ESC 2024 – Belgio: Ecco “Before The Party’s Over” di Mustii per il Belgio all’ESC 2024

L’emittente pubblica belga di lingua francese RTBF, che si alterna anno dopo anno con l’emittente pubblica belga di lingua fiamminga VRT, ha reso noto qualche minuto fa “Before The Party’s Over”, il brano con cui il poliedrico artista belga Mustii rappresenterà il Belgio alla 68ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2024 che si svolgerà presso la Malmö Arena, di Malmö, nel sud della Svezia, il 7, 9 e 11 maggio 2024

“Before The Party’s Over” è stato pubblicato in anteprima nello show mattutino della RTBF “Le 8/9” di VivaCité e La Une.

La canzone di Mustii è stata creata insieme a Pierre Dumoulin e Ben Leclercq, ed è unica nel suo genere perché più di mille persone hanno risposto a un appello su Internet per unirsi e cantare insieme il coro che si sente nel finale del brano. Sono pervenute oltre 1.000 proposte.

L’emittente pubblica belga vallone RTBF della regione meridionale francofona del Belgio, che si affianca all’altra emittente belga di lingua olandese, la VRT, ha selezionato internamente Mustii come rappresentante nazionale per l’Eurovision Song Contest 2024, a Malmö. 

Inoltre, Mustii è stato il primo artista confermato che parteciperà all’Eurovision Song Contest 2024.

Con due album di successo all’attivo, l’artista non è nuovo al pubblico belga.Thomas Mustin (meglio conosciuto come Mustii) è un autore, compositore, cantante e attore, noto per una pletora di ruoli in produzioni teatrali, televisive e Netflix, tra cui la popolare serie belga “La Trêve” e lungometraggi come “Grave, Un Petit Boulot” e “L’Echange des Princesses”. Nel 2017 ha ottenuto un ruolo da protagonista accanto a Mathilde Seigner nel film TV francese “Je Voulais Juste Rentrer Chez Moi”, in cui ha interpretato il famigerato Patrick Dils, prima di interpretare Amleto nel 2019 sotto la direzione di Emmanuel Dekoninck. Oltre alla recitazione, Mustii si è fatto un nome come cantante. Con due album all’attivo, “21st Century Boy” e “It’s Happening Now”, tournée di successo (con il tutto esaurito all’Ancienne Belgique in 3 occasioni) e la vittoria del trofeo “Rivelazione dell’anno” ai D6bels Music Awards, Mustii è noto per sedurre il pubblico con la sua voce accattivante, potente e fragile allo stesso tempo. Il prossimo anno, non solo rappresenterà il Belgio all’Eurovision Song Contest in Svezia, ma tornerà anche come giudice fisso della seconda stagione di “Drag Race Belgique” e sarà protagonista del prossimo film di Michiel Blanchart, “La nuit se traîne”, accanto a Romain Duris.

Dopo il Cipro con Silia Kapsis (Σίλια Καψή), la Grecia con Marina Satti (Μαρίνα Σάττι) con il brano “Zari” (Ζάρι), la Francia con Slimane e il brano “Mon amour“, i Paesi Bassi con Joost Klein, la Slovenia con Raiven e il brano Veronika, la Cechia con Aiko e il brano “Pedestal“, il Regno Unito con Olly Alexander e il brano “Dizzy”, l’Abania con Besa Kokëdhima e il brano “Zemrën n’dorë” (Heart in hand), la Georgia con Nutsa Buzaladze Ι ნუცა ბუზალაძე, l’Irlanda con Bambie Thug el “Doomsday blue“, il Lussemburgo con TALI e il brano “Fighter“, la Norvegia con Gåte e il brano “Ulveham“, la Spagna con Nebulossa e il brano “Zorra“, Malta con Sarah Bonnici e il brano “Loop“, l’Ucraina con Alyona Alyona and Jerry Heil e il brano “Teresa & Maria“, l’Israele con Eden Golan, la Finlandia con Windows95man e il brano “No rules!“, la Lettonia con Dons e il brano “Hollow“, l’Italia con Angelina Mango e il brano “La noia“, la Germania con Isaak con il brano “Always on the run, la Moldavia con Natalia Barbu e il brano “In the middle“, l’Estonia con 5miinust & Puuluup e il brano “(Nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi” (We don’t (really) know anything about (those) drugs), la Danimarca con SABA e il brano “Sand“, la Lituania con Silverster Belt con il brano “Luktelk“, la Polonia con LUNA con „The Tower; è il Belgio ad annunciare il proprio brano all’Eurovision Song Contest 2024 ed è 19ª canzoni che sono state svelate nel novero di quelle che parteciperanno all’Eurovision Song Contest 2024: Mustii e il brano “Before The Party’s Over. Inoltre, al momento solo 27 cantanti in gara già noti, (qui il link con il calendario della stagione).

