Italia: Måneskin, altro cambio nell’entourage a un mese dal tour mondiale

A poco più di due anni dal divorzio dalla storica manager Marta Donà, che aveva preso Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio sotto la sua ala protettiva ai tempi di X Factor, accompagnando il quartetto fino al trionfo internazionale all’Eurovision Song Contest, la band romana ristruttura ancora il proprio staff.

Stavolta il gruppo, i cui interessi oggi sono curati da Fabrizio Ferraguzzo e dalla sua società Exit Music Management, ha scelto di cambiare ufficio stampa. A curare i rapporti con i media dei Måneskin con la stampa sarà ora MNcomm, storica agenzia di comunicazione con uffici a Milano e a Roma che ha tra i suoi clienti artisti del calibro di – tra gli altri – Adriano Celentano, Andrea Bocelli, Antonelo Venditti, Fiorello, Cesare Cremonini e Giorgia. Il nome dei Måneskin non figura ancora nell’elenco dei clienti dell’agenzia di comunicazione fondata e guidata da Umberto Chiaramonte perché, secondo quanto appreso da Rockol, l’accordo sarebbe stato appena firmato. La collaborazione tra iMåneskin e la McComm prenderà il via con l’uscita del nuovo singolo della band, “Honey (Are u coming?)”, appena annunciato.

A poco meno di un mese dalla partenza del nuovo tour mondiale, il “Rush! World tour”, al via il prossimo 3 settembre da Hannover, in Germania, Damiano e soci scelgono di cambiare parte del loro entourage. I Måneskin divorziano così da WordsForYou, agenzia di comunicazione che in questi anni di successi internazionali, a partire dal trionfo al Festival di Sanremo con “Zitti e buoni” che rilanciò il gruppo tre anni e mezzo dopo la partecipazione ad “X Factor”, aveva curato i rapporti della band con la stampa e i media più in generale. Il rapporto di collaborazione tra la band e l’agenzia di comunicazione milanese si è concluso con i quattro concerti che lo scorso mese hanno segnato il debutto dei Måneskin negli stadi di Roma e Milano, davanti a oltre 230 mila fan. Va detto che in seguito al trionfo all’Eurovision Song Contest 2021 che di fatto rese la formazione romana un fenomeno mondiale, tanto da attirare le attenzioni e gli interessi sul progetto di una potente e influente società di management statunitense come la Patriot Management di Ron Laffitte (già al fianco dei Backstreet Boys, degli OneRepublic e di Pharrell Williams), i rapporti del quartetto con la stampa nazionale si sono via via affievoliti e spesso i Måneskin hanno scelto testate estere per concedere interviste esclusive sui loro progetti, in linea con la dimensione internazionale del loro successo. MNcomm già la scorsa primavera aveva collaborato con l’attuale manager Fabrizio Ferraguzzo per il lancio della factory fondata da quest’ultimo insieme a Shablo, Moysa. 

La band da 7,8 miliardi di streaming e 328 certificazioni a livello mondiale, con 18 dischi di diamante, 259 dischi di platino e 51 dischi d’oro, è stata appena candidata agli MTV Video Music Awards 2023. Il prossimo 12 settembre al Prudential Center di Newark, in New Jersey, Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio proveranno a vincere il premio come Best Rock con il video della loro “The loneliest”: dovranno vedersela con i Foo Fighters, i Linkin Park, i Red Hot Chili Peppers, i Metallica e i Muse. I Fab4 partiti da via del Corso alla conquista del mondo sperano in un clamoroso bis a distanza di un anno dalla vittoria per il miglior video alternativo con “I wanna be your slave”.

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