È tutto pronto per l’Eurovision Song Contest 2022 a Torino, in Italia, paese vincitore dell’edizione 2021, tenutasi a Rotterdam. La sede del concorso sarà il PalaOlimpico di Torino, che ospita anche la Delegation Bubble e il Press Center. La manifestazione canora europea scalda i motori, non si piega alle difficoltà, si trasforma. Anche quest’anno l’evento unisce l’Europa sotto la bandiera della musica, regalando al pubblico una serata ad alto tasso emozionale, si terrà il 10, 12 e 14 maggio 2022. L’Italia sarà rappresentata da Måneskin, vincitori della settantunesima edizione del Festival di Sanremo 2021 con “Zitti e buoni”.
Dopo la gloriosa vittoria dei Måneskin a Rotterdam a maggio 2021, si terrà in Italia. Torino è la città che si appresta ad ospitare l’evento dal 10 al 14 maggio presso il PalaOlimpico. Organizzata dall’EBU-UER (European Broadcasting Union), la principale alleanza mondiale dei Media di Servizio Pubblico – con RAI quale Host Broadcaster (Emittente Ospite) – e con la conduzione internazionale dello show affidata a Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika, questa edizione vedrà partecipare 40 Paesi: l’Italia sarà in gara con la coppia Mahmood & Blanco e il brano “Brividi”, che ha trionfato alla 72ª edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
Italia ospiterà l’evento musicale più seguito al mondo, forse dietro solo ai mondiali di calcio e alle Olimpiadi, con più di 200 milioni di telespettatori, Eurovision Song Contest 2021, durante il quale 40 artisti europei e di altri Paesi rappresentano il proprio paese su un palcoscenico internazionale, pronte a ricevere l’ambitissimo microfono di cristallo dalle mani dei Måneskin, che un anno fa vinse l’ultima edizione canora. Con brani commoventi o esibizioni eccentriche conquistano i riflettori e danno il massimo per ottenere i dodici punti dei votanti. Rispetto al 2021 anno ritornano Armenia e Montenegro, mentre è stata esclusa Russia.
L’Eurovision Song Contest 2022 arriva alla sua 66esima edizione e, per quest’anno, si svolgerà nel PalaOlimpico di Torino, in Italia. Il concorso canoro sbarca così in Italia per la terza volta in assoluto (dopo le edizioni del 1965 e del 1991), a distanza di 31 anni dall’ultima vittoria, quella di Toto Cotugno a Zagabria nel 1990 con la canzone “Insieme: 1992”, grazie alla vittoria dei Måneskin nel 2020 con la canzone “Zitti e buoni”. Nell’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest, l’Italia sarà rappresentata da Mahmood e Blanco, vincitori del Festival di Sanremo 2022, con la loro canzone “Brividi” con cui cercheranno di portare a casa la vittoria per l’Italia. L’Italia oltre a essere il paese vincitore nel 2021, fa parte dei cinque Big 5 che accedono di diritto alla Finale dell’Eurovision Song Contest. Se Mahmood e Blanco vincessero, oltre alla bellissima soddisfazione, questo implicherebbe anche che l’edizione 2023 dell’Eurovision Song Contest si svolgerebbe proprio in Italia.
I fan dell’Eurovision Song Contest 2022 si stanno già preparando per tifare i loro rispettivi cantanti, rappresentati appunto dai cantanti vincitori di ogni Selezione Nazionale. Le date di messa in onda dell’Eurovision Song Contest 2022 vanno dal 10 al 14 maggio 2022. La serata finale è prevista, come vi abbiamo anticipato, il 14 maggio mentre, nelle altre serate, vedremo 35 cantanti in gara sfidarsi per superare le Semifinali che si terranno il 10 maggio 2022 e il 12 maggio 2022.
La città di Torino si prepara ad accogliere artisti internazionali, staff, sponsor, media, stampa ma anche il grande pubblico e visitatori nazionali e internazionali. Il PalaOlimpico sarà la sede ufficiale dell’evento, ma saranno allestiti villaggi e punti accoglienza, aree press e sponsor in luoghi strategici della città. Il Parco del Valentino ospiterà l’Eurovision Village, un luogo di intrattenimento ad accesso gratuito per cittadini, turisti e ospiti che dal 7 al 14 maggio vedrà coinvolti anche gli sponsor e i partner istituzionali dell’evento. Cuore dell’Eurovillage sarà l’Area spettacolo, attrezzata con palco e videowall, dove si alterneranno artisti del territorio e i cantanti in gara. Due maxischermi permetteranno di assistere alla diretta delle Semifinali di martedì 10 e giovedì 12 maggio e alla Finalissima di sabato 14 maggio. Gli appuntamenti di Eurovillage saranno organizzati nel rispetto delle disposizioni vigenti per l’emergenza sanitaria da Covid-19.
Vediamo ora insieme l’ordine di uscita delle canzoni delle due Semifinali dell’Eurovision Song Contest 2022. Ovviamente le Semifinali e la Finale dell’Eurovision Song Contest verranno trasmesse in diretta dalla Rai 1, Rai Radio 2 e RaiPlay con inizio alle ore 21:00. In particolare le Semifinali dell’Eurovision Song Contest previste per il 10 e il 12 maggio 2022 saranno trasmesse in diretta su Rai 1, Rai Radio 2 e RaiPlay con inizio alle ore 21:00, mentre la finale dell’Eurovision Song Contest in programma per il 14 maggio 2022 al PalaOlimpico di Torino, in Italia verrà trasmessa su Rai 1 e anche da Rai Radio 2 e disponibile su RaiPlay, in prima serata, a partire dalle 21:00. Il commento della Finale è stato affidato a Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio, con la partecipazione di Carolina Di Domenico e in contemporanea verrà trasmesso anche su Rai Radio2 con il commento di Ema Stockholma e Gino Castaldo. Ricordiamo che solo 20 Artisti avranno l’accesso alla serata finale del Festival.
Dopo la vittoria a Rotterdam lo scorso maggio 2022 dei Måneskin con la canzone “Zitti e buoni”, il trofeo è stato portato in Italia. Il prossimo appuntamento della manifestazione si terrà infatti ‘nello Stivale’ Italia, a Torino, capoluogo della regione Piemonte nonché capoluogo di provincia. Il vincitore verrà scelto da una combinazione al 50% di televoto e giurie nazionali.
Ma lo show che i Måneskin hanno portato nel nostro paese con la vittoria dell’anno scorso non è più la gara di ballate che si ispirava al primo Sanremo, né il programma dominato da balletti e costumi improbabili degli anni ’80 e ’90. Dagli anni zero è uno show gigantesco non solo per i numeri (un “mostro” da 200 milioni di spettatori mondiali) ma per la spettacolarizzazione della musica: 40 paesi in gara e una mega produzione iniziata mesi fa. Lo show è prodotto da EBU, l’unione dei broadcaster televisivi europei e dalla RAI, che come paese vincitore è l’host broadcaster.
La scenografia sarà curata dall’italiana Francesca Montinaro, già ideatrice della scenografia del Festival di Sanremo nel 2013 e nel 2019. Il design della scenografia, denominata ‘The Sun Within’, è stato svelato il 18 febbraio 2022. La regia dell’evento sarà curata da Duccio Forzano (già a capo della regia del Festival di Sanremo nel 2010, 2011, 2013, 2014, 2018 e 2019) e da Cristian Biondani, regista di svariati programmi televisivi e videoclip musicali. La nutrita squadra della Rai sarà affiancata dallo studio milanese Claudio Santucci di GiòForma, che avrà la direzione artistica della parte show: aveva seguito la performance dei Måneskin lo scorso anno e hanno una grande esperienza tra design di concerti (Cremonini, Jovanotti) televisione e la Prima della Scala. I due produttori esecutivi dell’evento, Claudio Fasulo (attualmente alla guida della struttura “Intrattenimento 2” di RaiUno, è un autore televisivo italiano. Si occupa principalmente di programmi di prima serata per la RAI) e Simona Martorelli (Direttrice Relazioni Internazionali e Affari Europei).
I live-on-tape di tutte le esibizioni finaliste sono già stati registrati per chi non dovesse farcela a salire sul palco del PalaOlimpico di Torino per via delle restrizioni sanitarie. Le canzoni quindi potrebbero non essere necessariamente identiche alle performance che saranno proposte al PalaOlimpico di Torino.
Dei 40 paesi partecipanti cinque più Paesi Bassi andranno direttamente in Finale: si tratta di Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna (i maggiori contribuenti dell’EBU-UER). Queste sono note come le Big Five perché sono le nazioni che da sempre supportano maggiormente l’EBU-UER a livello economico. Le altre 35 nazioni invece dovranno prima passare una delle due Semifinali, per aggiudicarsi un posto in Finale. Alla Prima Semi-Finale, che si terrà il 10 maggio 2022 alle 21:00 CEST; vi gareggeranno 17 paesi (fino all’esclusione della Russia a seguito della successiva invasione del territorio ucraino delle forze armate russe, i Paesi in gara sarebbero dovuti essere 18) e voteranno anche Francia e Italia; mentre alla Seconda Semi-Finale, che si svolgerà il 12 maggio 2022 alle 21:00 CEST; vi gareggeranno 18 paesi e voteranno anche Germania, Regno Unito e Spagna.
La Finale si svolgerà il 14 maggio 2022 alle 21:00 CEST; vi gareggeranno i 10 paesi qualificati durante la Prima Semi-Finale, i 10 qualificati durante la Seconda Semi-Finale e i 5 finalisti di diritto, per un totale di 25 paesi. L’ordine di esibizione del Gran Finale sarà deciso dai produttori nelle prime ore di venerdì 13 maggio 2022, dopo la Seconda Semi-Finale. Come Paese ospitante e in seguito a un sorteggio, è stato stabilito che l’Italia, lo stato organizzatore, si sarebbe esibita al 9º posto nella serata del 14 maggio 2022.
Lo slogan dell’edizione è ‘The Sound of Beauty’ (in italiano “Il suono della bellezza”) ed è stato reso noto il 21 gennaio 2022 tramite un comunicato stampa congiunto della Rai e dell’EBU-UER, mentre il logo dell’evento raffigura una sfera circondata da una rappresentazione cimatica con i colori dalla bandiera italiana.
Lo scorso 12 febbraio 2022, nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo, sono stati annunciati coloro che presenteranno l’evento: il conduttore televisivo Alessandro Cattelan, la cantante Laura Pausini e il cantante libano-britannico Mika.
Laura Pausini è l’artista discografica italiana più apprezzata al mondo. Solo nel 2021 ha vinto quattro Latin Grammy, un Grammy Award, un Golden Globe e ha ricevuto una storica nomination agli Oscar (per la prima canzone in assoluto cantata interamente in italiano ad essere nominata) prima di esibirsi in Io sì alla 93a edizione degli Academy Awards.
Alessandro Cattelan è uno dei volti più riconoscibili della televisione italiana, conduttore e autore di programmi tv come E poi c’è Cattelan su Sky e Da Grande su Rai1. E Mika, il cantautore libanese-britannico che dal suo singolo di debutto Grace Kelly (2007), ha goduto di una carriera in ascesa che, dopo l’Eurovision, prosegue in tournée in tutto il Nord America.
Lo show iniziale della seconda semifinale sarà affidato ad Alessandro Cattelan che mostrerà il carattere divertente degli italiani; sorrideremo dei stereotipi, essendo autoironici.
L’opening della finale dell’Eurovision 2022 vedrà il collegamento live con i ragazzi di Rockin’ 1000 da piazza San Carlo e quando le immagini arriveranno in studio troveranno Laura Pausini che si prenderà un momento costruito apposta per lei con cambi di scena importanti e un pot-pourri delle sue hit in ben 5 lingue diverse.
Durante la finale Mika avrà un suo medley di canzoni e approfitterà per lanciare in mondovisione il nuovo singolo. La sua sarà una performance nella performance.
I partner ufficiale di questa edizione sono l’azienda di prodotti cosmetici Moroccanoil e l’agenzia di viaggi online Booking.com, già sponsor dell’edizione 2021, e la compagnia aerea Vueling.
Ogni serata dell’Eurovision Song Contest 2022 va in onda in prima serata su Rai1 con il commento in italiano di Gabriele Corsi e Cristiano Malgioglio e con la partecipazione di Carolina Di Domenico. La diretta, inoltre, sarà trasmessa anche da Rai Radio 2 e disponibile su RaiPlay. La regia è affidata a Duccio Forzano e Christian Biondani.
L’EBU-UER ha pubblicato sul proprio sito il regolamento del concorso, all’interno del quale viene confermata la scelta dell’EBU-UER di permettere anche per questa edizione l’utilizzo di cori pre-registrati. L’uso delle voci sarà del tutto facoltativo, infatti ogni delegazione avrà comunque la possibilità di utilizzare dei coristi, sia sul palco che fuori. Inoltre sarà consentito anche l’utilizzo di una combinazione di voci dal vivo e registrate. Tutte le voci principali che eseguono la canzone sul palcoscenico, compreso un eventuale uso del lead dub, dovranno comunque essere eseguite obbligatoriamente dal vivo sul palco all’interno dell’arena. Questa scelta è stata presa per offrire alle nazioni partecipanti la possibilità di viaggiare con delegazioni più piccole, oltre che ad evitare la cancellazione di edizioni future della manifestazione.
Dopo l’esibizione di tutti i cantanti, ogni nazione assegna due set di punteggi da 1 a 8, poi 10 e infine 12 punti alle canzoni di altri paesi, con il favorito che riceve gli ormai famosi ‘douze points’. Un set è assegnato da una giuria composta da cinque professionisti del mondo della musica e uno dagli spettatori da casa. Gli spettatori possono votare per telefono, tramite sms e attraverso l’app ufficiale dell’Eurovision.
A partire dal 1997 è stato introdotto il televoto, così che il pubblico dei paesi ha l’opportunità di votare in massa per le canzoni preferite anche tramite SMS. Qualunque sia il metodo di voto utilizzato – giuria, telefono o SMS – ogni paesi non possono votare per le proprie canzoni e i propri rappresentanti. Durante le semifinali possono votare soltanto le nazioni partecipanti nella rispettiva serata, unitamente a Francia e Italia per la prima semifinale e Germania, Regno Unito e Spagna per la seconda semifinale. Durante la finale possono votare nuovamente tutte le nazioni partecipanti.
Riguardo invece gli aspetti meramente organizzativi della 66ª edizione del Contest, ovviamente Måneskin avranno un ruolo all’interno dello spettacolo essendo i vincitori italiani in carica.
La sequenza di apertura della Prima Semifinale dell’Eurovision Song Contest 2022 partirà da un laboratorio di inventori, in omaggio al genio italiano e al genio universale. Ci sarà un riferimento esplicito a Geppetto, il padre di Pinocchio, che portò in vita un pezzo di legno, e a Leonardo da Vinci, artista poliedrico e inventore, che già nel Rinascimento suggerì la costruzione di macchine volanti.
All’interno del laboratorio, la musica animerà magicamente una pacifica macchina volante, che sorvolerà i cieli di Torino per accendere le luci di scena del 66° Eurovision Song Contest, rivelando così il leitmotiv di questa edizione. All’interno del Pala Olimpico, viaggeremo nello spazio, assistendo a una cosmogonia, dove i quattro elementi della materia (aria, acqua, terra e fuoco) si combineranno e raggiungeranno il loro apice con la creazione del Sole, che è l’elemento centrale del palco dell’Eurovision Song Contest italiano.
Il primo ospite musicale annunciato della Prima Semi-Finale è Diodato, che potrà finalmente esibirsi all’Eurovision Song Contest dopo la sua vittoria alla 70ª edizione del Festival di Sanremo con “Fai rumore” e la seguente cancellazione di Eurovision Song Contest 2020 a causa della pandemia COVID-19. “Fai rumore” divenne uno degli inni della primavera 2020 e nel maggio 2020, durante l’Europe Shine a Light (programma televisivo andato in onda il 16 maggio 2020 in sostituzione della Finale dell’Eurovision Song Contest 2020 con l’intenzione di celebrare i 41 partecipanti che erano stati selezionati per l’edizione della rassegna musicale, cancellata a causa della pandemia di COVID-19), Diodato eseguì il brano in un’Arena di Verona completamente deserta a causa delle restrizioni dovute alla pandemia appena scoppiata che portò a non svolgere l’Eurovision come una gara. La sua esibizione è prevista durante la Prima Semi-Finale, martedì 10 maggio 2022 e la sua esibizione simboleggerà il ritorno alla vita normale dopo due anni di restrizioni.
Durante la stessa serata vedremo sul palco anche Dardust insieme Benny Benassi e Sophie and The Giants (i tre hanno già collaborato per la traccia “Golden Nights“), accompagnati dalla direttrice d’orchestra Sylvia Catasta, che si esibiranno in “Horizon in Your Eyes”, “Satisfaction” e “Golden Nights”.
Sul palco dell’Eurovision si scatenerà così la “Dance of beauty” e il Pala Olimpico di Torino si trasformerà in una grande discoteca, con i più grandi successi della dance italiana dagli anni ’70 ad oggi. Un vero e proprio viaggio che – da Giorgio Moroder fino ai nostri giorni – ripercorrerà le hit degli artisti più innovativi e influenti di un genere musicale, che tanto successo ha avuto nel mondo.
Per quanto riguarda la Seconda Semi-Finale del 12 Maggio2022 si aprirà con Alessandro Cattelan, che ci farà conoscere l’arte di arrangiarsi, un know-how universale che i nostri connazionali hanno sviluppato in un modo unico e particolare. The Italian Way sarà presentato agli spettatori attraverso un viaggio che si concluderà sul palco del Pala Olimpico con una coreografia che sorprenderà tutti.
The Italian gestures sarà una lezione al pubblico europeo, della lingua italiana grazie ad un tutorial ispirato ad alcuni popolari videogiochi. L’ispirazione per la performance nasce dal fatto che nel 1958, proprio a Torino, l’artista, designer e inventore italiano Bruno Munari pubblicò il suo “Supplemento al dizionario italiano”, un volume che mostra i molti modi usati dagli italiani per esprimersi attraverso i nostri gesti.
Laura Pausini e Mika si esibiranno insieme, in un prestigioso duetto. Il mondo di Laura Pausini e il mondo di Mika si uniranno sul palco del Pala Olimpico come due pianeti che orbitano insieme in una nuova e inedita armonia.
Il Volo sarà ospite della Seconda Semi-Finale dell’Eurovision Song Contest 2022. Il trio sarà tra i protagonisti della Seconda Semi-Finale con “Grande Amore”, il singolo che, nel 2015 – quando il Volo ha vinto l’edizione 2015 del Festival di Sanremo e ha rappresentato l’Italia nella 60ª edizione dell’evento – si è aggiudicato il secondo posto (il primo posto al televoto e il terzo in assoluto). L’esibizione risultò la più vista della serata, a riprova dell’entusiasmo e dell’affetto del pubblico eurovisivo nei confronti di tre grandi ambasciatori della musica italiana nel mondo, che torneranno sul palco dell’Eurovision per una nuova emozionante performance.
In Finale ci sarà la consueta ‘Flag Parade’, la sfilata dei 25 cantanti che animeranno la gara. La sequenza d’apertura del Gran Finale. intitolata The Sound of Peace, metterà in scena il potere della musica di evocare la pace, in un evento senza precedenti in cui i Rockin’ 1000, prima nelle strade di Torino e infine unendosi al pubblico sul palco del Pala Olimpico, trasformeranno i propri corpi in una gigantesca cassa di risonanza per eseguire l’inno alla pace “Imagine” di John Lennon e Yoko Ono. Infine, dal palco, Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika si uniranno idealmente al pubblico d’Europa e d’Australia nella loro preghiera per la pace.
Laura Pausini presenterà un viaggio attraverso la musica in un grande spettacolo che partirà dal suo debutto al Festival di Sanremo al suo ultimo singolo “Scatola”, cantando in cinque lingue. L’esibizione sarà esaltata da tutte le potenzialità del maestoso palco del Pala Olimpico. Laura sarà circondata dalla sua band e dai suoi coristi, guidati da Paolo Carta e dai ballerini e performer diretti dal coreografo Laccio.
Una delle tradizioni consolidate dell’Eurovision Song Contest è che i campioni in carica siano tra i protagonisti dell’edizione successiva. I Måneskin confermeranno questa tradizione riproponendo “Zitti e buoni” sul palco dell’Eurovision Song Contest 2022.
Mika si esibirà in una performance molto speciale, accompagnando il pubblico in un viaggio che emozionerà sia gli spettatori da casa che i presenti in Arena. I successi mondiali di Mika saranno al centro dell’esibizione, insieme all’anteprima mondiale del suo nuovo singolo. A quanto pare la performance sarà piena di sorprese e di trovate inaspettate.
Gigliola Cinquetti, nel 1964, ha permesso all’Italia di vincere il suo primo Eurovision Song Contest con “Non ho l’età”. Nel 1974, Gigliola tornò all’Eurovision Song Contest a Brighton, con il brano “Sì“, classificandosi al secondo posto dietro gli ABBA. Nel 1991 condusse l’Eurovision Song Contest insieme a Toto Cutugno. A Torino presenterà ancora una volta al pubblico dell’Eurovisione la sua prima hit.
Dal 7 al 14 Maggio il Parco del Valentino ospiterà Eurovision Village, in cui si svolgeranno concerti ed eventi vari, aperti al pubblico. Si potrà vedere lo show su schermi, mentre i concerti si svolgeranno nei giorni di pausa: è prevista la presenza di Cristina D’Avena con i Gem Boy, Melancholia, Little Pieces of Marmelade, Negrita, Roy Paci, Davide Shorty e la reunion dei Motel Connection.
Le cartoline sono dei video introduttivi di circa 40 secondi mostrate in tv, mentre sul palco vengono preparate le varie scenografie dei paesi in gara. Le prime registrazioni, organizzate dalla Rai e supervisionate dal regista Matteo Lanzi, sono partite l’8 febbraio 2022 a Perugia per poi proseguire in diverse città e siti in tutta Italia. I seguenti luoghi sono stati confermati tra le cartoline:
- Albania – Su Nuraxi (Barumini, Sud Sardegna, Sardegna)
- Armenia – Cascata delle Marmore (Terni, Umbria)
- Australia – Museo d’arte moderna e contemporanea (Trento e Rovereto)
- Austria – Castello di Miramare e Piazza Unità d’Italia (Trieste)
- Azerbaigian – Villa Monastero (Varenna)
- Belgio – Centro storico di Perugia
- Bulgaria – Castel del Monte (Andria)
- Cipro – Cervino (Valtournenche)
- Croazia – Grinzane Cavour (Cuneo)
- Danimarca – Procida
- Estonia – Sacra di San Michele (Sant’Ambrogio di Torino)
- Finlandia – Laghi di Fusine (Tarvisio)
- Francia – Cavour
- Germania – Stazione di Torino Lingotto
- Georgia – Burano (Venezia)
- Grecia – Selinunte
- Irlanda – Matera
- Islanda – Cortina d’Ampezzo
- Israele – Cinque Terre (La Spezia)
- Italia – Mole Antonelliana (Torino)
- Lettonia – Merano (Bolzano, Trentino Alto Adige)
- Lituania – Città Alta e Colli di Bergamo (Bergamo, Lombardia)
- Macedonia del Nord – Cala Luna a Dorgali, golfo di Orosei (Nuoro, Sardegna)
- Malta – Abbazia di San Galgano a Chiusdino (Siena, Toscana)
- Moldavia – Urbino (Marche)
- Montenegro – Monte Conero (Ancona, Marche)
- Norvegia – Gole del Sagittario e Lago di Scanno (L’Aquila, Abruzzo)
- Paesi Bassi – Mausoleo di Teodorico e Piazza del Popolo (Ravenna, Emilia Romagna)
- Polonia – Scala dei Turchi a Realmonte (Agrigento, Sicilia)
- Portogallo – Porto antico di Genova (Liguria)
- Regno Unito – Orta San Giulio (Novara, Piemonte)
- Repubblica Ceca – Reggia di Caserta (Campania)
- Romania – Le Castella ad Isola di Capo Rizzuto (Crotone, Calabria)
- San Marino – Roma (Lazio)
- Serbia – Rocca Calascio (L’Aquila, Abruzzo)
- Slovenia – Civita di Bagnoregio (Viterbo, Lazio)
- Spagna – Alagna Valsesia (Vercelli, Piemonte)
- Svezia – Castel Sismondo (Rimini, Emilia Romagna)
- Svizzera – Termoli (Campobasso, Molise)
- Ucraina – Giardino di Boboli, Piazza della Signoria e Ponte Vecchio ( Firenze, Toscana)
L’Eurovision Song Contest 2022 si svolgerà a Torino. È la terza volta che Italia ospiterà il concorso. In precedenza hanno organizzato il concorso nel 1965 e nel 1991.
Quest’anno parteciperanno 40 paesi dall’Europa e oltre. Quest’anno non ci sono nuovi arrivati, ma ci sono due paesi di ritorno Armenia e Montenegro, che in origine ne prevedeva 41, scesi poi a 40 con l’esclusione della Russia dal concorso a causa dell’invasione russa dell’Ucraina del 2022, l’Ucraina potrebbe gareggiare con un’esibizione preregistrata, in caso dell’impossibilità della delegazione di presenziare fisicamente alla manifestazione
Quest’anno, 11 esibizioni maschili si esibiranno sul palco dell’Eurovision Song Contest. 15 artisti soliste femminili saliranno sul palco. Negli ultimi dieci anni, l’Eurovision Song Contest è stato vinto da un artista solo 10 volte. Ell & Nikki sono stati l’unico duo a vincere l’Eurovision nei 10 anni passati. Parlando di duetti. Abbiamo quattro duetti che si esibiscono all’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest. I Måneskin, sono stati l’unico gruppo a vincere l’Eurovision nei 10 anni passati. Finalmente vedremo 10 gruppi sul palco a Torino.
Qui trovate le 40 canzoni in versione integrale nei loro video ufficiali.
