L’Italia si esibirà al 9° posto durante la Finale dell’Eurovision Song Contest 2022 che si svolgerà sabato 14 maggio 2022, che quest’anno sarà incentrato sul tema della pace.
La posizione è stata selezionata casualmente dal Supervisore Esecutivo dell’Eurovision Song Contest, Martin Österdahl, durante la riunione dei Capidelegazione dei vari paesi, che si sta svolgendo in questi giorni a Torino in preparazione alla kermesse canora.
In qualità di Host, l’Italia si qualifica automaticamente alla Finale, dove sarà rappresentata da Mahmood & Blanco con il brano “Brividi“.
Di solito si sorteggia l’assegnazione alla prima o alla seconda metà dello show, ma è proprio la condizione di paese ospitante che impone, da regolamento, questa mossa.
Mahmood e Blanco si esibiranno nella prima parte dello show, quella considerata meno pregiata in termini di effetti sul televoto, che si apre solo dopo tutte le votazioni.
Quindi l’esibizione nella seconda parte, più a ridosso delle votazioni del pubblico (quelle delle giurie nazionali si svolgono la sera prima) è considerata più vantaggiosa. I Måneskin l’anno scorso si erano esibiti nella seconda parte dello show.
Fino ad ora Mahmood e Blanco sono dati tra i favoriti della manifestazione, assieme insieme agli ucraini Kalush Orchestra.
Il brano di Mahmood & Blanco, “Brividi”, è stato pubblicato il 2 febbraio 2022 su etichetta discografica Universal Music Italia ed è stato scritto da Alessandro Mahmoud, Riccardo Fabbriconi e Michelangelo. Il videoclip, diretto da Attilio Cusani e girato ad Amsterdam.
La canzone, dovrà essere editata a tre minuti, nel rispetto del regolamento dell’Eurovision Song Contest.
Dal 2013 l’ordine di esibizione delle Semifinali e della Finale è deciso dai produttori dello show e dal Reference Group dell’Eurovision Song Contest.
- L’ordine di esibizione (Running Order) dei tre spettacoli dell’Eurovision Song Contest 2022 è così determinato:
- La suddivisione dei 35 Paesi semifinalisti nelle Semifinali (e in quale metà), la cosiddetta “Allocation Draw” è stata determinata per estrazione a sorte durante la cerimonia dello scambio delle insegne tra Rotterdam e Torino, che si è tenuta a gennaio.
- Il Paese ospitante estrae a sorte lo slot in cui si esibirà in Finale, durante la riunione dei Capidelegazione.
- Una volta note tutte le canzoni, i produttori dello show determineranno l’ordine esatto delle esibizioni nelle due Semifinali del 10 e 12 maggio.
- Dopo ogni Semi-Finale, tutti i paesi che ottengono il passaggio in Finale estrarranno a sorte in quale metà dello show si esibiranno.
- L’ordine di esibizione per la Finale sarà determinato dai produttori e dal Reference Group, dopo aver conosciuto tutti i finalisti.
Questo modo di determinare la scaletta degli show delle esibizioni contribuisce a rendere i tre spettacoli diversi e più emozionanti; e permette ad ogni concorrente di risaltare, invece di essere preceduto o seguito da brani dallo stile e dal ritmo simile.
L’ordine di esecuzione della Prima e della Seconda Semi-Finale sarà determinato in un secondo momento. Ecco di seguito i 40 paesi partecipanti alla 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2022:
- 🇦🇱 Albania – RTSH
- 🇦🇺 Australia – SBS
- 🇦🇲 Armenia – AMPTV
- 🇦🇹 Austria – ORF
- 🇦🇿 Azerbaijan – Ictimai TV
- 🇧🇪 Belgium – RTBF
- 🇧🇬 Bulgaria – BNT
- 🇭🇷 Croatia – HRT
- 🇨🇾 Cyprus – CyBC
- 🇨🇿 Czech Republic CT
- 🇩🇰 Denmark – DR
- 🇪🇪 Estonia – ERR
- 🇫🇮 Finland – YLE
- 🇫🇷 France – FT
- 🇬🇪 Georgia – GPB
- 🇩🇪 Germany – ARD/NDR
- 🇬🇷 Greece – ERT
- 🇮🇸 Iceland – RUV
- 🇮🇪 Ireland – RTE
- 🇮🇱 Israel – IPBC/Kan
- 🇮🇹 Italy – RAI (organizzatore)
- 🇱🇻 Latvia – LTV
- 🇱🇹 Lithuania – LRT
- 🇲🇹 Malta – PBS
- 🇲🇩 Moldova – TRM
- 🇲🇪 Montenegro – RTCG
- 🇳🇱 Netherlands – AVROTROS
- 🇲🇰 North Macedonia – MKRTV
- 🇳🇴 Norway – NRK
- 🇵🇱 Poland – TVP
- 🇵🇹 Portugal – RTP
- 🇷🇴 Romania – TVR
- 🇸🇲 San Marino – RTV
- 🇷🇸 Serbia – RTS
- 🇸🇮 Slovenia – RTVSLO
- 🇪🇸 Spain – TVE
- 🇸🇪 Sweden – SVT
- 🇨🇭 Switzerland – SRG / SSR
- 🇺🇦 Ukraine – UA:PBC
- 🇬🇧 United Kingdom – BBC
Da ricordare che nella prima giornata del meeting dei capo delegazioni (Head of Delegations meeting) a Torino sono emersi nuovi interessanti dettagli sull’Eurovision Song Contest 2022.
