L’emittente pubblica BBC ha reso noto stamattina “Dizzy”, il brano con cui Olly Alexander rappresenterà il Regno Unito alla 68ª edizione dell’Eurovision Song Contest 2024 che si svolgerà presso la Malmö Arena, di Malmö, nel sud della Svezia, il 7, 9 e 11 maggio 2024.
La canzone è stata trasmessa in diretta su tutte le piattaforme di streaming a mezzanotte, a cavallo del 1° marzo 2024. La pubblicazione del video musicale è prevista per le 08:00.
Ma non è tutto per il grande giorno del rilascio del brano di Olly Alexander per Malmö. Olly parteciperà ai programmi della colazione di BBC Radio 1 e Radio 2 questo venerdì mattina per i suoi primi commenti sull’uscita del brano. Infine, parlerà con il commentatore dell’Eurovision Song Contest della BBC, Graham Norton, in un programma speciale venerdì sera alle 22:40. Olly Alexander, sarà protagonista del The Graham Norton Show quest’oggi, per promuovere il suo brano eurovisivo “Dizzy” che uscirà lo stesso giorno.
Il cantante, solista degli Years & Years, sceneggiatore e attore britannico, Olly Alexander (pseudonimo di Oliver Alexander Thornton), con il brano “Dizzy” é stato selezionato internamente dall’emittente pubblica britannica BBC per rappresentare il Regno Unito all’Eurovision Song Contest 2024 a Malmö.
Il brano è stata scritta da Olly con il coinvolgimento di Danny L Harle, un produttore molto richiesto che ha lavorato con grandi nomi come Dua Lipa e Caroline Polachek. Il video musicale è stato diretto da Colin Solal Cardo.
A proposito del suo brano per Malmö, Olly Alexander afferma: “Ho scritto la canzone l’estate scorsa con Danny L Harle, abbiamo iniziato con la parola “Dizzy” perché mi è venuta in mente e mi piaceva. Stavo pensando a cose divertenti che possono far venire le vertigini e mi ricordo di aver detto “vertigini per i tuoi baci”, quindi la canzone parla del fatto di provare un’emozioni così intensa per qualcuno che ti mette completamente sottosopra e dentro il mondo. Danny e io crediamo che la musica debba trasportarti in un luogo magico e volevamo descrivere questo luogo magico nella canzone; un luogo di splendidi giardini, fiori eterni e tempo che gira all’infinito in un loop estatico. Abbiamo preso la sensazione di vertigine e l’abbiamo messa nella produzione, per cui ci sono molti arpeggi ondulati, armonie leggere e ritmi contrastanti nelle voci di sottofondo. Ci siamo ispirati a molta musica che amiamo degli anni ’80, come Erasure, Adamski e naturalmente i Pet Shop Boys.”
Alexander è nato in Inghilterra. Sua madre, Vicki Thornton, è stata una delle fondatrici del Coleford Music Festival. In un video su YouTube, caricato da NylonMagazineTV, Olly Alexander ha detto di essersi ritirato dagli studi scolastici.
Dichiaratamente gay, Alexander ha affermato in varie interviste che sarebbe contento di vedere usato più spesso il pronome maschile nella musica attuale: è questa infatti una peculiarità che hanno molte delle canzoni degli Years & Years. Ha dichiarato infatti in un’intervista con Digital Spy “Un po’ mi dispiace sapere che non ci siano popstar gay che dedicano canzoni ad altri uomini usando un pronome maschile, ma spero che le cose possano cambiare”.
La carriera da attore di Alexander comincia con recite in teatro e film come Summerhill e Bright Star, per il quale è stato nominato per un Academy Award negli Stati Uniti. Ha anche recitato in film come Tormented al fianco di Alex Pettyfer, Enter the Void, e il suo più grande successo nel film Grandi speranze come Herbert Pocket al fianco di Jeremy Irvine e Holliday Grainger. Alexander ha contribuito alla sceneggiatura e alle musiche per il film The Dish & the Spoon che è uscito nelle sale durante i primi mesi del 2011.
Da marzo a luglio 2013 Olly ha recitato come Peter Pan in Peter and Alice al fianco di Ben Whishaw e Judi Dench. Olly ha anche recitato nella stagione finale di Skins la parte dello stalker di Cassie Ainsworth nel duplice episodio “Skins Pure”, andato in onda nel luglio 2013. Inoltre, nel 2014, ha preso parte come uno dei protagonisti in Posh (The Riot Club). Alexander interpreta uno dei protagonisti nel lungometraggio musicale God Help the Girl, dove canta e suona la chitarra. Il film è stato scritto e diretto da Stuart Murdoch, il cantante principale dei Belle and Sebastian.
Alexander ha anche recitato in The Riot Club, l’adattamento cinematografico del dramma Posh di Laura Wade al fianco di attori inglesi quali Sam Claflin, Max Irons e Douglas Booth. Dal 2014 nel ruolo ricorrente del vampiro Fenton nella serie TV horror americana Penny Dreadful.