Ecco i Paesi partecipanti:
Prima semifinale: La Prima Semi-Finale si terrà il 10 maggio 2022 alle 21:00 CEST; vi gareggeranno 17 paesi e voteranno anche Francia e Italia. I migliori 10 accedono alla finale di sabato 14 maggio 2022.
A causa della crisi russo-ucraina del 2021-2022, l’Ucraina potrebbe gareggiare con un’esibizione preregistrata, in caso dell’impossibilità della delegazione di presenziare fisicamente alla manifestazione.
SF1 01 #ALB.Albania 🇦🇱 (RTSH): Ronela Hajati – “SEKRET” (Secret) (Ronela Hajati – Ronela Hajati). Albanese, Inglese, Spagnolo.
Sarà la cantante albanese Ronela Hajati a rappresentare l’Albania all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Sekret”.
Ronela Hajati ha studiato balletto e pianoforte nell’infanzia, e ha iniziato a farsi conoscere partecipando a varie rassegne musicali nelle regioni balcaniche di lingua albanese, fra cui i festival ‘Top Fest’ e ‘Kënga Magjike’. Il suo primo grande successo è arrivato nel 2013 con la sua vittoria al premio del pubblico su internet nella finale di Kënga Magjike, dove ha presentato l’inedito “Mos ma lsho”. Nel 2018 ha preso nuovamente parte al festival con “Vuj”, piazzandosi al 4º posto.
A marzo 2021 la cantante ha annunciato l’inizio dei lavori al suo album di debutto, ‘RRON’, che è stato anticipato nel corso dell’anno da una serie di singoli: “Prologue”, “Shumë i mirë”, “Aventura” e “Leje”. Nel successivo dicembre ha preso parte alla 60ª edizione del Festivali i Këngës (Festivali i 60-të i Këngës në RTSH), che l’ha vista trionfare con il suo brano “Sekret”. La vittoria al Festivali i Këngës 2021 le ha garantito la possibilità di rappresentare il suo paese all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino.
Il brano “Sekret” (Secret), scritto dalla stessa Ronela Hajati e composto da Marko Polo, è stato pubblicato il 2 dicembre 2021 su etichetta discografica Onima.
Il giorno successivo è stato confermato come uno dei venti brani partecipanti alla 60ª edizione del Festivali i Këngës, che si è svolto alla fine del mese stesso. Nella serata finale Sekret, interpretato in una versione leggermente modificata contenente alcuni versi nel ritornello in lingua inglese, ha vinto il primo premio, garantendo a Ronela Hajati la possibilità di riproporlo sul palco dell’Eurovision Song Contest 2022 a Torino in rappresentanza del suo paese.
La versione eurovisiva di “Sekret”, modificata per rientrare nel limite di tre minuti imposto dal regolamento della competizione e con un testo trilingue prevalentemente in lingua inglese con alcuni versi in spagnolo, è stata pubblicata il 4 marzo 2022.
Albania all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2004
- Partecipazioni compresa l’attuale: 18 (10 finali)
- Lingue: Inglese (9), Albanese (7), Inglese-Albanese (1), Albanese-Inglese-Spagnolo (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 1 (2012 SF)
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 5º posto (2012)
- Peggior risultato: 21º posto (2021)
- Maggior numero di punti (finale): 184 (2018)
- Finali centrate: 10 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2005 direttamente in Finale per via del regolamento allora in vigore.
- Miglior risultato in Semi-Finale: 2º posto (2012)
- Peggior risultato in Semi-Finale: 17º posto (2007)
SF1 02 #LVA.Lettonia 🇱🇻 (LTV): Citi Zēni (Jānis Pētersons, Toms Kagainis, Roberts Memmēns, Reinis Višķeris, Dagnis Roziņš, Krišjānis Ozols) – “Eat your salad” (Ēd Savus Salātus) (Dagnis Roziņš / Jānis Pētersons – Jānis Jačmenkins (JJ Lush) / Roberts Memmēns). Inglese.
Sarà il gruppo musicale lettone Citi Zēni (Other Boys) a rappresentare la Lettonia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Eat Your Salad”.
Citi Zēni è composto da Jānis Pētersons – voce; Dagnis Roziņš – voce, sassofono; Reinis Višķeris – tastiere; Krišjānis Ozols – chitarra; Roberts Memmēns – basso elettrico e Toms Kagainis – batteria.
I Citi Zēni si sono formati nel marzo 2020 e hanno iniziato a pubblicare singoli e a partecipare a festival estivi dallo stesso anno. Hanno scelto il nome in base a un gioco di parole: se in lingua lettone significa «gli altri ragazzi», vi è anche un’assonanza con il termine inglese citizens. Nel 2021 hanno pubblicato il loro album di debutto ‘Suņi iziet ielās’, interamente eseguito in lettone, il cui successo si è convertito in una vittoria su tre nomination al Zelta Mikrofons, il principale riconoscimento musicale della Lettonia.
Nel gennaio del 2022 è stata annunciata la partecipazione dei Citi Zēni all’imminente edizione annuale di Supernova, il programma di selezione del rappresentante lettone all’Eurovision Song Contest. Il loro inedito, “Eat Your Salad”, è presto diventato virale su TikTok ottenendo 30 milioni di visualizzazioni sulla piattaforma in meno di un mese. Nella finale di Supernova del successivo 12 febbraio sono risultati i vincitori in base al voto della giuria e del pubblico, diventando di diritto i rappresentanti eurovisivi lettoni a Torino.
Il brano “Eat Your Salad” (Ēd Savus Salātus), scritto e composto da Roberts Memmēns, Jānis Pētersons, Dagnis Roziņš e Jānis Jačmenkins, è stato pubblicato il 13 gennaio 2022 su etichetta discografica TCLV Records.
Il 4 gennaio 2022 è stato confermato che con “Eat Your Salad” i Citi Zēni avrebbero preso parte all’imminente edizione di Supernova 2022, l’annuale programma di selezione del rappresentante della Lettonia all’Eurovision Song Contest. Il brano, il cui testo intende promuovere uno stile di vita ecosostenibile, ha da subito ottenuto successo, accumulando oltre 30 milioni di visualizzazioni su TikTok in meno di un mese. Nella finale di Supernova 2022 del successivo 12 febbraio 2022 i Citi Zēni sono risultati i vincitori, diventando di diritto i rappresentanti eurovisivi lettoni a Torino.
Lettonia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2000
- Partecipazioni compresa l’attuale: 22 (10 finali)
- Lingue: Inglese (18), Lettone (1), Inglese-Lettone (1), Italiano (1), Russo (1)
- Vittorie: 1 (2002)
- Secondi posti: 1 (2015 SF)
- Terzi posti: 1 (2000)
- Paese organizzatore: 1 (2003)
- Miglior risultato: 1º posto (2002)
- Peggior risultato: 24º posto (2003)
- Maggior numero di punti (finale): 186 (2015)
- Finali centrate: 6 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2006 direttamente in Finale per il regolamento dell’epoca.
- Miglior risultato in semifinale: 2º posto (2015)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimi (2009, 2010, 2013, 2017, 2021)
SF1 03 #LTU.Lituania 🇱🇹 (LRT): Monica LIU (Monika Liubinaitė) – “Sentimentai” (Sentiments) (Monika Liu – Monika Liu). Lituano.
Sarà la cantante lituana Monika Liubinaitė, conosciuta come Monika LIU a rappresentare la Lituania all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Sentimentai”.
Nata in una famiglia di musicisti, Monika Liu ha iniziato a frequentare lezioni di violino e di danza classica all’età di 5 anni. Ha studiato canto jazz prima all’Università di Klaipėda e poi al Berklee College of Music di Boston.
Nel 2004 ha trionfato alla sua prima partecipazione a una rassegna musicale, ‘Dainų dainelė’ (Song of Songs). Terminati gli studi, si è trasferita a Londra, dove ha lavorato con il produttore Mario Basanov (Marijus Adomaitis). Dopo essersi fatta conoscere nella scena musicale lituana con partecipazioni a festival e collaborazioni con altri artisti, nel 2020 è stata scelta dall’emittente radiotelevisiva pubblica LRT come coach per la settima edizione di Lietuvos balsas (la versione locale del talent show The Voice Lithuania), ruolo che ha ricoperto anche nell’edizione successiva. Ha inoltre preso parte ai programmi canori „Auksinis balsas“ (Golden Voice), „The Masked Singer Lithuania“, „Kaukės“ e „Aš matau tavo balsą“ (I Can See Your Voice).
Nel 2022 ha partecipato alla terza edizione di Pabandom iš naujo! 2022, il programma di selezione del rappresentante lituano all’annuale Eurovision Song Contest, dove ha proposto l’inedito „Sentimentai“. In seguito alla presentazione del brano durante un quarto di finale, che ha vinto ottenendo il punteggio più alto sia dalla giuria che dal televoto, ha debuttato in vetta alla classifica lituana dei singoli. Nella Finale del 12 febbraio ha nuovamente ottenuto il massimo dei punti da giuria e televoto, diventando di diritto la rappresentante eurovisiva lituana a Torino.
È stata candidata per quattro premi in occasione dei Muzikos asociacijos metų apdovanojimai nel corso della sua carriera.
Il brano “Sentimentai” (Sentiments), scritto e composto da Monika Liubinaitė, è stato pubblicato il 18 gennaio 2022.
Il 7 dicembre 2021 è stato annunciato che con Sentimentai Monika Liu avrebbe preso parte a ‘Pabandom iš naujo! 2022’, il programma di selezione del rappresentante lituano all’annuale Eurovision Song Contest. Scritto in lingua lituana a due mani dalla stessa interprete, il singolo è stato pubblicato in digitale il 18 gennaio 2022 e presentato dal vivo tre giorni dopo durante un quarto di finale della rassegna. Monika Liu si è classificata prima fra i 12 partecipanti, ottenendo il massimo dei punti da giuria e televoto. La settimana successiva “Sentimentai” ha debuttato in vetta alla classifica lituana, l’unico fra i 34 brani partecipanti a Pabandom iš naujo! 2022 a piazzarsi nell’intera top 100. Nella finale del 12 febbraio ha nuovamente ottenuto il massimo dei punti da giuria e televoto, diventando di diritto la rappresentante lituana a Torino. “Sentimentai” sarà il primo brano eurovisivo cantato in lituano dall’edizione del 1999.
Lituania all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1994
- Partecipazioni compresa l’attuale: 22 (14 finali)
- Lingue: Lituano (2), Samogitico (1), Inglese-lituano (2), Inglese (14), Inglese-francese (2), Inglese-russo (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: 3º (2012 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 3º Posto (2012 SF)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti: 1994
- Maggior numero di punti (finale): 220 (2021)
- Finali centrate: 10 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2007 direttamente in Finale per il regolamento dell’epoca.
- Miglior risultato in Semi-Finale: 3º posto (2012)
- Peggior risultato in Semi-Finale: Ultimi: 2005
SF1 04 #SUI.Svizzera 🇨🇭 (SRG SSR idée suisse, SSR SRG): Marius Bear (Marius Hügli) – “Boys do cry” (Jungen weinen) (Marius Bear / Martin Gallop – Marius Bear / Martin Gallop). Inglese.
Sarà il cantante svizzero Marius Hügli, conosciuta come Marius Bear a rappresentare la Svizzera all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Boys Do Cry”.
Dopo gli studi in meccanica, Marius Bear ha deciso di intraprendere una carriera musicale e nel 2017 si è trasferito a Londra, dove ha studiato produzione musicale per un anno presso il British and Irish Modern Music Institute. L’anno successivo ha pubblicato il suo primo EP, ‘Sanity’, che ha raggiunto la 36ª posizione nella Schweizer Hitparade e che gli ha fruttato il premio Best Talent agli Swiss Music Awards del 2019. Nel dicembre dello stesso anno è uscito il suo album di debutto, ‘Not Loud Enough’, che ha raggiunto il 20º posto nella classifica nazionale.
L’8 marzo 2022 è stato annunciato che l’emittente radiotelevisiva pubblica SRF ha selezionato internamente Marius Bear come rappresentante svizzero all’Eurovision Song Contest 2022 con l’inedito “Boys Do Cry” (Jungen weinen), contenuto nell’omonimo album.
Il brano “Boys Do Cry” (Jungen weinen), scritto e composto da Marius Bear e Martin Gallop, è stato pubblicato l’8 marzo 2022 su etichetta discografica Hi-Tea Records come sesto estratto dall’omonimo album.
L’8 marzo 2022 è stato confermato che l’emittente pubblica svizzera SRF (SRG SSR) ha selezionato Marius Bear internamente come rappresentante nazionale all’Eurovision Song Contest 2022. Il video di “Boys Do Cry”, il suo brano eurovisivo, è stato trasmesso in anteprima sul canale YouTube della manifestazione.
Svizzera all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1956
- Partecipazioni compresa l’attuale: 62 (50 finali)
- Lingue: Francese (22), Inglese (16), Tedesco (12), Italiano (11), Romancio (1)
- Vittorie: 2 (1956, 1988)
- Secondi posti: 4 (1956, 1958, 1963, 1986)
- Terzi posti: 4 (1961, 1982, 1993 (Kvalifikacija za Millstreet; Preselection for Millstreet; Présélection pour Millstreet), 2021)
- Paese organizzatore: 2 (1956, 1989)
- Miglior risultato: 1º posto (1956, 1988)
- Peggior risultato: Ultimi: 1974, 2011 Ι Nul points / 0 punti: 1964, 1967, 1998
- Maggior numero di punti (finale): 432 (2021)
- Finali centrate: 6 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2006 direttamente in finale per il regolamento di allora.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2021 SF)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimi: 2010, 2015, 2016 Ι Nul points / 0 punti: 2004
SF1 05 #SVN.Slovenia 🇸🇮 (RTVSLO): LPS (Last Pizza Slice: Filip Vidušin, Gašper Hlupič, Mark Semeja, Zala Velenšek, Žiga Žvižej) – “Disko” (Disco) (Filip Vidušin / Gašper Hlupič / Mark Semeja / Zala Velenšek / Žiga Žvižej – Filip Vidušin / Gašper Hlupič / Mark Semeja / Zala Velenšek / Žiga Žvižej). Sloveno.
Sarà il gruppo musicale sloveno LPS (acronimo per Last Pizza Slice) formato a Celje nel 2018 a rappresentare la Slovenia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Disko”.
LPS (Last Pizza Slice) è composto da Filip Vidušin – voce; Gašper Hlupič –batteria; Mark Semeja – chitarra elettrica; Zala Velenšek – basso elettrico, sassofono; Žiga Žvižej – tastiera elettronica.
I LPS si sono formati nel dicembre 2018 nell’aula di musica del liceo centrale di Celje, dove i componenti erano studenti. Inizialmente chiamati Last Pizza Slice, hanno successivamente abbreviato il loro nome con l’acronimo LPS.
Il 1º dicembre 2021 hanno preso parte al concorso canoro ‘EMA Freš’, arrivando in finale e ottenendo uno dei quattro posti riservati agli artisti emergenti alla 26ª edizione di ‘Evrovizijska Melodija 2022; Eurovision Melody 2022’ (EMA 2022), il programma di selezione del rappresentante sloveno all’Eurovision Song Contest. Con il loro inedito, “Disko”, si sono qualificati per la finale, dove hanno ottenuto il maggior punteggio fra i dodici partecipanti, diventando di diritto i rappresentanti eurovisivi sloveni a Torino.
Il brano “Disko”, scritto e composto da Filip Vidušin, Žiga Žvižej, Gašper Hlupič, Mark Semeja, Zala Velenšek e Jakob Korošec è stato pubblicato il 1º aprile 2022.
“Disko” (Disco) è stato presentato il 1º dicembre 2021 in occasione dell’episodio del concorso canoro EMA Freš a cui gli LPS hanno preso parte, risultando vincitori e guadagnando un posto nella finale dell’evento. Da qui hanno ottenuto uno dei quattro posti riservati agli artisti emergenti a Evrovizijska Melodija 2022, il programma di selezione del rappresentante sloveno all’Eurovision Song Contest. Il 19 febbraio 2022, nella finale della selezione eurovisiva, dove hanno ripresentato Disko, hanno ottenuto il maggior punteggio fra i dodici partecipanti, diventando di diritto i rappresentanti sloveni a Torino. Il brano è stato pubblicato come singolo digitale il 1º aprile 2022.
Slovenia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1993
- Partecipazioni compresa l’attuale: 27 (15 finali)
- Lingue: Sloveno (14), Inglese (11), Inglese-Sloveno (2)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: 1º (1993 SF), 3º (2011 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 7º posto (1995, 2001)
- Peggior risultato: 25º posto (2014)
- Maggior numero di punti (finale): 105 (2019)
- Finali centrate: 6 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali.
- Miglior risultato in semifinale: 3º posto (2011) / 1º posto (1993, Kvalifikacija za Millstreet; Preselection for Millstreet; Présélection pour Millstreet)
- Peggior risultato in semifinale: 21º posto (2004); Ultimo posto: 2013
SF1 06 #UKR.Ucraina 🇺🇦 (NTU, UA:PBC): KALUSH Orchestra (Oleh Psiuk (Psyuchyy Syn) / Олег Псюк (Псючий Син), Ihor Didenchuk / Ігор Діденчук, Vlad Kurochka (KilimMen) / МС Килиммен, Tymofii Muzychuk / Тимофій Музичук, Vitalii Duzhyk / Віталій Дужик, Oleksandr Slobodianyk (Sasha Tab) / Саша Таб) – “Stefania” (Стефанія) (Ivan Klymenko / Oleh Psiuk – Ihor Didenchuk / Tymofii Muzychuk / Vitalii Duzhyk). Ucraino.
Sarà il gruppo musicale ucraino KALUSH (talvolta accreditato come Kalush Orchestra) a rappresentare l’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Stefania”.
Kalush Orchestra è composto da Oleh Psiuk (Psyuchyy Syn) / Олег Псюк (Псючий Син), Ihor Didenchuk (Ігор Діденчук), Vlad Kurochka (KilimMen/МС Килиммен), Oleksandr Slobodianyk (Sasha Tab), Tymofii Muzychuk (Тимофій Музичук), Vitalii Duzhyk (Віталій Дужик).
La formazione, originatasi a Kalush, ha firmato un contratto discografico con la Come True, divisione della Sony Entertainment, nel novembre 2019 dopo aver pubblicato il singolo “Ty honysh” (Ти гониш). Sotto l’etichetta è stato messo in commercio l’album in studio d’esordio ‘HOTIN’, contenente sia “Hory” (Гори, Gory), una collaborazione con alyona alyona premiata con il YUNA alla miglior hit hip hop, che il successo radiofonico “Zori” (Зорi), con cui hanno toccato la top five ucraina. La popolarità riscossa dall’LP nel corso dell’anno si è trasformata in sei nomination nell’ambito del YUNA, il principale riconoscimento musicale nazionale. ‘Yo-yo’ (ЙО-ЙО), un EP inciso assieme a Skofka, è stato divulgato nel luglio 2021.
Nel 2022 sono stati selezionati dalla Suspilne (Суспільне; UA:PBC) come partecipanti sotto la denominazione di Kalush Orchestra a Vidbir 2022 (Відбір-2022), la selezione decretante il rappresentante ucraino all’Eurovision Song Contest, con il brano “Stefania”, numero uno in Ucraina. Nella serata, dove hanno ricevuto il massimo punteggio dal televoto, si sono piazzati al 2º posto su otto partecipanti, cedendo la vittoria a Alina Pash (Аліна Паш) con la sua “Shadows of Forgotten Ancestors” (Тіні забутих предків). In seguito al ritiro della Pash per via di una controversia, i Kalush Orchestra sono stati selezionati internamente dall’emittente ucraina responsabile della partecipazione eurovisiva del paese, UA:PBC, come rappresentanti nazionali a Torino.
Il brano “Stefania” (Стефанія), scritto e composto da Ihor Didenchuk, Ivan Klymenko, Oleh Psiuk, Tymofii Muzychuk e Vitalii Duzhyk, è stato pubblicato il 7 febbraio 2022 su etichetta discografica Sony Music.
Il 24 gennaio 2022 è stata annunciata la partecipazione dei Kalush con l’inedito “Stefania” all’annuale selezione ucraina per l’Eurovision Song Contest. Il testo del brano, scritto interamente lingua ucraina, è un’ode alle madri, dipinte come figure forti e amorevoli. Nella selezione ucraina, che si è svolta il successivo 12 febbraio, i Kalush si sono piazzati secondi, conquistando il primo posto nel televoto e il terzo nel voto della giuria, dietro ad Alina Pash; tuttavia, questa ha dovuto ritirare la sua candidatura a rappresentante eurovisiva quattro giorni dopo per via di una controversia. Il 22 febbraio è stata confermata la decisione dell’emittente responsabile per la partecipazione eurovisiva ucraina, UA:PBC, di selezionare i Kalush come rappresentanti nazionali a Torino.
Ucraina all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2003
- Partecipazioni compresa l’attuale: 17 (16 finali)
- Lingue: Inglese (12), Inglese-Ucraino (1), Tedesco-Inglese (1), Inglese-Tataro di Crimea (1), Ucraino (2), Inglese-Ucraino-Ceco-Francese-Polacco-Russo-Spagnolo-Tedesco
- Vittorie: 2 (2004, 2016)
- Secondi posti: 5 (2007, 2008, 2004, 2016, 2021 SF)
- Terzi posti: 2 (2013, 2013 SF)
- Paese organizzatore: 2 (2005, 2017)
- Miglior risultato: 1º posto (2004, 2016)
- Peggior risultato: 24º posto (2017)
- Maggior numero di punti (finale): 534 (2016)
- Finali centrate: 15 su 17, dal 2004 anno di introduzione delle semifinali. Nel 2008 direttamente in Finale per il regolamento dell’epoca. Nel 2005 e nel 2008 in Finale diretta come paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2008)
- Peggior risultato in semifinale: 8º posto (2012)
SF1 07 #BUL.Bulgaria 🇧🇬 (BNT): Intelligent Music Project (Интелиджънт Мюзик Проджект: Ronnie Romero, Biser Ivanov, Slavin Slavchev, Ivo Stefanov, Dimitar Sirakov, Stoyan Yankulov-Stundzhi, Borislav Mudolov-Kosatkata, Lina Slavchev, Samuel Eftimov / Рони Ромеро, Стоян Янкулов – Стунджи, Бисер Иванов, Славин Славчев, Иво Стефанов и Димитър Сираков) – “Intention” (Намерение) (Milen Vrabevski, MD – Milen Vrabevski, MD). Inglese.
Sarà il supergruppo bulgaro Intelligent Music Project (Интелиджънт Мюзик Проджект) a rappresentare la Bulgaria all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Intention”.
Gli Intelligent Music Project è composto da Ronnie Romero (Рони Ромеро) – voce; Borislav Mudolov-Kotkata (Борислав Мудолов-Косатката) – voce; Slavin Slavchev (Славин Славчев) – coro; Lina Nicole (Лина Никол) – coro; Stoyan Yankulov-Stundzhi (Стоян Янкулов-Стунджи) – batteria; Biser Ivanov (Бисер Иванов) – chitarra; Dimitar Sirakov (Димитър Сираков) – basso; Ivo Stefanov (Иво Стефанов) – tastiera; Samuel Eftimov (Самуел Ефтимов) – tastiera.
Il supergruppo è stato fondato nel 2012 dal dal cantante e musicista rock cileno Ronnie Romero; di esso hanno fatto parte, fra gli altri, Simon Phillips, John Payne, Carl Sentance, Bobby Rondinelli e Todd Sucherman. Hanno pubblicato il loro album di debutto nel 2012, e da allora hanno prodotto musica e realizzato tournée regolarmente.
Nel novembre del 2021 è stato annunciato che l’emittente televisiva bulgara BNT li ha selezionati internamente per rappresentare il paese all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino. Il loro brano eurovisivo, “Intention”, è uscito il 5 dicembre successivo, il primo della stagione. La composizione del gruppo per l’evento vedrà Ronnie Romero come cantante e Bisser Ivanov, Slavin Slavcev, Ivo Stefanov, Dimitar Sirakov e Stoyan Yankulov (Стоян Янкулов) come musicisti. Jankulov aveva in precedenza rappresentato la Bulgaria all’Eurovision Song Contest nelle edizioni del 2007 insieme a Elitsa Todorova (Елица Тодорова) con il brano “Water” (Voda, Вода) e del 2013 insieme a Elitsa Todorova (Елица Тодорова) con il brano “Samo shampioni” (Само шампиони).
Il brano “Intention” (Намерение), scritto e composto da Ihor Didenchuk, Ivan Klymenko, Oleh Psiuk, Tymofii Muzychuk e Vitalii Duzhyk, è stato pubblicato il 5 dicembre 2021.
Nel novembre del 2020 gli Intelligent Music Project sono stati annunciati dall’emittente televisiva bulgara BNT (БНТ) come rappresentanti nazionali all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino, ed è stato confermato che il loro brano eurovisivo sarebbe stato “Intention”, pubblicato il successivo 5 dicembre.
Bulgaria all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2005
- Partecipazioni compresa l’attuale: 15 ( 5 finali)
- Lingue: Inglese (9), Bulgaro (3), Bulgaro-Inglese (2), Bulgaro-Arabo-Azero-Inglese-Francese-Greco-Italiano-Romaní-serbocroata-Spagnolo-Turco (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 1 (2017 SF)
- Terzi posti: 1 (2021 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 2º posto (2017)
- Peggior risultato: 14º posto (2018)
- Maggior numero di punti (finale): 615 (2017)
- Finali centrate: 5 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2017)
- Peggior risultato in semifinale: 19º posto (2005)
SF1 08 #NED.Paesi Bassi 🇳🇱 (AVROTROS): S10 (Stien den Hollander) – “De diepte” (The depth) (Stien den Hollander / Arno Krabman – Stien den Hollander / Arno Krabman). Olandese.
Sarà la cantautrice e rapper olandese S10, pseudonimo di Stien den Hollander, a rappresentare i Paesi Bassi all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “De diepte”.
