Il gruppo musicale ucraino Kalush Orchestra, un nome che nelle ultime settimane ha spesso fatto capolino anche nelle testate non prettamente musicali. I rappresentanti dell’Ucraina all’Eurovision Song Contest 2022 di Torino sono al momento super favoriti per la vittoria finale nella kermesse, nella quale porteranno il brano “Stefania” che ha un significato simbolico piuttosto forte.
A causa dell’attuale situazione, non è ancora chiaro se i musicisti ucraini potranno fisicamente raggiungere Torino, ma già stanno lavorando a un video dell’esibizione che potrebbe ugualmente colpire giurie e pubblico europeo.
“Ciao, qui Kalush. Mancano 50 giorni all’Eurovision. Noi ci stiamo preparando come possibile, stiamo facendo del nostro meglio per rappresentare il nostro Paese nel modo migliore possibile. Un enorme grazie agli organizzatori e alla comunità dell’Eurovision. Grazie davvero per il vostro supporto. Speriamo di poter venire da voi e che qui torni la pace.”, un messaggio video postato sulle pagine social ufficiali dell’Eurovision Song Contest.
L’eventuale partecipazione da remoto non sarebbe una novità per la kermesse, visto che lo scorso anno le esibizioni della rappresentante australiana Montaigne e degli islandesi Daði Freyr, seppur per motivi diversi, non furono in diretta dall’Ahoy Arena di Rotterdam.
Il gruppo ucraino si esibirà per sesto nella Prima Semi-Finale.
Le prime prove dell’Eurovision Song Contest si avvicinano e la situazione in Ucraina non permette di fare previsioni a lungo termine. Quello che è certo è che il collettivo Kalush Orchestra oggi, secondo i bookmakers, ha davvero diverse possibilità di conquistare il primo posto.
Il regolamento prevede che nel caso in cui non fosse possibile prendere parte alla kermesse a Torino, andrebbe in onda un live on tape precedentemente registrato.
Attualmente pare complicato anche registrare un’esibizione e quindi il vice direttore di Rai 1 Claudio Fasulo ha annunciato che, nel caso in cui i rappresentanti ucraini non dovessero riuscire a essere fisicamente a Torino, sarebbe trasmessa la loro esibizione sul palco della finale nazionale.
Una deroga al regolamento per favorire Kalush Orchestra: “Due martedì fa abbiamo avuto lo Head of Delegation meeting ed Oxana, la capodelegazione della tv ucraina, era collegata. Noi aspettiamo tutta la delegazione e gli artisti ucraini a braccia aperte, sperando che in quel momento, nel mese di maggio, la pace non sia solo un concetto, ma qualcosa che è sbocciato. Viste le condizioni abbiamo derogato al fatto che il live-on-tape va realizzato con determinate caratteristiche: eventualmente utilizzeremmo il video della serata di selezione loro Festival di Sanremo.”
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