ESC 2020: Paesi Bassi si preparano rispetto al Coronavirus

ahoy rotterdam anp

Il diffondersi del virus COVID-19, noto come Coronavirus, dall’Asia fino in Europa e, soprattutto, nel Nord Italia, ha portato alla cancellazione di molti eventi, proprio per evitare assembramenti di persone che, potenzialmente, potrebbero diffondere la malattia.

Anche i Paesi Bassi si stanno preparando per alcuni eventi di questa primavera, tra cui l’Eurovision Song Contest 2020.

Il virologo Ab Osterhaus, interrogato da AD.nl, a tal proposito ha affermato che se la diffusione del coronavirus non sarà sotto controllo in pochi mesi, non sarebbe saggio riunire così tante persone, provenienti da tutto il mondo, a Rotterdam: “Il coronavirus potrebbe rappresentare una minaccia per l’Eurovision Song Contest di Rotterdam. Bisogna tenere conto dello scenario secondo cui eventi come l’Eurovision Song Contest non possano svolgersi, ma ciò dipende da come si svilupperà il coronavirus nel prossimo periodo.”

Il virologo, che ha lavorato per il RIVM (Istituto Nazionale dei Paesi Bassi per la salute pubblica e l’ambiente) e l’Erasmus University Medical Center di Rotterdam, ha poi aggiunto: “Al momento è difficile prevedere come si diffonderà il virus, ma non sembra molto facile capire la situazione a causa dei diversi luoghi in cui sta comparendo. Il prossimo passo è lasciare che la diffusione vada il più lentamente possibile. È ancora possibile che il virus, alla fine, venga soppresso. Con la Sars ci siamo riusciti, ma il virus si era diffuso meno rapidamente.”

L’organizzazione del concorso musicale, sta attualmente collaborando con il RIVM. Danny Vormer, portavoce dell’emittente NPO, ha dichiarato a RTL Nieuws: “Siamo in stretto contatto con il RIVM, ma si tratta di buon senso. Tutti stiamo prendendo molto seriamente la minaccia. Il virologo Osterhaus è senza dubbio bravo nel suo lavoro, ma il nostro compito è lavorare a stretto contatto con il RIVM. Ci stiamo basando sulle loro indicazioni e se dovessero comunicarci che esiste una reale minaccia, allora agiremo di conseguenza. Al momento è troppo presto.”

Anche la portavoce della città di Rotterdam, Ingrid Adriaanse, ha commentato: “La città è preparata a tutti gli scenari. Siamo preparati per tutti i potenziali rischi e minacce, ma è ancora troppo presto per prendere eventuali precauzioni.”

Infine il RIVM ha confermato che stanno monitorando la situazione e che è troppo presto per parlare di un’eventuale cancellazione o posticipo dell’Eurovision Song Contest.