ESC 2022: Milano continua a lavorare per ospitare l’Eurovision Song Contest 2022

Tra le 5 città rimaste in gara per ospitare l‘Eurovision Song Contest 2022, come noto c’è Milano. Il sindaco della città, Giuseppe Sala, intervistato da AlaNews, a margine di un evento sui 110 anni dell’Aia, l’Associazione Italiana Arbitri, organizzato all’Università Cattolica ha raccontato alcuni particolari riguardanti la candidatura presentata alla Rai.

“Non abbiamo elementi per capire se una città è davanti alle altre tra quelle che sono rimaste in gara. È chiaro che sarebbe importante però non sappiamo quali sono le probabilità quindi continuiamo a lavorarci. Tutto quello che si può portare a casa, si porta a casa e se qualcosa non si vince certamente non si drammatizza”, ha commentato Beppe Sala il tema della città ospitante dell’Eurovision Song Contest 2022.

E riguardo alla location, Sala dichiara che Palazzo delle Scintille sarebbe la sede migliore per ospitare l’Eurovision Song Contest 2022: “Sarebbe Scintille perché alla fine è quella presentata e abbiamo guardato a lungo su tutto ed era la sede migliore”. 

Il Palazzo delle Scintille è un edificio che nel corso della sua storia ha svolto diverse funzioni, da palazzetto dello sport, a padiglione 3 della Fiera di Milano per poi essere incluso, previa ristrutturazione, nel complesso residenziale e commerciale CityLife. È stato il primo palazzo dello sport della città, progettato da Paolo Vietti-Violi e inaugurato nell’aprile del 1923 per ospitare un velodromo nell’ambito della vecchia Fiera Campionaria di Milano. Nel 2021 l’edificio è diventato il centro vaccinale più grande d’Italia per la somministrazione dei vaccini contro il virus COVID-19, trasformato nel salone principale di questa festa internazionale della musica, con il vicino centro congressi Mico pronto ad accogliere le postazioni di almeno mille giornalisti e tutte le altre strutture richieste dagli organizzatori e con gli spazi verdi all’aperto tra il Curvo, il Dritto e lo Storto, che potrebbero essere allestiti come un’area hospitality e non solo.

È la Milano della musica, quella che si è lanciata in questa nuova gara. Perché nel dossier presentato per l’Eurovision Song Contest che sbarcherà in Italia dopo la vittoria dei Måneskin, Palazzo Marino ha puntato molto sulla centralità che questa forma d’arte e di creatività ha sempre avuto a queste latitudini: è qui che l’industria musicale italiana è nata come molti club. Una tradizione diventata occasione di rilancio anche negli ultimi anni segnati da manifestazioni come Piano City, JazzMi o la Music Week. Tutti elementi inseriti nel corposo documento di candidatura, insieme ad altri criteri espressamente richiesti come la vicinanza ad aeroporti, le camere di albergo. O, per citare punti di forza specifici invece, l’aver già organizzato Expo, aver conquistato le Olimpiadi invernali del 2026 o, ancora, il distretto arcobaleno di Porta Venezia e all’attenzione ai diritti di tutti.

Ricordiamo che Milano è in gara anche con il Forum di Assago.  Nella scelta Finale che la RAI ed EBU-UER, hanno già effettuato il loro sopralluogo presso entrambi le sedi,  prenderanno tra la fine del mese e l’inizio di settembre, però, peserà molto l’infrastruttura proposta per lo spettacolo. Oltre alla grandezza dello spazio principale, in grado di accogliere tra gli 8mila e i 10mila spettatori, gli organizzatori chiedono di avere gli spazi per nove settimane: sei prima dello show fissato a maggio, due durante, e una dopo. È anche e non solo per questo che la luce si è accesa su Citylife, un quartiere centrale, che racconta la vecchia e la nuova Milano. È quello che, in fondo, rappresentano le Scintille, il gioiello della vecchia Fiera che ha segnato un altro pezzo della storia della musica ospitando nel 1946 l’orchestra della Scala, diretta da Arturo Toscanini, in trasferta forzata dopo i bombardamenti sul teatro del 1943. 

La scelta dell’emittente pubblica italiana RAI e dell’EBU-UER, dovrebbe essere comunicata a breve; secondo Il Resto del Carlino, la data dell’annuncio scelta è quella di lunedì 30 agosto.

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