S10 ha firmato il suo primo contratto discografico con l’etichetta hip hop Noah’s Ark quando aveva 17 anni. I suoi primi due album, ‘Antipsychotica’ e ‘Lithium’, prendono il nome da farmaci comunemente prescritti per disturbi mentali, fra i temi principali dei suoi testi.
La rapper ha fatto il suo primo ingresso nella classifica olandese con il suo terzo album ‘Snowsniper’, che nel 2019 ha debuttato alla 65ª posizione. ‘Vlinders’, il disco successivo, ha raggiunto il 5º posto, aiutato dal singolo “Adem je” in che nell’estate del 2021 si è piazzato al 3º posto, diventando il suo primo grande successo in madrepatria.
Nel dicembre 2021 è stato annunciato che l’emittente televisiva olandese AVROTROS l’ha selezionata internamente per rappresentare i Paesi Bassi all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino. Il suo brano eurovisivo, “De diepte”, è stato presentato al Tuschinski Theater di Amsterdam il 3 marzo 2022 ed è entrato al 2º posto nella classifica olandese, il piazzamento migliore per la cantante.
Il brano “De diepte” (The depth), scritto e composto da Stien den Hollander e Arno Krabman, è stato pubblicato il 3 marzo 2022 su etichetta discografica Noah’s Ark.
Il 7 dicembre 2021 è stato confermato che l’emittente pubblica olandese AVROTROS ha selezionato S10 internamente come rappresentante nazionale all’Eurovision Song Contest 2022. “De diepte”, scritto a quattro mani dall’artista con il produttore Arno Krabman, è stato svelato come suo brano eurovisivo il 3 marzo 2022 durante un’esibizione dal vivo al Tuschinski Theater di Amsterdam. Si tratta della prima canzone in lingua olandese all’Eurovision dall’edizione del 2010. Due giorni dopo, la cantante ha eseguito la sua prima performance televisiva di De diepte durante il programma Matthijs gaat door su NPO 1.
Paesi Bassi all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1956
- Partecipazioni compresa l’attuale: 62 (52 finali)
- Lingue: Olandese (38), Inglese (21), Immaginaria-Inglese (1), Olandese-Inglese (1), Inglese-Sranan tongo (1)
- Vittorie: 5 (1957, 1959, 1969, 1975, 2019)
- Secondi posti: 2 (1956, 2014)
- Terzi posti: 1 (1974)
- Paese organizzatore: 1958, 1970, 1976, 1980,
2020, 2021 - Miglior risultato: 1º posto (1957, 1959, 1969, 1975, 2019)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti: 1962, 1963 Ι Ultimi: 1958, 1968
- Maggior numero di punti (finale): 498 (2019)
- Finali centrate: 8 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2021 in Finale diretta come paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2014 SF, 2019 SF)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimo: 2011 SF
SF1 09 #MDA.Moldovia 🇲🇩 (TRM): Zdob și Zdub feat. Frații Advahov (Roman Iagupov, Mihai Gîncu, Sveatoslav Staruș, Andrei Cebotari, Valeriu Mazîlu, Victor Dandeș și Vasile Advahov & Vitalie Advahov) – “Trenulețul” (The little train) (Mihail Gincu / Roman Iagupov / Vasile Advahov / Vitalie Advahov – Mihail Gincu / Roman Iagupov / Vasile Advahov / Vitalie Advahov). Rumeno.
Sarà il gruppo punk rock e folk rock moldavo Zdob și Zdub feat. Frații Advahov (Advahov Brothers), a rappresentare la Moldavia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Trenulețul“.
La band Zdob și Zdub, che unisce sonorità punk rock e musica balcanica con influenze sia hip hop sia appartenenti alla musica popolare moldava e russa, è composta da Roman Iagupov – vocalista, flauto e altri strumenti musicali etnici; Mihail Gîncu – bassista; Sveatoslav Staruș – chitarra; Andrei Cebotari – batterista; Victor Dandeș – trombone, fisarmonica; Valeriu Mazîlu – trombettista; mentre i Frații Advahov è composto dai fratelli Vasile Vitalie Advahov.
Zdob și Zdub ha suonato in diverse occasioni con il musicista jugoslavo Emir Kusturica ed ha partecipato ad un celebre concerto nella Piazza Rossa di Mosca con i Red Hot Chili Peppers.
La band ha partecipato all’Eurovision Song Contest 2005 con “Boonika Bate Toba” / “Boonika Bate Doba” (Grandmamma is beating da drum-a) classificandosi al sesto posto. Ha nuovamente rappresentato la Moldavia nell’edizione del 2011 classificandosi al dodicesimo posto con “So Lucky” (Atât de norocos). Sono stati scelti per rappresentare il paese una terza volta nel 2022 con “Trenulețul” in collaborazione con i Frații Advahov.
Il brano “Trenulețul” (The little train), scritto e composto da Andrei Cebotari, Victor Dandeș, Mihai Gîncu, Roman Iagupov, Valeriu Mazîlu, Sveatoslav Staruș, Vasile Advahov e Vitalie Advahov, è stato pubblicato il 10 dicembre 2021 su etichetta discografica MediaPro Music, facente parte del gruppo della Universal Music Romania.
Il 24 gennaio 2022 è stato annunciato che l’emittente radiotelevisiva pubblica TeleRadio Moldova (TRM) avrebbe organizzato per il successivo 29 gennaio le audizioni per un programma di selezione nazionale per l’Eurovision Song Contest 2022 da mandare in onda a marzo, e che 29 artisti, fra cui gli Zdob și Zdub e i Frații Advahov, erano stati selezionati e invitati a prendere parte all’evento. Tuttavia, il giorno precedente TRM ha preso la decisione di selezionare il rappresentante nazionale internamente. In seguito alle audizioni, che si sono tenute in tre ore negli studi televisivi di Chișinău, una giuria interna ha avuto modo di valutare le esibizioni. La decisione è stata presa immediatamente dopo, e al telegiornale serale dello stesso giorno è stato annunciato che gli Zdob și Zdub e i Frații Advahov avrebbero rappresentato il loro paese all’Eurovision con “Trenulețul”.
Moldavia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2005
- Partecipazioni compresa l’attuale: 17 (11 finali)
- Lingue: Inglese (12), Rumeno (1), Inglese-Rumeno (3), Inglese-Spagnolo (1),
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 2 (2017 SF, 2005 SF)
- Terzi posti: 1 (2017, 2018 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 3º posto (2017)
- Peggior risultato: 22º posto (2010)
- Maggior numero di punti (finale): 374 (2017)
- Finali centrate: 9 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2006 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca.
- Miglior risultato in semifinale: 2º posto (2005, 2017)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimi (2014)
SF1 10 #POR.Portogallo 🇵🇹 (RTP): MARO (Mariana Secca, Mariana Brito da Cruz Forjaz Secca) – “saudade, saudade” (MARO – MARO / John Blanda). Portoghese, Inglese.
Sarà la cantante portoghese MARO, pseudonimo di Mariana Brito da Cruz Forjaz Secca, a rappresentare il Portogallo all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “saudade, saudade“.
Di origini italiane da parte del padre, MARO ha studiato al Berklee College of Music di Boston e si è poi stabilita a Los Angeles per avviare la sua carriera musicale. È salita alla ribalta nel 2018 con la pubblicazione di una serie di album, che hanno attirato l’attenzione del musicista inglese Jacob Collier, il quale l’ha aiutata a ottenere visibilità internazionale portandola ad aprire concerti per Jessie J.
Il 21 gennaio 2022 è stata annunciata la partecipazione di MARO alla 56ª edizione del Festival da Canção, rassegna musicale utilizzata come selezione del rappresentante portoghese all’Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito “saudade, saudade”. Nella Finale è risultata la più votata da giuria e pubblico, venendo incoronata vincitrice e diventando di diritto la rappresentante portoghese a Torino.
Il brano “saudade, saudade“, scritto e composto da Mariana Secca e John Blanda, è stato pubblicato il 7 marzo 2022 su etichetta discografica Venice Music.
Il 21 gennaio 2022 è stato confermato che l’emittente radiotelevisiva RTP ha selezionato MARO fra i venti partecipanti alla 56ª edizione del Festival da Canção, rassegna musicale utilizzata come selezione del rappresentante portoghese all’Eurovision Song Contest. “saudade, saudade”, il suo inedito, è stato pubblicato in digitale insieme agli altri brani in gara lo stesso giorno; una versione registrata dal vivo in studio è uscita come singolo il successivo 7 marzo. Dopo aver superato la semifinale, MARO si è esibita nella finale del 12 marzo 2022, dove è risultata la più votata da giuria e pubblico, venendo incoronata vincitrice e diventando di diritto la rappresentante portoghese a Torino.
Portogallo all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1964
- Partecipazioni compresa l’attuale: 53 (43 finali)
- Lingue: Portoghese (48), Inglese (1), Portoghese-Inglese (3), Portoghese-Inglese-Spagnolo-Francese (1)
- Vittorie: 1 (2017)
- Secondi posti: 1 (2008 SF)
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: 2018
- Miglior risultato: 1º posto (2017)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti: 1964, 1997 Ι Ultimo: 1974, 2018
- Maggior numero di punti (finale): 758 (2017)
- Finali centrate: 6 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2013 e 2016 non partecipa, nel 2018 finalista di diritto come paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2017)
- Peggior risultato in semifinale: 19º posto (2006)
SF1 11 #CRO.Croazia 🇭🇷 (HRT): Mia Dimšić – “Guilty pleasure” (Grješno zadovoljstvo) (Mia Dimšić / Damir Bačić / Vjekoslav Dimter – Mia Dimšić / Damir Bačić / Vjekoslav Dimter). Inglese.
Sarà la cantante croata Mia Dimšić a rappresentare la Croazia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Guilty Pleasure“.
Mia Dimšić ha avviato la sua carriera musicale nel 2014, quando il gruppo folk Džentlmeni l’ha invitata a partecipare alla propria tournée nordamericana. Il singolo di debutto della cantante, “Budi mi blizu”, è uscito nell’autunno del 2015 ed è stato seguito da un’altra serie di singoli che le hanno permesso di acquisire notorietà a livello nazionale. Due di questi, “Bezimeni” e “Sunce, oblak, vjetar”, hanno raggiunto la vetta della classifica radiofonica croata.
Nel marzo del 2017 è stato pubblicato l’album ‘Život nije siv’, che è entrato direttamente all’apice della Top Lista e ha finito per venire certificato disco d’oro dalla Hrvatska diskografska udruga. La title track ha fruttato alla cantante il suo primo premio Porin, il principale riconoscimento musicale croato, per il miglior video musicale, nella cerimonia del 2017; l’anno successivo ha vinto altri quattro premi, fra cui quello per l’album dell’anno e per la canzone dell’anno (Bezimeni).
Nel novembre successivo Mia Dimšić ha pubblicato l’album natalizio Božićno jutro, contenente il terzo singolo numero uno della sua carriera, “Cimet i čaj”. Il disco ha raggiunto il 2º posto nella classifica nazionale.
Mia Dimšić ha pubblicato il suo terzo album e secondo disco numero uno ‘Sretan put’ nel dicembre del 2019, promosso da una serie di singoli usciti nel corso dell’anno, tre dei quali (“Ovaj grad”, “Cesta do sna” e “Sva blaga ovog svijeta”) hanno raggiunto il primo posto. L’LP è stato quello più venduto da un artista croato del 2020.
Nel dicembre del 2021 è stata confermata la partecipazione della cantante alla 23ª edizione di Dora, festival musicale utilizzato per selezionare il rappresentante della Croazia all’Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito in lingua inglese “Guilty Pleasure”. È risultata vincitrice sia del voto della giuria che di quello del pubblico, diventando di diritto la rappresentante eurovisiva croata a Torino.
Il brano “Guilty Pleasure” (Grješno zadovoljstvo), scritto e composto da Mia Dimšić, Vjekoslav Dimter e Damir Bačić, è stato pubblicato il 20 febbraio 2022 su etichetta discografica Croatia Records.
Il 17 dicembre 2021 è stato confermato che con “Guilty Pleasure” Mia Dimšić avrebbe preso parte a Dora 2022, il programma di selezione del rappresentante della Croazia all’Eurovision Song Contest. In occasione dell’evento, che si è svolto il 19 febbraio, la cantante è risultata la vincitrice sia del voto della giuria che del televoto, diventando di diritto la rappresentante croata a Torino.
Croazia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1993
- Partecipazioni compresa l’attuale: 27 (18 finali)
- Lingue: Croato-Inglese (5), Croato (14), Inglese (7), Inglese-Italiano (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: 1 (1993 SF)
- Paese organizzatore: 2018
- Miglior risultato: 4º posto (1996, 1999)
- Peggior risultato: 23º posto (2016)
- Maggior numero di punti (finale): 131 (1998)
- Finali centrate: 7 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2006 direttamente in finale per via del regolamento di allora.
- Miglior risultato in semifinale: 3º posto (2008)
- Peggior risultato in semifinale: 17º posto (2018), 19º (1996)
SF1 12 #DEN.Danimarca 🇩🇰 (DR): REDDI (Mathilde “Siggy” Savery, Agnes Roslund, Ida Bergkvist, Ihan Haydar) – “The show” (Showet) (Ihan Haydar / Siggy Savery / Julia Fabrin – Ihan Haydar / Siggy Savery / Chief 1 / Remee Jackman). Inglese.
Sarà il gruppo musicale al femminile danese REDDI a rappresentare Danimarca all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “The Show“.
Il gruppo musicale è formato nel 2021 da Mathilde “Siggy” Savery voce, chitarra; Agnes Roslund – chitarra; Ida Bergkvist – basso elettrico; e Ihan Haydar – batteria.
Le REDDI si sono formate nel 2021 con l’intenzione di partecipare all’edizione successiva del Dansk Melodi Grand Prix, rassegna musicale utilizzata come selezione del rappresentante danese all’Eurovision Song Contest. La batterista del gruppo, Ihan Haydar, si era già esibita sul palco eurovisivo nel 2012 come musicista per la rappresentante danese Soluna Samay. Il gruppo si ispira al punk e al rock degli anni ’70 e ’80 e ad artisti contemporanei come Pink, Katy Perry e i Green Day.
Il 10 febbraio 2022 è stato reso noto che l’emittente DR ha selezionato le Reddi fra gli otto partecipanti all’imminente edizione del Dansk Melodi Grand Prix, fissata per il successivo 5 marzo. In occasione dell’evento, hanno presentato il loro inedito The Show e sono state proclamate vincitrici dal voto del pubblico, diventando di diritto le rappresentanti eurovisive danesi a Torino.
Il brano “The Show” (Showet), scritto e composto da Chief 1, Remee, Ihan Haydar, Julia Fabrin Jakobsen, è stato pubblicato il 10 febbraio 2022 su etichetta discografica Universal Music Denmark.
Il 10 febbraio 2022 è stato confermato che con “The Show” le Reddi avrebbero preso parte al Dansk Melodi Grand Prix, il programma di selezione del rappresentante della Danimarca all’Eurovision Song Contest. Il brano è stato pubblicato in digitale il giorno stesso. In occasione dell’evento, che si è svolto il successivo 5 marzo, le Reddi sono state incoronate vincitrici dal voto del pubblico, diventando di diritto le rappresentanti danesi a Torino.
Danimarca del Nord all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1957
- Partecipazioni compresa l’attuale: 51 (44 finali)
- Lingue: Danese (30), Inglese (21), Inglese-Danese-Francese-Tedesco (1)
- Vittorie: 3 (1963, 2000, 2013)
- Secondi posti: 2 (2001, 2011 SF)
- Terzi posti: 5 (1957, 1988, 1989, 2005 SF, 2008 SF)
- Paese organizzatore: 1964, 2001, 2014
- Miglior risultato: 1º posto (1963, 2000, 2013)
- Peggior risultato: Ultimo (2002)
- Maggior numero di punti (finale): 281 (2013)
- Finali centrate: 4 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2006 direttamente in finale per via del regolamento di allora, nel 2014 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2013)
- Peggior risultato in semifinale: 19º posto (2007) / 25º posto (1996)
SF1 13 #AUT.Austria 🇦🇹 (ÖRF): LUM!X feat. PIA MARIA (Luca Michlmayr feat. Pia Maria Außerlechner) – “Halo” (Heiligenschein) (Luca Michlmayr / Anders Nilsen / Gabry Ponte / Rasmus Flyckt / Sophie Alexandra Tweed-Simmons – Luca Michlmayr / Anders Nilsen / Gabry Ponte / Rasmus Flyckt / Sophie Alexandra Tweed-Simmons). Inglese.
Sarà il disc jockey austriaco LUM!X (pseudonimo di Luca Michlmayr) insieme alla cantante austriaca Pia Maria (pseudonimo di Pia Maria Außerlechner) a rappresentare l’Austria all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Halo“.
LUM!X ha iniziato a pubblicare sue canzoni originali e remix sui suoi account Soundcloud e YouTube all’età di 11 anni. Dopo essere stato notato dall’etichetta indipendente svedese Bounce United, ha pubblicato i suoi primi singoli nel 2018.
È salito alla ribalta a livello internazionale nel 2019, quando il suo remix di “Monster” di Meg & Dia, che aveva originariamente pubblicato su Soundcloud nel 2017, è divenuto virale. Dopo aver remixato il brano con Gabry Ponte, ha pubblicato il singolo su Spinnin’ Records. “Monster” ha ottenuto due dischi di platino in Austria e un disco di platino rispettivamente in Francia, Germania e Polonia, oltre ai suoi primi dischi d’oro in Danimarca e Italia. Con 80 settimane trascorse nella classifica dei singoli tedesca con un picco alla 20ª posizione, è uno dei singoli più longevi nella storia della hit parade.
Nel 2020 ha remixato con D.T.E., Gabry Ponte feat. MOKABY la hit degli anni ’70 di Iggy Pop “The Passenger”, pubblicandola con il titolo “The Passenger (LaLaLa)”, con cui ha ottenuto il suo terzo disco di platino dalla IFPI Austria. Nell’estate del 2021 ha collaborato con Orange Inc e Séb Mont a Champion, inno ufficiale del campionato europeo di League of Legends. Più tardi nello stesso anno ha prodotto insieme a Gabry Ponte e Prezioso la hit “Thunder”, il suo primo ingresso nella classifica italiana, dove ha raggiunto la top 50, nonché il suo primo disco di platino dalla Federazione Industria Musicale Italiana. La sua prima nomination nell’ambito degli Amadeus Austrian Music Awards, il principale riconoscimento musicale austriaco, è stata ricavata nella categoria di elettronica/dance.
Nel febbraio 2022 è stato annunciato che l’emittente radiotelevisiva pubblica ÖRF l’ha selezionato come rappresentante austriaco all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino. Il suo brano, Halo con la partecipazione vocale di Pia Maria, è stato pubblicato il successivo 11 marzo.
Il brano “Halo” (Heiligenschein), scritto e composto da Anders Nilsen, Gabriele Ponte, Luca Michlmayr, Rasmus Flyckt e Sophie Alexandra Tweed-Simmons, è stato pubblicato l’11 marzo 2022 su etichetta discografica Spinnin’ Records. Il brano vede la partecipazione vocale della cantante austriaca Pia Maria.
L’8 febbraio 2022 è stato confermato che l’emittente pubblica ÖRF ha selezionato Lum!x e Pia Maria internamente come rappresentanti austriaci all’Eurovision Song Contest 2022. “Halo” è stato rivelato come loro brano eurovisivo e pubblicato in digitale il successivo 11 marzo.
Austria all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1957
- Partecipazioni compresa l’attuale: 54 (47 finali)
- Lingue: Tedesco (31), Inglese (15), Tedesco-Francese (1), Tedesco-Inglese (1), Viennese (1), Inglese-Spagnolo (1), Vorarlbergish (1), Styrian/Bavarese meridionale (1), Mühlviertel/Bavarese centrale (1), Francese (1)
- Vittorie: 2 (1966, 2014)
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: 1 (2018)
- Paese organizzatore: 1964, 2001, 2014
- Miglior risultato: 1º posto (1966, 2014)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti (1962, 1988, 1991, 2015) Ι Ultimo: 1957, 1961, 1979, 1984, 2012 SF
- Maggior numero di punti (finale): 342 (2018)
- Finali centrate: 7 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2005 direttamente in finale per via del regolamento allora in vigore, 2015 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2014)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimi (2012)
SF1 14 #ISL.Islanda 🇮🇸 (RÚV): Systur (Sigga, Beta og Elín / Tripolia/ Sigríður Eyþórsdætur, Elísabet Eyþórsdætur og Elín Eyþórsdætur) – “Með hækkandi sól” (With the rising sun) (Lovísa Elísabet Sigrúnardóttir – Lovísa Elísabet Sigrúnardóttir). Inglese.
Sarà il gruppo musicale islandese Systur (precedentemente Sísý Ey e Sigga, Beta & Elín; Tripolia) a rappresentare l’Islanda all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Með hækkandi sól”.
Il gruppo è formato nel 2011 dalle sorelle Sigríður, Elísabet ed Elín Eyþórsdótti.
Nate in una famiglia di musicisti, le sorelle hanno iniziato a cantare e suonare sin da bambine. Nel 2011 hanno formato il trio Sísý Ey, a cui hanno affiancato le proprie rispettive carriere come soliste.
Il 5 febbraio 2022 è stato reso noto che l’emittente RÚV ha selezionato il trio, con il nome Sigga, Beta & Elín, fra i dieci partecipanti all’imminente edizione dell’annuale Söngvakeppnin, rassegna canora utilizzata per selezionare il rappresentante islandese all’Eurovision Song Contest. Con il loro inedito, “Með hækkandi sól”, hanno superato la semifinale e, in occasione della finale del 12 marzo, sono state incoronate vincitrici dal pubblico, diventando di diritto le rappresentanti islandesi a Torino. In seguito alla loro vittoria, hanno adottato il nuovo nome Systur, che significa «sorelle» in islandese. “Með hækkandi sól” ha mantenuto il controllo della Tónlistinn per tre settimane consecutive.
Il brano “Með hækkandi sól” (With the rising sun), scritto e composto da Lovísa Elísabet Sigrúnardóttir, è stato pubblicato il 5 febbraio 2022 come parte della raccolta Söngvakeppnin 2022.
Il 5 febbraio 2022 è stato reso noto che con “Með hækkandi sól” Sigga, Beta & Elín avrebbero preso parte all’imminente edizione dell’annuale Söngvakeppnin, rassegna canora utilizzata per selezionare il rappresentante islandese all’Eurovision Song Contest. Dopo aver superato la semifinale il successivo 26 febbraio, in occasione della finale del 12 marzo sono state incoronate vincitrici dal voto del pubblico, diventando di diritto le rappresentanti islandesi a Torino.
Islanda all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1986
- Partecipazioni compresa l’attuale: 34 (26 finali)
- Lingue: Inglese (18), Islandese (15), Inglese-Francese (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 3 (1999, 2009, 2021 SF)
- Terzi posti: 2 (2010, SF 2019 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 2º posto (1999, 2009)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti: 1989 Ι Ultimo: 2001
- Maggior numero di punti (finale): 378 (2021)
- Finali centrate: 10 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2004 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2009)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimi (2018)
SF1 15 #GRE.Grecia 🇬🇷 (ERT): Amanda Georgiadi Tenfjord (Amanda Klara Georgiadis Tenfjord, Αμάντα Κλάρα Τένφγιορντ Γεωργιάδη / Αμάντα Γεωργιάδη) – “Die together” (Amanda Georgiadi Tenfjord – Amanda Georgiadi Tenfjord / Bjørn Helge Gammelsæter). Inglese.
Sarà la cantautrice greca naturalizzata norvegese Amanda Klara Georgiadis Tenfjord (Αμάντα Κλάρα Τένφγιορντ Γεωργιάδη) a rappresentare la Grecia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Die Together”.
Nata a Giannina in Grecia, si è successivamente trasferita con la famiglia in Norvegia, stabilendosi ad Ålesund.
È salita alla ribalta nel 2014, quando ha pubblicato il suo singolo di debutto “Run”, utilizzato per la campagna pubblicitaria dell’organizzazione Personskadeforbundet LTN e per il quale, nel 2015, le è stato conferito un premio Musikkprisen.
Nel 2016 ha preso parte alla prima edizione di The Stream su TV 2, dove è riuscita ad arrivare tra i trenta finalisti prima di essere eliminata. Nel 2018 si è esibita come artista ospite per il progetto Telethon P3aksjonen. Nello stesso anno è uscito l’EP d’esordio, intitolato ‘First Impression’.
Nel 2018 è stata artista di supporto per gli Highasakite, e si è esibita al festival musicale Trondheim Calling, dove le è stato conferito il premio per la cultura giovanile del comune di Haram.
Il 15 dicembre 2021 l’emittente radiotelevisiva greca ERT l’ha selezionata internamente, tra cinque possibili candidati, per rappresentare la Grecia all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino. Il suo brano eurovisivo, “Die Together”, è stato presentato il 10 marzo 2022.
Il brano “Die Together”, scritto e composto da Amanda Tenfjord e Bjørn Helge Gammelsæter, è stato pubblicato il 10 marzo 2022 su etichetta discografica Propeller Recordings.
Il 15 dicembre 2021 è stato confermato che l’emittente pubblica ERT ha selezionato Amanda Tenfjord internamente come rappresentante greca all’Eurovision Song Contest 2022. “Die Together”, scritto a quattro mani dalla cantante con Bjørn Helge Gammelsæter, è stato rivelato come suo brano eurovisivo durante uno speciale televisivo su ERTFLIX il 10 marzo 2022 e pubblicato in digitale lo stesso giorno.
