Dopo l’annullamento dell’Eurovision Song Contest 2020 a causa dell’emergenza Coronavirus, l’EBU-UER ha annunciato, l’Eurovision: Europe Shine A Light, lo show sostitutivo dell’Eurovision Song Contest 2020 (che quest’anno si sarebbe dovuta svolgere dal 12 al 14 maggio a Rotterdam), andrà in onda sabato 16 maggio alle ore 20.35 su Rai1 col commento di Flavio Insinna e Federico Russo.
La RAI ha ufficializzato oggi che l’Eurovision: Europe Shine A Light andrà in onda sabato 16 maggio alle ore 20.35 su RAI 1 col commento di Flavio Insinna e Federico Russo. Naturalmente ci sarà anche Diodato con la sua “Fai rumore”, canzone vincitrice della settantesima edizione del Festival di Sanremo.
Lo show sarà trasmesso in diretta anche su RAI Radio 2, con il commento di Gino Castaldo ed Ema Stokholma, e sulla piattaforma di RAIPlay.
Di seguito il comunicato dell’Ufficio Stampa RAI:
Europe Shine a Light. Diodato con “Fai rumore” portabandiera dell’Italia nella diretta su Rai1, Radio2 e RaiPlay.
Sarà Diodato, vincitore della settantesima edizione del Festival di Sanremo, a rappresentare l’Italia il 16 maggio in Europe Shine a Light, la serata evento trasmessa su Rai1 e Radio2 dalle 20.35, che quest’anno prende il posto dell’Eurovision Song Contest, il programma musicale più visto nel mondo annullato a causa dell’emergenza legata alla diffusione del coronavirus.
A condurre e commentare le esibizioni dei 41 artisti che prenderanno parte alla serata (da remoto e senza gara) saranno anche quest’anno Flavio Insinna e Federico Russo, la “strana coppia” che accompagna ESC su Rai1 già dal 2016.
E il portabandiera dell’Italia, Diodato, proporrà il brano vincitore del Festival 2020, Fai Rumore, la canzone che in un moto spontaneo gli italiani hanno cantato dai balconi nella prima fase del lockdown.
Il nuovo formato creato dalla TV olandese quale alternativa a ESC, vedrà avvicendarsi sul palco virtuale anche alcune stars della storia dell’Eurovisione.
Inoltre, durate la serata verranno presentati momenti dedicati all’emergenza sanitaria e a come è stata vissuta dalla gente d’europa, ed anche una canzone corale, “Love shine a light” dei Katrina and The Waves, brano vincitore dell’Eurovision 1997, che verrà interpretato da ciascun artista, dal proprio paese.
A condurre la diretta su Radio2 ci saranno Gino Castaldo ed Ema Stokholma. L’evento sarà trasmesso anche su RaiPlay.
L’Eurovision: Europe Shine a Light (Eurovision: Europa splendi una luce), è un programma televisivo che andrà in onda il 16 maggio 2020, organizzato dall’EBU-UER, e prodotto dalle emittenti olandesi NPO, NOS e AVROTROS per commemorare i partecipanti dell’Eurovision Song Contest 2020, edizione della manifestazione cancellata a causa della pandemia di COVID-19 che ha coinvolto diverse regioni del mondo tra cui, più duramente, la Cina, l’Europa e gli Stati Uniti.
Questo sarà anche l’ultimo evento EBU-UER ad avere Jon Ola Sand come supervisore esecutivo, infatti a partire dal Junior Eurovision Song Contest 2020, subentrerà Martin Österdahl come nuovo superiore esecutivo per l’EBU-UER.
Lo spettacolo dal vivo dovrebbe durare circa 2 ore, inoltre, andrà in onda dallo Studio 21 in Hilversum (secondo evento dell’Eurovisione che viene ospitato dalla città dopo l’Eurovision Song Contest 1958) anche su altre emittenti europee e sarà visibile sul canale YouTube dell’Eurovision.tv.
Lo show, condotto dai presentatori che avrebbero dovuto presentare l’Eurovision Song Contest 2020: Chantal Janzen, attrice e presentatrice televisiva olandese, Jan Smit, cantante ricordato in patria, soprattutto, come commentatore per i Paesi Bassi all’Eurovision, ed Edsilia Rombley cantante olandese, famosa per aver rappresentato la nazione nell’edizione del 1998 e del 2007, non prevede una competizione e presenterà tutti i 41 brani originariamente in gara all’edizione 2020 dell’Eurovision Song Contest 2020, dove si esibiranno con il brano “Love shine a light” dei Katrina & The Waves, campioni eurovisivi del 1997, scelto come “brano collettivo” che gli artisti dell’Eurovision Song Contest 2020. Tra un’esibizione e l’altra, inoltre, verranno proiettati su uno schermo dei video montaggi dove vengono presentati i brani degli artisti che avrebbero portato all’ESC 2020. Anche i fan saranno parte integrante del programma, attraverso la creazione di un grande coro virtuale che intonerà il brano vincitore del 1980 “What’s another year” di Johnny Logan. Sul sito ufficiale della rassegna i dettagli per inviare il proprio contributo.
