ESC 2014: Una vita da Drag Queen all’ESC

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Il clamoroso trionfo di Conchita Wurst allla 59ª edizione dell’Eurovision Song Contest di quest’anno ha irritato alcuni gruppi religiosi e politici estremi in Europa, dovuto forse al suo look, con i suoi abiti a sirena, i suoi capelli neri e lunghi, il rossetto rosso fuoco, le ciglia rigorosamente finte e la barba, ma la Wurst non è la prima concorrente a sollevare le polemiche nella manifestazione canora europea. E dire che nel 1998 vinse il concorso canoro europeo Dana International, cantante transessuale israeliana, senza parlare, lo scorso anno del bacio saffico tra la cantante finlandese Krista Siegfrids e una corista al termine della performance sul palco di Malmö, in Svezia.

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