Grecia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1974
- Partecipazioni compresa l’attuale: 42 (39 finali)
- Lingue: Greco (23), Inglese (15), Inglese-Greco (3), Greco-Inglese-Pontico (1)
- Vittorie: 1 (2005)
- Secondi posti: 2 (2013, SF, 2010 SF)
- Terzi posti: 3 (2001, 2004, 2008, 2004 SF)
- Paese organizzatore: 2009
- Miglior risultato: 1º posto (2005)
- Peggior risultato: 21º posto (2019)
- Maggior numero di punti (finale): 252 (2004)
- Finali centrate: 15 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2005 e 2007 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca, nel 2006 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2008, 2011)
- Peggior risultato in semifinale: 16º posto (2016)
SF1 16 #NOR.Norvegia 🇳🇴 (NRK): Subwoolfer (Keith og Jim, DJ Astronaut) – “Give that wolf a banana” (gi den ulven en banan) (Jim / Keith / DJ Astronaut – Jim / Keith / DJ Astronaut). Inglese.
Sarà il duo musicale norvegese Subwoolfer a rappresentare la Norvegia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Give That Wolf a Banana”.
Il duo Subwoolfer formato nel 2021 da “Keith” e “Jim” si esibiscono indossando un completo e una maschera gialla da lupo. Nonostante le varie speculazioni da parte dei media, non hanno mai rivelato le proprie identità oltre ai fittizi nomi Keith e Jim, limitandosi a pubblicare una storia secondo cui avrebbero iniziato la loro carriera 4,5 miliardi di anni fa sulla Luna. Il nome del duo è una parola macedonia composta da subwoofer, un tipo di altoparlante, e da wolf.
Il 10 gennaio 2022 è stato reso noto che l’emittente NRK ha selezionato i Subwoolfer fra i venti partecipanti all’imminente edizione dell’annuale Melodi Grand Prix, rassegna canora utilizzata per selezionare il rappresentante norvegese all’Eurovision Song Contest. Con il loro inedito, “Give That Wolf a Banana”, si sono qualificati direttamente per la finale del successivo 19 febbraio, dove hanno superato le tre fasi di votazione fino a venire incoronati vincitori dal pubblico, diventando di diritto i rappresentanti eurovisivi norvegesi a Torino. In seguito alla loro vittoria in Norvegia, “Give That Wolf a Banana” ha raggiunto la 4ª posizione della VG-lista. Una nuova versione del loro brano, “Give That Wolf a Romantic Banana”, è stata pubblicata in occasione della festa di san Valentino.
Il brano “Give That Wolf a Banana” (Gi den ulven en banan), scritto e composto da Keith, Jim e DJ Astronaut, è stato pubblicato il 10 gennaio 2022 su etichetta discografica Universal Music Norway.
Il 10 gennaio 2022 è stato confermato che con “Give That Wolf a Banana” i Subwoolfer avrebbero preso parte all’imminente edizione dell’annuale Melodi Grand Prix, il programma di selezione del rappresentante della Norvegia all’Eurovision Song Contest. Il brano è stato pubblicato in digitale il giorno stesso. Nella finale dell’evento, che si è svolta il successivo 19 febbraio, il duo ha superato tutte e tre le fasi di voto ed è stato incoronato vincitore dal pubblico, diventando di diritto i rappresentanti norvegesi a Torino.
L’11 febbraio 2022, in occasione della festa di san Valentino, è stata pubblicata una nuova versione del brano intitolata “Give That Wolf a Romantic Banana”.
Norvegia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1960
- Partecipazioni compresa l’attuale: 60 (56 finali)
- Lingue: Sami del nord (1), Norvegese (34), Inglese (22), Inglese-Francese (1), Inglese-Spagnolo (1), Inglese-Swahili (1)
- Vittorie: 3 (1985, 1995, 2009)
- Secondi posti: 1 (1996)
- Terzi posti: 2 (1966, 2013 SF)
- Paese organizzatore: 1986, 1996, 2010
- Miglior risultato: 1º posto (1985, 1995, 2009)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti: 1963, 1978, 1981, 1997 Ι Ultimo: 1969, 1974, 1976, 1990, 2001, 2004, 2012
- Maggior numero di punti (finale): 387 (2009)
- Finali centrate: 14 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2004 e 2006 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca, nel 2010 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2009, 2018)
- Peggior risultato in semifinale: 18º posto (2007)
SF1 17 #ARM.Armenia 🇦🇲 (ARMTV/AMPTV): Rosa Linn (Ռոզա Լին; Roza Kostandyan, Ռոզա Կոստանդյան) – “SNAP” (Դիպչել/ճայթել) (Rosa Linn / Allie Crystal / Courtney Harrell / Jeremy Dusolet / Larzz Principato / Tamar Mardirossian Kaprelian – Rosa Linn / Allie Crystal / Courtney Harrell / Larzz Principato / Tamar Mardirossian Kaprelian). Inglese.
Sarà la cantante armena Rosa Linn (Ռոզա Լին), pseudonimo di Roza Kostandyan (Ռոզա Կոստանդյան) a rappresentare l’Armenia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “SNAP”.
Rosa Linn (Ռոզա Լին) ha iniziato a prendere lezioni di pianoforte all’età di 6 anni. Nel 2013 ha preso parte alla selezione armena per lo Junior Eurovision Song Contest con il brano “Gitem” (Գիտեմ).
La cantante ha iniziato la sua carriera professionale come parte del collettivo Nvak, fondato da Tamar Kaprelian (Թամար Կապրելյանը). Nel 2021 pubblicato il suo singolo di debutto King in collaborazione con l’artista statunitense Kiiara, che l’ha portata a fare la sua prima apparizione nella televisione armena con un’esibizione dal vivo.
L’11 marzo 2022 è stato annunciato che l’emittente radiotelevisiva pubblica ARMTV ha selezionato internamente Rosa Linn come rappresentante armena all’Eurovision Song Contest 2022. Il suo inedito eurovisivo, “SNAP”, è stato pubblicato il successivo 19 marzo.
Il brano “SNAP” (ՄՈՌԱՆԱԼ), scritto e composto da Rosa Linn, Tamar Kaprelian, Larzz Principato, Jeremy Dussoulet, Allie Crystal e Courtney Harrell (Ռոզա Լին, Թամար Կապրելյանը, Լարզ Պրինցիպատոն, Ջերեմի Դյուսուլետը, Էլլի Կրիստալը և Քորթնի Հարելը), è stato pubblicato il 19 marzo 2022 su etichetta discografica Nvak Collective.
L’11 marzo 2022 è stato confermato che l’emittente pubblica ARMTV ha selezionato Rosa Linn internamente come rappresentante armena all’Eurovision Song Contest 2022. “SNAP” è stato rivelato come suo brano eurovisivo e pubblicato in digitale il successivo 19 marzo.
Armenia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2006
- Partecipazioni compresa l’attuale: 14 (10 finali)
- Lingue: Inglese (10), Inglese-Armeno (3), Armeno (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 2 (2016 SF, 2008 SF)
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 4º Posto (2008, 2014)
- Peggior risultato: 34 punti (2015)
- Maggior numero di punti (finale): 249 (2016)
- Finali centrate: 10 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2007 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca.
- Miglior risultato in semifinale: 2º posto (2016, 2008)
- Peggior risultato in semifinale: 18º (2013)
Seconda Semifinale: La Seconda Semi-Finale si terrà il 12 maggio 2022 alle 21:00 CEST; vi gareggeranno 18 paesi e voteranno anche Germania, Regno Unito e Spagna. I migliori 10 accedono alla finale di sabato 14 maggio 2022.
SF2 01 #FIN.Finlandia 🇫🇮 (Yle): The Rasmus (Lauri Johannes Ylönen, Eero Heinonen, Aki Hakala, Emilia “Emppu” Suhonen) – “Jezebel“ (Isebel) (Lauri Ylönen / Desmond Child – Lauri Ylönen / Desmond Child). Inglese.
Sarà il gruppo musicale rock alternativo finlandese The Rasmus a rappresentare la Slovenia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Jezebel”.
The Rasmus è composto da Lauri Johannes Ylönen – voce (1994-presente), Eero Aleksi Heinonen – basso, cori (1994-presente), Aki-Markus Juhani Hakala – batteria (1999-presente) ed Emilia “Emppu” Suhonen – chitarra (2022-presente).
Nei primi tre album figurano con il nome di Rasmus, cambiato successivamente alla firma del contratto con la casa discografica svedese Playground.
Il gruppo scrive e canta principalmente in lingua inglese, come “No Fear”, “In the Shadows”, “First Day of My Life”, “In My Life” e “Guilty”, producendo talvolta anche alcuni componimenti in lingua finlandese, tra i quali “Rakkauslaulu”. Nella loro carriera i The Rasmus hanno venduto più di 5,5 milioni di copie e hanno ottenuto cinque dischi di platino e dieci dischi d’oro.
Il 9 gennaio 2022 lo storico chitarrista Pauli Rantasalmi ha annunciato il proprio addio dalla formazione pur rimanendo in ottimi rapporti con i restanti componenti del gruppo. Al suo posto è entrata Emilia “Emppu” Suhonen, annunciata il 12 dello stesso mese in concomitanza con la conferma dei Rasmus tra i sette artisti partecipanti all’Uuden Musiikin Kilpailu 2022 con il singolo “Jezebel”. In occasione dell’evento sono risultati i preferiti sia dalla giuria che dal televoto, diventando di diritto i rappresentanti dell’Eurovision Song Contest 2022.
Il brano “Jezebel” (Isebel), scritto e composto da Lauri Ylönen e Desmond Child è stato pubblicato il 17 gennaio 2022.
Si tratta della prima pubblicazione del gruppo con la chitarrista Emilia “Emppu” Suhonen, subentrata allo storico Pauli Rantasalmi. Riguardo al significato del testo, il frontman Lauri Ylönen ha spiegato che «parla di una ragazza che prende ciò che vuole, senza chiedere. Uno spirito libero», mentre il produttore e co-autore del brano Desmond Child ha aggiunto che rappresenta «un omaggio, un tributo, alle donne forti di oggi, che possiedono i loro corpi, che sono responsabili della loro sensualità, della loro sessualità e che sono determinate a essere uguali».
Il brano è stato annunciato per la prima volta il 12 gennaio 2022 in occasione della partecipazione del gruppo all’annuale UMK, il programma di selezione del rappresentante finlandese all’annuale Eurovision Song Contest, venendo pubblicato digitalmente cinque giorni più tardi. Durante l’evento, svoltosi il 26 febbraio, sono risultati i preferiti sia dalla giuria che dal televoto, diventando di diritto i rappresentanti eurovisivi finlandesi a Torino.
In concomitanza con il lancio del singolo, la Uuden Musiikin Kilpailu ha reso disponibile un lyric video attraverso il proprio canale YouTube che mostra anche il gruppo eseguire il brano su un palco dominato dai colori giallo e nero.
Il 16 febbraio 2022 i Rasmus hanno pubblicato il video ufficiale, diretto da Jesse Haaja (il quale curò la regia del singolo del 2017 Wonderman) e che alterna scene di loro intenti ad eseguire il brano con altre in cui Ylönen viene mostrato legato in un letto prima di essere liberato da Suhonen.
Finlandia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1961
- Partecipazioni compresa l’attuale: 55 (46 finali)
- Lingue: Finlandese (33), Inglese (19), Svedese (2), Finlandese-Inglese (1)
- Vittorie: 1º posto (2006)
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: 2 (2014 SF, 2011 SF)
- Paese organizzatore: 2007
- Miglior risultato: 1º posto (2006, 2006 SF)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti: 1963, 1965, 1982 Ι Ultimo: 1968, 1980, 1990, 1992, 1996, 2009
- Maggior numero di punti (finale): 292 (2006)
- Finali centrate: 9 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2007 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2006)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimi (2015, 2019)
SF2 02 #ISR.Israele 🇮🇱 (KAN): Michael Ben David (מיכאל בן דוד) – “I.M“ (I am, אני) (Asi Tal / Chen Aharoni / Lidor Saadia – Asi Tal / Chen Aharoni / Lidor Saadia). Inglese.
Sarà il cantante israeliano Michael Ben David (מיכאל בן דוד) a rappresentare l’Israele all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “I.M”.
Figlio di padre di origine georgiana e di madre con radici russo-ucraine, Michael Ben David è il secondo di cinque fratelli e sorelle. È cresciuto a Petah Tikva, nell’area metropolitana di Tel Aviv. È apertamente omosessuale e vive a Ramat Gan con il compagno Ram Roi. Dopo il servizio di leva obbligatorio, ha iniziato a prendere lezioni di recitazione.
È salito alla ribalta nel 2021 con la sua partecipazione alla quarta edizione del talent show The X Factor Israel, dove ha avuto come mentore Netta Barzilai. Il 5 febbraio 2022, durante la finale del programma, è stato incoronato vincitore, ottenendo inoltre la possibilità di rappresentare il suo paese all’Eurovision Song Contest a Torino. Il suo brano eurovisivo, “I.M”, è stato scelto dal pubblico e preferito al suo altro inedito “Don’t”. Il 12 aprile 2022 l’emittente pubblica israeliana responsabile della partecipazione, IPBC, ha annunciato che la partecipazione del paese alla manifestazione europea è in sospeso a causa di uno sciopero indetto dai lavoratori del servizio di sicurezza nazionale GSS che ha reso impossibile inviare una delegazione a Torino.
Il brano “I.M” (אני; I am), scritto e composto da Chen Aharoni, Asi Tal e Lidor Saadia (לידור סעדיה, חן אהרוני ואסי טל), è stato pubblicato il 30 gennaio 2022.
Il 30 gennaio 2022 I.M è stato annunciato, insieme a Don’t, come uno dei due inediti che Michael Ben David avrebbe potenzialmente presentato alla finale di The X Factor Israel il sabato successivo. Durante una puntata speciale del 3 febbraio, il pubblico ha scelto “I.M” come brano per la finale per il cantante; due giorni dopo, in occasione della stessa, Michael Ben David ha battuto gli altri tre concorrenti, venendo incoronato vincitore del talent show e ottenendo la possibilità di rappresentare il suo paese all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino, cantando proprio “I.M”.
Israele all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1973
- Partecipazioni compresa l’attuale: 44 (37 finali)
- Lingue: Ebraico (25), Ebraico-Inglese (9), Inglese-Francese-Ebraico (1), Inglese-Ebraico-Arabo (1), Inglese-Ebraico-Arabo-Amarico (1), Inglese (5), Ebraico-Inglese-Giapponese (1), Inglese (1).
- Vittorie: 4 (1978, 1979, 1998, 2018)
- Secondi posti: 2 (1982, 1983)
- Terzi posti: 1 (1991)
- Paese organizzatore: 1979, 1999, 2019
- Miglior risultato: 1º posto (1978, 1979, 1998, 2018)
- Peggior risultato: 24º posto (1993)
- Maggior numero di punti (finale): 529 (2018)
- Finali centrate: 10 su 16, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2006 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca. Nel 2019 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2018)
- Peggior risultato in semifinale: 24º posto (2007)
SF2 03 #SRB.Serbia 🇷🇸 (RTS): Konstrakta (Констракта; Ana Đurić / Ana Ignjatović; Ана Ђурић / Ана Игњатовић) – “In corpore sano” (У здравом телу; In a healthy body) (Ana Đurić – Ana Đurić / Milovan Bošković). Serbo, Latino.
Sarà la cantante serba Konstrakta (Констракта), pseudonimo di Ana Đurić, nata Ignjatović (Ана Ђурић; Игњатовић) a rappresentare la Serbia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “In corpore sano”.
Konstrakta (Констракта) utilizza il suo nome d’arte, basato sul termine inglese constructed, da quando aveva 20 anni. Ha iniziato a esibirsi insieme al gruppo Mistakemitake (Мистејк мистејк), e nel 2007 è stata co-fondatrice dei Zemlja gruva (Земља грува!), complesso che ha ottenuto successo in Serbia negli anni successivi grazie agli album ‘WTF Is Gruvlend?’ (2010) e ‘Šta stvarno želiš?’ (What Do You Really Want?, 2016).
Nel 2019 Konstrakta (Констракта) ha avviato la sua carriera da solista pubblicando il singolo “Žvake” (Жваке; Chewing Gums), seguito l’anno successivo da “Neam šamana” (Неам шамана; I Ain’t Got No Shaman). Nel 2022 è stata annunciata fra i trentasei artisti partecipanti a ‘Pesma za Evroviziju ’22’ (Песма за Евровизију ’22), il programma di selezione del rappresentante serbo all’annuale Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito In corpore sano. È risultata la vincitrice dell’evento, ottenendo il primo posto sia nel voto della giuria che nel televoto, diventando di diritto la rappresentante serba a Torino. Il brano ha in seguito debuttato in vetta alla Croatia Songs di Billboard.
Il brano “In corpore sano” (У здравом телу, In a Healthy Body), scritto e composto da Ana Đurić e Milovan Bošković (Ана Ђурић – Констракта и Милован Бошковић), è stato pubblicato l’11 febbraio 2022.
Il 14 gennaio 2022 è stato confermato che con In corpore sano Konstrakta (Констракта) avrebbe preso parte a ‘Pesma za Evroviziju ’22’ (Песма за Евровизију ’22), il programma di selezione del rappresentante della Serbia all’Eurovision Song Contest. Scritto a quattro mani in lingua serba dalla cantante insieme a Milovan Bošković, il brano è stato pubblicato in digitale il successivo 11 febbraio. Dopo aver superato la semifinale, in occasione della finale dell’evento, che si è svolta il 5 marzo 2022, Konstrakta (Констракта) è risultata la vincitrice sia del voto della giuria che del televoto, diventando di diritto la rappresentante serba a Torino.
Serbia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2007
- Partecipazioni compresa l’attuale: 14 (12 finali)
- Lingue: Serbo (9), Inglese (4), Serbo-Inglese (1)
- Vittorie: 1 (2007)
- Secondi posti: 1 (2012 SF)
- Terzi posti: 1 (2012)
- Paese organizzatore: 2008
- Miglior risultato: 1º posto (2007)
- Peggior risultato: 19º posto (2018)
- Maggior numero di punti (finale): 268 (2007)
- Finali centrate: 10 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2008 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2007)
- Peggior risultato in semifinale: 11º posto (2013, 2017)
SF2 04 #AZE.Azerbaigian 🇦🇿 (İTV): Nadir Rustamli (Nadir Rüstəmli; Nadir Rashid oghlu Rustamli, Nadir Rəşid oğlu Rüstəmli) – “Fade to black” (Soluruq) (Anderz Wrethov / Andreas Stone / Sebastian Schub / Thomas Stengaard – Anderz Wrethov / Andreas Stone / Sebastian Schub / Thomas Stengaard). Inglese.
Sarà il cantante azero Nadir Rashid oghlu Rustamli (Nadir Rəşid oğlu Rüstəmli), noto semplicemente come Nadir Rustamli (Nadir Rüstəmli), a rappresentare l’Azerbaigian all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Fade to Black”.
Nato a Salyan, sin da giovane ha dimostrato un immediato interesse per la musica, studiando pianoforte presso il liceo musicale Gulu Asgarov. Ha quindi iniziato a partecipare a vari concorsi musicali nazionali, in particolare si è classificato al secondo posto all’edizione 2019 del Youthvision International Song Contest. Nel 2021 ha conseguito un master in Business Administration presso l’Università del Turismo e Management dell’Azerbaigian.
È salito alla ribalta alla fine del 2021, quando ha preso parte alla seconda edizione del talent show azero The Voice of Azerbaijan (Səs Azərbaycan) su İTV. La sua esibizione di “Writing’s on the Wall” di Sam Smith presentata all’audizione gli ha fruttato l’approvazione di due dei quattro giudici, ed è entrato nel team di Eldar Gasimov (Eldar Qasımov). Ha raggiunto la finale del programma, dove ha proposto una cover di “Running Scared” di Ell & Nikki, venendo proclatmato vincitore dal televoto.
Il 16 febbraio 2022 l’emittente radiotelevisiva İTV l’ha selezionato internamente come rappresentante azero all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino. Il suo brano eurovisivo, “Fade to Black”, è stato presentato il mese successivo.
Il brano “Fade to Black” (Soluruq), scritto e composto da Andreas Stone Johansson, Anderz Wrethov, Sebastian Schub e Thomas Stengaard, è stato pubblicato il 1º aprile 2022 su etichetta discografica BMF Records.
Il 18 febbraio 2022 è stato confermato che l’emittente pubblica İTV ha selezionato Nadir Rüstəmli internamente come rappresentante azero all’Eurovision Song Contest 2022. “Fade to Black”, realizzato da un team di autori e produttori svedesi, è stato rivelato come suo brano eurovisivo e presentato insieme al suo video musicale sul canale YouTube del contest il successivo 21 marzo. È uscito come singolo digitale il 1º aprile.
Azerbaigian all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2008
- Partecipazioni compresa l’attuale: 14 (12 finali)
- Lingue: Inglese (12), Inglese-Mantra-Giapponese (1), Inglese-Azero (1)
- Vittorie: 1 (2011)
- Secondi posti: 3 (2013, 2011 SF, 2009 SF, 2010 SF)
- Terzi posti: 1 (2009)
- Paese organizzatore: 2012
- Miglior risultato: 1º posto (2011)
- Peggior risultato: 21º posto (2014)
- Maggior numero di punti (finale): 302 (2019)
- Finali centrate: 12 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2012 in finale diretta come paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2013)
- Peggior risultato in semifinale: 11º posto (2018)
SF2 05 #GEO.Georgia 🇬🇪 (GPB): Circus Mircus (ცირკუს მირკუსი: Damocles Stavriadis, Igor Von Lichtenstein, Bavonc Gevorkyan, Iago Waitman) – “Lock me in” (Circus Mircus – Circus Mircus). Inglese.
Sarà il gruppo musicale georgiano Circus Mircus (ცირკუს მირკუსი) a rappresentare la Georgia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Lock Me In”.
I Circus Mircus, i cui membri (Damocles Stavriadis, Igor Von Lichtenstein, Bavonc Gevorkyan, Iago Waitman) hanno deciso di restare anonimi, sono hanno condiviso una storia secondo cui il gruppo si sarebbe formato nel 2020 dopo che il circo per cui lavoravano li ha licenziati perché non erano «abbastanza bravi, probabilmente i peggiori nella troupe». Il gruppo ha iniziato a pubblicare musica dallo stesso anno.
Il 14 novembre 2021 è stato reso noto che l’emittente GPB ha selezionato internamente i Circus Mircus come rappresentanti georgiani all’Eurovision Song Contest 2022. Il loro inedito, “Lock Me In”, è stato presentato il 9 marzo 2022.
Il brano “Lock Me In”, scritto e composto da Circus Mircus, è stato pubblicato il 25 marzo 2022 su etichetta discografica Universal Music Denmark.
Il 14 novembre 2021 è stato annunciato che l’emittente GPB ha selezionato internamente i Circus Mircus come rappresentanti georgiani all’Eurovision Song Contest 2022. “Lock Me In”, scritto dai tre componenti del gruppo, è stato svelato come loro brano eurovisivo il 9 marzo 2022, un giorno prima del previsto. Anche se pronto ad essere pubblicato insieme alla canzone, il video musicale di “Lock Me In” è stato posticipato fino al successivo 1º aprile perché considerato inappropriato dal gruppo visti i suoi contenuti spensierati durante gli eventi della crisi russo-ucraina del 2021-2022. Il singolo è stato reso disponibile in digitale a partire dal 25 marzo 2022.
Georgia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2007
- Partecipazioni compresa l’attuale: 14 (7 finali)
- Lingue: Inglese (11), Georgiano (2), Inglese-Georgiano (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: 1 (2010 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 9º posto (2010, 2011)
- Peggior risultato: 20º posto (2016)
- Maggior numero di punti (finale): 136 (2010)
- Finali centrate: 7 su 17 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2008 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 3º posto (2010)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimo (2014, 2018)
SF2 06 #MLT.Malta 🇲🇹 (TVM/PBS): Emma Muscat (Emma Louise Marie Muscat) – “I am what I am” (Emma Muscat / Dino Medanhodzic / Julie Aagaard / Stine Kinck – Emma Muscat / Dino Medanhodzic / Julie Aagaard / Stine Kinck). Inglese.
Sarà la cantautrice, modella e pianista maltese Emma Muscat (Emma Louise Marie Muscat) a rappresentare Malta all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “I Am What I Am”.
Nata a Malta in una famiglia benestante, si avvicina sin dalla tenera età alla musica. Finito il percorso scolastico, decide di iscriversi all’università di Arte dello spettacolo. In età adolescenziale mette in mostra le sue abilità nel canto, nel ballo, nell’utilizzo degli strumenti musicali: si specializza, in particolare, con il pianoforte, inoltre comincia a comporre sia la musica che il testo dei propri brani. Si definisce perfezionista e molto autocritica, sensibile e capace di dare ai brani un’interpretazione molto personale. I suoi principali riferimenti musicali sono Alicia Keys e Aretha Franklin.
Emma Muscat è testimonial di brand del settore del beauty per Elvive, KIKO, Pupa, la linea per capelli del marchio L’Oréal e di molte linee di abbigliamento per OVS, Tezenis, Iceberg e Drewandcrew, firmando anche diverse collezioni.
Nel 2016 pubblica sul suo canale YouTube il suo primo singolo “Alone” e successivamente nel 2017 pubblica il suo secondo singolo “Without you”.
Nel 2018 partecipa alla diciassettesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, riuscendo ad accedere alla fase serale dove viene eliminata in semifinale, concludendo con il quarto posto nella categoria canto e firmando un contratto con la Warner Music Italy. In seguito alla sua esperienza ad Amici, Emma partecipa a Isle of MTV 2018 insieme a Jason Derulo, Hailee Steinfeld e Sigala e vi prende poi nuovamente parte anche l’anno seguente con Martin Garrix, Bebe Rexha e Ava Max; a seguire, in un evento musicale a Malta duetta con il tenore maltese Joseph Calleja e con Eros Ramazzotti. Il 6 luglio, pubblica il suo primo EP intitolato ‘Moments’, contenente anche i due singoli già precedentemente pubblicati solo su YouTube, che è stato anticipato dal singolo “I Need Somebody”, pubblicato il 2 luglio. Il 7 dicembre dello stesso anno pubblica il suo primo album in studio intitolato ‘Moments Christmas Edition’ con all’interno sue cover di molti classici di Natale.