Il Belgio è stato rappresentato nella scorsa edizione tenutasi a Liverpool dal cantante e pianista belga Gustaph, pseudonimo di Stef Caers, noto in passato anche come Steffen e il suo brano “Because of You”, pubblicato il 13 gennaio 2023. VRT ha reso noto che Gustaph avrebbe preso parte a Eurosong, il programma di selezione del rappresentante belga all’Eurovision Song Contest 2023, dove avrebbe presentato due inediti, “The Nail” e “Because of You”. In un’intervista ha descritto entrambe le canzoni come un invito a celebrare la libertà e «la gioia di essere se stessi». Gustaph, che fa parte della comunità LGBT, ha affermato che le sue esperienze e il desiderio di essere se stesso hanno ispirato entrambe le canzoni, e ha descritto “Because of You” come un inno da discoteca. Entrambi i brani sono stati presentati durante il programma Songclub Show, dove l’artista ha selezionato “Because of You” come brano da presentare durante la finale del concorso.

Gustaph è stato decretato vincitore della competizione grazie al voto combinato delle giuria e del pubblico, pur essendo arrivato secondo e terzo nelle rispettive votazioni, ed è diventato di diritto il rappresentante belga all’Eurovision Song Contest 2023. Nel maggio successivo, dopo essersi qualificato dalla seconda semifinale, Gustaph si è esibito nella finale eurovisiva, dove si è piazzato al 7º posto su 26 partecipanti con 182 punti totalizzati.

Il paese è uno dei membri fondatori dell’Eurovision Song Contest che ha partecipato a quasi tutte le edizioni dell’Eurovision Song Contest (64 partecipazioni, 54 finali), tranne che nel 1994, 1997 e nel 2001, a causa dello scarso risultato nell’edizione precedente.

Il paese ha vinto una sola volta, nel 1986, con “J’aime la vie” cantata dalla tredicenne Sandra Kim, che è oggi ricordata come la più giovane vincitrice del concorso canoro e l’anno successivo Bruxelles ha ospitato la manifestazione.

Si è classificato per due volte al secondo posto, nel 1978 e nel 2003. Nel 2003 la folk band degli Urban Trad (che non vinsero per lo scarto di soli due punti) cantò una canzone in una lingua inesistente, e lo stesso fecero 5 anni dopo gli Ishtar. Dall’introduzione delle due semifinali, ha conquistato la finale nel 2010, 2013, 2015, 2016, 2017 e 2021.

L’olandese e il francese, lingue ufficiali del Belgio insieme al tedesco, si sono alternati negli anni nelle canzoni presentate dal Belgio. Negli ultimi anni però è stato adottato, come altri paesi, l’inglese, mentre nel 2003 e 2008 si è optato per delle lingue immaginarie.

L’emittenti pubbliche, la fiamminga VRT e la vallona RTBF, trasmettono entrambe l’evento ma si alternano nell’organizzare la partecipazione, la prima negli anni pari privilegia la selezione nazionale, la seconda in quelli dispari sceglie di solito tramite una selezione interna, ma ovviamente non sono mancate le eccezioni; tale alternanza, almeno fino al 1996, si è riflettuta anche nella lingua.

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