatore: Amadeus e Gianni Morandi. Co-conduttrice: Chiara Ferragni. Ospiti: Banda musicale dell’Aeronautica Militare – Il Canto degli Italiani; Charles Leclerc e Antonio Fuoco (dalla platea); Depeche Mode – Ghosts Again e Personal Jesus; Gino Paoli – Una lunga storia d’amore, Sapore di sale e Il cielo in una stanza; Fedez (dalla platea); Achille Lauro – Rolls Royce, Me ne frego, Bam Bam Twist, Domenica e 16 marzo (in collegamento dal Suzuki Stage di Piazza Colombo); Fiorello (in collegamento da Instagram); Salmo – Diavolo in me (in collegamento dalla Costa Smeralda); Ornella Vanoni – Vai, Valentina, L’appuntamento, Eternità e Una ragione di più; Mara Venier (dalla platea); Luisa Ranieri – presentazione della seconda stagione della fiction Le indagini di Lolita Lobosco e del film Nuovo Olimpo; Volodymyr Zelenski (tramite lettera inviata da Kiev); Antytila – Fortetsya Bakhmut.

Ordine
di
uscita
Artista Brano Voti quinta serata Media totale
Televoto
% Posizione
1 Elodie Due 2,35% 10º posto 9º posto
2 Colla Zio Non mi va 0,53% 21º posto 20º posto
3 Mara Sattei Duemilaminuti 0,67% 18º posto 19º posto
4 Tananai Tango 6,31% 5º posto 5º posto
5 Colapesce Dimartino Splash 2,01% 11º posto 10º posto
6 Giorgia Parole dette male 2,44% 9º posto 6º posto
7 Modà Lasciami 2,70% 8º posto 11º posto
8 Ultimo Alba 15,67% 2º posto 2º posto
9 Lazza Cenere 13,88% 4º posto 3º posto
10 Marco Mengoni Due vite 21,20% 1º posto 1º posto
11 Rosa Chemical Made in Italy 3,68% 7º posto 8º posto
12 I Cugini di Campagna Lettera 22 0,74% 16º posto 21º posto
13 Madame Il bene nel male 3,95% 6º posto 7º posto
14 Ariete Mare di guai 1,72% 12º posto 14º posto
15 Mr. Rain Supereroi 14,81% 3º posto 4º posto
16 Paola e Chiara Furore 0,63% 19º posto 17º posto
17 Levante Vivo 0,43% 24º posto 23º posto
18 LDA Se poi domani 1,11% 13º posto 15º posto
19 Coma_Cose L’addio 0,94% 15º posto 13º posto
20 Olly Polvere 0,42% 25º posto 24º posto
21 Articolo 31 Un bel viaggio 0,71% 17º posto 16º posto
22 Will Stupido 0,20% 26º posto 26º posto
23 Leo Gassmann Terzo cuore 0,50% 23º posto 18º posto
24 Gianmaria Mostro 0,59% 20º posto 22º posto
25 Anna Oxa Sali (canto dell’anima) 0,53% 22º posto 25º posto
26 Shari Egoista 0,09% 28º posto 27º posto
27 Gianluca Grignani Quando ti manca il fiato 1,08% 14º posto 12º posto
28 Sethu Cause perse 0,11% 27º posto 28º posto

Nella prima fase della finalissima, a giudicare il Televoto al 100%. In netto vantaggio, al primo posto, Marco Mengoni con il 21,19%. Secondo posto per Ultimo (15,6%) e terzo per Mr Rain (14,8%). In Top 5, come poi effettivamente è stato, anche Lazza (13,8%) e Tananai (6,3%), che ha ’soffiato’ il posto a Giorgia (solo nona con il 2,4%), facendola scendere nella graduatoria generale. Ben 14 artisti sotto l’1% per il pubblico da casa. Stando al cumulo, senza l’azzeramento dei voti, avrebbe comunque vinto Mengoni, seguito da Ultimo, Lazza, Mr Rain e Tananai.

Finale a cinque: Nella top 5, data dal cumulo di tutte e cinque le serate, sono arrivati Marco Mengoni, Lazza, Mr Rain, Ultimo e Tananai. I voti sono stati azzerati ed hanno votato tutte e tre le giurie: Televoto (34%), Demoscopica (33%) e Sala Stampa (33%). Mengoni ha convinto tutti ed ha trionfato col 45,53%. Tananai è risultato terzo per la Sala Stampa e ultimo per la demoscopica e il televoto, mentre Ultimo ‘fanalino di coda’ per la Sala Stampa (mentre era secondo al televoto e quarto per la demoscopica). Più ’soddisfacenti’ le posizioni del secondo classificato Lazza (terzo per demoscopica e televoto e secondo per la Sala Stampa) e del terzo Mr Rain (secondo per la demoscopica e quarto per le altre due giurie). Alla fine la top 5 finale è stata la seguente: Mengoni, Lazza, Mr Rain, Ultimo, Tananai. 