Il 16 novembre 2018 duetta con il rapper Shade nel brano Figurati noi.
Il 26 aprile 2019 pubblica il singolo Avec moi, con la partecipazione del cantante Biondo. Il 14 novembre 2019 si affaccia al mondo urban partecipando al remix del brano di successo “Sigarette” del rapper Junior Cally. Il 10 dicembre seguente pubblica il singolo “Vicolo cieco”; successivamente al rilascio del brano dichiara in un’intervista che esso sarà il primo estratto ufficiale dal suo nuovo album. Il 3 luglio 2020 pubblica insieme al rapper Astol il suo singolo per l’estate, “Sangria”; quest’ultimo è un brano reggaeton dal ritmo latino, che otterrà grande successo conquistando il disco d’oro.
Il 25 giugno 2021 collabora nuovamente con il rapper Astol e il cantautore spagnolo Álvaro De Luna, pubblicando “Meglio di sera“, con il quale otterrà un disco d’oro. Verso la fine dello stesso anno pubblica il singolo “Più di te”.
Emma Muscat è stata confermata come una fra i ventidue artisti partecipanti al MESC 2022, festival musicale che ha selezionato il rappresentante maltese all’Eurovision Song Contest, con il brano “Out of Sight”. Nella finale del 19 febbraio 2022 è risultata vincitrice del voto della giuria e del televoto, diventando di diritto la rappresentante nazionale a Torino. Il successivo 14 marzo è stato annunciato che il brano eurovisivo di Emma Muscat sarebbe stato il nuovo singolo “I Am What I Am”.
Il brano “I Am What I Am”, scritto e composto da Emma Muscat, Dino Medanhodžić, Julie Aagaard e Stine Kinck, è stato pubblicato il 14 marzo 2022 su etichetta discografica Warner Music Italy.
Il 29 dicembre 2021 è stato confermato che Emma Muscat avrebbe preso parte a Malta Eurovision Song Contest 2022, il programma di selezione del rappresentante di Malta all’Eurovision Song Contest 2022. La cantante ha presentato l’inedito “Out of Sight” all’evento maltese, e nella finale del 19 febbraio 2022 è stata incoronata vincitrice da giuria e televoto, diventando di diritto la rappresentante nazionale a Torino. Anche se inizialmente avrebbe dovuto cantare “Out of Sight” al festival europeo, il successivo 14 marzo è stato reso noto che il suo brano eurovisivo sarebbe stato il nuovo singolo “I Am What I Am”.
Malta all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1971
- Partecipazioni compresa l’attuale: 34 (26 finali)
- Lingue: Maltese (2), Inglese (31), Inglese-Maltese (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 2 (2002, 2005)
- Terzi posti: 3 (1992, 1998, 2016 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 2º posto (2002, 2005)
- Peggior risultato: Ultimo (1971, 1972, 2006)
- Maggior numero di punti (finale): 255 (2021)
- Finali centrate: 10 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2005 e 2006 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2021)
- Peggior risultato in semifinale: 25º posto (2007)
SF2 07 #SMR.San Marino 🇸🇲 (SMRTV): Achille Lauro (Lauro De Marinis) – “STRIPPER” (Lauro De Marinis / Daniele Dezi / Daniele Mungai / Davide Petrella / Federico De Marinis / Francesco Viscovo / Simon Pietro Manzari – Gregorio Calculli (Greg) / Marco Lanciotti (Lancs) / Matteo Ciceroni (Gow Tribe) / Mattia Cutolo (Banf)). Italiano.
Sarà il cantautore italiano Achille Lauro, pseudonimo di Lauro De Marinis, a rappresentare San Marino all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Stripper”.
Noto per i suoi lavori nell’hip hop, ha preso parte alla 69ª edizione del Festival di Sanremo con il brano “Rolls Royce”, alla 70ª edizione con il brano “Me ne frego” e alla 72ª edizione con il brano “Domenica”, accompagnato dall’Harlem Gospel Choir. Il cantante prende il suo nome d’arte dall’omonimo armatore partenopeo, una scelta dettata semplicemente dall’associazione che in molti, quando era più giovane, erano soliti fare tra il suo nome di battesimo, Lauro, e il cognome, appunto, dell’armatore.
Lauro De Marinis nasce l’11 luglio 1990 a Verona da Nicola (nato a Reggio Emilia il 26 marzo 1956), professore universitario e magistrato della Corte di cassazione, e Cristina Zambon. Cresce a Roma e all’età di 14 anni sceglie di andare a vivere con il fratello maggiore Federico, detto Fet, già produttore per la crew Quarto Blocco; è da Federico che il giovane Lauro deriva la passione per la musica, allontanandosi dalla famiglia, che si sarebbe trasferita in un’altra città. Sempre grazie al fratello, Lauro si addentra nel mondo del rap underground e in quello del punk rock.
Come dichiarato in alcune canzoni e in alcune interviste, Lauro ha mantenuto negli anni un rapporto molto stretto con la madre, amministratrice della holding di Lauro, la De Marinis Mgmt S.r.l., mentre ha avuto un rapporto conflittuale con il padre, solo recentemente rinsaldato.
Assieme al produttore Edoardo Manozzi, in arte Boss Doms, Lauro ha preso parte all’edizione del 2017 dello show Pechino Express come coppia dei compositori, posizionandosi al terzo posto, annunciato in video dalle loro madri. Nel corso della competizione ha attirato l’attenzione il suo litigio con la showgirl Antonella Elia, che ha suscitato l’ostilità del pubblico verso Lauro e Manozzi.
Nel 2018 entra nel campo cinematografico come produttore di Terrurismo, un cortometraggio del regista Vito Cea e dello scrittore e sceneggiatore Roberto Moliterni, per il quale riceve il premio MaTiff per giovani produttori[ nel corto appare anche in un cameo. Nello stesso anno partecipa come attore e autore di testi in rima nel lungometraggio Applausi, ispirato alla vicenda di Elisa Claps. Successivamente è protagonista di un corto in realtà virtuale, Happy Birthday di Lorenzo Giovenga, in cui compaiono anche due sue canzoni, presentato alla 76ª Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2019 esce sulle piattaforme Sky il documentario autobiografico No face 1, diretto da Lauro stesso e Sebastiano Bontempi.
Nel gennaio 2019 pubblica la sua autobiografia Sono io Amleto, edita da Rizzoli. Il 19 maggio 2020, sempre per Rizzoli, viene pubblicato il suo secondo libro 16 Marzo: L’Ultima notte.
Dopo aver già affiancato Mara Maionchi nella scelta dei concorrenti alle Home Visit di X-Factor 2018, torna a X-Factor l’anno successivo per condurre il talk show Extra Factor insieme all’attrice Pilar Fogliati. Durante questa edizione gli viene affidata anche la rubrica AL Confidential: ogni settimana Lauro incontra i concorrenti del reality per raccogliere le loro impressioni e consigliarli riguardo il loro percorso.
Nel 2020 fonda, insieme al manager Angelo Calculli e al co-direttore creativo Nicolò Cerioni, una nuova agenzia di booking e management, la MK3. Contestualmente viene nominato Chief Creative Director dell’etichetta discografica Elektra Records.
Il 25 ottobre dello stesso anno, in occasione della 35ª edizione del Lovers Film Festival, espone al Museo Nazionale del Cinema di Torino la sua prima opera dal titolo Love is Love, una performance accompagnata da un’esposizione pittorica col fine di raccontare cosa significhi essere oggetto di una discriminazione.
Nuovamente insieme a Boss Doms, partecipa alla seconda edizione del reality Celebrity Hunted: Caccia all’uomo, uscito sulla piattaforma Prime Video il 18 giugno 2021. Il programma è parte di un overall deal biennale tra il cantante e Amazon, che prevede la partecipazione di Lauro nella produzione di contenuti d’intrattenimento, filmografia, serie, documentari e format streaming.
In concomitanza con l’uscita del volume Achille Lauro, edito da 24 ORE Cultura, il 22 settembre dello stesso anno viene organizzato al Museo delle Culture di Milano l’evento Achille Idol is present. Photo book Experience, presentazione del libro fotografico accompagnata da una performance dello stesso Lauro, omaggio a Marina Abramović, e da una mostra dal titolo La Wunderkammer di Achille Lauro, in corso fino al 10 ottobre 2021.
Contestualmente annuncia l’entrata nel mercato delle criptovalute e degli NFT, grazie alla collaborazione con Gian Luca Comandini, esperto e divulgatore italiano di tecnologia blockchain. Durante il live Achille Lauro One Night Show, tenutosi al Teatro degli Arcimboldi di Milano il 7 Dicembre 2021, per la prima volta al mondo gli spettatori assistono in diretta alla creazione di un’opera NFT, chiamata Broken Heart, che riproduce il battito cardiaco e le emozioni provate dall’artista durante l’esecuzione della canzone 16 marzo, rilevate grazie a sensori e strumentazione hi-tech applicati sul suo corpo durante l’evento. Il quadro digitale viene poi messo all’asta, insieme ad altri NFT da collezione legati alle sue canzoni più note, sulla piattaforma Crypto.com e il ricavato devoluto in beneficenza alla Fondazione no-profit del Gruppo San Donato. L’ingresso dell’artista nel mondo digitale prosegue sulla piattaforma Roblox con Achille Lauro Superstar featuring Gucci, il primo evento di fashion-music mai avvenuto nel Metaverso: all’interno di questa esperienza immersiva, disponibile dal 18 al 27 febbraio 2022, gli utenti hanno possibilità di prendere parte a tre concerti, con tre ambientazioni differenti, tra video celebri e clip inedite, oltre a poter collezionare esclusivi articoli virtuali firmati Gucci ispirati agli abiti nati negli anni dalla collaborazione tra Lauro e Alessandro Michele.
Secondo Il Sole 24 Ore il valore economico dell’artista, tra portafoglio contratti e valutazione del brand, si aggira attualmente sui 15 milioni.
Entrato nel giro musicale del Quarto Blocco, Lauro decide di adottare un nome d’arte, optando per Achille Lauro. Egli stesso dichiarerà a posteriori che tale scelta era stata motivata dal fatto che molti associavano il suo nome al cognome dell’omonimo armatore partenopeo. Nel 2012 viene pubblicato il suo primo mixtape, intitolato Barabba Mixtape e realizzato con la collaborazione di diversi produttori affiliati al Quarto Blocco, come Frigo, Caputo e Sedato. Il mixtape è una produzione indipendente, per cui viene reso sin da subito disponibile in download gratuito. Lo stesso accade per Harvard Mixtape, altro mixtape prodotto per il collettivo Quarto Blocco.
Lauro diventa l’artista di spicco del Quarto Blocco, al punto che diversi esponenti dell’underground romano, come DJ 3d ed il consacrato Noyz Narcos lo accolgono sotto la propria ala, favorendone l’ingresso nell’etichetta Roccia Music, a capo della quale vi sono il produttore Shablo e Marracash. Questo avviene nel 2013, e già nel febbraio dello stesso anno viene annunciato l’album Achille Idol immortale, pubblicato poi nel febbraio 2014 in free download, che vede la partecipazione di artisti come Marracash, Noyz Narcos e Gemitaiz, ma anche Coez. Il disco non si presenta come un album di rap tradizionale, poiché alla chiusura di ogni traccia vi è la lettura di un versetto evangelico, rivisitato in ottica “lauriana”, e le sonorità non sono quelle tipiche dell’hip-hop.
Nel 2015, complice l’ottimo riscontro di ‘Achille Idol Immortale’, da cui vengono estratti singoli di successo come “Real Royal Street Rap”, Roccia Music investe sempre di più su Lauro, che pubblica un’EP intitolato ‘Young Crazy’ EP che contiene sei brani, tra cui “La Bella e la Bestia”, che verrà poi arrangiato in una versione unplugged di successo.
Per il 26 maggio 2015 viene fissata la pubblicazione di Dio c’è, secondo album in studio di Achille Lauro, la cui copertina riprende quella di Young Crazy EP. Il titolo dell’album è chiaramente un altro riferimento alla religione cristiana, come lo erano i versetti recitati in Achille Idol Immortale. Anche in questo caso figurano partecipazioni di artisti già consacrati, come alcuni appartenenti al Quarto Blocco, tra tutti Caputo alla traccia Playground Love.
A sorpresa, il 30 giugno 2016, contestualmente alla pubblicazione di Santeria e Malammore, tramite i profili social di Roccia Music viene diramata la notizia dell’abbandono da parte di Achille Lauro dell’etichetta discografica di Marracash e Shablo. In seguito Lauro ha sempre parlato positivamente della sua esperienza in Roccia Music, paragonando il suo caso a quello di colleghi come Sfera Ebbasta, per i quali Roccia Music ha funto da rampa di lancio per una carriera indipendente; non a caso la ragione che spinse Lauro ad abbandonare Roccia Music fu la volontà di fondare una propria etichetta discografica, la No Face Agency, che riuscirà ad avviare assieme al produttore DJ Pitch8, già produttore del brano Young King.
La neonata etichetta si mette subito al lavoro per la produzione di Ragazzi madre, terzo album in studio del rapper romano, pubblicato nel novembre 2016. Concepito inizialmente come mixtape targato Roccia Music, l’album, che consacra il sodalizio tra Lauro e il produttore Boss Doms, porta ancora avanti temi come quello dello spaccio di stupefacenti. In particolare, la copertina raffigura una radiografia di Lauro con degli ovuli di cocaina, ed il titolo è un riferimento ai ragazzi dei bassifondi che vengono cresciuti da ragazzi ridotti come loro, e sono a loro volta indotti a crescere ragazzi come loro. Nell’ottobre 2017 Lauro sigla un contratto con Sony Music, e nel novembre successivo viene distribuita la 1 Year Anniversary di Ragazzi madre, con incluse 8 tracce bonus.
Nel corso del 2017, dopo l’uscita da Roccia Music, Lauro, pur collaborando con artisti di spicco della vecchia scuola italiana, si avvicina ad artisti rap emergenti della nuova scuola e realizza brani di successo come Thoiry RMX. I singoli di quest’anno si allontanano dallo stile tipico dei primi album in studio; nasce la wave della “samba trap”, di cui si fanno stendardi brani quali Amore mi, progetti artistici eccentrici ma efficaci, ed uno stile completamente rinnovato.
Nella prima metà del 2018 vengono pubblicati i singoli Midnight Carnival e Ammò, che anticipano l’album Pour l’amour, pubblicato il 22 giugno dello stesso anno in collaborazione con Boss Doms. Il disco si propone come un progetto puramente sperimentale, in cui vengono incanalate influenze musicali di ogni genere, come un’opera fusion: dalla sonorità napoletana (Ammò) a quella house (Angelo blu, con il cantante eporediese Cosmo), da quella sudamericana (Mamacita) a quella trap (Thoiry RMX e Bvlgari). Lauro ha dichiarato di aver creato il disco su ispirazione tecnica dei The Doors, ovvero isolando se stesso e gli artisti in collaborazione in una villa, dove poter concepire questo ed altri due album in studio, da pubblicare come una sorta di trilogia; a ciò si aggiunge anche l’assunzione di microdosi di sostanze stupefacenti, per stimolare la produzione artistica senza devianze.
Preso parte all’edizione 2018 del Concerto del Primo Maggio di Roma, esibendosi in Thoiry RMX, Teatro & Cinema e La Bella e la Bestia – Unplugged. Il 14 dicembre 2018 viene pubblicato No Face Forever, posse album dell’etichetta di Lauro, che partecipa alla realizzazione del disco con un featuring alla traccia Trap. Collabora anche con Anna Tatangelo per la realizzazione di Ragazza di periferia 2.0.
Il 22 dicembre 2018 è stata resa nota la partecipazione di Lauro (con la collaborazione di Boss Doms) alla sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo, con l’inedito Rolls Royce. Il pezzo, come anticipato dallo stesso rapper, si discosta ampiamente anche dalla sonorità samba trap di Pour l’amour, tanto da essere catalogato come brano rock. Nel brano, orchestrato e diretto dal maestro Enrico Melozzi, vengono citati esponenti ben noti della musica rock, quali i Doors, Jimi Hendrix, Amy Winehouse, Billie Joe Armstrong, Elvis Presley e Axl Rose, ma anche personaggi della cultura popolare, come Marilyn Monroe, Paul Gascoigne. Tutti questi personaggi sono gli idoli che Achille Lauro insegue, prendendo la lussuosa Rolls-Royce come simbolo della vita da rockstar.
Diverse testate giornalistiche accolgono positivamente le sonorità anticonformiste proposte da Lauro], che si esibisce sia nella serata inaugurale sia nella seconda serata, posizionandosi nella fascia bassa della classifica parziale della giuria demoscopica e nella fascia alta della giuria della stampa. Il brano viene reso disponibile all’una del 6 febbraio, risultando poi essere il terzo brano più popolare sulla piattaforma Spotify tra quelli presenti a Sanremo, dopo I tuoi particolari di Ultimo e La ragazza con il cuore di latta di Irama. L’8 febbraio, nella serata dedicata ai duetti, si esibisce con Morgan e diventa una gradita sorpresa per il pubblico, pur non vincendo il premio al miglior duetto. Conclude l’esperienza sanremese con la nona posizione su 24 partecipanti.
Collateralmente, il 15 gennaio 2019 pubblica il libro Sono io Amleto, un’autobiografia in forma romanzata. Inoltre avvia un progetto cinematografico che prevede la realizzazione di una trilogia sulla sua vita come docufilm, con la regia di Sebastiano Bontempi e la produzione di Angelo Calculli. Il primo film, uscito il 15 novembre 2019, è intitolato Achille Lauro No Face 1 e mandato in onda su Sky Uno.
Il 4 aprile 2019 pubblica il singolo C’est la vie, anticipando la pubblicazione di 1969, quinto album in studio del cantante romano, dalle evidenti sonorità rock.
Nel 2019 partecipa al cortometraggio transmediale Happy Birthday, diretto da Lorenzo Giovenga, presentato alla 76ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Achille Lauro, oltre a fare un cameo, si occupa delle musiche della pellicola. Il 25 ottobre esce il nuovo singolo 1990 che anticipa l’omonimo album composto da sette tracce e pubblicato il 24 luglio 2020.
Il 31 dicembre 2019 viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2020 con il brano Me ne frego. Fa parlare di sé durante il festival per i capi targati Gucci, indossati durante le esibizioni: una tutina aderente che richiama il dipinto di San Francesco di Giotto, un abito semi-trasparente e copricapo piumato ad ispirazione della marchesa Luisa Casati, un abito regale con parrucca e perle in viso in riferimento alla Regina Elisabetta I d’Inghilterra, e in occasione del duetto con Annalisa, in cui interpretano il brano di Mia Martini Gli uomini non cambiano, un vestito verde ripreso da Ziggy Stardust, alter-ego artistico di David Bowie. Termina il festival posizionandosi all’ottavo posto della classifica finale.
Il 17 febbraio 2020 Lauro annuncia il proprio ingresso nell’etichetta Warner Music Italy, da cui riceve anche la nomina a Chief Creative Director per la sussidiaria Elektra Records, divenendo il primo artista italiano ad ottenere tale incarico. Il 24 luglio esce il primo progetto per Elektra Records: 1990, sesto album in studio dell’artista.
Il 25 settembre esce 1969 Achille Idol Rebirth, una rivisitazione del fortunato album di Rolls Royce, che contiene, oltre a tutte le tracce originarie, i singoli usciti nel corso del 2020 (Me ne frego, 16 marzo, Bam Bam Twist e Maleducata), una versione di C’est la vie in duetto con Fiorella Mannoia e Maledetto Lunedì, già uscita a febbraio 2019 nell’album Zerosei di Frenetik & Orang3, due storici produttori romani di Lauro.
A sorpresa il 23 novembre Lauro annuncia l’uscita di un nuovo progetto dalle sonorità jazz-swing, che vedrà la luce il 4 dicembre: 1920 – Achille Lauro & The Untouchable Band. Affiancato per la prima volta da un’orchestra live in un album, che lo accompagna nell’esplorazione dei ruggenti anni ’20, Lauro si propone di completare quel viaggio nel tempo che era partito dal punk-rock anni ’60-’70, e aveva attraversato la disco dance degli anni ’90, concludendo così la trilogia del passato (’69-’90-’20).
Dopo la conferma della sua presenza al Festival di Sanremo, arrivata il 29 dicembre 2020 e poi il 9 febbraio 2021, durante la prima conferenza stampa della manifestazione Lauro annuncia che il suo ruolo sarebbe stato quello di interpretare cinque “quadri” musicali in omaggio alla “storia di tutti noi”. La 71ª edizione del Festival della canzone italiana si è tenuta dal 2 al 6 marzo 2021 e lo ha visto come ospite fisso della manifestazione per tutte e cinque le serate. Lauro ha omaggiato nell’ordine: il glam rock esibendosi con l’inedito Solo noi, il Rock and roll con Bam Bam Twist in un’esibizione tributo alla cantante Mina, il pop sulle note di Penelope eseguito insieme a Emma Marrone, il punk rock con i brani sanremesi Me ne frego e Rolls Royce, e infine la musica classica con C’est la vie.
L’8 marzo 2021 annuncia un nuovo lavoro discografico, intitolato Lauro ed uscito il 16 aprile 2021. L’11 giugno segue Mille, singolo cantato con Fedez e Orietta Berti che ha debuttato in vetta alla Top Singoli. Il brano si rivela un grande successo e diventa un vero e proprio tormentone, vincendo il premio FIMI durante la quinta edizione del Power Hits Estate.
Il 4 dicembre 2021 viene annunciata al TG1 la sua partecipazione al 72º Festival di Sanremo, seguita il 15 dicembre successivo dall’annuncio del brano Domenica, che vedrà la partecipazione non accreditata dell’Harlem Gospel Choir. Il brano chiude al quattordicesimo posto nella rassegna sanremese.
Il 19 febbraio 2022 ha vinto Una voce per San Marino, con la canzone Stripper di genere punk rock, primeggiando tra 18 partecipanti, di cui 9 big in gara. Questa vittoria gli ha assicurato la partecipazione all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino, come rappresentante dello stato di San Marino.
Achille Lauro, pur emergendo dall’underground rap, si è evoluto in un artista fortemente eclettico. I primi due lavori in studio di Lauro sono, infatti, assimilabili al genere rap underground, che poteva rispecchiare la vita disastrata che Lauro, per la sua povertà, era costretto a vivere.[97] Le sue sonorità hanno poi subito l’influenza della trap, che si è manifestata principalmente in Ragazzi madre. Soprattutto in Achille Idol Immortale e in Dio c’è, il leitmotiv conducente della musica di Lauro è il mondo della droga.
In Ragazzi Madre comincia una transizione a nuove sonorità e nuovi contenuti musicali, che si realizza nell’album sperimentale Pour l’amour; esso costituisce un album di evoluzione per lo stile di Lauro, che abbandona le comuni sonorità rap per abbracciare la musicalità latina e melodica, tant’è che Lauro conierà propriamente il genere samba trap. Anche a livello di contenuti, in Pour l’amour si ricerca più lo sperimentalismo che il racconto della droga. Con 1969, si ha un netto cambio di rotta, con l’abbandono della musicalità hip hop, al fine di abbracciare interamente le sonorità rock anticipate con Rolls Royce.
In più occasioni, Lauro ha dichiarato di non essere molto vicino, in quanto a gusti, al rap italiano, in quanto non gli piace essere omologato al noto stereotipo del rapper di strada. Infatti, Lauro si è sempre discostato dal look canonico degli artisti hip hop, dando scalpore per le sue scelte eccentriche in quanto ad abbigliamento. Ha dichiarato di seguire con piacere il connazionale Ghali, ma soprattutto gli statunitensi Travis Scott, 6lack e Young Thug. Lauro ha dichiarato di essere un fan di Vasco Rossi, di Kurt Cobain, di Elvis Presley e dei Beatles. Sostiene di essersi ispirato a Lucio Battisti e Rino Gaetano in riferimento alla sua svolta rock.
Nel corso dell’edizione 2019 del Festival di Sanremo, il programma televisivo Striscia la notizia sostenne che il brano Rolls Royce di Achille Lauro in realtà si riferisse a una pasticca di ecstasy (detta appunto Rolls-Royce per via del logo dell’omonima auto impresso sopra) e non alla famosa automobile che, tra l’altro, ha sul radiatore la statuetta chiamata Spirit of Ecstasy. Secondo Striscia la notizia la canzone di Lauro sarebbe un inno alla droga e, a riprova di ciò, ha analizzato il testo della canzone citando numerosi artisti noti per aver assunto sostanze stupefacenti (come Elvis Presley, Jimi Hendrix, i Rolling Stones, Paul Gascoigne, Billie Joe Armstrong dei Green Day, Axl Rose dei Guns N’ Roses, Amy Winehouse, Kevin di Mamma, ho perso l’aereo, ossia l’attore Macaulay Culkin) e altri addirittura morti per droga (come Jim Morrison e Marilyn Monroe). La canzone di Achille Lauro, secondo Striscia la notizia, assumerebbe un significato solo se si prendono in considerazione questi riferimenti. Secondo Gabriele Antonucci, di Panorama, invece il brano non è un inno all’ecstasy, ma al sogno di un riscatto sociale, anzi, sorprende che, in un repertorio abbondantemente orientato sulle sostanze psicotrope, l’unica canzone di Lauro che non parla, con tutta evidenza, di droga debba essere spacciata per tale.
Nel corso dell’edizione 2022 del Festival di Sanremo il cantante, durante l’esibizione con il brano Domenica, ha mimato il sacramento cristiano del battesimo versandosi dell’acqua sulla fronte, come omaggio al compleanno della madre, che professa la religione cattolica. Il gesto del cantante ha suscitato numerose polemiche, soprattutto da parte di esponenti del clero cristiano, tra cui il direttore del Festival della Canzone Cristiana Fabrizio Venturi, il Vescovo di Ventimiglia-San Remo Antonio Suetta, il direttore di Famiglia Cristiana don Antonio Rizzolo, chiedendo come Rai 1 abbia permesso atteggiamenti profani nei confronti dei sacramenti del cattolicesimo.