Il consulente creativo dell’Eurovision 2020 Cornald Maas, l’idea di creare uno spettacolo sostitutivo è nata dai video che riprendono gli italiani intenti a cantare il singolo sanremese di Diodato dai balconi. Cornald Maas aveva detto: “Ho visto gli italiani cantare ‘Fai rumore’ di Diodato dai balconi, e qualcosa è scattato dentro di me. Vedere quei video mi ha commosso. Ho pensato a quanto sarebbe stato bello. L’Eurovision è stato fondato nel 1956 con l’idea di unire l’Europa post-bellica tramite la musica. In questi tempi segnati dal Coronavirus, ogni paese è impegnato con le sue politiche, la sua battaglia, le sue preoccupazioni e le sue vittime, ma attraverso l’Eurovision è possibile creare qualcosa attraverso la musica. Può essere una grande alternativa”.
Lo show non andrà in diretta in tutta Europa, perciò ciascun paese che parteciperà alla trasmissione avrà la possibilità di scegliere una data conveniente per gli orari di trasmissione.
Il programma sarà trasmesso al momento in Austria (ÖRF – ÖRF 1), Belgio (VRT – Eén), Bulgaria (BNT – BNT 1), Danimarca (DR – DR 1), Paesi Bassi (AVROTROS – NPO 1), Estonia (ERR – ETV), Finlandia (Yle – Yle TV2, Yle Areena), Francia (France Télévisions – France 2), Germania (ARD – Das Erste), Italia (RAI – Rai 1, RaiPlay, Rai Radio 2), Portogallo (RTP), Repubblica Ceca (ČT – ČT art), Spagna (RTVE – La 1), Svezia (SVT – SVT1, SVT Play), Svizzera (SRG SSR – SRF, RSI), Ucraina (UA:PBC – UA:First), fino in Australia, in quanto partecipante alla manifestazione dall’edizione 2015. A questi si aggiungono Serbia (RTS), San Marino (San Marino RTV) e Grecia (ERT) che hanno mostrato interesse, ma non hanno ancora annunciato ufficialmente la trasmissione.
Di “Eurovision, Europe Shine a light”, ha infatti parlato anche in una intervista a La Repubblica: “Che non ci sia l’Eurovision Song Contest mi pare molto appropriato. Ma è giusto in questo momento mostrare l’Europa riunita, almeno intorno alla musica. Non so bene cosa accadrà, neanche da dove verranno trasmesse le esibizioni, perché ancora non sono state prese decisioni definitive, vedremo nei prossimi giorni…”.
Diodato, la cui canzone “Fai rumore”, cantata dagli italiani sul balcone di casa durante uno dei flashmob nei primi giorni di pandemia, ha ispirato l’idea della manifestazione, spiega: “Quando ho presentato “Fai rumore” dicevo: è un invito ad abbattere l’incomunicabilità, a manifestare la propria umanità. Mai avrei pensato al significato che poteva prendere, insomma quello che pensavo potesse essere l’apice, in realtà era solo l’inizio. Il senso cambia anche per me, a causa di quello che mi ritorna dalla gente, scrivere è un atto misterioso, intimo, magico, ma quando gli altri mettono la loro emotività sulla tua canzone cambia tutto.”
Aggiornamento – Non ci saranno soltanto Federico Russo e Flavio Insinna a commentare lo speciale Eurovision: Europe Shine a Light, la sera di sabato 16 maggio anche su Rai 4 con il commento di Ema Stokholma e Gino Castaldo. La storica coppia è confermata su Rai 1 a partire dalle ore 20,35 con un’anteprima e a seguire con un segmento a conclusione dell’evento, un’alternativa sarà disponibile su Rai 4 – presente al canale 21 del digitale terrestre – che a partire dalle ore 21 prenderà la linea del segnale internazionale e vi aggiungerà il commento di Ema Stokholma e Gino Castaldo, già precedentemente confermati per la diretta radiofonica di Rai Radio 2.
Sono quindi ben tre le emissioni Rai coinvolte, due televisive e una radio (senza considerare il live streaming e le versioni HD), che andranno a coprire l’evento organizzato negli studi televisivi di Hilversum, municipalità situata nella parte settentrionale dei Paesi Bassi dove si svolse il contest nel 1958 e a cui spesso ci si riferisce come “media city” per la presenza di numerosi studi di produzione e della sede amministrativa del broadcaster pubblico olandese.
Sempre da questa città, durante le finali dell’Eurovision, avviene il collegamento per la comunicazione dei voti della giuria dei Paesi Bassi.
Ema Stokholma, conduttrice classe 1983, ha più volte avuto modo di confrontarsi con l’universo eurovisivo: nel 2019 ha annunciato i voti per l’Italia nel corso della finale di Tel Aviv; ha commentato con Federico Russo le semifinali su Rai 4 e si è occupata della radiocronaca dell’ESC sempre su Rai Radio 2 (quest’ultima circostanza avvenuta anche nel 2018 e 2017).
Gino Castaldo, giornalista e critico musicale nato nel 1950, si occupa da tempo di radio e di recente ha quasi sempre fatto coppia fissa con la Stokholma, in particolare per il programma musicale Back2Back e per le radiocronache delle ultime tre edizioni del Festival di Sanremo. La prima prova con l’Eurovision risale allo scorso anno, quindi quella di Eurovision: Europe Shine a Light è la sua seconda esperienza e la prima su Rai 4.
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