Ormai ufficializzata la sede del tradizionale turquoise carpet (normalmente red, ma con il colore turchese del main sponsor Moroccan Oil), sarà la Reggia di Venaria Reale.
La manifestazione sarà presentata da Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio, con inviati sul campo Mario Acampa e Laura Carusino. L’evento in programma l’8 maggio verrà trasmesso su YouTube, RaiPlay e Radio2.
Sempre Corsi e Malgioglio insieme a Carolina Di Domenico si occuperà del pre-serale su Rai1, sulla falsa riga del PrimaFestival caro a Sanremo. Mentre ricordiamo che a condurre i tre show in prima serata su Rai1 saranno. Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika.
Il Comune di Torino deve ancora sciogliere le riserve sulla sede dell’Eurovillage, che sarebbe al Parco del Valentino, ma è ormai esclusa al 100% piazza Castello. Per quanto riguarda il Valentino, l’ipotesi più accreditata resta lo spazio di fronte al castello (sede universitaria).
Per quanto riguarda gli spazi adiacenti il Pala Olimpico, sta per iniziare l’allestimento della struttura da 3.500 mq che ospiterà sala stampa e spazio per le delegazioni. Sarà collegato al palasport attraverso un punto lungo 50 metri.
Grande l’entusiasmo del vicedirettore di RaiUno, Claudio Fasulo: “Torino sarà l’ombelico del mondo in quei giorni, farà venire voglia a tutti di visitarla. Lavoreremo molto con il Comune per valorizzarla, trovare spazio per altre performance in città, girare video dei suoi esterni.”
L’Ucraina rimane in gara all’Eurovision Song Contest 2022, mentre la Russia è stata esclusa. A darne notizia direttamente la capo delegazione italiana ed executive producer Simona Martorelli, direttrice relazioni internazionali Rai, e Claudio Fasulo, vicedirettore di Rai1, in conferenza stampa nel capoluogo piemontese col direttore del centro di produzione Rai di Torino, Guido Rossi, responsabile delle attività organizzative della manifestazione che si svolgeranno all’esterno del palazzetto.
Eurovision, l'Ucraina conferma la presenza. Edizione in nome della pace https://t.co/nQCzcFa3DH
— Sky tg24 (@SkyTG24) March 14, 2022
Come riportato da SkyTG24, Simona Martorelli avrebbe dato questa informazione a lato della conferenza dei capo delegazione in svolgimento oggi a Torino: “La delegazione ucraina ha confermato la sua presenza e ha finora rispettato incredibilmente tutte le scadenze. Si sta anche attrezzando per realizzare il video di back-up della performance, chiesto a tutte le delegazioni nel caso si presentassero dei problemi e la delegazione o una parte della delegazione non potessero presentarsi a Torino.”.
Al centro di questa decisione, come confermato da vicedirettore di RaiUno Claudio Fasulo, lo spirito di pace che deve e vuole assumere l’Eurovision Song Contest 2022: “I temi della pace saranno al centro di questa edizione di Eurovision. Abbiamo tre presentatori che ci riempiono di orgoglio – Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika – che sono perfettamente complementari e porteranno molto di sé nella costruzione dello spettacolo. Vogliamo portare nella manifestazione contenuti importanti, che parlino di pace e siano adeguati a questo momento così delicato”.
Da quest’oggi sta per iniziare al Pala Olimpico il montaggio del palco dell’Eurovision Song Contest 2022. A curare la scenografia è stato l’Atelier Francesca Montinaro.