Andrea Monda, direttore del quotidiano ufficiale della Santa Sede, L’Osservatore Romano, replica scrivendo «volendo essere a tutti i costi trasgressivo, il cantante si è rifatto all’immaginario cattolico. Niente di nuovo. Non c’è stato nella storia un messaggio più trasgressivo di quello del Vangelo». Monda ricorda il Padre Nostro recitato in ginocchio a Wembley da «un grande artista rock» come David Bowie, affermando che oramai non vi siano più veri trasgressori. Hanno inoltre protestato l’associazione di telespettatori cattolici Aiart, l’Osservatorio dei Diritti dei Minori. Il direttore del Codacons, Carlo Rienzi, ha annunciato la presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica di Imperia per «blasfemia e vilipendio della religione».
Il brano “Stripper”, scritto e composto da Lauro De Marinis, Davide Petrella, Francesco Viscovo, Simon Pietro Manzari, Daniele Dezi, Daniele Mungai, Mattia Cutolo, Marco Lanciotti, Gregorio Calculli e Matteo Ciceroni, è stato pubblicato il 4 marzo 2022 su etichetta discografica Warner Music Italy.
L’8 febbraio 2022 è stato confermato che Achille Lauro avrebbe preso parte alla prima edizione di Una voce per San Marino, il programma di selezione del rappresentante di San Marino all’Eurovision Song Contest. In occasione dell’evento, che si è svolto il successivo 19 febbraio, ha presentato l’inedito “Stripper”, dove è risultato il vincitore del voto della giuria di esperti, diventando di diritto il rappresentante sanmarinese a Torino.
Il brano è stato pubblicato come singolo digitale il 4 marzo 2022 ed è entrato in rotazione radiofonica in Italia a partire dal successivo 25 marzo.
San Marino all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2008
- Partecipazioni compresa l’attuale: 12 (3 finali)
- Lingue: Inglese (7), Italiano (2), Italiano-Inglese (2), Inglese-Turco (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 19º posto (2019)
- Peggior risultato: 24º posto (2014)
- Maggior numero di punti (finale): 77 (2019)
- Finali centrate: 3 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali.
- Miglior risultato in semifinale: 8º posto (2019)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimo (2008, 2017)
SF2 08 #AUS.Australia 🇦🇺 (SBS): Sheldon Riley (Sheldon Hernandez) – “Not the same” (Sheldon Riley Hernandez – Sheldon Riley Hernandez / Cam Nacson). Inglese.
Sarà il cantante australiano Sheldon Riley, pseudonimo di Sheldon Hernández, a rappresentare l’Australia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Not the Same”.
Nato in Australia da padre filippino e da madre australiana, Sheldon Riley è salito alla ribalta nel 2018 con la sua partecipazione alla settima edizione della versione locale del talent show The Voice, dove si è piazzato 3º nella finale. Dallo stesso anno ha iniziato a pubblicare cover e brani inediti.
Nel novembre 2021 è stato confermato fra gli undici partecipanti di Eurovision – Australia Decides 2022, evento che ha selezionato il rappresentante dell’Australia all’Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito “Not the Same”. Nell’evento, svoltosi il 26 febbraio 2022, il cantante si è piazzato al 2º posto sia nel voto della giuria che in quello del pubblico, ottenendo però abbastanza punti da venire proclamato vincitore e quindi rappresentante nazionale all’Eurovision Song Contest a Torino.
Il brano “Stripper”, scritto e composto da Sheldon Riley, Cam Nacson e Timi Temple, è stato pubblicato il 15 febbraio 2022.
Il 26 novembre 2021 è stato confermato che con “Not the Same” Sheldon Riley avrebbe preso parte a Eurovision – Australia Decides 2022, il programma di selezione del rappresentante nazionale all’Eurovision Song Contest. In occasione dell’evento, che si è svolto il 26 febbraio 2022, il cantante si è piazzato 2º sia nel voto della giuria che nel televoto, ottenendo però abbastanza punti in totale da risultare il vincitore della selezione, diventando di diritto il rappresentante australiano a Torino.
Australia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2015
- Partecipazioni compresa l’attuale: 7 (6 finali)
- Lingue: Inglese (6)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 1 (2016)
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 2º posto (2016)
- Peggior risultato: 20º posto (2018)
- Maggior numero di punti (finale): 511 (2016)
- Finali centrate: 5 su 17, Nel 2015 direttamente in finale per decisione dell’EBU-UER che l’ha invitata benché membro associato.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2016, 2019)
- Peggior risultato in semifinale: 6º posto (2017)
SF2 09 #CYP.Cipro 🇨🇾 (CyBC): Andromache (Ανδρομάχη; Andromachi, Andromache Dimitropoulou, Ανδρομάχη Δημητροπούλου) – “Ela” (Έλα) (Alex Papaconstantinou / Arash / Eyelar Mirzazadeh / Fatjon Miftaraj / Filloreta Raci Fifi / George Papadopoulos / Robert Uhlmann / Viktor Svensson / Yll Limani – Alex Papaconstantinou / Arash / Eyelar Mirzazadeh / Fatjon Miftaraj / Filloreta Raci Fifi / George Papadopoulos / Robert Uhlmann / Viktor Svensson / Yll Limani). Inglese.
Sarà la cantante greca con cittadinanza tedesca Andromache Dimitropoulou, conosciuta semplicemente come Andromachi o Andromache (Ανδρομάχη Δημητροπούλου), a rappresentare Cipro all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Ela” (Έλα).
Nata e cresciuta in Germania da genitori di Pyrgos, Andromachi si è trasferita in Grecia a Lechaina quando aveva 10 anni e si è successivamente stabilita ad Atene per i suoi studi universitari in Filologia germanica.
Nel 2015 ha preso parte alla seconda edizione di The Voice of Greece, dove è stata eliminata nella seconda serata dal vivo. Dopo aver firmato con la Panik Records, nel 2017 ha pubblicato il suo singolo di debutto, “To feggari” (Το φεγγάρι).
Il 9 marzo 2022 è stato annunciato che l’emittente radiotelevisiva pubblica CyBC ha selezionato internamente Andromachi come rappresentante cipriota all’Eurovision Song Contest 2022 con l’inedito “Ela” (Έλα).
Il brano “Ela” (Έλα), scritto e composto da Alexander “Alex P” Papaconstantinou (Αλέξανδρος “Άλεξ” Παπακωνσταντίνου), Arash (Arash Labaf, آرش لباف), Eyelar Mirzazadeh, Fatjon Miftaraj, Filloreta Raçi ‘Fifi’, Geraldo Sandell, Giorgos Papadopoulos, Robert Uhlmann, Viktor Svensson e Yll Limani, è stato pubblicato l’11 marzo 2022 su etichetta discografica Panik Records.
Il 9 marzo 2022 è stato confermato, durante uno speciale in diretta televisiva, che l’emittente pubblica CyBC ha selezionato Andromache internamente come rappresentante cipriota all’Eurovision Song Contest 2022. “Ela” (Έλα) è stato rivelato come suo brano eurovisivo e mostrato in anteprima alla fine del programma; dopo essere stato reso disponibile in esclusiva sul sito della Panik Records, è pubblicato in digitale il successivo 11 marzo. Il brano è bilingue: le strofe sono cantante in inglese, mentre il ritornello è in greco, rendendolo il primo brano cipriota a utilizzare la lingua madre dell’isola dall’Eurovision Song Contest 2013.
Cipro all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1981
- Partecipazioni compresa l’attuale: 38 (31 finali)
- Lingue: Greco (21), Inglese (14), Francese (1), Greco-Italiano (1), Inglese-Greco (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 1 (2018)
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 2º posto (2018, 2018 SF)
- Peggior risultato: Ultimo (1986)
- Maggior numero di punti (finale): 436 (2018)
- Finali centrate: 10 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2005 direttamente in finale per via del regolamento di allora.
- Miglior risultato in semifinale: 2º posto (2018)
- Peggior risultato in semifinale: 18º posto (2011)
SF2 10 #IRL.Irlanda 🇮🇪 (RTÉ): Brooke (Brooke Scullion) – “That’s rich” (Brooke Scullion / Izzy Warner / Karl Zine – Brooke Scullion / Izzy Warner / Karl Zine). Inglese.
Sarà la cantautrice irlandese, originaria dell’Irlanda del Nord, Brooke Scullion a rappresentare l’Irlanda all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “That’s Rich”.
È salita alla ribalta nel 2020, quando ha preso parte alla nona edizione del talent show britannico The Voice su ITV. La sua esibizione di “Bruises” di Lewis Capaldi presentata all’audizione le ha fruttato l’approvazione di tutti e quattro i giudici, ed è entrata nel team di Meghan Trainor. Ha raggiunto la finale del programma, dove ha proposto una cover di “Nothing Breaks like a Heart” di Mark Ronson e Miley Cyrus, classificandosi al terzo posto.
Nel gennaio 2022 Brooke è stata confermata fra i sei partecipanti di Eurosong 2022, evento che ha selezionato il rappresentante dell’Irlanda all’Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito “That’s Rich”. Nella selezione, svoltasi il 4 febbraio all’interno di una puntata speciale del Late Late Show, è stata proclamata vincitrice dopo aver ottenuto il massimo dei punti da parte della giuria internazionale e del televoto, diventando di diritto la rappresentante eurovisiva irlandese a Torino.
Il brano “Ela” (Έλα), scritto e composto da Brooke Scullion, Izzy Warner e Karl Zine, è stato pubblicato il 19 gennaio 2022 su etichetta discografica V2 Records.
Il 18 gennaio 2022 è stato annunciato che con “That’s Rich” Brooke avrebbe preso parte a Eurosong 2022, uno speciale del Late Late Show utilizzato come selezione del rappresentante dell’Irlanda all’Eurovision Song Contest. Il singolo è stato pubblicato in digitale il giorno successivo. Durante l’evento il successivo 4 febbraio, Brooke ha ottenuto il maggior numero di punti fra i sei partecipanti, ricevendo il massimo dalla giuria internazionale e dal televoto, rendendola di diritto la rappresentante irlandese a Torino.
Irlanda all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1965
- Partecipazioni compresa l’attuale: 55 (45 finali)
- Lingue: Inglese (54), Irlandese (1)
- Vittorie: 7 (1970, 1980, 1987, 1992, 1993, 1994, 1996)
- Secondi posti: 4 (1967, 1984, 1990, 1997)
- Terzi posti: 1 (1977)
- Paese organizzatore: 1971, 1981, 1988, 1993, 1994, 1995, 1997
- Miglior risultato: 1º posto (1970, 1980, 1987, 1992, 1993, 1994, 1996)
- Peggior risultato: Ultimo (2007, 2013)
- Maggior numero di punti (finale): 226 (1994)
- Finali centrate: 8 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2004 e 2007 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca.
- Miglior risultato in semifinale: 6º posto (2012, 2018)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimo (2019, 2021)
SF2 11 #MKD.Macedonia del Nord 🇲🇰 (MKRTV): Andrea (Andrea Koevska, Андреа Коевска😉 – “Circles” (Aleksandar Masevski / Andrea – Aleksandar Masevski). Inglese.
Sarà la a cantante macedone Andrea Koevska (Андреа Коевска), nota semplicemente come Andrea, a rappresentare l’Irlanda all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “That’s Rich”.
Figlia di un professore di legge e di una fisioterapista, all’età di cinque anni si è trasferita con la famiglia negli Stati Uniti d’America per un anno, stabilendosi nel quartiere newyorkese di Harlem. Durante il suo periodo di permanenza nel continente americano ha dimostrato un immediato interesse per la musica, ricevendo supporto da parte di suo nonno, morto quando lei aveva nove anni.
Tornata in Macedonia del Nord, Andrea Koevska (Андреа Коевска) ha iniziato a pubblicare sui propri account social delle cover di brani famosi. Nello stesso periodo è stata notata dal produttore discografico Aleksandar Masevski, il quale le ha offerto una borsa di studio per la facoltà di musica presso l’Università San Cirillo e Metodio di Skopje. Nel 2020 Masevski ha prodotto il singolo di debutto dell’artista, I Know, e il sodalizio artistico tra i due è continuato anche con la pubblicazione dei singoli successivi.
Nel gennaio 2022 è stata confermata fra i sei partecipanti di Za Evrosong 2022 (За Евросонг 2022), evento che ha selezionato il rappresentante della Macedonia del Nord all’Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito Circles. Nella selezione, svoltasi il 4 febbraio all’interno di una puntata speciale di Stisni Play, la cantante ha totalizzato 20 punti, al pari con il concorrente Viktor Apostolovski (Виктор Апостоловски), ma è stata proclamata vincitrice in quanto ha ricevuto più voti dalla giuria internazionale, diventando di diritto la rappresentante eurovisiva macedone a Torino.
Il brano “Circles”, scritto da Aleksandar Masevski (Александар Масевски) e Andrea Koevska (Андреа Коевска) e composto da Aleksandar Masevski, è stato pubblicato il 25 marzo 2022 su etichetta discografica Universal Music Denmark.
Il 21 gennaio 2022 è stato annunciato che con “Circles” Andrea Koevska (Андреа Коевска) sarebbe stata una dei sei partecipanti a Za Evrosong, evento televisivo utilizzato come selezione del rappresentante macedone all’Eurovision Song Contest. Il brano è stato presentato insieme agli altri il successivo 28 gennaio durante il programma Stisni Play. Il 4 febbraio, in occasione dell’evento, Andrea Koevska (Андреа Коевска) è risultata la più votata dalla giuria internazionale e la terza preferita dal pubblico; una volta sommati i punteggi, è stata proclamata vincitrice, diventando di diritto la rappresentante eurovisiva macedone a Torino.
Una nuova versione di “Circles” con un arrangiamento leggermente modificato è stata presentata insieme al video musicale l’11 marzo 2022 sul canale YouTube del festival europeo. Il brano è stato reso disponibile come singolo digitale a partire dal successivo 25 marzo.
Macedonia del Nord all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1998
- Partecipazioni compresa l’attuale: 21 (9 finali)
- Lingue: Macedone (7), Macedone-Inglese (3), Inglese (10), Macedone-Romaní (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 7º posto (2019)
- Peggior risultato: 19º (1998, 2002)
- Maggior numero di punti (finale): 305 (2019)
- Finali centrate: 6 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali.
- Miglior risultato in semifinale: 2º posto (2019)
- Peggior risultato in semifinale: 18º posto (2018) / 26º (1996 SF)
SF2 12 #EST.Estonia 🇪🇪 (ERR): Stefan (Stefan Airapetjan, Ստեֆան Հայրապետյան) – “Hope” (Stefan Airapetjan – Stefan Airapetjan / Karl-Ander Reismann). Inglese.
Sarà il cantautore estone di origine armena Stefan Airapetjan (Ստեֆան Հայրապետյան, Stefan Hayrapetyan), noto semplicemente come Stefan, a rappresentare l’Estonia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Hope”.
Stefan, nato in Estonia da genitori armeni, è salito alla ribalta nel 2018 con la sua partecipazione a Eesti Laul, l’annuale programma di selezione del rappresentante estone all’Eurovision Song Contest, dove ha cantato “Laura (Walk with Me)” come parte del gruppo Vajé, classificandosi 3º nella Finale. L’anno successivo ha ritentato la selezione come solista, piazzandosi nuovamente 3º con “Without You” e ottenendo il suo primo piazzamento nella Eesti Tipp-40 alla 13ª posizione. Nel 2020 si è invece classificato 7º nella competizione con “By My Side” ed è stato candidato nell’ambito degli Eesti Muusikaauhinnad, i principali premi musicali dell’Estonia, nella categoria di artista pop dell’anno.
Nel novembre del 2021 è stata annunciata la quarta partecipazione di Stefan a Eesti Laul. Dopo essersi qualificato dai round preliminari, nella finale del 12 febbraio 2022 è stato dichiarato vincitore con il 62% dei voti dal pubblico nella finalissima a tre, diventando di diritto il rappresentante estone all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino con il suo inedito “Hope”.
Il brano “Hope”, scritto e composto da Stefan Airapetjan e Karl-Ander Reismann, è stato pubblicato il 5 dicembre 2021 su etichetta discografica Moonwalk Records.
Stefan ha presentato “Hope” il 4 dicembre 2021 in occasione del terzo quarto di finale dell’annuale Eesti Laul, il programma di selezione del rappresentante estone all’Eurovision Song Contest, marcando la sua quarta partecipazione (terza come solista) all’evento. Dopo essersi qualificato sia dal quarto di finale che dalla seconda semifinale il 5 febbraio 2022, il successivo 12 febbraio è stato proclamato vincitore dal pubblico con il 62% dei voti ottenuti durante la finalissima a tre, diventando di diritto il rappresentante eurovisivo estone a Torino.
Estonia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1994
- Partecipazioni compresa l’attuale: 27 (16 finali)
- Lingue: Inglese (16), Estone (8), Võro (1), Serbo-Tedesco-Finlandese (1), Italiano (1)
- Vittorie: 1 (2001)
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: 3 (2002, 2009 SF, 2015 SF)
- Paese organizzatore: 2002
- Miglior risultato: 1º posto (2001)
- Peggior risultato: 24º posto (1994, 2011)
- Maggior numero di punti (finale): 245 (2018)
- Finali centrate: 7 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali.
- Miglior risultato in semifinale: 3º posto (2009, 2015)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimo (2016)
SF2 13 #ROU.Romania 🇷🇴 (TVR): WRS (Andrei-Ionuț Ursu) – “Llámame” (Sună-mă, Call me) (Andrei Ursu / Cezar Gună – Andrei Ursu / Alexandru Turcu / Cezar Gună / Costel Dominteanu). Inglese, Spagnolo.
Sarà il cantante e ballerino rumeno WRS, pseudonimo di Andrei Ionuț Ursu, a rappresentare la Romania all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Llámame”.
WRS ha iniziato a ballare all’età di 12 anni, incoraggiato dai genitori, due danzatori folk. Ha avviato la sua carriera musicale nel 2015, entrando a far parte della boy band Shot. Due anni dopo, ha lasciato il progetto e si è trasferito a Londra, dove ha iniziato a lavorare come compositore. Nel 2020 ha firmato un contratto come solista con la Global Records e ha iniziato a pubblicare musica. I singoli „Amore” e „Tsunami” hanno ottenuto successo nelle radio in Romania e Bulgaria, permettendogli di ricevere due nomination agli Artist Awards.
WRS è stato annunciato fra gli artisti partecipanti a Selecția Națională 2022, il programma di selezione del rappresentante rumeno all’annuale Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito “Llámame”. È risultato il vincitore dell’evento, diventando di diritto il rappresentante rumeno a Torino.
Il brano “Llámame” (Call me), scritto e composto da Andrei Ursu, Cezar Gună e Alexandru Turcu, è stato pubblicato il 10 febbraio 2022 su etichetta discografica Global Records ed estratto dall’EP ‘Mandala’.
Il 23 dicembre 2021 è stato confermato che con “Llámame” WRS avrebbe preso parte a Selecția Națională 2022, il programma di selezione del rappresentante della Romania all’Eurovision Song Contest. Il brano è stato pubblicato in digitale il successivo 10 febbraio. Dopo aver superato i round preliminari e la semifinale, in occasione della finale dell’evento, che si è svolta il 5 marzo 2022, il cantante è risultato il vincitore, diventando di diritto il rappresentante rumeno a Torino.
Il 31 marzo 2022 è uscita la versione eurovisiva del brano, con una produzione leggermente modificata rispetto all’originale, pubblicata insieme al primo EP di WRS, ‘Mandala’, come sesta e ultima traccia.
Romania all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1994
- Partecipazioni compresa l’attuale: 22 (18 finali)
- Lingue: Rumeno (2), Inglese (14), Inglese-Italiano (1), Inglese-Italiano-Spagnolo-Russo-Francese-Rumeno (1), Rumeno-Italiano (1), Spagnolo-Inglese (2), Rumeno-Inglese (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 1 (2014 SF)
- Terzi posti: 3 (2005, 2010, 2012 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 3º posto (2005, 2010)
- Peggior risultato: 22º posto (1998)
- Maggior numero di punti (finale): 282 (2017)
- Finali centrate: 13 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2004, 2007, 2009 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca. Nel 2016 è stata squalificata prima del via.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2005)
- Peggior risultato in semifinale: 13º posto (2019)
SF2 14 #POL.Polonia 🇵🇱 (TVP): Ochman (Krystian Ochman) – “River” (Krystian Ochman / Ashley Hicklin – Krystian Ochman / Adam Wiśniewski / Ashley Hicklin / Mikołaj Trybulec). Inglese.
Sarà il cantante polacco con cittadinanza statunitense Krystian Ochman, noto anche semplicemente come Ochman, a rappresentare la Polonia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “River”.
Krystian Ochman è nato nel Massachusetts ed è cresciuto vicino a Washington, dove i suoi genitori erano emigrati durante il regime comunista. Suo padre suonava il sintetizzatore nel gruppo rock Róże Europy e suo nonno, Wiesław Ochman, è un cantante lirico. Ha ricevuto un’educazione musicale, prendendo dapprima lezioni di pianoforte e tromba sin dall’infanzia e poi, nell’adolescenza, di canto. Esortato dal nonno, dopo il liceo ha frequentato l’Accademia Musicale Karol Szymanowski di Katowice, dove ha studiato canto lirico.
È salito alla ribalta nel 2020 con la sua partecipazione all’undicesima edizione del talent show The Voice of Poland, dove ha superato le audizioni entrando a far parte della squadra di Michał Szpak (ha rappresentato la Polonia all’Eurovision Song Contest 2016 con la canzone “Color of Your Life”). Nella serata finale il televoto l’ha decretato vincitore del programma. Ha presto firmato un contratto con la Universal Music Polska, su cui è uscito il suo singolo d’esordio “Światłocienie”, certificato disco d’oro dalla Związek Producentów Audio-Video con oltre 10 000 unità vendute a livello nazionale. Nel settembre del 2021 ha ricevuto il premio del pubblico alla 58ª edizione del Festival nazionale della musica polacca di Opole, dove ha presentato l’inedito “Prometeusz”. Il suo album di debutto, ‘Ochman’, è uscito nel novembre successivo e ha raggiunto la 5ª posizione della classifica nazionale. Ai Fryderyk, il principale riconoscimento musicale della Polonia, gli ha permesso di ottenere due candidature.
Krystian Ochman è stato annunciato fra i dieci artisti partecipanti a Tu bije serce Europy! Wybieramy hity na Eurowizję! 2022, il programma di selezione del rappresentante polacco all’annuale Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito “River”. È risultato il vincitore dell’evento, diventando di diritto il rappresentante polacco a Torino.
Il brano “River”, scritto e composto da Krystian Ochman, Adam Wiśniewski e Mikołaj Trybulec, è stato pubblicato il 3 febbraio 2022 su etichetta discografica Polydor.
Il 14 gennaio 2022 è stato confermato che con “River” Krystian Ochman avrebbe preso parte a Tu bije serce Europy! Wybieramy hity na Eurowizję! 2022, il programma di selezione del rappresentante della Polonia all’Eurovision Song Contest. Il brano è stato pubblicato in digitale il successivo 3 febbraio. In occasione dell’evento, che si è svolto il 19 febbraio, il cantante è risultato il vincitore, diventando di diritto il rappresentante polacco a Torino.
Polonia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1994
- Partecipazioni compresa l’attuale: 24 (14 finali)
- Lingue: Polacco (7), Inglese (10), Tedesco-Polacco-Russo (1), Inglese-Spagnolo (1), Polacco-Russo (1), Inglese-Polacco-Tedesco-Russo-Spagnolo (1), Inglese-Polacco (3)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 1 (1994)
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 2º posto (1994)
- Peggior risultato: 24º posto (2008)
- Maggior numero di punti (finale): 229 (2016)
- Finali centrate: 6 su 13 dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2004 direttamente in finale per il regolamento dell’epoca.
- Miglior risultato in semifinale: 6º posto (2016)
- Peggior risultato in semifinale: Ultimo (2011)
SF2 15 #MNE.Montenegro 🇲🇪 (RTCG): Vladana (Vladana Vučinić, Владана Вучинић) – “Breathe” (Диши) (Vladana – Vladana / Darko Dimitrov). Inglese.
Sarà la cantante montenegrina Vladana Vučinić (Владана Вучинић), nota semplicemente come Vladana, a rappresentare il Montenegro all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Breathe”.
Vladana Vučinić (Владана Вучинић) ha studiato teoria musicale e canto lirico durante l’educazione primaria e secondaria, e si è laureata in Giornalismo all’Università del Montenegro. Ha fatto il suo debutto nel mondo dello spettacolo nel 2003 con la sua partecipazione al programma televisivo Intro karaokama e, più tardi, al Budva Mediterranean Festival con il brano “Ostaćeš mi vječna ljubav”.
Nel 2005 e nel 2006 ha partecipato a Montevizija, la pre-selezione montenegrina per Evropesma-Europjesma, il festival utilizzato per selezionare il brano della Serbia e Montenegro all’Eurovision Song Contest. Nella prima occasione non ha acceduto alla finale nazionale con “Samo moj nikad njen”, mentre l’anno successivo ha cantato “Željna” in duetto con Bojana Nenezić e si è classificata 15ª a Evropesma-Europjesma. Nel 2006 ha inoltre proposto l’inedito “Kao miris kokosa” al festival Sunčane Skale. Il suo album di debutto, registrato in lingua inglese e intitolato ‘Sinner City’, è uscito nel 2010.
Nel gennaio 2022 l’emittente pubblica RTCG ha confermato di aver selezionato Vladana Vučinić e il suo inedito “Breathe” fra le 30 proposte ricevute per rappresentare il Montenegro all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino.
