Col prossimo Eurovision Song Contest in programma a Liverpool a Maggio, la BBC è sotto pressione come non mai per trovare un degno rappresentante per il Regno Unito. Chi sarà a dover tenere alti i colori dell’Union Jack dopo la spettacolare impresa di Sam Ryder dello scorso anno?.
Voci ancora non confermate indicano in Molly Rainford, che ha appena finito la sua avventura a Strictly Come Dancing, come probabile rappresentante del Regno Unito al prossimo Eurovision Song Contest.
La cantante ha avuto un grande successo di pubblico quest’anno nel programma di ballo (omologo del nostro Ballando con le Stelle), raggiungendo la finale. A soli 22 anni, Molly Rainford è già nota al pubblico per aver partecipato, quando di anni ne aveva solo 11, a Britain’s Got Talent, dove arrivò sesta. Attualmente è anche parte del cast di Nova Jones, una serie della CBBC.
Secondo Metro, che ha dato la notizia alcuni giorni fa, una fonte interna al team che sta selezionando il rappresentante del Regno Unito avrebbe dichiarato: ‘Molly ha tutte le caratteristiche necessarie per essere una grande rappresentante del Regno Unito. Ha una voce fantastica e una enorme fan base.’
Apparentemente, si starebbe discutendo molto riguardo alla possibilità di selezionare proprio Molly Rainford. La stessa fonte avrebbe anche dichiarato: ‘È una grande performer e si è guadagnata un posto nello show business lavorando sodo. È l’esempio perfetto di ciò che un rappresentante del Regno Unito dovrebbe essere. È tutto molto eccitante. Partecipando a Strictly Come Dancing ha ottenuto anche un grande supporto dal pubblico, perciò si può ben sperare che la nazione la appoggerà, se verrà scelta.’
Il Regno Unito ha debuttato nell’edizione del 1957 dell’Eurovision Song Contest. Ha vinto cinque volte ed è la nazione che ha ospitato la manifestazione il maggior numero di volte (otto).
Il Regno Unito fa parte dei cosiddetti Big Five (assieme a Spagna, Germania, Francia e Italia) e per questo motivo accede di diritto alla serata finale.
Fino al 1998 compreso la canzone selezionata è quasi sempre risultata nelle prime 10 posizioni. Da quell’anno in poi i risultati sono andati via via peggiorando, in particolare nel 2003 con la canzone “Cry Baby” del duo Jemini, che cantò fuori tonalità per tutto il tempo e arrivò all’ultimo posto con i famigerati zero points, peggior risultato di sempre fino all’edizione del 2022, in cui la canzone “Embers” di James Newman, ha terminato la gara anch’essa con zero punti.
Uniche eccezioni dal 2000 in poi, il 2002 con Jessica Garlick (3º posto con “Come Back”), 2009 (5º posto con Jade Ewen che presentava “It’s My Time”, un brano scritto da Andrew Lloyd Webber) e il 2022 con il secondo posto di Sam Ryder.
Devi accedere per postare un commento.