Per la 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest l’artista multimediale e stage designer Francesca Montinaro accoglie il mondo nel suo Paese e lo fa con una nuova iconica invenzione scenica: un Sole cinetico dalle infinite potenzialità espressive. “Il Sole dentro”, questo sarà il segno identitario della scena che accoglierà ogni artista in maniera unica e distintiva.
“Il Sole cinetico, fonte di spettacolari movimenti e giochi di luce, domina il palco e rappresenta l’attitudine di essere italiani, sempre in movimento, riottosi, creativi, accoglienti, passionali, intuitivi. Noi, siamo quelli con il sole dentro, è il nostro modo di stare al mondo. Il nostro è un paese palcoscenico nel quale siamo allo stesso tempo protagonisti e spettatori. Potevamo accontentarci di vivere nel paese più bello del mondo e invece gli artisti e i creatori italiani hanno voluto aggiungere meraviglia alla bellezza: le opere monumentali, l’urbanistica, l’architettura, la scultura, la pittura, che da sempre esaltano la bellezza naturale del nostro paese. Siamo una perfetta alchimia di natura e cultura. La cascata d’acqua che incornicia il palco è allegoricamente il mare che ci circonda, a cui dobbiamo la nostra cultura stratificata e complessa. Il palco è la nostra penisola: una terra ospitale e accogliente dove ogni concorrente, da qualunque paese provenga, potrà sentirsi accolto. Infine un giardino all’italiana sospeso tra realtà e illusione, in cui la vegetazione si mescola a giochi di luce, accoglierà i team in una dimensione ludica e architettonica”, sottolinea Francesca Montinaro.
L’idea era semplice: rappresentare l’Italia, con il suo sole il suo mare, l’arte e la natura, ma soprattutto rappresentare gli italiani con la loro vocazione unica ad adattarsi e ad accogliere.
Ne è uscita una creatura fantastica, metà tecnologica metà naturale, un universo di luci che galleggia nell’acqua e può trasformarsi, avvolgere ed esaltare, dal buio alla luce accecante, ognuno dei 40 team che si esibiranno sul palco dell’Eurovision Song Contest.
Lo racconta all’ANSA in anteprima l’artista multimediale e stage designer Francesca Montinaro, che dal suo studio romano – dove sta lavorando alla realizzazione di due musei multimediali che nasceranno in Arabia Saudita – vola a Torino per iniziare la costruzione della scenografia da lei ideata per la 66/a edizione dell’Eurovision Song Contest, di cui Rai è Host Broadcaster.
Partiranno in 40 alle semifinali del 10 e del 12 maggio al PalaAlpitour di Torino per arrivare in 25 alla finale del 14. Ma anche per dare spazio ai tre conduttori, Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika, con la regia firmata da un tandem d’eccezione, Duccio Forzano e Cristian Biondani. ”Questo è un palco che come gli italiani deve saper accogliere le diversità e adattarsi, deve sapersi riposizionare come facciamo noi spesso, anche politicamente”. Un lavoro, quello della Montinaro, che in questo momento di guerra è ad alto tasso simbolico. ”Sì, ma l’idea c’era già dopo il covid – spiega – questi due anni che ci hanno fatto capire che solo stare uniti ci può salvare. L’unione è il futuro e questo palco, che mette in scena solo giovani, vuole portare solo segnali positivi. In questo senso il suo significato è ancora più forte in questo momento”. La scena poi, sovrastata dall’enorme quinta di archi rotanti, è a forma di goccia e davanti e intorno (”come l’Italia nel Mediterraneo”) è immersa nell’acqua.
Davanti i salottini dove si fermano gli artisti sono ”un vero e proprio giardino barocco con piante vere che somiglia a quelli di Villa d’Este, Castel Gandolfo, Villa Lante e tanti altri simili sparsi nel nostro paese”.
Nelle scorse ore lo studio di design ha pubblicato un simpatico reel utilizzando la canzone degli Eugenio in via di Gioia.
Nel simpatico video possiamo vedere due collaboratori dello studio che ricostruiscono il plastico del palco.
Tra le cose che si notano ne troviamo sicuramente una molto interessante. Il disegno dei posti a sedere del Pala Olimpico.
Sembra che la RAI quindi abbia optato ancora una volta per lo scenario di Rotterdam 2021. Niente posti in piedi e tutto lo spazio del parterre occupato dal “giardino all’italiana” della green room.
Per gli spettatori quindi pare che ci saranno solo posti in piedi. Attendiamo una conferma da parte della RAI in merito.
Devi accedere per postare un commento.