Ordine
di
uscita
Artista Brano Voti finale a cinque Totale Posizione
Demoscopica
(33%)
Sala stampa
(33%)
Televoto
(34%)
% Posizione
1 Ultimo Alba 4º posto 5º posto 20,39% 2º posto 12,25% 4º posto
2 Tananai Tango 5º posto 3º posto 11,15% 5º posto 11,15% 5º posto
3 Lazza Cenere 3º posto 2º posto 18,28% 3º posto 16,64% 2º posto
4 Marco Mengoni Due vite 1º posto 1º posto 32,31% 1º posto 45,53% 1º posto
5 Mr. Rain Supereroi 2º posto 4º posto 17,87% 4º posto 14,43% 3º posto

Orchestra. L’orchestra è stata diretta dal maestro Leonardo De Amicis. Le canzoni dei cantanti in gara sono state dirette da:

  • Simone Bertolotti per Leo Gassmann
  • Daniel Bestonzo per Gianmaria e Levante
  • Big Fish per Giorgia
  • Carolina Bubbico per Elodie
  • Enzo Campagnoli per Lazza
  • Loris Ceroni per Anna Oxa
  • Valeriano Chiaravalle per gli Articolo 31 e Will
  • Alberto Cipolla per Ariete e Olly
  • Vittorio Cosma per Coma_Cose
  • Francesco D’Alessio per LDA
  • Luca Faraone per Madame e Paola e Chiara (solo quarta serata)
  • Nicolò Fragile per Paola e Chiara (solo quinta serata)
  • Fabio Gargiulo per I Cugini di Campagna
  • Franco Godi per gli Articolo 31 (solo quarta serata)
  • Fabio Gurian per Rosa Chemical e Tananai
  • Carmine Iuvone per Shari
  • Fernando Lopez per Leo Gassmann (solo quarta serata)
  • Will Medini per Ultimo
  • Enrico Melozzi per Gianluca Grignani, Mr. Rain e Sethu
  • Federico Mercuri per Paola e Chiara
  • Giovanni Pallotti per Marco Mengoni
  • Carmelo Patti per i Colla Zio, Mara Sattei e Marco Mengoni (solo quarta serata)
  • Adriano Pennino per i Modà e LDA (solo quarta serata)
  • Davide Rossi per Colapesce Dimartino
  • Celso Valli per Ultimo (solo quarta serata)
  • Peppe Vessicchio per Gianluca Grignani (solo quarta serata)

Scenografia. La scenografia è stata curata per la ventunesima volta da Gaetano Castelli, la terza consecutiva — e la nona in totale — insieme alla figlia Maria Chiara. La scenografia di quest’edizione era caratterizzata da una grande cupola ellittica che occupava buona parte del fondale, larga ventuno metri e alta circa undici, circondata dalle luci di scena e rivestita di una serie di vetri a specchio, con una sommità mobile — anch’essa completa di luci — in grado di scendere fino a circa due metri e mezzo dal palco. L’impianto scenico era dominato da forme curve, come nell’edizione precedente, ma è stato ampliato fino a rivestire anche la platea del teatro, in modo da ottenere l’effetto di uno spazio allargato senza rinunciare alle file di posti contenuti in essa, come dichiarato dagli scenografi. La scalinata rimane nella posizione originaria ma è anch’essa ricurva e asimmetrica mentre davanti al boccascena è stato mantenuto il sipario semitrasparente, sul quale all’occorrenza sono state proiettate immagini.

PrimaFestival. Come per le precedenti edizioni, anche nel 2023 la trasmissione dell’evento era preceduta dalla finestra del PrimaFestival, incentrata su indiscrezioni sulle canzoni in gara, sugli artisti e sugli ospiti del Festival. La trasmissione è andata in onda dal 4 all’11 febbraio 2023 con la conduzione di Andrea Delogu, Jody Cecchetto e Gli Autogol.

Viva Rai2!…Viva Sanremo! su Rai 1. In quest’edizione, subito dopo la serata appena conclusa, è andata in onda su Rai 1 Viva Rai2! Viva Sanremo! su Rai 1, versione speciale del programma mattutino della seconda rete Rai. La trasmissione è andata in onda dal 7 al 10 febbraio per quattro puntate dall’1:40 alle 2:00 nella prima parte e dalle 2:00 alle 2:30 nella seconda parte, con la conduzione di Fiorello e la partecipazione di Fabrizio Biggio — già presente nella versione classica del programma — e di Alessia Marcuzzi.

Sanremo Live LIS. Per la quarta edizione è stata messa in onda una versione dedicata alle persone con disabilità uditive su RaiPlay dei performer e degli interpreti in lingua dei segni italiana.

Conferenze stampa. Le conferenze stampa si sono svolte ogni mattina dal 6 al 12 febbraio dalla Sala De Santis del Casinò di Sanremo in diretta anche su RaiPlay.

