Lo scorso 29 marzo 2021 l’EBU-UER ha confermato la seconda edizione dello spettacolo ‘Eurovision Song Celebration’ sul canale ufficiale YouTube della manifestazione previsto per il 28 e 29 maggio 2021 alle ore 21:00 CEST, una settimana dopo la trasmissione della Finale della 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2021, vinta dal gruppo italiano Måneskin con la canzone “Zitti e buoni”.
I titoli di coda sono finiti, ma l’Eurovision Song Contest non è mai veramente finito, infatti, questo fine settimana, il 28 e 29 maggio 2021, ci saranno i due spettacoli speciali online con le performance di back-up “Live-on-Tape”. Per onorare il duro lavoro che ogni paese partecipante ha fatto per fornire una performance di supporto ‘Live-on-Tape’ nel caso in cui non ce l’avessero fatta a Rotterdam.
Lo spettacolo, condotto da Krista Siegfrids, rappresentante della Finlandia all’Eurovision Song Contest 2013 con la canzone “Marry Me” (che tra l’altro questa edizione ha condotto anche un’esclusiva dietro le quinte, ”Krista Calling”, coprendo ogni angolo dello spettacolo del tappeto rosso al Rotterdam Ahoy, dove ha lasciato spazio a tutte le storie e i pettegolezzi sui partecipanti) comprenderà le 39 esibizioni pre-registrate realizzate nel caso in cui uno degli artisti in gara non potrà recarsi a Rotterdam o dovrà sottoporsi alla quarantena sul posto.
Durante la serata evento, inoltre, interveranno anche youtuber, che condivideranno le loro opinioni e reazioni ai brani in gara. Inoltre, il tradizionale riepilogo generale dei brani verrà sostituito da uno realizzato dai fan, che avranno la possibilità di cantare il loro brano preferito.
Ecco gli eventi:
- Venerdì 28 maggio 2021, ci sarà l’Eurovision Song Celebration: Live-on-Tape, Semi-Finalisti – Prima Parte. La prima parte riguarderà i 13 paesi semifinalisti (Slovenia, Australia, Macedonia del Nord, Irlanda, Croazia, Romania, Estonia, Repubblica Ceca, Austria, Polonia, Georgia, Lettonia, Danimarca) che non sono riusciti a qualificarsi per la Finale.
- Sabato 29 maggio, ci sarà l’Eurovision Song Celebration: Live-on-Tape, Grandi finalisti – Seconda Parte. La seconda parte riguarderà i 26 paesi che hanno gareggiato nella Finale (Cipro, Albania, Israele, Belgio, Russia, Malta, Portogallo, Serbia, Regno Unito, Grecia, Svizzera, Islanda, Spagna, Moldavia, Germania, Finlandia, Bulgaria, Lituania, Ucraina, Francia, Azerbaigian, Norvegia, Paesi Bassi, Italia, Svezia, San Marino).
Entrambi gli spettacoli andranno in onda su YouTube sul canale ufficiale dell’Eurovision Song Contest alle ore 21:00 CEST.
Da ricordare che come condizione per partecipare all’Eurovision Song Contest di quest’anno, ogni emittente ha dovuto registrare una performance di back-up “Live-on-Tape” che poteva essere utilizzata nello sfortunato scenario in cui un artista non poteva recarsi a Rotterdam oppure era costretto a doversi mettere in quarantena sul posto.
Tutte le registrazioni “Live-on-Tape” sono state esaminate dall’EBU-UER e da un rappresentante di un osservatore di voto indipendente, nonché dalle emittenti ospitanti, per garantire l’integrità del concorso.
Quando l’Eurovision Song Contest è stato cancellato lo scorso anno, il precedente supervisore esecutivo, Jon Ola Sand, aveva promesso che il contest sarebbe tornato “più forte che mai” ed ecco il motivo per cui sono stati aggiunti questi due spettacoli dopo la settimana dell’Eurovision Song Contest.
L’Eurovision Song Celebration, lo scorso anno ha visto lo streaming di tutti i 41 video ufficiali al posto delle Semifinali annullate. Quest’anno giunge, dunque, alla seconda edizione e durante lo show sarà possibile anche osservare i video in cui i fans dell’Eurovision Song Contest si sono scatenati a ballare e a cantare tutti i brani in gara quest’anno.
Inoltre, l’esibizione “Live-on-Tape” è stata determinante per garantire la partecipazione dell’Australia all’Eurovision Song Contest 2021. Montaigne, la rappresentante australiana, non ha avuto la possibilità di atterrare a Rotterdam a causa dei rigidi provvedimenti intrapresi dal governo australiano per l’attuale emergenza sanitaria.
Tuttavia, l’esibizione registrata non è stata abbastanza per garantire all’Australia l’accesso alla Finale e per evitare la sua prima eliminazione nella storia dell’Eurovision Song Contest.
Diversa, invece, è stata la situazione degli islandesi Daði og Gagnamagnið, dove un membro della band risultò positivo al COVID-19 dopo essere atterrato a Rotterdam. Loro sono rimasti comunque, in gara con il video registrato durante la seconda prova all’Ahoy Arena, chiudendo poi in Finale al quarto posto.
L’Eurovision Song Contest celebra la diversità attraverso la musica.
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