Il brano “Breathe” (Диши), scritto e composto da Vladana Vučinić e Darko Dimitrov, è stato pubblicato il 5 marzo 2022.
Il 4 gennaio 2022 è stato confermato che l’emittente pubblica montenegrina RTCG ha selezionato Vladana Vučinić internamente come rappresentante nazionale all’Eurovision Song Contest 2022. Il giorno seguente è stato confermato che il suo brano eurovisivo si sarebbe intitolato “Breathe”. Il brano è stato presentato in anteprima la sera del successivo 4 marzo durante lo speciale televisivo Montenegro, 12 punti ed è stato pubblicato in digitale allo scoccare della mezzanotte del 5 marzo.
Montenegro all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2007
- Partecipazioni compresa l’attuale: 12 (2 finali)
- Lingue: Montenegrino (6), Inglese (4), Inglese-Romaní (1), Inglese, Tedesco (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: nessuno
- Terzi posti: nessuno
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 13º posto (2015)
- Peggior risultato: 19º posto (2014)
- Maggior numero di punti (finale): 44 (2015)
- Finali centrate: 2 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali.
- Miglior risultato in semifinale: 7º posto (2014)
- Peggior risultato in semifinale: 22º posto (2007)
SF2 16 #BEL.Belgio 🇧🇪 (RTBF/VRT): Jérémie Makiese – “Miss you” (Jérémie Makiese / Manon Romiti / Mike BGRZ / Silvio Lisbonne – Jérémie Makiese / Manon Romiti / Mike BGRZ / Silvio Lisbonne). Inglese.
Sarà il cantante e calciatore belga Jérémie Makiese, a rappresentare il Belgio all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Miss You”.
Nato ad Anversa da genitori immigrati dalla Repubblica Democratica del Congo, la sua famiglia si è trasferita prima a Berchem-Sainte-Agathe, nella Vallonia, e poi a Dilbeek, nelle Fiandre, crescendo bilingue francese e olandese. Si è infine stabilito a Uccle.
Jérémie Makiese inizialmente ha praticato il calcio; all’età di 13 anni ha iniziato a giocare come portiere nel BX Brussels, per poi firmare nel settembre 2021 un contratto per un anno con il Royal Excelsior Virton, dopo aver giocato precedentemente nel Royal Wallonia Walhain.
È salito alla ribalta alla fine del 2020, quando ha preso parte alla nona edizione di The Voice Belgique su La Une. La sua esibizione di “Jealous” di Labrinth presentata all’audizione gli ha fruttato l’approvazione di tutti e quattro i giudici, ed è entrato nel team di Beverly Jo Scott. Ha raggiunto la finale del programma, dove ha riproposto la sua interpretazione di Jealous, venendo proclamato vincitore dal televoto.
Il 15 settembre 2021 l’emittente radiotelevisiva vallone RTBF l’ha selezionato internamente come rappresentante belga per l’Eurovision Song Contest 2022, a Torino.[4] Il suo brano eurovisivo, “Miss You”, è stato pubblicato il 10 marzo 2022 su etichetta discografica Universal Music Belgium.
Il brano “Miss You”, scritto e composto da Jérémie Makiese, Silvio Lisbonne e Manon Romiti, è stato pubblicato il 5 marzo 2022.
Il 15 settembre 2021 è stato confermato che l’emittente pubblica vallone RTBF ha selezionato Jérémie Makiese internamente come rappresentante belga all’Eurovision Song Contest 2022. “Miss You” è stato rivelato come suo brano eurovisivo e pubblicato sul canale YouTube della manifestazione e in digitale il 10 marzo 2022.
Belgio all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1956
- Partecipazioni compresa l’attuale: 63 (52 finali)
- Lingue: Francese (24), Olandese (17), Inglese (17), Olandese-Inglese (2), Immaginaria (2), Inglese-Francese (1)
- Vittorie: 1 (1986)
- Secondi posti: 4 (1956, 1978, 2003, 2015 SF)
- Terzi posti: 1 (2016 SF)
- Paese organizzatore: 1987
- Miglior risultato: 1º posto (1986)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti (1962, 1965) Ι Ultimo: 1973, 1979, 1985, 1993, 2000
- Maggior numero di punti (finale): 363 (2017)
- Finali centrate: 7 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2005 direttamente in finale per via del regolamento allora in vigore.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (2010)
- Peggior risultato in semifinale: 26º posto (2007)
SF2 17 #SWE.Svezia 🇸🇪 (SVT): Cornelia Jakobs (Anna Cornelia Jakobsdotter Samuelsson) – “Hold me closer” (Cornelia Jakobs / David Zandén / Isa Molin – Cornelia Jakobs / David Zandén / Isa Molin). Inglese.
Sarà la cantante svedese Anna Cornelia Jakobsdotter Samuelsson, conosciuta come Cornelia Jakobs, a rappresentare la Svezia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Hold Me Closer”.
Cornelia Jakobs ha partecipato alle audizioni per il talent show svedese Idol nel 2008, senza però passare. Nel 2010 è entrata a far parte del girl group Love Generation, poi rinominato in Stockholm Syndrome, con cui ha partecipato a Melodifestivalen, il programma di selezione del rappresentante svedese all’Eurovision Song Contest, nel 2011 e nel 2012. Il gruppo è rimasto in attività nel 2016.
Dal 2018 la cantante pubblica musica come solista. Nel 2021 ha scritto “Best of Me”, canzone con cui Efraim Leo ha partecipato all’annuale Melodifestivalen. L’anno successivo ha partecipato alla rassegna musicale per la prima volta come solista, presentando l’inedito “Hold Me Closer”. Dopo aver vinto il televoto nella sua semifinale, è stata incoronata vincitrice nella finale, diventando di diritto la rappresentante svedese all’Eurovision Song Contest 2022 a Torino. “Hold Me Closer” ha raggiunto la 1ª posizione nella classifica svedese.
Il brano “Hold Me Closer”, scritto e composto da Isa Molin, David Zandén e Cornelia Jakobsdotter, è stato pubblicato il 26 febbraio 2022 su etichetta discografica Warner Music Sweden.
Con “Hold Me Closer” la cantante ha preso parte a Melodifestivalen 2022, la competizione canora svedese utilizzata come processo di selezione per l’Eurovision Song Contest. È la sua terza partecipazione dopo le edizioni 2011 e 2012, a cui ha preso parte insieme al girl group Love Generation, e la sua prima come solista.[1] Essendo risultata la più votata dal pubblico fra i sette partecipanti alla sua semifinale, ha avuto accesso diretto alla finale. Il 12 marzo 2022, in occasione della finale, è stata incoronata vincitrice con 146 punti totalizzati, piazzandosi in vetta al voto della giuria internazionale e 2ª nel televoto e diventando di diritto la rappresentante eurovisiva svedese a Torino.
Svezia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1958
- Partecipazioni compresa l’attuale: 61 (59 finali)
- Lingue: Svedese (34), Inglese (26), Francese-Inglese (1)
- Vittorie: 6 (1974, 1984, 1991, 1999, 2012, 2015)
- Secondi posti: 3 (1966, 2014 SF, 2018 SF)
- Terzi posti: 8 (1983, 1985, 1995, 1996, 2011, 2014, 2017 SF, 2019 SF)
- Paese organizzatore: 1975, 1985, 1992, 2000, 2013, 2016
- Miglior risultato: 1º posto (1974, 1984, 1991, 1999, 2012, 2015)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti 1963 Ι Ultimo: 1977
- Maggior numero di punti (finale): 372 (2012)
- Finali centrate: 16 su 17, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali. Nel 2004, 2005, 2006 direttamente in finale per il regolamento di allora, nel 2013 e 2016 paese ospitante.
- Miglior risultato in semifinale: 1º posto (1996, 2011, 2012, 2015)
- Peggior risultato in semifinale: 12º posto (2008)
SF2 18 #CZE.Repubblica Ceca 🇨🇿 (ČT): We Are Domi (DOMI: Dominika Hašková, Casper Hatlestad, Benjamin Rekstad) – “Lights off” (Benjamin Rekstad / Dominika Haskova / Abigail Frances Jones – Benjamin Rekstad / Casper Hatlestad / Dominika Haskova / Abigail Frances Jones / Einar Eriksen Kvaløy). Inglese.
Sarà il gruppo musicale ceco-norvegese We Are Domi, precedentemente noti come Domi, a rappresentare la Repubblica Ceca all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Hold Me Closer”.
I We Are Domi è composto dalla cantante Dominika Hašková, dal chitarrista Casper Hatlestad e dal tastierista Benjamin Rekstad.
Il gruppo si è formato a Londra nel 2018, quando la cantante ceca Dominika Hašková, figlia dell’ex giocatore di hockey Dominik Hašek, ha incontrato i musicisti di origine norvegese Casper Hatlestad e Benjamin Rekstad durante il periodo di studi al Conservatorio musicale di Leeds.
L’anno successivo, dopo la loro laurea, i tre musicisti si sono stabiliti a Praga e dà lì hanno dato il via al loro progetto artistico iniziando a suonare insieme sotto il nome Domi, ispirato al soprannome della frontwoman. Nello stesso anno hanno pubblicato il loro singolo di debutto, “Let Me Follow”, seguito dal singolo “Wouldn’t That Be Nice”.
Il 6 dicembre 2021 il gruppo, accreditato con il nuovo nome, è stato confermato come uno dei sette partecipanti a Eurovision Song CZ, il processo di selezione del rappresentante ceco all’Eurovision Song Contest 2022, con il brano “Lights Off”. Il successivo 16 dicembre, durante l’evento, sono risultati i preferiti della giuria e del voto online internazionale, ottenendo abbastanza punti per vincere la competizione e diventando ufficialmente i rappresentanti eurovisivi cechi a Torino.
Il brano “Lights Off”, scritto e composto da Dominika Hašková, Casper Hatlestad, Benjamin Rekstad, Einar Eriksen Kvaløy e Abi F Jones, è stato pubblicato il 3 dicembre 2021.
Il 6 dicembre 2021 il gruppo è stato confermato come uno dei sette partecipanti ad Eurovision Song CZ, il processo di selezione del rappresentante ceco all’Eurovision Song Contest 2022, con “Lights Off”. Il successivo 16 dicembre, durante l’evento, sono risultati i preferiti della giuria e del voto online internazionale, ottenendo abbastanza punti per vincere la competizione e diventando ufficialmente i rappresentanti eurovisivi cechi.
Repubblica Ceca all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 2007
- Partecipazioni compresa l’attuale: 10 (3 finali)
- Lingue: Inglese (7), Ceco (1), Inglese-Romaní (1), Inglese-Ceco (1)
- Vittorie: nessuna
- Secondi posti: 1 (2019 SF)
- Terzi posti: 1 (2018 SF)
- Paese organizzatore: nessuno
- Miglior risultato: 6º posto (2018)
- Peggior risultato: 25º posto (2016)
- Maggior numero di punti (finale): 281 (2018)
- Finali centrate: 3 su 8, dal 2004, anno di introduzione delle semifinali.
- Miglior risultato in semifinale: 2º posto (2019)
- Peggior risultato in semifinale: Nul points / 0 punti 2009 Ι Ultimo: 2007
Finale: La finale si svolgerà il 14 maggio 2022 alle 21:00 CEST; vi gareggeranno i 10 paesi qualificati durante la Prima Semi-Finale, i 10 qualificati durante la Seconda Semi-Finale e i 5 finalisti di diritto (i Big 5 (Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito) accedono direttamente alla finale, unitamente al Paese ospitante che però quest’anno è l’Italia, già ammessa di diritto), per un totale di 25 paesi. Il 15 marzo 2022, in seguito a un sorteggio, è stato stabilito che l’Italia, lo stato organizzatore, si sarebbe esibita al 9º posto.
FI �� #FRA.Francia 🇫🇷 (France 2): Alvan & Ahez (Alexis Morvan-Rosius and Marine Lavigne, Sterenn Diridollou, Sterenn Le Guillou) – “Fulenn” (Étincelle / Jeune fille, Spark) (Marine Lavigne – Alexis Morvan-Rosius). Bretone.
Sarà il cantante francese Alvan, pseudonimo di Alexis Morvan-Rosius, in collaborazione con il girl group musicale francese Ahez (Marine Lavigne, Sterenn Diridollou e Sterenn Le Guillou), a rappresentare la Francia all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Fulenn”.
Alvan ha iniziato a produrre musica nel 2011, ma solo quattro anni dopo ha deciso di abbandonare la sua carriera nel settore della sanità per dedicarsi a tempo pieno a quella di musicista. Ha iniziato a pubblicare singoli originali e remix l’anno successivo. Sempre nel 2016 ha vinto la competizione musicale per artisti emergeti BPM Contest, che lo ha portato a firmare un contratto discografico con la Elektra Records France. Da allora ha partecipato a vari festival musicali, fra cui il Trans Musicales a Rennes nel 2021, e ha aperto i concerti degli Ofenbach e di Petit Biscuit.
Alvan è stato annunciato fra i dodici artisti partecipanti a Eurovision France, c’est vous qui décidez 2022, il programma di selezione del rappresentante francese all’annuale Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito “Fulenn” in collaborazione con il trio al femminile Ahez. Sono risultati i vincitori dell’evento, ottenendo il primo posto sia nel voto della giuria che nel televoto, diventando di diritto i rappresentanti francesi a Torino. Si tratta della seconda canzone eseguita in lingua bretone nella storia della manifestazione dopo Diwanit bugale di Dan Ar Braz & L’Héritage des Celtes, il brano francese all’Eurovision Song Contest 1996.
Le Ahez si sono incontrate al liceo Diwan di Carhaix, in Bretagna, da cui deriva il loro nome: Ker Ahez è infatti il nome della città in lingua bretone. Qui hanno imparato lo stile musicale tipico della regione, il kan ha diskan. Il gruppo ha iniziato a esibirsi nel fest-noz nel 2018, e in particolare ha preso parte al festival interceltico di Lorient nell’agosto dello stesso anno con il nome Eben.
Nell’estate del 2021 hanno incontrato il cantante e produttore Alvan in un bar a Rennes. Da qui è nato il loro sodalizio artistico, che li ha portati, nel gennaio 2022, a venire annunciati fra i dodici artisti partecipanti a Eurovision France, c’est vous qui décidez ! 2022, il programma di selezione del rappresentante francese all’annuale Eurovision Song Contest, con l’inedito “Fulenn”. Sono risultati i vincitori dell’evento, ottenendo il primo posto sia nel voto della giuria che nel televoto, diventando di diritto i rappresentanti francesi a Torino. “Fulenn” è la seconda canzone eseguita in lingua bretone nella storia della manifestazione dopo Diwanit bugale di Dan Ar Braz & L’Héritage des Celtes, il brano francese all’Eurovision Song Contest 1996.
Il brano “Fulenn” (Étincelle / Jeune fille; Spark), scritto e composto da Marine Lavigne e Alvan Morvan Rosius, è stato pubblicato il 18 febbraio 2022 su etichette discografiche 10 Cordes Music e Swap Music.
Il 16 febbraio 2022 è stato confermato che con “Fulenn” Alvan e le Ahez avrebbero preso parte a Eurovision France, c’est vous qui décidez ! 2022, il programma di selezione del rappresentante della Francia all’Eurovision Song Contest. Il brano è stato pubblicato in digitale il successivo 18 febbraio. In occasione dell’evento, che si è svolto il 5 marzo 2022, sono risultati i vincitori sia del voto della giuria che del televoto, diventando di diritto i rappresentanti francesi a Torino.
Francia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1956
- Partecipazioni compresa l’attuale: 64 (64 finali)
- Lingue: Francese (50), Francese-Corso (1), Bretone (2), Francese-Creolo haitiano (1), Francese-Spagnolo (1), Francese-Inglese (8), Corso (1)
- Vittorie: 5 (1958, 1960, 1962, 1969, 1977)
- Secondi posti: 5 (1957, 1976, 1990, 1991, 2021)
- Terzi posti: 7 (1959, 1965, 1967, 1968, 1978, 1979, 1981)
- Paese organizzatore: 1959, 1961, 1978
- Miglior risultato: 1º posto (1958, 1960, 1962, 1969, 1977)
- Peggior risultato: Ultimo (2014)
- Maggior numero di punti (finale): 499 (2021)
- Finali centrate: Membro dei Big Five
- Miglior risultato in semifinale: –
- Peggior risultato in semifinale: –
FI �� #DEU.Germania 🇩🇪 (ARD/NDR): Malik Harris – “Rockstars” (Malik Harris / Marianne Kobylka / Robin Karow – Malik Harris / Marianne Kobylka / Robin Karow). Inglese.
Sarà il cantante tedesco Malik Harris, a rappresentare la Germania all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Rockstars”.
Figlio del presentatore televisivo e polistrumentista Ricky Harris, Malik è cresciuto in una famiglia musicale: il nonno paterno era un cantante d’opera, mentre la nonna materna era una pianista. Il cantante si è avvicinato al mondo della musica all’età di 13 anni, quando ha iniziato a realizzare cover con la sua chitarra; sa inoltre suonare la tastiera elettronica e utilizzare la drum machine. Gli artisti che hanno più influenzato la sua musica sono Ed Sheeran, Macklemore ed Eminem.
Dopo aver pubblicato alcuni singoli, Malik Harris è stato notato dalla Universal Music Germany, con cui ha firmato il suo primo contratto discografico e pubblicato il suo EP d’esordio “Like That Again” nell’estate del 2019. Nello stesso anno ha avviato la sua prima tournée come solista, aprendo inoltre i concerti tedeschi di James Blunt, Alex Clare, Tom Odell ed LP.
Nel 2022 è stato selezionato dall’emittente pubblica NDR per partecipare a Germany 12 Points, il programma di selezione del rappresentante della Germania all’Eurovision Song Contest, con l’inedito “Rockstars”. In occasione dell’evento ha trionfato nel voto del pubblico, diventando di diritto il rappresentante eurovisivo tedesco a Torino.
Il brano “Rockstars”, scritto e composto da Malik Harris, Marie Kobylka e Robin Karow, è stato pubblicato il 4 febbraio 2022 su etichetta discografica Universal Music Germany.
Il 10 febbraio 2022 è stato confermato che con “Rockstars” Malik Harris avrebbe preso parte a Germany 12 Points, il programma di selezione del rappresentante della Germania all’Eurovision Song Contest. Il brano era già stato pubblicato in digitale il precedente 4 febbraio. In occasione dell’evento, che si è svolto il 4 marzo, il cantante è risultato il vincitore, diventando di diritto il rappresentante tedesco a Torino.
Germania all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1956
- Partecipazioni compresa l’attuale: 65 (65 finali)
- Lingue: Tedesco (41), Inglese (19), Tedesco-Turco-Inglese-Ebraico (1), Francese (1), Tedesco-Inglese (2), Inglese-Turco (1)
- Vittorie: 2 (1982, 2010)
- Secondi posti: 4 (1980, 1981, 1985, 1987)
- Terzi posti: 5 (1970, 1971, 1972, 1994, 1999)
- Paese organizzatore: 1957, 1983, 2011
- Miglior risultato: 1º posto (1982, 2010)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti (1964, 1965, 2015) Ι Ultimo: 1974, 1995, 2005, 2016
- Maggior numero di punti (finale): 340 (2018)
- Finali centrate: Membro dei Big Five
- Miglior risultato in semifinale: –
- Peggior risultato in semifinale: –
FI 09 #ITA.Italia 🇮🇹 (RAI): Mahmood e BLANCO (Alessandro Mahmoud e Riccardo Fabbriconi) – “Brividi” (Shivers) (Alessandro Mahmoud / Riccardo Fabbriconi – Alessandro Mahmoud / Riccardo Fabbriconi / Michele Zocca (Michelangelo)). Italiano.
Sarà il cantautore e paroliere italiano Mahmood (pseudonimo di Alessandro Mahmoud) insieme al cantautore italiano BLANCO, pseudonimo di Riccardo Fabbriconi, a rappresentare l’Italia a all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “Brividi”.
Mahmood ha raggiunto la notorietà nel 2018 partecipando al Festival di Sanremo e vincendo nella categoria Giovani con il brano “Gioventù bruciata”. Ha quindi pubblicato l’EP di debutto ‘Gioventù bruciata’ (poi divenuto l’omonimo album nel corso dell’anno seguente). In seguito ha raggiunto il successo a livello internazionale. Ha vinto due volte il Festival di Sanremo, nel 2019 con “Soldi” e nel 2022 in duetto con Blanco con “Brividi”. Ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2019 di Tel Aviv, piazzandosi in seconda posizione, e parteciperà all’edizione del 2022 in programma a Torino.
BLANCO è salito alla ribalta nel 2021 con i successi “La canzone nostra” e “Mi fai impazzire”, arrivati al vertice della Top Singoli italiana. Ha in seguito pubblicato il suo primo album ‘Blu celeste’, certificato quadruplo platino e trainato dai singoli “Notti in bianco”, “Paraocchi” e l’omonimo brano. Nel 2022 ha vinto il 72º Festival di Sanremo con il brano “Brividi”, in duetto con Mahmood, il quale entra in classifiche di vari paesi e con cui rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2022.
• Mahmood, nasce a Milano nel 1992 da madre sarda di Orosei e padre egiziano e cresce nel quartiere periferico del Gratosoglio, inizia a studiare canto fin da piccolo. Durante la sua infanzia i genitori si separano e Mahmood cresce con la madre, risentendo dell’abbandono del padre, con cui non avrà più rapporti.
Il nome d’arte Mahmood è un gioco di parole tra il cognome (Mahmoud) e l’espressione inglese my mood (“il mio stato d’animo”), che rappresenta il suo progetto di portare la sua storia personale e quindi anche il suo stato d’animo all’interno dei pezzi.
Dall’età di 15 anni, per alcuni anni, ha studiato presso l’Accademia “Il Pentagramma” canto con il maestro Gianluca Valenti, da cui ha ricevuto le basi della tecnica canora, teoria e solfeggio con la maestra Cristina Rampini e interpretazione con Manuel Gervasoni. Dopo aver conseguito la maturità al liceo linguistico, ha studiato presso il Centro Professione Musica di Milano, dove ha incontrato Andrea Rodini, suo insegnante e primo manager, e Francesco Fugazza, Elia Pastori e Marcello Grilli, membri della sua band e primi produttori.
Nel 2012 partecipa alla sesta edizione del talent show X Factor nella categoria 16-24 Uomini capitanata da Simona Ventura; viene inizialmente scartato dalla stessa Ventura agli Homevisit, poi ripescato dal televoto e infine eliminato nel corso della terza puntata. Dopo l’esperienza televisiva comincia a scrivere e produrre suoi pezzi. Il 23 luglio 2013 pubblica l’extended play Fallin’ Rain per Do It Yourself Multimedia, contenente cinque versioni della canzone omonima al disco.
Nel 2015 partecipa al concorso canoro Area Sanremo aggiudicandosi il primo posto e il diritto di partecipare al Festival di Sanremo 2016 nella categoria Nuove Proposte dove si classifica al quarto posto con il brano Dimentica. Intanto, durante il 2015, pubblica un singolo in lingua inglese dal titolo The Chair, in collaborazione con Martha.
Nel 2017 pubblica il singolo Pesos, con cui partecipa al Summer Festival 2017 e vince la gara tra gli artisti della sezione Giovani che si sono esibiti nella terza puntata, classificandosi al secondo posto nella classifica finale. Nel novembre 2017 collabora con Michele Bravi scrivendo e duettando con lui nella canzone Presi male, contenuta nella riedizione dell’album Anime di Carta di Michele.
Nel frattempo svolge anche l’attività di autore per altri artisti, partecipando alla composizione di brani come Nero Bali di Elodie con Michele Bravi e Guè Pequeno, certificato doppio disco di platino, “Hola (I Say)”, “Mille Lire” e “Rivoluzione” di Marco Mengoni contenute nell’album Atlantico.
Nel 2017 collabora con Fabri Fibra scrivendo e duettando con lui nella canzone “Luna”. Il brano è contenuto nella riedizione dell’album Fenomeno. Nel 2018 collabora nuovamente con il rapper Gué Pequeno per il quale compone il brano Sobrio in duetto con Elodie e il brano Doppio whisky con il quale duetta personalmente.
A settembre 2018 viene pubblicato il suo primo EP Gioventù bruciata, all’interno del quale è contenuto il singolo Uramaki, col quale partecipa al concorso web Italian Music Festival 15, vincendo il primo premio. Nel dicembre dello stesso anno è uno dei due vincitori di Sanremo Giovani 2018 con il brano Gioventù bruciata, inserito nella riedizione dell’EP omonimo, grazie al quale risulta anche il vincitore del Premio della critica Mia Martini.
La vittoria di Sanremo Giovani permette a Mahmood di partecipare al Festival di Sanremo 2019 con il brano Soldi, scritto da lui stesso insieme a Dardust e Charlie Charles. Il titolo del brano viene annunciato tramite i canali social dell’artista il 6 gennaio.
Il 1º febbraio 2019, Mahmood, dopo una serie di piccole esperienze a livello locale, tiene il suo primo concerto ufficiale al circolo Ohibò di Milano, dove presenta alcuni suoi inediti tra cui Sabbie mobili, Remo e Il Nilo nel naviglio. In alcune interviste al TG1, si definisce «cantautore moroccan pop», indicando tra le influenze la musica araba ascoltata dal padre e Lucio Battisti.
Il 5 febbraio 2019 si esibisce per la prima volta (e per ultimo in ordine di uscita) nel corso della 69ª edizione del Festival di Sanremo, piazzandosi ottavo nella classifica provvisoria della serata data dalla media della somma dei voti della sala stampa, della giuria demoscopica e del televoto. In seguito alla sua esibizione, il brano viene reso disponibile su tutte le piattaforme insieme al video ufficiale, debuttando alla trentunesima posizione della classifica Spotify con 137.000 ascolti in un giorno e all’ottantunesima della classifica FIMI. Nella terza serata Mahmood si esibisce per primo, classificandosi stavolta quarto nella classifica media provvisoria. Durante la quarta serata, dedicata ai duetti, è accompagnato da Gué Pequeno, classificandosi quinto nella classifica provvisoria.