Premi: 

  • Vincitore 73º Festival di Sanremo: Marco Mengoni con Due vite
  • Podio – secondo classificato 73º Festival di Sanremo: Lazza con Cenere
  • Podio – terzo classificato 73º Festival di Sanremo: Mr. Rain con Supereroi
  • Podio – quarto classificato 73º Festival di Sanremo: Ultimo con Alba
  • Podio – quinto classificato 73º Festival di Sanremo: Tananai con Tango
  • Rappresentante designato dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2023: Marco Mengoni con Due vite
  • Premio della Critica “Mia Martini”: Colapesce Dimartino con Splash
  • Premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo: Coma_Cose con L’addio
  • Premio Sala Stampa Radio-TV-Web “Lucio Dalla”: Colapesce Dimartino con Splash
  • Premio Lunezia per il valore musical-letterario: Coma_Cose con L’addio
  • Premio “Giancarlo Bigazzi” alla miglior composizione musicale: Marco Mengoni con Due vite
  • Premio “Enzo Jannacci” NuovoIMAIE alla migliore interpretazione: Colla Zio con Non mi va
  • Premio “CoReCom” sulla violenza contro le donne: Mara Sattei con Duemilaminuti

Altri premi: 

  • Premio alla carriera “Città di Sanremo”: Måneskin e Peppino Di Capri

Ascolti: 

Serata Messa in onda I parte II parte Media ponderata
Telespettatori Share Telespettatori Share Telespettatori Share
I 7 febbraio 2023 14 170 000 61,68% 6 271 000 64,83% 10 757 000 62,4%
II 8 febbraio 2023 14 087 000 61,07% 6 281 000 65,72% 10 545 000 62,3%
III 9 febbraio 2023 13 341 000 57,20% 5 584 000 58,37% 9 240 000 57,6%
IV 10 febbraio 2023 15 046 000 65,16% 7 041 000 69,72% 11 121 000 66,5%
Finale 11 febbraio 2023 14 423 000 62,70% 9 490 000 73,65% 12 256 000 66,0%
Media delle serate 14 213 000 61,56% 6 933 000 66,46% 10 784 000 62,96%
  • Nota 1: Il picco di ascolto assoluto della puntata finale è stato di 15 674 000 telespettatori, registrato alle 22:01 durante l’esibizione dei Depeche Mode, mentre il picco di share è stato dell’82,7% alle 01:44 durante la lettura dei codici per il televoto del podio.
  • Nota 2: L’ultima parte della serata finale ha totalizzato 6 924 000 spettatori pari all’86,3% di share dalle 2:00 alle 2:34 e 5 168 000 spettatori pari all’83,4% di share con l’esibizione del vincitore Marco Mengoni dalle 2:35 alle 2:42.

Commissione musicale. Come è già accaduto durante le edizioni precedenti, la commissione musicale si occupa della selezione dei partecipanti di Sanremo Giovani 2022. I membri di tale commissione sono:

  • Amadeus
  • Leonardo De Amicis
  • Federica Lentini
  • Massimo Martelli

Esclusi: Il direttore artistico Amadeus ha dichiarato di avere ricevuto oltre 300 proposte per il festival. L’organizzazione tradizionalmente non comunica i nomi degli artisti che hanno inoltrato domanda ma non sono stati selezionati per prendere parte alla gara. Secondo alcune fonti o in base alle dichiarazioni degli stessi cantanti, tra gli esclusi vi sarebbero: Virginio, Al Bano, Arco con Big Boy, Romina Falconi, i Tiromancino con Enula, i Nomadi, gli Eiffel 65, Drusilla Foer, Matteo Romano, Bresh, Silvia Salemi, Chadia Rodríguez, Coez, Maria Antonietta, Andrea Sannino, Syria, Elettra Lamborghini, Mietta, Clementino, Beba, Geolier con Shade, i Boomdabash, Orietta Berti con Fabio Rovazzi, Galeffi con Sissi, Anna Tatangelo, Francesca Michielin, Michele Bravi, Nada, Fasma, Aiello, The Zen Circus, Arisa, Cecco e Cipo, Sangiovanni, Luigi Strangis, Ditonellapiaga, i Fast Animals and Slow Kids, Fausto Leali, Jack Savoretti con Svegliaginevra, Raf, The Kolors, i Follya, Valerio Lundini e i Vazzanikki, Alex W, Cristiano De André, Daniele Silvestri, Simone Cristicchi con Amara, Carmen Consoli con Marina Rei, Gino Paoli, Alice, Lola Ponce, Margherita Vicario, Paola Turci, Fabio Concato, Bugo, Vasco Brondi, i Finley, i Sonohra, Peter White, Lorenzo Fragola, i Soul System, Mameli, Blind con Simona Molinari, Federica Abbate, Mondo Marcio, Giulia Luzi, Omar Lambertini, Francesco Gabbani, i Legno, Marco Guazzone con Valentina Parisse, Cosmo, Matteo Bocelli, Paolo Vallesi, Tommaso Paradiso, Myss Keta con Il Pagante, AKA 7even, Eugenio in Via Di Gioia, Matteo Becucci, i Gemelli di Guidonia, Priestess, Ricchi e Poveri, Antonino, Marco Carta, Ermal Meta, Celeste Gaia, i Jalisse, Auroro Borealo ed Elio, Marcella Bella, Edoardo Vianello, Nathalie, Tricarico, Ensi, Enzo Iacchetti, Max Arduini, Ivana Spagna, Povia, Alan Sorrenti con Comete e Giuseppe Cionfoli.

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