Olly Alexander co-fonda gli Years & Years nel 2010 insieme ad altri 4 musicisti. Il gruppo inizia a pubblicare musica tramite etichette minori, salvo poi firmare un contratto con Polydor Records in seguito all’aumento della fama di Olly Alexander come attore. Persi due membri, il gruppo inizia ad ottenere consensi sempre maggiore grazie ai propri singoli, incontrando il favore di pubblico e critica e vincendo alcuni riconoscimenti. In particolare il singolo “King” diventa un notevole successo commerciale, raggiungendo la vetta della classifica britannica. Nel 2016 dunque pubblicato l’album di debutto ‘Communion’. Nel 2018 viene pubblicato il secondo album del gruppo, ‘Palo Santo’, oltre che una collaborazione col DJ Jax Jones che dona loro un altro successo commerciale. Nel 2021 viene annunciata la conversione degli Years & Years in un progetto da solista di Olly Alexander in seguito all’abbandono degli altri due componenti rimasti del gruppo. L’artista realizza delle collaborazioni con Elton John e Kylie Minogue, per poi pubblicare l’album Night Call l’anno successivo, nel 2022.
Dopo il Belgio con Mustii e il “Before the party’s over”, il Cipro con Silia Kapsis (Σίλια Καψή) e il brano “Liar“, la Grecia con Marina Satti (Μαρίνα Σάττι) con il brano “Zari” (Ζάρι), la Francia con Slimane e il brano “Mon amour“, i Paesi Bassi con Joost Klein e il brano “Europapa“, la Slovenia con Raiven e il brano “Veronika“, la Cechia con Aiko e il brano “Pedestal“, il Regno Unito con Olly Alexander e il brano “Dizzy”, l’Abania con Besa Kokëdhima e il brano “Zemrën n’dorë” (Heart in hand), la Georgia con Nutsa Buzaladze Ι ნუცა ბუზალაძე, l’Irlanda con Bambie Thug el “Doomsday blue“, il Lussemburgo con TALI e il brano “Fighter“, la Norvegia con Gåte e il brano “Ulveham“, la Spagna con Nebulossa e il brano “Zorra“, Malta con Sarah Bonnici e il brano “Loop“, l’Ucraina con Alyona Alyona and Jerry Heil e il brano “Teresa & Maria“, l’Israele con Eden Golan, la Finlandia con Windows95man e il brano “No rules!“, la Lettonia con Dons e il brano “Hollow“, l’Italia con Angelina Mango e il brano “La noia“, la Germania con Isaak con il brano “Always on the run“, la Moldavia con Natalia Barbu e il brano “In the middle“, l’Estonia con 5miinust & Puuluup e il brano “(Nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi” (We don’t (really) know anything about (those) drugs), la Danimarca con SABA e il brano “Sand“, la Lituania con Silverster Belt e il brano “Luktelk“, la Polonia con LUNA con „The Tower”, il San Marino con MEGARA e il brano “11:11”, la Croazia con Baby Lasagna con il brano “Rim Tim Tagi Dim“, e la Svizzzera con Nemo e il brano “The code“; è l’Islanda ad annunciare il proprio rappresentante all’Eurovision Song Contest 2024 e il 31esimo cantante in gara noto: Kaleen con il brano “We will rave”. Inoltre, al momento solo 28 le canzoni che sono state svelate nel novero di quelle che parteciperanno all’Eurovision Song Contest 2024, (qui il link con il calendario della stagione).
Il Regno Unito è stato rappresentato nella scorsa edizione tenutasi a Liverpool dalla cantautrice britannica Holly Mae Muller, nota semplicemente come Mae Muller, con il brano “I wrote a song”, pubblicato il 9 marzo 2023. BBC ha annunciato durante un programma di BBC Radio 2 che Mae Muller è stata selezionata internamente come rappresentante nazionale per l’Eurovision Song Contest 2023 a Liverpool. Il suo brano eurovisivo, “I wrote a song”, è stato presentato lo stesso giorno. Nel maggio successivo, in occasione della finale eurovisiva, Mae Muller si è classificata al 25º posto su 26 partecipanti con 24 punti totalizzati.
Il Regno Unito ha debuttato nell’edizione del 1957 dell’Eurovision Song Contest (65 partecipazioni). Ha vinto cinque volte ed è la nazione che ha ospitato la manifestazione il maggior numero di volte (nove).
Il Paese fa parte dei cosiddetti Big Five (assieme a Spagna, Germania, Francia e Italia) e per questo motivo accede di diritto alla serata finale, indipendentemente dai risultati dell’anno precedente.
Fino al 1998 compreso la canzone selezionata è quasi sempre risultata nelle prime 10 posizioni. Da quell’anno in poi i risultati sono andati via via peggiorando, in particolare nel 2003 con la canzone “Cry Baby” del duo Jemini, che cantò fuori tonalità per tutto il tempo e arrivò all’ultimo posto con i famigerati zero points, peggior risultato di sempre fino all’edizione 2021, in cui la canzone “Embers” di James Newman, ha terminato la gara anch’essa con zero punti ma col sistema di voto misto tra giurie e televoto.
Le uniche eccezioni in quegli anni sono state il 2002 (3º posto di Jessica Garlick), il 2009 (5º posto di Jade Ewen con brano scritto da Andrew Lloyd Webber) e il 2022 (2º posto di Sam Ryder).
L’Eurovision Song Contest 2024, a cui parteciperanno 37 Paesi, si svolgerà a Malmö, in Svezia, martedì 7 maggio (prima semifinale), giovedì 9 maggio (seconda semifinale) e sabato 11 maggio (gran finale) nel 2024.
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