Il 9 febbraio, durante la serata finale, risulta a sorpresa vincitore della kermesse, superando sul podio Ultimo — dato per favorito fino a quel momento — e Il Volo con il 38,92% dei voti; la vittoria, tuttavia, suscita numerose polemiche verso la votazione delle giurie, dato che il televoto ha decretato vincitore Ultimo con il 47,15%. In seguito alla vittoria, il brano raggiunge la vetta della classifica FIMI, dove rimarrà per le successive sei settimane. In occasione della finale viene annunciata la sua partecipazione al tour che porterà i sei finalisti di Sanremo Giovani in giro per il mondo; tuttavia, a causa di quelli che saranno i numerosi impegni in seguito alla vittoria, ha partecipato soltanto alla data iniziale e a quella finale, tenutesi rispettivamente a Tunisi e Bruxelles. Il 10 febbraio, giorno successivo alla sua vittoria, Mahmood è ospite di Mara Venier nel programma Domenica in nella consueta puntata speciale post-Festival mentre la sera è ospite di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto nel programma Che tempo che fa.Il 22 febbraio 2019 pubblica il suo primo album d’inediti intitolato Gioventù bruciata, che debutta direttamente al primo posto in classifica e viene certificato disco d’oro il successivo 15 aprile per le oltre 25 000 copie vendute nel territorio italiano. Per la promozione dell’album viene annunciato un instore tour in tutta Italia di 13 date mentre il successivo 9 aprile, il cantante annuncia tramite i social le prime date del suo Good Vibes Tour, con una data zero a Parma il 25 aprile, e che lo vede impegnato in una serie di concerti in tutta Italia e in Svizzera fino a settembre dello stesso anno.
Il 4 marzo è protagonista di una puntata speciale di Radio Italia dove si esibisce per la prima volta con un concerto completo in seguito alla vittoria al Festival di Sanremo presentando i brani del nuovo album. Il successivo 21 marzo è ospite di Rai Radio 2 dove propone live i brani del suo album in un nuovo concerto mentre il 24 marzo è ospite delle radio RSI in Svizzera per uno speciale showcase.
La promozione dell’album vede impegnato l’artista anche in numerose apparizioni televisive: il 22 febbraio è ospite di Peter Gomez nel programma La confessione, il 24 febbraio prende parte a Domenica in con Mara Venier, il 2 marzo è ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, il 16 marzo ospite di Maria De Filippi ad Amici, il 19 marzo ospite di Giovanni Floris nel programma Dimartedì mentre il 26 marzo è uno degli ospiti della prima puntata della nuova stagione del Maurizio Costanzo Show. Durante le ospitate del 24 febbraio e 16 e 26 marzo si esibisce anche con Soldi.
Il 16 marzo Mahmood è uno dei tanti ospiti della data milanese al Forum di Gué Pequeno; per l’occasione i due artisti si esibiscono live con le collaborazioni Doppio whisky e Soldi in versione duetto. Il 29 marzo collabora con la cantante M¥SS KETA scrivendo e duettando con il brano Fa paura perché è vero e successivamente collabora con Sergio Sylvestre per il quale compone il brano Parolacce.
Il 26 aprile 2019 collabora nuovamente con Charlie Charles e Dardust con il brano Calipso insieme ai rapper Sfera Ebbasta e Fabri Fibra. Il brano debutta alla prima posizione della classifica dei singoli digitali e vi rimarrà per quattro settimane non consecutive. Il giorno seguente il brano viene eseguito live per la prima volta da tutti gli artisti insieme in occasione del concerto al Mediolanum Forum di Sfera Ebbasta. L’8 Luglio 2019 il brano è certificato doppio disco di platino per aver venduto oltre 100 000 copie nel territorio italiano.
In quanto vincitore del Festival di Sanremo, Mahmood viene designato come rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2019 di Tel Aviv, per la quale decide di esibirsi con Soldi, mantenendo la versione in lingua originale del brano ma modificandone leggermente il testo, in modo da rispettare la durata massima di 3 minuti per le esibizioni come stabilito dal regolamento della manifestazione. Mahmood si esibisce durante la finale del 18 maggio, in quanto l’Italia è uno dei cinque paesi facente parte dei Big Five; il cantante si classifica al secondo posto con 472 punti, di cui 253 dal televoto e 219 dalle giurie, eguagliando il piazzamento di Raphael Gualazzi nell’edizione 2011, e vince il premio Marcel Bezençon per la miglior composizione musicale.
Il 24 maggio è tra gli ospiti internazionali della radio svizzera One FM, a Ginevra, in occasione dell’evento One FM Star Night 2019: per l’occasione Mahmood si esibisce con i brani Il Nilo nel Naviglio e Soldi. Il 25 maggio, in occasione del suo primo concerto milanese al MI AMI Festival, Mahmood viene raggiunto sul palco da Sfera Ebbasta con il quale si esibisce con Calipso e Dardust e Gué Pequeno per la versione in duetto di Soldi. Successivamente alla sua performance, raggiunge la cantante M¥SS KETA per eseguire insieme per la prima volta live il duetto “Fa paura perché è vero”.
Il 4 giugno 2019 è tra gli ospiti dei SEAT Music Awards 2019 all’Arena di Verona, dove si esibisce con la versione spagnola di Soldi accompagnato da Maikel Delacalle. In tale occasione riceve due premi per l’album Gioventù bruciata e per il singolo Soldi per essere stati certificati rispettivamente disco d’oro e triplo platino.
Il 15 giugno 2019 Mahmood è il primo artista italiano ad essere invitato nella trasmissione svedese Sommarkrysset in seguito al successo eurovisivo di Soldi che il cantante esegue durante lo show tenutosi al Gröna Lund di Stoccolma. Il 16 giugno è ospite ad Ostia di uno show organizzato da Algida in occasione dei 60 anni del cornetto; durante lo spettacolo, Mahmood si esibisce con Uramaki, Anni ’90, Gioventù bruciata e Soldi. Il 19 giugno Mahmood vola in Spagna come ospite della radio LOS 40 dove si esibisce al festival Los40 Pop Toledo, a Toledo, con la versione spagnola di Soldi in duetto con Maikel Delacalle.
Dopo una parentesi europea ricomincia la promozione italiana: il 22 giugno è ospite a Milano di Radio Deejay per l’evento Party Like a Deejay dove si esibisce con Il Nilo nel Naviglio e Soldi; Il 29 giugno è l’artista di chiusura della tappa palermitana di RadioItaliaLive – Il concerto dove si esibisce con Uramaki, Gioventù bruciata e Soldi; Il giorno seguente è invece ospite a Vieste di Radio Norba in occasione di una delle tappe del Battiti Live 2019 dove si esibisce con Gioventù Bruciata e Soldi;
In occasione del concerto dell’8 luglio al Montreux Jazz Festival, in Svizzera, Mahmood è l’artista di apertura per la cantante britannica Rita Ora. Il 14 luglio, insieme a Clementino e Livio Cori, è ospite allo Stadio San Paolo di Napoli in occasione della cerimonia di chiusura delle Universiadi 2019. Durante lo show si esibisce con Sabbie mobili, Gioventù bruciata e Soldi. Il 7 agosto, a Locorotondo, Mahmood apre il concerto della cantautrice americana Lauryn Hill.
Il 30 agosto ha pubblicato il singolo Barrio, prodotto sempre da Charlie Charles e Dardust, il cui video musicale è stato girato in Marocco.
L’ultimo trimestre del 2019 è segnato dalla vittoria del 3 novembre del premio come Miglior artista italiano degli MTV Europe Music Awards, tenutasi a Siviglia. Inoltre collabora con Marracash al singolo Non sono Marra – La pelle, con Gemitaiz e MadMan in Karate e nel brano 8rosk1 di Tha Supreme. Mahmood è anche tra gli autori di due canzoni entrate in rotazione radiofonica a novembre: L’ultima canzone del mondo di Chiara Galiazzo e Cheyenne di Francesca Michielin.
Il 16 gennaio 2020 viene pubblicato il nuovo singolo Rapide, il primo estratto dal secondo album in studio del cantante. Nello stesso periodo viene confermata la sua partecipazione di Mahmood in qualità di autore del brano di Elodie Andromeda, presentato al Festival di Sanremo 2020. Il 28 marzo, Mahmood pubblica il singolo non ufficiale Eternantena, con la produzione di Muut, scritto e inciso durante il lockdown imposto a causa della pandemia di COVID-19. Il 15 maggio Mahmood presenta, tramite il suo canale YouTube, l’inedito Moonlight popolare in collaborazione con Massimo Pericolo e prodotto da Crookers. Segue il singolo Dorado, pubblicato il 10 luglio con la partecipazione del rapper Sfera Ebbasta e del colombiano Feid.
Nel luglio 2020, viene scritturato dal regista Andrea Brunetti per prendere parte ad un episodio degli extra della webserie Rajel, incentrato sul tema dell’inclusione.
Il 3 febbraio 2021 viene pubblicato in anteprima Inuyasha, reso disponibile su tutte le piattaforme due giorni più tardi; il brano è il terzo estratto, dopo Rapide e Dorado, dal secondo album in studio di Mahmood, intitolato Ghettolimpo. Inuyasha prende il titolo dall’omonimo manga e anime, citato anche nel video che lo accompagna. Il 14 febbraio 2021 canta dal vivo il nuovo brano ospite del programma di Fabio Fazio Che tempo che fa.[85] Durante il corso dell’intervista conferma l’uscita dell’album per la primavera successiva. È anche tra gli autori del testo di due brani del Festival di Sanremo 2021, precisamente Chiamami per nome di Francesca Michielin e Fedez e, sotto lo pseudonimo collettivo Tattroli, di Glicine di Noemi.
In concomitanza con la distribuzione del quarto estratto Zero, avvenuta il 21 aprile 2021, il cantante fissa la data di pubblicazione di Ghettolimpo all’11 giugno dello stesso anno. Il quinto estratto, Klan, viene messo in commercio il successivo 14 maggio in concomitanza con il pre-ordine del disco su iTunes.
Ad agosto 2021 ha dato al via alla tournée estiva Ghettolimpo Tour. Successivamente duetta per la prima volta con Zucchero Fornaciari, nell’album Discover, con il quale interpreta la cover di Natural Blues di Moby.
Nel febbraio del 2022 partecipa per la seconda volta all’annuale Festival di Sanremo, questa volta in duetto con Blanco, con il quale interpreta il brano d’amore Brividi; il brano trionfa nella competizione, potendo così accedere di diritto alla fase finale dell’Eurovision Song Contest 2022. La critica ha osservato come per la prima volta nella storia del Festival un’esibizione abbia messo sullo stesso piano l’amore omosessuale e quello etero. In seguito alla sua commercializzazione, Brividi stabilisce il record per il brano con il maggior numero di stream raccolti in 24 ore in territorio italiano su Spotify, accumulandone 3,3 milioni e piazzandosi nella top five generale della stessa piattaforma. Inoltre, debutta al primo posto della classifica italiana dopo soli tre giorni di tracciamento. Il 19 febbraio 2022 nella classifica Billboard 200, che cataloga i duecento album più venduti negli USA, il singolo è posizionato alla quindicesima posizione. Nella stessa edizione è stato tra gli autori del brano di Noemi Ti amo non lo so dire, classificatosi al quindicesimo posto.
Lo stile musicale di Mahmood è stato descritto come «innovativo e ricercato, programmaticamente non etichettabile e difficilmente incanalabile in un genere musicale specifico». I generi musicali che hanno interessato i progetti discografici del cantautore vanno dal pop, hip hop, trap, spingendosi al contemporary R&B, e alla musica tradizionale italiana. Il genere musicale è stato anche definito «marocco-pop», identificazione dell’unione della musica pop italiana con le influenze della musica marocchina e araba.
Nella scrittura dei brani del cantautore è stata riscontrato «un lessico semplice, comune, senza parole ricercate; […] con un ricorso ridondante ma sfumato e diffuso di matrice esotica. Similitudini e metafore sapientemente intrecciate grazie a un’ottima padronanza tecnica della scrittura». Nei testi ricorre l’uso di assonanze, rime imperfette e frasi in lingua araba.
Mahmood ha citato tra gli artisti internazionali che maggiormente influenzano le sue scelte musicali Frank Ocean, Jazmine Sullivan, Travis Scott, Yoann Lemoine, Beyoncé e Rosalía. Tra gli artisti italiani cita Elisa, Fabri Fibra, Gué Pequeno, Marracash.
Mahmood non parla arabo, nonostante le origini paterne, ma parla fluentemente il sardo per via delle origini materne (precisamente di Orosei) ed è molto legato alla cultura e al folclore della Sardegna. Considera l’isola una seconda casa e fonte di ispirazione per la composizione dei brani.
A seguito della sua partecipazione al Pride 2016 e a domande sulla sua presunta omosessualità ha dichiarato di non voler specificare il proprio orientamento sessuale, poiché a suo dire domande del genere sarebbero «poco educate» e creerebbero «una distinzione», sostenendo che bisognerebbe trattare l’omosessualità come l’eterosessualità e che la sua generazione infatti «non rileva differenze se hai la pelle di un certo colore o se ami qualcuno di un sesso o un altro». Ha dichiarato inoltre di essere contrario al coming out pubblico poiché farlo a suo dire farebbe «tornare indietro di 50 anni» e farebbe percepire l’omosessualità come non normale.
Ha dichiarato di essere favorevole e sostenitore del ddl Zan (disegno di legge contro l’omotransfobia) e che da piccolo è stato vittima di bullismo omofobico.
Dichiara di appartenere alla religione cattolica di cui ha ricevuto i sacramenti.
Il brano “Brividi”, scritto e composto da Alessandro Mahmoud, Riccardo Fabbriconi e Michelangelo, è stato pubblicato il 2 febbraio 2022 su etichetta discografica Universal Music Italia.
Il brano, che parla della fine di una storia d’amore tra due persone, ha vinto il Festival di Sanremo 2022, guadagnando il diritto di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2022 che si terrà a Torino.
Il video, diretto da Attilio Cusani e girato ad Amsterdam, è stato pubblicato in concomitanza del lancio del singolo sul canale YouTube di Mahmood.
In seguito alla sua commercializzazione Brividi ha stabilito il record per il brano con il maggior numero di stream raccolti in 24 ore in territorio italiano su Spotify, accumulandone oltre 3,3 milioni e piazzandosi nella top five globale della stessa piattaforma. Successivamente il brano si è affermato come quello di uscita recente che nel periodo compreso tra il 4 ed il 6 febbraio ha totalizzato il più alto numero di ascolti al mondo del medesimo servizio streaming. Il primo disco di platino assegnato dalla FIMI, equivalente a 100 000 unità di vendita, è stato ricavato il 14 febbraio seguente, a cui se n’è aggiunto un secondo la settimana dopo. Brividi ha goduto di successo anche radiofonicamente, piazzandosi in vetta alla relativa graduatoria.
Nella Global 200 datata il 19 febbraio 2022, che cataloga le canzoni più scaricate e ascoltate a livello globale secondo Billboard, il singolo è posizionato in 15ª posizione, in fortissima risalita rispetto alla 141 della settimana precedente.
Italia all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1956
- Partecipazioni compresa l’attuale: 47 (47 finali)
- Lingue: Italiano (40), Italiano-Inglese (5), Napoletano (1), Italiano-Arabo (1)
- Vittorie: 3 (1964, 1990, 2021)
- Secondi posti: 3 (1974, 2011, 2019)
- Terzi posti: 5 (1959, 1963, 1975, 1987, 2015)
- Paese organizzatore: 1965, 1991, 2022
- Miglior risultato: 1º posto (1964, 1990, 2021)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti 1966
- Maggior numero di punti (finale): 424 (2021)
- Finali centrate: Membro dei Big Five
- Miglior risultato in semifinale: –
- Peggior risultato in semifinale: –
FI �� #ESP.Spagna 🇪🇸 (TVE): Chanel (Chanel Terrero Martínez) – “SloMo” (Cámara lenta) (Ibere Fortes / Leroy Sánchez / Maggie Szabo – Arjen Thonen / Ibere Fortes / Keith Harris / Leroy Sánchez / Maggie Szabo). Spagnolo, Inglese.
Sarà l’attrice e cantante cubana naturalizzata spagnola Chanel Terrero Martínez, nota come Chanel, a rappresentare la Spagna a all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “SloMo”.
Nata nella capitale cubana, Chanel Terrero si è trasferita a Olesa de Montserrat in Catalogna con la famiglia all’età di 3 anni. Nell’infanzia ha preso lezioni di danza classica, canto e recitazione. Nel 2010 ha ballato insieme a Shakira nell’esibizione della cantante colombiana agli MTV Europe Music Awards.
Chanel Terrero si è trasferita a Madrid per avviare la sua carriera di attrice. Si è fatta conoscere nel corso degli anni 2010 partecipando a vari musical, fra cui Mamma Mia!, Flashdance, Bodyguard e The Lion King, e recitando per il piccolo e grande schermo spagnolo e internazionale.
Nel dicembre 2021 Chanel è stata confermata fra i quattordici partecipanti al Benidorm Fest 2022, evento che ha selezionato il rappresentante della Spagna all’Eurovision Song Contest, dove ha presentato l’inedito “SloMo”. Dopo aver conquistato il primo posto nella Semi-Finale del 26 gennaio 2022, ha ottenuto il maggior numero di punti anche nella serata finale del successivo 29 gennaio, diventando di diritto la rappresentante eurovisiva spagnola a Torino.
Il brano “SloMo”, scritto e composto da Leroy Sánchez, Keith Harris, Ibere Fortes, Maggie Szabo e Arjen Thonen, è stato pubblicato il 24 dicembre 2021 su etichetta discografica BMG Spain.
Il 10 dicembre 2021 è stato annunciato che con “SloMo” Chanel avrebbe preso parte all’imminente edizione inaugurale del Benidorm Fest, rassegna musicale utilizzata come processo di selezione del rappresentante spagnolo all’annuale Eurovision Song Contest. Il singolo è stato pubblicato in digitale il successivo 24 dicembre ed è stato presentato dal vivo durante la prima semifinale del Benidorm Fest il 26 gennaio 2022, che ha visto Chanel ottenere il maggior punteggio della serata da giurie e televoto. Ha ottenuto il maggior numero di punti anche nella serata finale del successivo 29 gennaio, diventando di diritto la rappresentante eurovisiva spagnola a Torino.
Spagna all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1961
- Partecipazioni compresa l’attuale: 61 (61 finali)
- Lingue: Spagnolo (52), Spagnolo-Inglese (7), Inglese (1), Spagnolo-Francese (1)
- Vittorie: 2 (1968, 1969)
- Secondi posti: 4 (1971, 1973, 1979, 1995)
- Terzi posti: 1 (1984)
- Paese organizzatore: 1969
- Miglior risultato: 1º posto (1968, 1969)
- Peggior risultato: 0 punti (1962, 1965, 1983) Ι Ultimo: 1999, 2017
- Maggior numero di punti (finale): 125 (1973)
- Finali centrate: Membro dei Big Five
- Miglior risultato in semifinale: –
- Peggior risultato in semifinale: –
FI �� #GBR.Regno Unito 🇬🇧 (BBC): Sam Ryder (Sam Ryder Robinson) – “SPACE MAN” (Sam Ryder / Amy Wadge / Max Wolfgang – Sam Ryder / Amy Wadge / Max Wolfgang). Inglese.
Sarà il cantante britannico Sam Ryder, pseudonimo di Sam Robinson, a rappresentare il Regno Unito all’Eurovision Song Contest 2022 con il brano “SPACE MAN”.
Sam Ryder ha iniziato a lavorare nell’industria musicale come cantante e chitarrista nel 2009, lavorando come turnista per i gruppi The Morning After, Blessed by a Broken Heart e Close Your Eyes. È salito alla ribalta grazie a TikTok, dove, a partire dal primo lockdown per la pandemia di COVID-19 a marzo 2020, ha iniziato a postare sue cover. Entro la fine dello stesso anno, è diventato l’artista più seguito sulla piattaforma, portandolo a firmare un contratto con l’etichetta discografica Parlophone e con l’agenzia di management TaP Music.
Il 10 marzo 2022 è stato annunciato che l’emittente radiotelevisiva pubblica BBC ha selezionato internamente Sam Ryder come rappresentante britannico all’Eurovision Song Contest 2022 con l’inedito “SPACE MAN”.
Il brano “SPACE MAN”, scritto e composto da Sam Robinson, Amy Wadge e Max Wolfgang, è stato pubblicato il 22 febbraio 2022 su etichetta discografica Parlophone.
Il 10 marzo 2022, durante il programma radiofonico Radio 1 Breakfast condotto da Greg James, è stato confermato che l’emittente pubblica britannica BBC ha selezionato Sam Ryder internamente come rappresentante nazionale all’Eurovision Song Contest 2022. “SPACE MAN”, pubblicato in digitale più di due settimane prima, è stato annunciato come suo brano eurovisivo.
Regno Unito all’Eurovision Song Contest:
- Debutto: 1957
- Partecipazioni compresa l’attuale: 64 (64 finali)
- Lingue: Inglese (64)
- Vittorie: 5 (1967, 1969 1976, 1981, 1997)
- Secondi posti: 15 (1959, 1960, 1961, 1964, 1965, 1968, 1970, 1972, 1975, 1977, 1988, 1989, 1992, 1993, 1998 )
- Terzi posti: 3 (1973, 1980, 2002)
- Paese organizzatore: 1960, 1963, 1968, 1972, 1974, 1977, 1982, 1998
- Miglior risultato: 1º posto (1967, 1969, 1976, 1981, 1997)
- Peggior risultato: Nul points / 0 punti 2003, 2021 Ι Ultimo: 2008, 2019, 2010
- Maggior numero di punti (finale): 227 (1997)
- Finali centrate: Membro dei Big Five
- Miglior risultato in semifinale: –
- Peggior risultato in semifinale: –
• Ucraina: Dopo la vittoria di Alina Pash alla selezione ucraina ‘Vidbir’, l’attivista e blogger Serhii Sternenko ha accusato l’artista di essere entrata nel territorio conteso della Crimea attraverso il confine russo, illegale per la legge ucraina, accusandola inoltre di aver falsificato la sua documentazione di viaggio con il suo staff per poter partecipare alla selezione. In merito a queste accuse, l’emittente pubblica ucraina UA:PBC ha comunicato di aver contattato il Servizio di Guardia della Frontiera Ucraina (SBGS) per verificare l’autenticità della documentazione e che Alina Pash non sarebbe stata confermata come rappresentate nazionale fino alla fine delle indagini. Dopo che è stato scoperto che un membro dello staff dell’artista aveva consegnato all’emittente una documentazione falsificata all’insaputa della Pash, l’artista ha annunciato, attraverso il suo profilo Instagram, di aver ritirato la sua candidatura come rappresentante nazionale. UA:PBC ha dichiarato che, in base al regolamento della selezione, l’emittente ha la possibilità di selezionare internamente un nuovo rappresentante nazionale tra i restanti artisti partecipanti alla selezione. L’emittente ha annunciato di aver selezionato la Kalush Orchestra, che si è classificata seconda nella selezione, come rappresentante nazionale per la manifestazione europea.
• Russia: A seguito della crisi russo-ucraina del 2021-2022, con la successiva invasione del territorio ucraino delle forze armate russe il 24 febbraio 2022, l’emittente ucraina UA:PBC ha richiesto all’Unione europea di radiodiffusione (EBU-UER) la squalifica della Russia dalla manifestazione. L’organizzazione ha dichiarato di non avere accolto la richiesta dell’Ucraina in quanto «l’Eurovision Song Contest è un evento culturale apolitico», accogliendo i candidati provenienti da entrambi gli stati, ma ribadendo che «continueranno a monitorare gli avvenimenti con attenzione». L’emittente svedese SVT ha criticato questa scelta, chiedendo all’EBU-UER di riconsiderare la propria decisione, mentre l’olandese AVROTROS ha reagito richiedendo la sospensione delle emittenti pubbliche russe dall’UER. Alla protesta si sono aggiunte le reti televisive di Danimarca, Norvegia, Islanda, Lituania e Polonia, mentre Estonia e Finlandia hanno annunciato il loro ritiro dalla competizione nel caso la Russia non fosse stata squalificata. L’EBU-UER ha dichiarato, tramite comunitato sul sito della manifestazione, di aver deciso di escludere la Russia dal concorso canoro. Successivamente, come segno di protesta per tale decisione, tutte le emittenti russe hanno annunciato l’intenzione di interrompere l’affiliazione con l’ente paneuropeo, senza però aver presentato un reclamo ufficiale. Nel mesei di febbraio 2022 è stato annunciato che la cantante russa Jaroslava Simonova era stata selezionata internamente da Rossija 1 come rappresentante nazionale per il concorso canoro. L’EBU-UER ha annunciato la sospensione di persone affiliate alle emittenti russe da mansioni amministrative nell’organizzazione, tra cui il comitato esecutivo e i comitati statutari, facendo inoltre perdere alla nazione i diritti di trasmissione e di partecipazione per le edizioni future della manifestazione.
• Israele: I lavoratori del Servizio di Sicurezza israeliano (GSS), affiliato al Ministero degli affari esteri di Stato, hanno annunciato uno sciopero a tempo indeterminato, con la conseguente impossibilità di fornire personale da inviare assieme alla delegazione nazionale a Torino. L’emittente pubblica israeliana IPBC ha annunciato che senza un personale del Servizio di Sicurezza la partecipazione dello stato è attualmente considerata in sospeso. Il giorno seguente il GSS ha confermato di essere in contatto con l’emittente israeliana per permettere l’organizzazione di uno staff dedicato alla delegazione per il concorso canoro. Successivamente è stato raggiunto un accordo tra l’emittente e il Servizio di Sicurezza israeliano che ha permesso alla delegazione nazione di presenziare all’evento in presenza accompagnato da un personale di sicurezza.
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